Recensione
Trigun
8.0/10
"Non desideriamo altro che la pace, eppure ci alleniamo alla guerra..." (Vash the Stampede)
"Trigun" (ideato dal mangaka Yasuhiro Nightow) è una serie televisiva anime tratta dall'omonimo manga; fu trasmesso nel 1998 in Giappone, mentre in Italia nel 2000 su MTV (quando faceva ancora cosa interessanti...)
"Trigun" è un ben riuscito mix tra fantascienza, azione, avventura e commedia, immerso in un fantastico scenario western. E' una serie piena di adrenalina, con tante battaglie e un personaggio veramente ben riuscito.
Vash, o "Tifone Umanoide", è il protagonista di questa serie ed è conosciuto come un terribile criminale. Infatti, il primo particolare messo in risalto allo spettatore è l'immensa cifra della sua taglia, ben $$60,000,000,000.
La storia è presentata come un'avventura episodica, dove ogni uno o due episodi viene creata una storia diversa, che coinvolge alcune prove e l'esperienza dei personaggi. La cosa buona di questa serie è che ogni avventura è ben collegata alla successiva, per cui vi è una forma di progressione e sviluppo.
L'essere una serie episodica in sostanza comporta la presenza di molteplici personaggi, ma molto pochi saranno quelli ricorrenti. Almeno il personaggio principale (Vash) compensa tutto questo. Gli altri personaggi fanno un buon lavoro, ma risaltano poco rispetto a Vash.
La qualità dell'animazione di questa serie è sorprendente. Prendendo in considerazione l'anno in cui è stato prodotto (1998), questo è certamente uno degli action più belli del suo tempo. Anche se ai design dei personaggi mancano di un po' di dettagli, gli scontri a fuoco sono molto fluidi (e anche piacevoli da vedere!)
La musica si adatta discretamente allo scenario western, però, mi duole dirlo, la soundtrack non è per nulla eccezionale (da questo punto di vista mi aspettavo almeno qualcosina di più), con solo un paio di grandi composizioni ("Never Could Have Been Worse" su tutte); le opening e le ending sono orecchiabili, ma lo stimolo è quello di 'skipparle', perché abbastanza ripetitive e monotone.
Nel complesso, "Trigun" potrebbe sembrare quella tipica serie "Bang! Bang! Sparo a tutti!", ma in realtà ha una storia profonda che ti darà una nuova visione della vita. Nonostante tutto, "Trigun" sa regalare momenti epici, sia comici sia drammatici.
"Non bisognerebbe mai aspettarsi che gli altri siano come noi, ragionino come noi, provino quello che proviamo noi. Quando ho cominciato ad aiutare gli orfani, ho sfidato me stesso: è allora che ho deciso che le mie azioni avrebbero dovuto rivolgersi al mio prossimo... così ho dato e ottenuto un po' di felicita, forse. Perché, sapete, in fondo lo penso davvero. Questo è l'Inferno. Noi, qui... siamo all'Inferno."
(Nicholas D. Wolfwood)
"Trigun" (ideato dal mangaka Yasuhiro Nightow) è una serie televisiva anime tratta dall'omonimo manga; fu trasmesso nel 1998 in Giappone, mentre in Italia nel 2000 su MTV (quando faceva ancora cosa interessanti...)
"Trigun" è un ben riuscito mix tra fantascienza, azione, avventura e commedia, immerso in un fantastico scenario western. E' una serie piena di adrenalina, con tante battaglie e un personaggio veramente ben riuscito.
Vash, o "Tifone Umanoide", è il protagonista di questa serie ed è conosciuto come un terribile criminale. Infatti, il primo particolare messo in risalto allo spettatore è l'immensa cifra della sua taglia, ben $$60,000,000,000.
La storia è presentata come un'avventura episodica, dove ogni uno o due episodi viene creata una storia diversa, che coinvolge alcune prove e l'esperienza dei personaggi. La cosa buona di questa serie è che ogni avventura è ben collegata alla successiva, per cui vi è una forma di progressione e sviluppo.
L'essere una serie episodica in sostanza comporta la presenza di molteplici personaggi, ma molto pochi saranno quelli ricorrenti. Almeno il personaggio principale (Vash) compensa tutto questo. Gli altri personaggi fanno un buon lavoro, ma risaltano poco rispetto a Vash.
La qualità dell'animazione di questa serie è sorprendente. Prendendo in considerazione l'anno in cui è stato prodotto (1998), questo è certamente uno degli action più belli del suo tempo. Anche se ai design dei personaggi mancano di un po' di dettagli, gli scontri a fuoco sono molto fluidi (e anche piacevoli da vedere!)
La musica si adatta discretamente allo scenario western, però, mi duole dirlo, la soundtrack non è per nulla eccezionale (da questo punto di vista mi aspettavo almeno qualcosina di più), con solo un paio di grandi composizioni ("Never Could Have Been Worse" su tutte); le opening e le ending sono orecchiabili, ma lo stimolo è quello di 'skipparle', perché abbastanza ripetitive e monotone.
Nel complesso, "Trigun" potrebbe sembrare quella tipica serie "Bang! Bang! Sparo a tutti!", ma in realtà ha una storia profonda che ti darà una nuova visione della vita. Nonostante tutto, "Trigun" sa regalare momenti epici, sia comici sia drammatici.
"Non bisognerebbe mai aspettarsi che gli altri siano come noi, ragionino come noi, provino quello che proviamo noi. Quando ho cominciato ad aiutare gli orfani, ho sfidato me stesso: è allora che ho deciso che le mie azioni avrebbero dovuto rivolgersi al mio prossimo... così ho dato e ottenuto un po' di felicita, forse. Perché, sapete, in fondo lo penso davvero. Questo è l'Inferno. Noi, qui... siamo all'Inferno."
(Nicholas D. Wolfwood)