Recensione
Welcome to the N.H.K.
9.0/10
Vorrei recensire questo anime, perché mi sento in dovere di farlo.
“Welcome to NHK” è un anime che ti aiuta a comprendere le persone e la vastità del mondo umano dai suoi squilibri. In questo anime è trattato un tema che non si può trovare né in un cartone animato né in un anime in generale. “Welcome to NHK” è la storia di questo ragazzo di nome Sato, un ragazzo che soffre della sindrome di hikikomori, dovuta ai suoi fallimenti (universitari, per garantirgli almeno una buona vita lavorativa) e alle vecchie ferite del passato. Allora Sato comincia a passare ben quattro anni senza un lavoro e rinchiuso dentro casa, senza aver messo mai i piedi fuori dal suo appartamento, per ben quattro anni pagato con l'affitto dei suoi genitori. Più avanti troverà Misaki, che lo salverà dalla sindrome di hikikomori.
Consiglio vivamente a tutti di guardare l'anime: è molto istruttivo, però a parer mio dovrebbe essere visto da una fascia d'età che va dai quattordici anni in poi, fatto dovuto ad alcune scene un po' troppo ambigue; per il resto è un anime strepitoso, soprattutto per la caratterizzazione del protagonista, che lo rende ingenuo e allo stesso tempo molto furbo. Un 9 ben meritato.
“Welcome to NHK” è un anime che ti aiuta a comprendere le persone e la vastità del mondo umano dai suoi squilibri. In questo anime è trattato un tema che non si può trovare né in un cartone animato né in un anime in generale. “Welcome to NHK” è la storia di questo ragazzo di nome Sato, un ragazzo che soffre della sindrome di hikikomori, dovuta ai suoi fallimenti (universitari, per garantirgli almeno una buona vita lavorativa) e alle vecchie ferite del passato. Allora Sato comincia a passare ben quattro anni senza un lavoro e rinchiuso dentro casa, senza aver messo mai i piedi fuori dal suo appartamento, per ben quattro anni pagato con l'affitto dei suoi genitori. Più avanti troverà Misaki, che lo salverà dalla sindrome di hikikomori.
Consiglio vivamente a tutti di guardare l'anime: è molto istruttivo, però a parer mio dovrebbe essere visto da una fascia d'età che va dai quattordici anni in poi, fatto dovuto ad alcune scene un po' troppo ambigue; per il resto è un anime strepitoso, soprattutto per la caratterizzazione del protagonista, che lo rende ingenuo e allo stesso tempo molto furbo. Un 9 ben meritato.