Kino no Tabi - Tower Country - Free Lance

"Kino no Tabi - Tower Country - Free Lance" è il primo OAV appartenente alla serie "Kino no Tabi", la cui uscita risale all'ormai lontano 2005, della durata complessiva di quattordici minuti. Tuttavia l'OAV è anche comunemente considerato come l'episodio 0 della serie del 2003, "Kino no Tabi - The Beautiful World".

La storia (com'era facilmente intuibile) narra le vicende dei due protagonisti, Kino e la sua inseparabile moto parlante, Hermes. I due si ritroveranno come di consueto in un paese decisamente bizzarro, dove per l'appunto pare che giorno dopo giorno gli abitanti costruiscano una misteriosa torre di mattoni in pietra.

Più o meno nulla di nuovo per chi ha già avuto l'occasione di seguire la serie di "The Beautiful World". Per cui è caldamente consigliabile visionare questo OAV prima della suddetta serie, per avere la miglior esperienza possibile. Ad ogni modo, devo ammettere che, anche avendo già visionato la serie, rimane comunque una visione piuttosto godibile, e aggiungerei imprescindibile per chi ha potuto apprezzare "Kino no Tabi". Per concludere, non mi resta che rimandarvi alla visione del suddetto OAV, per cui buona visione a tutti!

<i>Tower Country</i> è un breve OAV realizzato nel 2005 come prologo alla serie <i>Kino no Tabi - The beautiful world</i>, e per questo motivo indicato anche come "episodio 0". In verità non si tratta di un prologo in senso narrativo, poiché non fornisce un'introduzione cronologia alla serie né dà informazioni riguardo agli avvenimenti precedenti a essa: questi quindici minuti costituiscono invece un ideale biglietto da visita all'universo di <i>Kino no Tabi</i>, un cortometraggio che sarebbe bene guardare prima della serie, essendo la sua funzione quella di presentare le caratteristiche principali della stessa a chi vuole avere un assaggio prima di cimentarvisi.

Se al contrario si guarda <i>Tower Country</i> dopo <i>The beautiful world</i>, non ci si troverà di fronte a nulla di nuovo, ma comunque a qualcosa di molto apprezzabile, un altro piccolo tassello delle surreali avventure di Kino e Hermes, conciso ma per nulla passeggero. La tematica presentata è validissima, e le riflessioni che ne conseguono assai significative, in particolare per un'emblematica frase nella parte finale, che riassume in sé tutto lo spirito della serie.
Un episodio all'apparenza trascurabile, ma che in realtà sa farsi valere.

Definibile anche come "episodio 0", riferito alla serie <i>Kino no Tabi</i>, <i>Tower Country</i> vede la nostra viaggiatrice Kino sostare in un luogo particolare, un piccolo villaggio dove si erge un'immensa torre, costruita giorno dopo giorno con il sudore della fronte di tutti gli abitanti. Questi, con tutto ciò, sembrano rispettare la routine come una sorta di diritto-dovere permanente, che altrimenti non avrebbe motivo d'esistere. La vita di queste persone sembra apparentemente dipendere dalla torre, che acquisisce per così dire una sorta di mistificazione, di valore vitale, ma la giovane Kino osserverà ancora più stranita il comportamento dei cittadini in seguito all'accadimento di un certo fenomeno.

Questo breve sipario ricorda vagamente, per la situazione e il significato proposti, il meraviglioso cortometraggio <i>Cannon Fodder</i> di Katsuhiro Otomo, che consiglio caldamente a tutti.
Ritornando al viaggio di Kino, che dire: dodici minuti circa di grande animazione e un serio messaggio da interpretare: tempo speso bene.

Se avete visto Kino no Tabi, allora potete anche vedere questo episodio. In questo episodio il tema è il "fanatismo" nei confronti di un'idea, quella di costruire una torre. Per quale motivo viene costruita? Nessuno lo sa. E' sempre stato fatto e tutti continuano a farlo. Tutti sono chiamati a contribuire alla realizzazione della mastodontica impresa, e tutti sono felici di farlo. Pur non sapendo il perché.
Come sempre Kino si ritrova di fronte a tipi umani che non giudica. Spetta allo spettatore dare il suo voto a ciò che guarda attraverso gli occhi di Kino.

Con questo breve OAV vengono presentano i "magici" viaggi di Kino, ragazza viaggiatrice, e della sua fedele compagna, Hermes la motocicletta.
Kino ed Hermes s'imbattono in un paese molto strambo (come sempre d'altronde, non capitano mai in un posto normale), dove c'è una torre di un'altezza inimmaginabile e, attorno a questa, si erigono numerose altre costruzioni volte a preservarla e sostenerla. Anzi praticamente l'intera organizzazione del paese è basata su quella torre, e i cittadini continuano a lavorarci per inerzia, ignari di un motivo logico.
Quindi gli spunti di riflessione di quest'episodio sono basati sul rapporto che i cittadini hanno con questo tipo di società.
Altro non posso dirvi, perché altrimenti vi rovinerei tutto l'episodio, che dura appunto solo 12 minuti.
Però posso dirvi che, se vi è piaciuto Kino no Tabi, gettatevi tranquillamente anche su questo special, e se non avete ancora visto la serie, allora sarà una buona occasione per avvicinarvici.