Shaun, vita da pecora - Il film
"Shaun the Sheep" giunge in questa versione cinematografica in forma, riproponendo quello che rende questa serie TV irresistibile.
Spin off di "Wallace e Gromit", la serie TV dal 2007 è riuscita a ritagliarsi negli anni uno spazio nel cuore dei più adulti grazie a una formula particolare: una realizzazione tecnica unica e particolare, la totale assenza di dialoghi. Gli animali infatti si esprimono grazie ai loro versi, gli umani, invece, emettono una serie di grugniti incomprensibili. Il lungometraggio si propone come un more of the same, non varia di una virgola la formula proposta, sebbene vi è una novità, ovvero il vedere come se la cavano le pecore in città. Sarà lì infatti che finiranno per recuperare il loro pastore, che si è perso a seguito di un piano di Shaun che non è, stranamente, andato come sarebbe dovuto.
Il film è divertente.
Non credo ci sia molto altro da aggiungere, nasce per fare sorridere, non ha pretese di fare altro, lo fa bene e offre un'ora e mezzi di divertimento e sorrisi. E' ovviamente ben realizzato, la tecnica è la stessa della serie TV, le gag prendono spunto dalla vita di tutti i giorni e presentano gli umani in modo buffo e divertente, prendendo spunto da alcuni aspetti caricaturali della società contemporanea. Ma non c'è bisogno di tanti giri di parole: se siete al cinema per vederlo sapete già cosa vi aspetta e sono certo che non ne uscirete delusi. Anzi, a me è venuta voglia di recuperarmi gli episodi del cartone animato che mi sono perso.
Spin off di "Wallace e Gromit", la serie TV dal 2007 è riuscita a ritagliarsi negli anni uno spazio nel cuore dei più adulti grazie a una formula particolare: una realizzazione tecnica unica e particolare, la totale assenza di dialoghi. Gli animali infatti si esprimono grazie ai loro versi, gli umani, invece, emettono una serie di grugniti incomprensibili. Il lungometraggio si propone come un more of the same, non varia di una virgola la formula proposta, sebbene vi è una novità, ovvero il vedere come se la cavano le pecore in città. Sarà lì infatti che finiranno per recuperare il loro pastore, che si è perso a seguito di un piano di Shaun che non è, stranamente, andato come sarebbe dovuto.
Il film è divertente.
Non credo ci sia molto altro da aggiungere, nasce per fare sorridere, non ha pretese di fare altro, lo fa bene e offre un'ora e mezzi di divertimento e sorrisi. E' ovviamente ben realizzato, la tecnica è la stessa della serie TV, le gag prendono spunto dalla vita di tutti i giorni e presentano gli umani in modo buffo e divertente, prendendo spunto da alcuni aspetti caricaturali della società contemporanea. Ma non c'è bisogno di tanti giri di parole: se siete al cinema per vederlo sapete già cosa vi aspetta e sono certo che non ne uscirete delusi. Anzi, a me è venuta voglia di recuperarmi gli episodi del cartone animato che mi sono perso.