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Roberto Pavia

Volumi letti: 20/20 --- Voto 10
Ammetto che quest'opera è complessa e complicata da seguire e che ha le sue pecche. Io faccio parte di quei lettori che si sono avvicinati a questo manga appena approdato (la prima volta) nelle fumetterie.
Il primo giudizio fu negativo... Era complesso, eccessivamente caotico... A una seconda lettura del primo numero ho aperto la mente e ho scoperto in realtà un mondo bellissimo.

Per me quest'opera è epica e meravigliosa, ma concordo con chi ha detto che se letta un po' alla volta rischia di risultare dispersiva (per questo l'ho letta con piacere più volte lungo la serializzazione). I difetti grafici ci sono, ma si perdonano, a volte anche le somiglianze o i personaggi che cambiano aspetto da una vignetta all'altra... Però il legame che si instaura con i personaggi e con le loro storie è tale che si passa oltre. Forse quando l'ho comprato io non c'era tutto questo alone di capolavoro che aleggiava nell'aria. Ho letto Angel Sanctuary senza troppe pretese, e il "viaggio" è stato bellissimo, complicato ma bellissimo. Credo che chi è arrivato a leggerlo "in seconda battuta", dopo che si era già fatto un nome, si aspettasse qualcosa che superasse ogni immaginazione. Angel Sanctuary è un'opera complessa, ambiziosa, non esente da difetti, ma i temi trattati, la sua profondità e l'architettura narrativa possono non essere "per tutti".


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Irene Tempesta

Volumi letti: 11/20 --- Voto 6
Che delusione! Angel Sanctuary è un classico. Consigliato da molti, osannato, ammirato.
Per questo mi sono fatta prestare la prima serie di ben 26 volumi, speranzosa di leggere uno shojo interessante e avvincente. Per me non è stato così. Si è rivelata una lettura pesante, poco gradevole, e poco chiara a volte.
La trama (che non tratterò perché se ne è già parlato abbondantemente in queste recensioni), inizialmente ha tutte le basi per intrigare il lettore, ma la storia comincia a diventare pesante già dal secondo volume perchè vengono aggiunte altre tematiche con nuovi personaggi, quasi a cadenza di ogni nuovo capitolo. Premesso che il genere fantasy non è il mio preferito, tuttavia ho letture come "Model" che ritengo tra i migliori manga letti.

Ma qui tutto è davvero troppo e pesante: tavole troppo piene, al limite della confusione, tutte ingarbugliate, troppo cariche di sfumature che soffocano il disegno; vignette con troppe parole, vengono stilati dialoghi, filosofie, monologhi, argomenti lunghissimi, rendendo pesante la lettura; troppi personaggi che confondono il lettore, e tra l'altro hanno tutti una fisionomia simile che rende difficile a volte distinguerli; troppe sottotrame presenti in questa storia infinita, si finisce per perdere il filo originario e giudicare la trama confusionaria e incomprensibile.
La famosa Kaori Yuki in compenso ha un buon stile di disegno (anche se a volte le tavole come dicevo prima sono troppo piene), tuttavia credo che l'autrice dia il meglio di sè nelle illustrazioni, come quelle presenti nelle copertine, davvero bellissime.

Ma quest'autrice, nella trama, non si è rivelata affatto capace, non è riuscita a creare una storia chiara e lineare a scapito della piacevolezza e fluidità narrativa. Poi, secondo me, se si tagliavano molti personaggi, giovava a tutta la trama.
Davvero ho faticato ad arrivare al volume 11, mi sono sforzata tanto, nella speranza di trovare un risvolto interessante. Ma più proseguivo, più aumentava lo sconforto di fronte all'entrata in scena di nuovi personaggi (oltre alla moltitudine già presente), a nuove tematiche, tutte diverse, che si aggiungevano alle già numerose sottotrame esistenti. Troppa confusione! Concordo con chi ha scritto che questo manga è assai sopravvalutato. Il mio voto arriva appena alla sufficienza per i disegni, affascinanti. Se non fosse stato per questi, probabilmente avrei dato 4. Per il resto, lo consiglio solo agli amanti del genere fantasy dark arricchito allo sfinimento di personaggi belli e tormentati, trame intricate, azione, splatter e amori peccaminosi. Non credo di approciarmi di nuovo a questa autrice, temendo lo stesso epilogo, quindi non leggerò altro di Kaori Yuki.


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harue88

Volumi letti: 20/20 --- Voto 9
A me è piaciuto molto. Sicuramente non un'opera esente da difetti, in particolare nel finale si nota il problema dell'autrice di voler mettere troppa carne al fuoco e di voler un po' strafare, ma nel complesso è un'opera che ho letto con molto piacere e coinvolgimento. Sicuramente devo dar merito all'autrice per aver imbastito una trama ricca e complessa, con venature gotiche-horror, elementi di avventura e un pizzico di fantascienza che ti tiene davvero incollata alle pagine per sapere cosa succederà dopo, distinguendosi dalla solita paccottiglia ad ambientazione scolastica che è ormai onnipresente.
I personaggi li ho apprezzati molto, a partire dai protagonisti che, anche se hanno alcuni tratti tipici dei protagonisti shoujo (sono entrambi ovviamente bellissimi, desideratissimi, innamoratissimi) non sono per nulla banali e durante l'opera crescono, maturano e si evolvono. Anche il contorno dei comprimari è davvero ottimo, ci si innamora di molti personaggi e le loro storie mi hanno spesso commossa (ho amato moltissimo l'arcangelo Micheal, ma anche Cry, il Cappellaio Matto etc.)
Lo stile di disegno l'ho trovato molto suggestivo e adatto alla storia, anche se c'è qualche sbavatura qua e là. Da parte mia è davvero consigliatissimo, sicuramente meglio di tanta altra roba recente...


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Roland_15

Volumi letti: 20/20 --- Voto 7
Recensire questo manga non è opera semplice, per me. La cosa davvero particolare è rappresentata dal fatto che ogni elemento identificabile come punto di forza rappresenta, a mio parere, anche un neo e viceversa.
Partiamo dal disegno: se c'è una cosa da dover necessariamente riconoscere a Kaori Yuki, questa è, senz'altro, la capacità di produrre dei disegni accuratissimi. Il livello di definizione è a dir poco impressionante, con una ricchezza di dettagli (tanto per ciò che riguarda i personaggi, quanto per gli sfondi) incredibile. Tale pienezza, tuttavia, rende spesso confusionaria l'azione e non nego io stesso di aver avuto più di una volta delle difficoltà nel comprendere appieno cosa stesse succedendo in alcune vignette.
Abbiamo di base, concentrandoci sulla trama, un'idea molto ambiziosa e interessante, imperniata su un'ipotetica lotta fra angeli e demoni e un susseguirsi di scoperte circa la reincarnazione di più personaggi, portandoci alla scoperta di un ipotetico Aldilà costellato di invidie reciproche e ambizioni dei suoi abitanti. E, va detto, alcuni colpi di scena sono davvero azzeccati e risultano molto interessanti. Anche i costanti richiami biblici contribuiscono efficacemente a fornire un che di epico alla storia.
Ed eccoci alla controparte negativa... La trama è "troppo"... "Troppo" in ogni senso... Troppo lunga... Troppo "riempita"... Troppo complessa... Spesso si perde il filo. Un mio personalissimo consiglio è difatti quello di non leggere l'opera in maniera "centellinata", ma di affrontarla tutta d'un fiato, in modo da aver sempre freschi gli eventi e poter effettuare i vari collegamenti nel corso della storia (che saranno molti).
I personaggi sono tanti, tantissimi e ciò contribuirà ad aumentare la complessità del tutto, tenendo anche conto dello spesso difficile riconoscimento degli stessi, data una certa tendenza del tratto all'androginia. Tuttavia, devo dire che alcuni di loro sono davvero ben caratterizzati e non sarà complesso affezionarsene, facendoci sorridere in occasione di alcuni risvolti divertenti e favorendo una certa vicinanza emotiva durante alcuni avvenimenti.
La mia sensazione, in definitiva, è che la Yuki volesse creare qualcosa di maestoso, cercando la magnificenza in ogni ambito; cosa che da un lato ha permesso di creare un intreccio interessante, ma dall'altro ha in più tratti generato confusione.
L'impressione è comunque positiva. "Angel Sanctuary" è un buon manga, al quale, comunque, a parer mio, occorre avvicinarsi con determinate "accortezze"...


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Otaku-San

Volumi letti: 4/20 --- Voto 10
<b> Attenzione: possibili spoiler! </b>

Quante recensioni negative per Angel Sanctuary! Ed io che pensavo di non trovarne… Tuttavia, passiamo subito al sodo. Esso è uno di quei pochi manga, a parte Chrono Crusade, che mi è piaciuto davvero. La trama non è per niente complicata: è un misto di storie drammatiche, sentimentali e il tutto accompagnato dal fantasy. Angel Sanctuary è una storia che tratta della guerra fra il bene e il male; oltre a questo, parla anche di angeli e demoni, ed è proprio questo ciò che mi affascina di più - è anche per questo motivo che do a questo fumetto un bel dieci. Il tratto di Kaori Yuuki è molto buono, i lineamenti dei personaggi sono ben disegnati e formati e gli sfondi chiaro/scuro sono perfetti! Adatti al 100% a quest'opera. I personaggi si evolvono davvero bene e anche il carattere psicologico di ognuno di loro è veramente bello. Quello che più mi piace in tutto questo è, oltre alla storia d'amore fra Alexiel e Lucifero, la storia sentimentale, che va oltre al solito rapporto, fra Setsuna Mudo e sua sorella: loro s'innamorano pur sapendo che è una cosa impossibile e che entrambi finiranno all'inferno ma non gliene importa; e questo è alquanto coraggioso da parte loro dato che Setsuna dichiara in pubblico l'amore che prova per lei. Peccato però che quest'amore forte finisce tragicamente. L'unica cosa che mi ha lasciato sorpresa è questa: scoprire che la nuova reincarnazione di Alexiel sia un ragazzo e non una ragazza come si vede di solito negli altri manga fantasy ed è proprio questo che, a parer mio, rendono il manga molto originale. Infine, consiglio vivamente a tutti di leggerlo sono sicura che non ve ne pentirete perché anch'io, inizialmente, pensavo fosse una stupidata e invece mi sono dovuta ricredere: infatti, mi sta appassionando sempre più!


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Otaku4Ever19911991

Volumi letti: 3/20 --- Voto 10
Ammetto che, fino ad ora, non avevo mai conosciuto questa autrice perché nessuna delle sue opere mi aveva appassionata. Però, quando ho preso in mano questo primo volume di Angel Sanctuary, sono rimasta molto sbalordita dalla trama non solo perché vi era dentro una storia d'amore a triangolo, ma anche parla di temi religiosi e io, di manga che riguardavano questo tema, ne avevo letto solamente uno il cui nome è Chrono Crusade. Ho dato il voto massimo a questo manga anche se ho solamente 3 volumetti perché la trama, ovvero la battaglia fra angeli e demoni, mi sta prendendo sempre più, è una cosa che ti lascia col fiato sospeso. Anche i disegni e lo stile sono molto ben fatti. L'unica cosa che mi ha lasciato un po' così è scoprire che la reincarnazione di Alexiel sia un uomo e non una donna. Ma, ripeto, tutto il resto del manga è proprio ben fatto.


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Grell

Volumi letti: 26/20 --- Voto 9
Ancgel Sanctuary è la somma opera della sensei Kaori Yuki. La serie l'abbiamo conosciuta grazie alla Planet Manga, pubblicandolo prima con un'edizione composta da ventisei volumi e poi ripropostaci in versione Gold una volta che la serie si era esaurita.
Che dire del manga, la trama è complessa e non vorrei citarne gran che per evitare spoiler, lo stupore, la magnificenza dell'intreccio narrativo e disegni ci fanno assaporare pagina per pagina.
I protagonisti di questo mondo sono Sara e Setsuna Mudo, fratelli che ad un certo punto della loro vita scoprono di amarsi, ovviamente il loro amore viene osteggiato, non solo questo turberà la loro esistenza ma anche qualcos'altro al di fuori della norma, della comune concezione, infatti Setsuna conoscerà varie entità angeliche e demoniache e sopratutto verrà a sapere di essere la reincarnazione dell'angelo Alexiel.
Tutti i personaggi hanno il loro carico di dramma, la caratterizzazione è estrema e ci si può immedesimare in loro senza problemi.
La particolarità di questo manga non è solo il genere trattato, che quando uscì non era ancora così frequente nelle storie dell'universo manga, inoltre lo si può rileggere più volte e ogni volta immedesimarsi in un personaggio diverso, leggendolo così da un punto di vista differente rispetto a quello con il quale lo si era letto la prima volta.
Come dicevo i disegni sono bellissimi, ben studiati soprattutto nella caratterizzazione dei personaggi, e degli sfondi, così da rappresentare i vari stadi che percorrono la storia in maniera differente, riportandoci così i vari mondi che lo compongono in modo differente.
Sono del parere che questo manga non sia alla portata di tutti, perché la complessità o gli argomenti trattati potrebbero non piacere. Io personalmente lo consiglio, Kaori Yuki è un'autrice da non perdere, sopratutto bisognerebbe avere qualche sua opera, almeno quelle dei tempi d'oro come appunto Angel Sanctuary.


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Anubis85

Volumi letti: 5/20 --- Voto 4
Potessi darei zero per abbassare questa media dell'8 immeritata, ma, non potendo, dò il voto reale, anticipando che si salvano, in parte, solo i disegni, comunque confusionari.
Potreste obiettare perchè non ho letto tutti i volumi, ma vi giuro che li ho acquistati in blocco e il proposito di leggerli tutti c'era. Solo che ogni pagina che sfogliavo diventava sempre più pesante, e non mi capacito di come sia giunto addirittura al 5°volume....a stento e in due settimane.

- Storia dal potenziale immenso, sviluppata malissimo;
- Personaggi banalotti;
- Dialoghi pesantissimi anche per dire una semplice "bippata";
- disegni particolari ma tavole troppo piene. Posso capire le critiche a FMA per i troppi sfondi bianchi, ma qui è l'opposto, e non è affatto un pregio.

Inutile quindi provare a spiegare la "trama/trauma".

Ma posso parlare invece di fatti concreti:
Nelle due settimane di cui sopra, nelle ore dedicate alla lettura, ho letto contemporaneamente: i 4 volumi di Cortili del Cuore Deluxe, 3 volumi di Saint Seiya Perfect Edition, 4 volumi di City Hunter Complete Edition, la Fullcolor Omnibus di HOTD (in lingua inglese), 2 volumi di Paradox Blue, 1 volume di Nanako SOS, 2 volumi di Until Death Do Us Part, 1 volume di The Climber.
Come potete notare da quest'elenco, sono un lettore versatilissimo, quindi il mio giudizio non si basa su problemi di gusti, perché non giudico i manga dall'etichetta appostagli. E non mi creo nemmeno problemi di "età" del manga, considerando Cortili, Nanako e City Hunter.
Inoltre, tutte queste letture sono risultate piacevolissime. Ho divorato i vari volumi, a differenza di quanto accaduto con Angel Sanctuary.

Ci sarà un motivo se sto cercando di liberarmi di questa serie acquistata in blocco su fiducia?
Direi proprio di sì. Occupa spazio che potrei riservare a serie davvero meritevoli.
Fortunatamente ho investito pochi soldi perché ho trovato delle ristampe usate e a poco prezzo.

Posso solo consigliare due cose:
1) se non potete fare a meno di cadere in tentazione, provate a procurarvi solo i primi volumi. Se la storia vi attrae, proseguite col resto, altrimenti mi ringrazierete perché avrete buttato pochi soldi.
2) se potete fare a meno di cadere in tentazione, tenete questa serie alla larga da voi come la peste. Mi ringrazierete perché non avrete speso soldi.

Spero di essere stato utile e di aver dissuaso chi avesse ancora dei dubbi sull'acquisto di un'opera così mediocre, osannata probabilmente per il titolo e per le illustrazioni.
Abbandonate queste atmosfere "gotiche" e fatevi due risate con Nanako SOS o con City Hunter!!


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SempaiGiulia

Volumi letti: 26/20 --- Voto 10
Il capolavoro di Kaori Yuki. Il tema trattato è quello degli Angeli e Demoni, largamente sfruttato, ma qui, le vicende, hanno quel qualcosa in più.
La storia, nei primi tre/quattro volumi sembra far fatica a partire, l'ho trovata leggermente pesante, forse perché il personaggio di Sara mi sta antipatica. In seguito la storia diventa molto coinvolgente. Molti intrighi, giochi di potere, cambi di "credo".

Dal punto di vista del disegno ho apprezzato moltissimo il cambiamento, l'evoluzione dell'autrice nel tratto, dal primo all'ultimo volume. Un tratto forse inizialmente un po' insicuro, che ha trovato una fluidità e una decisione man mano che le pagine proseguono. Ho apprezzato i riferimenti a testi sacri, alle schiere celesti, si vede un profondo studio da parte della mangaka. Il personaggio che ho apprezzato di più è stato senza dubbio Rosiel. La sua ambiguità, il suo lato narcisista, la sua follia, e la profonda tristezza, emergono in ogni volumi, finendo per amarlo, compatirlo e provare pena per lui.

Sentendo alcuni pareri da amiche che l'hanno trovato pesante o si sono fermate a metà opera, posso consigliare questo manga ad un pubblico che ha voglia di passare i pomeriggi dedicandosi completamente alla lettura di questo fumetto. Sicuramente necessita di un impegno maggiore rispetto ad un fumetto dalle tematiche più leggere. Dopo aver letto tutte le opere pubblicate in Italia di Kaori Yuki, "Angel Sanctuary" è l'opera più completa, sotto ogni punto di vista, dell'autrice.


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Usagi85

Volumi letti: 5/20 --- Voto 4
Angel Sanctuary. Un manga che ho letto alcuni anni fa e che sono arrivata addirittura a rivendere, cosa che non faccio quasi mai data la mia abitudine a conservare tutto, perfino scontrini e targhette di vestiti. Questo mio gesto rende piuttosto palese come il manga in questione sia passato nella mia vita senza lasciare alcuna traccia.

Una storia di primo acchito ammaliante. Letta la trama ed essendo rimasta abbastanza incuriosita ho deciso di sfruttare il fatto che la Panini, in quel periodo, stava ristampando l'opera nella "ottima" versione Gold (spero si colga il mio sarcasmo).
Subito però ho dovuto fare i conti con la realtà: un tratto sicuramente affascinante quello della Yuki, bello da vedere, ma delle tavole non si capiva nulla! Tutte ingarbugliate, i personaggi, non uguali, identici fisicamente. Una fatica indicibile riuscire a distinguerli e i nomi poi non sono certamente d'aiuto, tutti complicati e poco orecchiabili, non mi entravano in testa e quindi via a riguardare i capitoli, ma che dico, i volumi precedenti. Quando poi, leggendo non mi ricordo quale volume, mi son chiesta per ben tre capitoli chi diavolo fosse il tizio su cui era incentrata la storia, ho capito che ero arrivata alla frutta.

Ora ho timore di approcciarmi a un'altra opera di questa autrice, temendo lo stesso epilogo, ma resta che sia un disegno che di base, come character design diciamo, mi attira molto, peccato che poi di fatto la leggerezza e la nobiltà dei personaggi si perdano in una confusione generale: l'eleganza lascia il posto a una lettura pesante.
Per non parlare dell'edizione di stampa Gold, su cui devo spendere due parole: solo tenere aperto il volume mi innervosiva. La rilegatura non consentiva di leggere le tavole senza fare l'odiosissima piega sulla copertina. Volumi letti una volta erano completamente rovinati (tendendo anche conto del fatto che la copertina nera si scheggia facilmente), tant'è che rivenderli non mi ha fruttato molto dato lo stato pietoso in cui erano e io sono una attentissima a non rovinare i miei manga, ma devo anche poter leggere il contenuto in santa pace. Tant'è che la Panini ha successivamente deciso di abolire tale edizione.
Insomma un disastro totale.

Telly

Volumi letti: 20/20 --- Voto 5
Se non avessi letto interamente Angel Sanctuary probabilmente mi sarei accostata ad esso con una sorta di misterioso rispetto dovuto alla celebrità - credevo meritata - di questo manga talmente osannato, ammirato, innalzato agli onori dell'Olimpo come uno degli shojo più originali degli anni '90. Anche se non lo avessi apprezzato sotto tutti gli aspetti, se ne avessi subodorato gli inevitabili difetti, se non lo avessi salvato in toto, avrei comunque sottolineato i suoi meriti di manga con valore "storico" capostipite di molti lavori moderni: il problema è che di Angel Sanctuary non si può affermare neanche l'originalità di primo shojo dark della storia, e la cosa più sconvolgente è che nonostante i presupposti di capolavoro del fumetto giapponese io mi sia sentita ancora più delusa dal fatto che questo manga sia tutto fuorché un capolavoro. Non lo catalogherei neanche come un "buon" manga, interessante ma non eccezionale. Angel Sanctuary è uno dei manga più sopravalutati della storia, la cui mediocrità generale non è stata avvertita da tutti proprio perché offuscata dalle valutazioni comuni, che superficialmente sono rimaste abbagliate dalla trama epica, dai dialoghi altisonanti, dai disegni arzigogolati ma che poi, nella realtà, si trasvaluta in una pochezza inquietante.

Per dovere di cronaca ammetto che l'idea di partenza non era malvagia, la trama ha molti punti interessanti che se adeguatamente sviluppati avrebbero potuto dar luce a qualcosa di davvero originale e profondo; le riflessioni sul bene e sul male, il richiamo all'ideologia nazista- razzista (c'è una voluta analogia riguardante il modo di trattare gli angeli "impuri" da parte delle gerarchie più elevate e perfette) e infine la conclusione sulla natura della divinità. Purtroppo la Yuki preferisce ammorbare il lettore con il (tedioso) racconto dell'amore proibito fra i due protagonisti, con il presentare filler e personaggi usa e getta con storia personale annessa, a impelagarsi in una storia infinita e talmente ricca di sottotrame che finisce per perdere il filo originario e diventare incomprensibile.
La Yuki non si rivela una buona regista, non riesce a organizzare e gestire la trama in maniera chiara e lineare a scapito della piacevolezza e fluidità narrativa; anche i numerosissimi personaggi comparsa non fanno che togliere spazio a un maggiore approfondimento dei caratteri principali i quali raramente riescono a emergere e in molti casi rimangono come personaggi piatti sullo sfondo.

A questo proposito, se è vero che un manga può essere apprezzabile anche per i buoni personaggi, temo che neanche su questo frangente Angel Sanctuary sia da salvare: il protagonista Setsuna è statico, non matura durante il corso delle vicende e nella pratica fa molto poco a parte parlare; Sara è la tipica eroina di uno shojo, legnosa e lagnosa. Persino la loro storia d'amore maledetta alla fine non è così maledetta come sarebbe potuto essere, anzi, i due la prendono abbastanza alla leggera! L'unico personaggio che avrebbe potuto avere un tocco di carisma era Sakuya, ma anche i propositi speranzosi su di lui vengono abbandonati e ne viene fuori un personaggio trattato in maniera estremamente superficiale.
A ciò aggiungiamo l'incoerenza di fondo della trama, che parte da un punto per poi distaccarsene completamente e vogare verso altr - non ben precisate - rotte, aggiungiamo i dialoghi spesso altisonanti e retorici, aggiungiamo le scene splatter poco adatte, aggiungiamo infine i disegni.

Dal lato grafico la Yuki è un'ottima illustratrice (i disegni di copertina, i pin up, le illustrazione dell'artbook sono tutti bellissimi), ma nella tavola riesce a nascondere meno i suoi errori: mediocre l'organizzazione registica della tavola, di lettura non sempre chiara, disegni incerti soprattutto nella rappresentazione dell'anatomia (le proporzioni non corrette si notano a colpo d'occhio) e tavole troppo cariche di sfumature e retini che soffocano il disegno. Alla fine però il disegno è davvero l'ultimo problema, in certi punti anzi è molto bello, soprattutto i visi sono dolcissimi e davvero angelici, anche se la Yuki disegna il più terribile dei demoni.

Se vi piace lo shojo dark con personaggi belli e tormentati, trame intricate, azione, violenza e amore e siete psicologicamente pronti per sorbirvi venti volumi di tale levatura provate Angel Sanctuary, ma se siete alla ricerca di un fantasy, o comunque di una storia ben sceneggiata e con personaggi indimenticabili lasciate perdere. Magari lasciate perdere in ogni caso.


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Peip

Volumi letti: 20/20 --- Voto 9
Scoprii questo manga un paio di anni fa e trattandosi di un lavoro sugli angeli mi parve subito buono, tuttavia lasciai perdere al primo volumetto. Ho avuto occasione di riprenderlo e devo dire che non ne sono rimasto deluso. Angel sanctuary di Kaori Yuki narra la storia del giovane studente Setsuna Mudou, caratterizzato da un amore incestuoso verso la sorella. Per tale motivo la famiglia decide di allontanarlo da Sara, la sorella appunto. Ma Setsuna non è un normale ragazzo: è l'incarnazione dell'anima di Alexiel, l'angelo organico con tre ali, colpevole di tradimento verso dio, per questo condannato alla perpetua reincarnazione. Il risveglio del fratello gemello di Alexiel, Rociel, intenzionato a risvegliare l'anima della sorella, causerà un cambiamento repentino della vita di Setsuna che si troverà ad affrontare demoni e angeli e un'epica battaglia per salvare il mondo e la sua amata, poiché lui è il messiah, l'unico che possa cambiare il destino dell'universo destinato alla distruzione.

A rendere senza dubbio interessante l'opera è la grande quantità di personaggi che ci presenta l'autrice, tutti con una buona caratterizzazione. Il disegno è buono, i tratti eleganti e le figure sempre ben dettagliate. Mi ha colpito in particolare la cura con cui ha disegnato i capelli. Per quanto riguarda l'ambientazione, la Yuki ha ripreso concetti e credenze ebreo/cristiani, in particolare per quanto riguarda la gerarchia angelica, senza però rimanere eccessivamente fedele e integrando spesso con idee originali, e questo lo considero uno dei punti di forza del manga. L'unica pecca, a mio riguardo, è il personaggio di Setsuna che benché venga più volte ribadito sia il messiah per gran parte del manga venga spesso aiutato e senza il supporto dei vari aiutanti di turno non avrebbe mai combinato nulla di buono. A mio avviso il personaggio sarebbe potuto essere sfruttato meglio ma ciò non toglie come voto complessivo all'opera un 9.


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Liris

Volumi letti: 26/20 --- Voto 9
Angel Sanctuary è un manga particolare ed avvincente, la trama apocalittica nel contesto del Giappone moderno è realizzata inizialmente con la massima cura, successivamente la storia si snoda in ambientazioni parallele, le quali sono curate dall'autrice nei minimi dettagli. Non vi è la classica presentazione dell'angelo buono e distinto, bensì di una creatura primordiale, la quale non è né male né bene, è oltre l'accezione moderna, difatti si fregia di caratteristiche soggettive e non oggettive. Di per sé, se volessimo considerare il manga come l'evoluzione della storia d'amore incestuosa tra Sara e Setsuna Mudo, l'intera trama non avrebbe senso; fortunatamente, a salvare la banalità caratteriale dei protagonisti, accorrono una moltitudine di personaggi diversi con storie particolari ed affascinanti, molti dei quali legati a situazioni sovrannaturali. Il mio consiglio spassionato è quello di sorvolare sui primi due volumetti ed incentrarsi nell'ottica di un personaggio "secondario" per seguire al meglio la narrazione. Vi piacerà.


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magnamanga

Volumi letti: 13/20 --- Voto 9
In questo periodo sto leggendo Angel Sanctuary. Sono subito rimasto ammaliato da questa storia ricca di sentimento, scottanti rivelazioni, tanta azione e dalle tematiche alquanto particolari e introverse quale l'amore proibito tra fratelli e il rapporto che questo atto ha con la fede cristiana.
Insomma, Angel Sanctuary lo definirei uno shoujo al limite col seinen, e nonostante in Giappone sia apparso su una rivista dedicata prevalentemente ad un pubblico femminile i temi trattati, la maturità richiesta per la comprensione di certi contenuti nonché la violenza e drammaticità di alcune scene, richiedono una certa attenzione ai particolari e una certa elasticità mentale che anche da noi maschietti non manca di certo.

La trama si evolve molto in fretta in questo arco narrativo da 20 albi, che tra flashback e flashforward ricalca le vicende dell'intricata vita di Setsuna Mudo, un ribelle sedicenne innamorato della propria sorella Sara. Come se la sua vita non fosse per questo motivo già abbastanza intricata e crudele, presto il giovane verrà a conoscenza di essere lui stesso la reincarnazione di Alexiel; uno tra i più potenti angeli del cielo che millenni or sono inalberò lo stendardo della rivolta contro Dio.
Questo ovviamente è solo il prologo di una vicenda che vede al proprio epicentro lo scontro tra uomini, demoni e angeli, nonché altri temi più delicati come la corruzione della Chiesa e il rapporto bilaterale tra bene e male; un concetto che in questo manga non poteva essere più sfumato e indefinibile. Il tutto senza scordarsi di quei momenti colmi di tristezza, drammaticità e buoni sentimenti che tanto hanno saputo emozionarmi quanto commuovermi.

Infine un sentito e dovuto elogio alle tavole dell'autrice,
Kaori Yuki, sempre dettagliatissime e ricche di tono. Un vero peccato invece che per motivi di spazio molte scene siano state tagliate e accorciate, ma per il resto vi consiglio caldamente la lettura di questo strepitoso fumetto.


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kirk

Volumi letti: 26/20 --- Voto 4
Quando l'ho letto la prima volta l'ho trovato un manga discreto, non eccezionale. Riprendendolo in mano mi sento deluso: potendolo leggere tutto di un fiato rimango stordito dalla mole di informazioni che dà l'autrice su Inferno e Paradiso, tutto scorre (panta rei) in modo tremendamente lento. le pagine sono piene di parole, blablablaaaa. Il disegno sarebbe carino ma come ho detto le pagine sono troppo piene.

Le storie che racconta sui protagonisti, sul loro passato sono piene di belle idee: mi piace soprattutto il passato di Zafkiel e di Rasiel. I personaggi che preferisco sono Kato e Kira (alias Lucifero). Le storie sono un po' tristi ma ben congegnate. Il finale è deludente circa l'identità di Dio. Ma è soprattutto la lentezza di lettura a renderlo un fumetto insufficiente nonostante le buone idee.
L'hakushensa mi ha di nuovo deluso come quando ho voluto comprare New York New York, primo shonen-ai arrivato in Italia o come quando ho preso Please save my Earth (Proteggi la mia terra). Questa casa editrice secondo me ha solo Bersek di discreto fra i fumetti che ho letto importati in Italia Un po' poco.

violet

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violet

Volumi letti: 20/20 --- Voto 10
Non ho alcuna intenzione di cercare di fare un riassunto della trama, essenzialmente perché sarebbe impossibile, Angel Sanctuary ha una trama troppo intricata, al limite dell'inverosimile, quindi per quanto riguarda la trama consultate pure l'incipit che riporta la Panini. Il mio 10 non rispecchia la perfezione assoluta del manga, in quanto di critiche ne ho.

Punto primo, come dicevo prima, il manga è davvero contorto. A volte sembrava che l'autrice si divertisse a non fartici capire nulla. I personaggi inoltre sono innumerevoli, personaggi dei quali viene fatta un approfondita analisi psicologica. Vi sono poi innumerevoli flashback, sogni, ricordi che rendono ulteriormente più difficile il riuscire a seguire la storia. Allora vi chiederete perché amo questo manga e gli metto 10? Perché realizzare una trama del genere, così intricata, non è da tutti. Intricata sì, ma ben fatta. Inoltre ci tengo a sottolineare che nulla rimane in sospeso, alla fine del manga il lettore non rimane con alcun dubbio, tutto viene spiegato e tutto finalmente appare perfettamente chiaro. Quindi il mio parere è che l'intricatezza del manga, più che rispecchiare incapacità da parte della mangaka di gestire la storia, rispecchi talento.

I personaggi, come dicevo, sono tanti, ma tutti terribilmente affascinanti, uno più dell'altro. Non vi è un personaggio che non rimanga impresso nella mente del lettore. È come se si riuscisse a percepire i sentimenti e le emozioni di ognuno di loro, il tutto a causa della ottima analisi psicologica che ne viene fatta. Angel Sanctuary inoltre è unico nel suo genere, da quel che ne so, manga che hanno un ambientazione simile non ce ne sono. Un manga che mi è rimasto nel cuore, che mi ha fatto riflettere su come non necessariamente esiste ciò che è bene e ciò che è male, e che probabilmente rileggerò altre volte. Consigliato davvero a tutti, e per chi diffida avendo il timore di trovarsi difronte un manga troppo complicato, suggerisco di leggerlo in blocco, e di non far quindi passare troppo tempo tra la lettura di un volume e l'altro.


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myouri

Volumi letti: 20/20 --- Voto 10
Questo manga è di una bellezza unica e rara! I disegni della Yuki sono opere d'arte. Sogni effimeri che prendono vita in una battaglia epica dove i ruoli si capovolgono e tutto quel che credevamo giusto diviene sbagliato e tutto ciò che temevamo sembra diventare una nuova speranza. Un'opera che emoziona ed accattiva dall'inizio alla fine senza annoiare mai. I sentimenti dei personaggi la loro follia divengono quasi parte del lettore che riesce ad amare quasi tutti i personaggi presenti nel manga. Nonostante quello che credessi la parte del rapporto incestuoso tra il protagonista e sua sorella non provoca molto fastidio, soprattutto con le spiegazioni che vengono date durante il proseguire della storia la faccenda diviene meno condannabile. Bello, uno dei manga più belli che abbia mai letto.

Gabriele

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Gabriele

Volumi letti: 20/20 --- Voto 10
Non mi capacito di come questo manga abbia solo come voto 8. Personalmente ho trovato Angel sanctuary un manga degno di nota, con una trama sì abbastanza complicata, ma molto originale, che tratta temi anche molto profondi come la lotta tra bene e male, e dove nulla è ciò che sembra.
I disegni sono espressivi e straordinari, e anche se qualcuno ha criticato questo manga definendolo poco comprensibile, dal canto mi dico invece che il manga, anche se colmo di personaggi, è comprensibilissimo,in quanto ognuno di loro è approfondito a livello psicologico. Nessun personaggio viene lasciato in sospeso. Consiglio solo di leggerlo in blocco, in modo da non perdere il filo della storia.


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japandoll

Volumi letti: 26/20 --- Voto 8
Uno dei miei manga preferiti, forse tra i più belli di Kaori Yuki insieme a God Child. La storia d'amore tra Setsuna e Sarah fa sognare tutti. La Yuki non abbandona mai le sue scene noire e il tratto fiabesco e sempre ricorrente in questo manga, che mescola nella giusta quantità elementi della cultura religiosa orientale e occidentale. Unica pecca, troppi personaggi, avrebbe dovuto concentrarsi su i principali e lasciare a margine certe storie. Avrei comunque dato un finale più attento ai dettagli, in certe scene i disegni sono fatti male e se non si sta attenti si rischia di confondere i personaggi poiché non vi è distinzione di tratto tra corpo e viso.


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okoi

Volumi letti: 20/20 --- Voto 6
In Angel Sanctuary seguiamo le vicende di Setsuna, reincarnazione dell’angelo Alexiel, che attraversa inferno e paradiso nel tentativo di salvare dalla morte la sorella Sara, cui è legato da un rapporto incestuoso. Durante il viaggio, incontrerà numerosi nemici, ed altrettanti fedeli compagni, i quali vedono in lui il salvatore dell’armonia del cosmo.

AS, quindi, trova il suo principio nell’amore invincibile tra Setsuna e Sara. Questo tema regge ed attraversa numerosissime sottotrame, che convergono e collidono l’una sull’altra per creare una trama complessa e nello stesso tempo unitaria, in cui ogni vicenda è indissolubilmente legata all’altra in un’incredibile rete che, bisogna ammetterlo, lascia stupefatti: a Kaori Yuki va riconosciuta l’eccezionale capacità di tenere insieme una tale quantità di informazioni senza che la trama mai dia segni di cedimento o mostri troppi punti deboli - eccetto forse nel finale troppo frettoloso, deboluccio.

Basta un’ottima trama per rendere ottimo un manga? Evidentemente no, perché AS non è esattamente un ottimo manga. Infatti, la trama è annegata in 1) un disegno stantio 2) un linguaggio stantio 3) un enorme numero di personaggi stantii, fattori, questi, che contribuiscono a rendere mediocre un manga potenzialmente eccellente.

Innanzitutto, il male minore: il disegno. Bruttino, ripetitivo, confuso, con qualche picco ma con numerose pecche. Tutti uguali i visi, tutti uguali i capelli, tutti uguali i corpi, pose stereotipate, profili brutti, strane sfumature. Se piace, piace molto, ma se non piace (e a me non piace) è piuttosto indecente.

Se il disegno tutto sommato si può sopportare, difficilmente ammissibile è il fatto che in un manga così pieno di personaggi non ve ne sia praticamente nessuno di ben fatto. Innanzitutto, il troppo stroppia: vi siete perdutamente invaghiti del tizio che compare a pag 12 del vol 16? Non preoccupatevi, l’amorevole Kaori Yuki sicuramente si occuperà di lui: infatti, non c’è un solo povero sfigato cui la Yuki non dedichi un attimino, una parolina, una notiziola rispetto alle sue disgrazie passate. E così è innumerevole la quantità di macchiette che siamo costrette a sopportare, tipi umani che sembrano venuti fuori da un catalogo, robottini di bell’aspetto (generalmente depravati) che si comportano esattamente come devono comportarsi quelli della loro specie. Nessuna crescita, nessun cambiamento, nessuna evoluzione, a partire da Setsuna, protagonista talmente irritante che ho sperato morisse tra atroci sofferenze.

A condire il tutto, e a siglare la definitiva condanna a morte di quella povera trama ben fatta, dialoghi insulsi, pieni di frasi fatte, un linguaggio grossolano, frasi ad effetto che in effetti non sono frasi ad effetto, perché sono talmente ammuffite da sapere inevitabilmente di già detto. Al linguaggio zotico dei dialoghi viene mischiata una gran quantità di termini predati da tipo 25 tradizioni diverse, buttati come capitano per far scalpore e dare un’atmosfera mistica ad un manga che tratta di angeli per accidente, visto che tutto sommato anche i marziani o le sirene sarebbero andate bene.

Sei, solo grazie alla trama. Consigliato a chi ama il gotico E la Yuki, insieme. Per gli altri… c’è di meglio .


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Turboo Stefo

Volumi letti: 20/20 --- Voto 8
Probabilmente Kaori Yuki è l’autrice di shojo gotici più rilevante all’interno del panorama fumettistico giapponese, Angel Sanctuary è stata la sua prima opera che ha ottenuto un successo internazionale e le ha permesso di maturare professionalmente, per questo come tante prime opere di autori può contenere alti e bassi.

L’incesto è uno dei peccati più gravi per l’uomo, considerato grave quanto gli omicidi, ed è proprio di questa colpa che si macchiano Sara e Setsuna Mudo, i due fratelli sono sempre stati in rapporti strettissimi ma crescendo hanno cominciato a capire che nel loro cuore e nel loro destino ci sia ben altro, ma non saranno solo i problemi relativi ai fratelli Mudo a occupare la trama, ci sarà una strana serie di morti che vedono coinvolto un videogioco chiamato Angel Sanctuary.
Il tutto sfocerà in sviluppi inaspettati quando si scopre che in realtà Setsuna è la reincarnazione dell’angelo organico Alexiel, mentre la comparsa di due demoni e l’inaspettato coinvolgimento di Sara obbligheranno il protagonista ad una discesa negli Inferi che sarà solo l’inizio di un lungo viaggio nel mondo celeste.

La storia prosegue con buon ritmo presentandoci i personaggi principali della storia, poi però il ritmo risente una brusca frenata dove il lunghissimo capitolo dedicato all’inferno sembra non finire mai, ma quando questo arco narrativo sarà concluso la storia comincerà ad ingranare e trovando una velocità di sviluppo più adeguata riuscirà a catturare il lettore fino al finale dove, tra colpi di scena, ogni nodo verrà al pettine, risolvendo qualsiasi dubbio sia sulla storia che sulle personalità dei personaggi e spiega efficacemente il significato dell’opera.
Altro punto forte di Angel Sanctuary sono i personaggi, un cast molto corposo e variegato che presenta personaggi nuovi con una certa cadenza permettendo così di memorizzarli bene senza creare troppa confusione, peccato per l’ambiguità di alcuni personaggi che non a tutti e gradita, inoltre talvolta capita che alcuni personaggi vengano messi in disparte troppo a lungo. Nel complesso non saranno solo i personaggi principali ad avere una certa cura, anche i comprimari riveleranno una discreta caratterizzazione con un background psicologico semplice ma efficace.

I disegni inizialmente sentono molto la natura acerba dell’autrice che predilige il classico stile dei primi anni ’90 visibile in molti shojo, il tratto pulito ma impreciso e fondali quasi inesistenti, però allo stesso tempo propone tavole più schematiche e ricche di vignette lasciando in disparte creazioni più evocative che fanno capolino solo in particolari occasioni drammatiche e romantiche, tuttavia risultano pesanti soprattutto quando si presentano creature mostruose o ambientazioni cupe dove diventano confusi e fin troppo carichi di retini, ma proseguendo l’autrice acquista un tratto sempre più elegante e deciso in grado di regalare non poche soddisfazioni, si va dai volti sempre più belli ed espressivi a fondali dalla cura maniacale, riuscendo così a creare tavole sempre più d’impatto.
Unica nota stonata presente in tutta la serie saranno i combattimenti, nonostante si noti un lieve miglioramento si vede immediatamente l’eccessiva staticità che li sovrasta.

In Italia l’opera ha visto la luce numerose volte, la prima edizione Panini è stata manipolata arrivando così a 26 volumetti (con orientamento ribaltato) contro i 20 originali, il successo inaspettato ha portato l’editore a riproporlo con 3 ristampe.
Infine è stato rieditato per donare una edizione più fedele all’originale, ovvero 20 volumetti con il senso di lettura naturale e conseguente riadattamento nella riedizione chiamata “Gold”.
Sotto una copertina lucida e rigida si trovano pagine giallastre che nonostante il peso e l’eccessiva rigidezza rivelano qualche leggera trasparenza e soprattutto non tengono adeguatamente l’inchiostro (già dopo poche pagine si possono notare le dita nere). Infine si nota l’assenza di pagine a colori. Tutti questi difetti rendono eccessiva la spesa per il volumetto standard e fanno diventare assurda quella da affrontare per l’edizione Deluxe, che con 1€ in più offre solo la sovraccoperta.

Angel Sanctuary è una storia d’amore che va perdendosi, ma circa a metà serie conquista definitivamente il lettore grazie alle varie trame appassionanti e la quantità di colpi di scena pari a quella di un thriller. Ottima anche l’ambientazione che racchiude in sé numerose idee di religioni diverse creando un universo variegato che spesso e volentieri può risultare blasfemo.
Se cercate uno shojo diverso dal solito che sappia anche emozionare con una storia ricca e personaggi affascinanti ben costruiti, il tutto con un background gotico e a tratti “perverso” potreste trovare una buona serie a patto di riuscire a tollerare la lentezza iniziale.


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micheles

Volumi letti: 2/20 --- Voto 4
Io leggo più o meno tutti i generi di manga e ci sono vari tipi di shojo/josei che mi piacciono, anche molto. Sfortunatamente, Angel Sanctuary rientra tra gli shojo che mi risultano illeggibili. Con grande sforzo ho letto i primi 2 volumi, dopodiché mi sono detto: perché penare tanto quando ci sono un sacco di altri manga che posso leggere con maggiore piacere? Non sono sicuro se il motivo per cui AS mi risulta così ostico è il fatto che non sono una donna e certe cose non le capisco oppure semplicemente è un manga che non vale molto. Eppure AS ha molti estimatori ed è considerato un classico. Mah!

Personalmente a me non dice molto. Non è che sia orrendo, semplicemente è noioso e superficiale. Il tema della lotta tra angeli e angeli caduti, vagamente ispirato al "Paradiso Perduto" di Milton non è particolarmente originale ma non mi dispiace in principio: per esempio al di fuori del fumetto è trattato ottimamente da Bill Pullman nella trilogia della Materia Oscura (dal primo volume è stato tratto il film La Bussola d'Oro) che ho molto apprezzato. In AS però la tematica è trattata malissimo. Il tema epico della lotta millenaria tra il Bene ed il Male stona completamente con una storia d'amore di seconda categoria ed un'atmosfera superoistica scopiazzata dai comics americani. Siccome il cyberpunk è di moda compare un angelo inorganico affine ad un virus dei computer che si propaga tramite un videogame proibito. Che senso ha tutto ciò, se non sfruttare le mode del momento per produrre un miscuglio senza capo né coda?

Il tema dell'ambiguità sessuale e dell'androginia è un classico del manga fin dai tempi della principessa Zaffiro e non mi è mai dispiaciuto: ma in AS è abusato. Il protagonista è maschio ma nella vita precedente era femmina. Viceversa per l'antagonista. I demoni sono uno un maschio vestito da femmina ed uno una femmina vestita da maschio. Il migliore amico di AS era nella vita precedente il suo amante, tanto per toccare alla lontana anche il genere yaoi. Insomma, il troppo stroppia. Tanto per mettere un po' di pepe sulla storia d'amore principale (senza riuscirci) ci si inventa un amore proibito tra fratello e sorella gemella, contrastato dalla madre che dovrebbe farmi sentire chissà quale dramma ma che non mi tocca per nulla. Un milione di volte migliore era la storia di Lady Georgie con i fratelli Abel e Arthur!

I personaggi non mi hanno detto nulla, i loro "drammi" mi paiono ridicoli, altro che commoventi. I disegni sono decenti nelle scene statiche ma scarsissimi nelle scene d'azione. C'è anche un sacco di fanservice al femminile che a me pare piuttosto volgare. Insomma un manga che non raccomando. Se volete leggere uno shojo fantastico (sia nel senso del genere che nel senso del merito) leggetevi "Afterschool Nightmare", AS lasciatelo perdere.


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Sonoko

Volumi letti: 26/20 --- Voto 8
Questo manga è stata la prima opera della Yuki che ho letto e che mi ha fatto apprezzare questa autrice.
La trama è molto originale, ovviamente non tanto per la solita lotta fra angeli e demoni, ma per il fatto che non necessariamente i primi sono buoni, casti e puri ed i secondi perversi e malefici, anzi, spesso è il contrario: la principessa Cry (Kurai?) del regno di Gehenna, per esempio, è troppo dolce e carina, ed è il mio personaggio femminile preferito; al contrario, l'angelo Rosiel è quanto di peggio possa esistere, almeno io non lo sopporto!

La caratterizzazione dei personaggi è complessa e ben riuscita, e ce ne sono tanti che non sono quelli che sembrano e riservano grosse sorprese; anche alcune semplici comparse riescono a lasciare il segno, come a me è capitato per la bambola di Uriel (Doll?). Però forse, proprio per i troppi personaggi, in alcuni punti la storia diventa un po' caotica ed è necessario tornare un po' indietro per riprendere il filo; ciò nonostante io credo che valga la pena arrivare fino al finale, che sinceramente io avrei preferito un po' diverso, e per questo (oltre che per il fatto che non gradisco particolarmente il tema dell'incesto) il mio voto non è più alto. I disegni mi piacciono moltissimo!


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ZARI

Volumi letti: 26/20 --- Voto 10
Trovo sia tra le opere più profonde e meravigliose che abbia mai letto. Kaori Yuki è un portento per le storie drammatiche e piene d'intrecci. Inoltre, amo il suo stile di disegno; i personaggi, poi, sono descritti in maniera impeccabile, uno meglio dell'altro. Personalmente preferisco Rosiel, il Cappellaio Matto (Belial) e Alexiel. Di contro si possono certamente dire due cose: troppi retini e stile troppo caotico, a volte bisogna rileggere alcune scene per capirle "bene", e in effetti questo spinge molti a non proseguire la lettura dopo il 6° circa volume. Io però consiglio a tutti vivamente di seguirlo fino alla fine... Angel Sanctuary vi rapisce.


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Kouga

Volumi letti: 26/20 --- Voto 8
Questo è stato il primo manga scritto e disegnato da Kaori Yuki che ho avuto il piacere di leggere. Cosa mi ha spinto a leggere Angel Sanctuary? Partendo dal mero aspetto estetico, direi lo splendido character design che risulta eccezionalmente proporzionato, delicato, definito, particolareggiato e carismatico che fa trasparire sin da subito la sensualità e la personalità dei protagonisti, sino alla sceneggiatura che accomunando concetti quali reincarnazione, abbandono, violenza, omosessualità, amori proibiti quali l'incesto, redenzione, vendetta, droga, morte e conflitti famigliari, portano tra azione, combattimento, sesso, colpi di scena una vera e propria epopea che ha inizio sulla Terra e prosegue all'Inferno per poi spiazzare addirittura nel... ok, fermiamoci qui ed andiamo con calma senza svelarvi troppo!

Setsuna Mudo (il biondo ritratto in diverse copertine), è l'ultima delle sfortunate reincarnazioni dell'Angelo Alexiel, condannato da Dio a subire di forma in forma al termine di ogni ciclo vitale del caso, il tragico destino di un amore proibito, sfortunato e tormentato destinato a consumarsi sino alla morte. Quando però l'amore proibito tra Setsuna e sua sorella Sara porta quest'ultima all'Inferno previo condanna della propria anima, il ragazzo stringerà un accordo con Alexiel e diverse figure demoniache ed angeliche al fine di lasciare la vita terrena per correre a salvare la propria amata: questa cosa metterà in moto diversi eventi che porteranno ad un vero e proprio Apocalisse. Se c'è una cosa che Angel Sanctuary può sembrare di primo acchito è una perfetta simbiosi tra Shonen e Shojo, visto la mole di personaggi, tecniche e combattimenti che la serie stessa affronterà tra creature religiose tipiche della cultura occidentale e demoni e mostri facilmente riconducibili all'horror e/o la spiritualità folcloristica giapponese. Eppure, il più grande limite nella sfera fantasy dell'opera sta proprio nelle scene che si mostrano nei combattimenti visto che non rendono a pieno l'idea e spesso si concludono in fretta e furia con arti amputati e morti trucide nonché violente. L'esagerazione crudele mostrata dalla Yuki tuttavia, non si vede solo nel corso delle battaglie, ma anche nella condotta vitale degli eroi che la vivono e che arrivano per i propri principi, per vendetta o in taluni casi per Amore, per altro disperato e portato all'eccesso, ad azioni e deterrenti di proporzioni devastanti e di crudeltà inaudita. Proprio questa visione estremistica del sentimento, caratterizza i toni della serie che perfettamente a metà tra un dramma shakespeariano ed una soap opera post-moderna, organizza un melodramma biblico ma al contempo profondamente erotico e blasfemo, richiamando personaggi, comprimari ed intrighi per tutti i gusti. Tra cospirazioni e tradimenti del caso, è facile che il lettore si perda, ma al contempo che voglia riprendere in mano i volumi al fine di continuare la lettura in maniera completa e significativa.

Angel Sanctuary non è tuttavia adatto a tutti, anzi. Un pubblico di giovanissimi a causa dei folti e complicati dialoghi e retroscena che si mescolano insieme alle varie sottotrame che contornano il filone principale, rendono il tutto un polpettone pesante che può risultare gradevole ed accattivante solo a lettori più smaliziati e maturi a differenza di altri che preferiscono serie più intuitive e veloci.
Ma se date una possibilità alla serie e siete propensi ad un'opera impegnata, Angel Sanctuary potrebbe regalarvi non poche emozioni. :)


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Belial_89

Volumi letti: 26/20 --- Voto 10
Se Kaori Yuki è qualcuno lo deve al 90% a questo manga, quello che l'ha incoronata come una delle migliori mangaka degli ultimi vent'anni.
Angel Sanctuary è assolutamente un'opera da leggere, da avere. Sarete inghiottiti dalla lettura di questo manga numero dopo numero, assetati dalla voglia di sapere. Ricco di colpi scena, di ambientazioni, di personaggi, la storia si evolve e si ingrandisce di continuo, mutando così tanto da non lasciarti nemmeno il tempo di immaginare cosa leggerai. Farete fatica inoltre a decretare il vostro personaggio preferito, perché sono tutti fantastici. Avrete a che fare con Demoni, i Sette Satana, Angeli di tutti i tipi, ribelli, decaduti, malvagi e divini!
Passerete da una intrigante e avvolgente storia sulla terra, dove si intravede appena il soprannaturale, ad un'avventura nel cuore dell'Inferno ed infine allo scontro finale nel Paradiso. Tutto mosso da Setusna Mudo, protagonista di questo capolavoro, che alcuni chiamano "Il Salvatore". Dovrà capire chi gli è amico e chi no, fidandosi talvolta dei demoni, come la sua fedele amica Cry, nonché Dragon Master della Tana degli Inferi, e altre volte fidandosi degli angeli, come Zafkiel, capo dei Troni. Ma la cosa che spinge veramente Setsuna attraverso questo viaggio è una solamente: poter riabbracciare sua sorella, nonché amante, Sara Mudo, imprigionata nel Paradiso.


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supremeentity

Volumi letti: 10/20 --- Voto 4
Kaori Yuki è una di quelle autrici strafamose che alla fin fine ti trovi a dire "ma si, piace anche a me" anche se consoci solo le trame delle sue opere e poco più. Vidi l'anime a suo tempo, carino anche se ovviamente tranciato; quando mi capitò di vedere la ristampa gold mi feci coraggi o e decisi di comprarla. Tralasciando il pessimo editing fatto mille anni or sono e la qualità generale dell'edizione, parlando strettamente solo del manga, come dire... deludente.
Le scuse quali "ma su è vecchio quindi i disegni... quindi la trama apocalittica" beh si esauriscono alla svelta. Il disegno non è da strapparsi i capelli, sia per l'età, sia perchè, come ho scoperto dopo, la Kaori è la Kaori, ovvero da 20 anni disegna sempre così. Il chara è simpatico, un po' inusuale, ma le scene d'azione sono un po' deformate, alcune espressioni sono stantie e, soprattutto, a volte ti chiedi chi sia quello che hai davanti, a causa magari di un inquadratura troppo stretta che non ti fa veder bene la pettinatura o qualche altro segno di distinzione. Non è da buttare, ma a me sinceramente non piace ora ne allora. Passando alla trama, che inizia bene, un po' classica e diciamo che la scusa per il nome del titolo la trova. Continuando ci perdiamo in sproloqui più o meno fantasiosi su angeli e demoni, inferno e affini che rallentano la storia e un po' ti vengono a noia. Le belle premesse sfumano in un mare di gag poco divertenti, combattimenti lampo poco comprensibili, e soprattutto in un cast che si allarga senza fine e che accentua ancora di più il problema di capire chi sia tizio; senza contare che ogni personaggio, per quanto secondario, ha il suo momento d'onore, la sua storiellina, il suo perchè, ma che alla fine diventa inutile visto che c'erano altri 10mila modi di far andare la storia senza andare a impelagarsi in situazioni del genere.
Tanti personaggi, tanti filler inutili, tante pagine sprecate e la trama non carbura. Ammetto di essermi fermata disperata al volume 10 o simili, anche se era già da 3-4 che più che leggere sfogliavo le pagine cercando di trovare qualcosa di salvabile. Una fissatona come me di capelli lunghi alla fine ha rinunciato e ha smesso di comprarlo, convinta per un po' che la colpa fosse dell'edizione e degli anni che aveva, beh... sono una persona corretta, mi sono informata, ho letto altre cose della Kaori, e alla fine ho deciso che quella donna proprio non mi piace, e mi chiedo come faccia ad avare tutto questo successo.
In breve Angel San è un bel titolo, se durasse solo fino al punto dell'anime o se il numero dei volumi fosse dimezzato come il cast.
Consigliatissimo a chi gradisce l'autrice; rispecchia perfettamente il suo stile. Sconsigliato a chi cerca qualcosa di bello e poco impegnativo, sconsigliato a ci vuole avvicinarsi alla Kaori, provate con qualcosa di più recente e incrociate le dita, tutto sommato consigliato a chi gradisce il gotico, angeli, demoni e affini; anche se io in effetti faccio parte di quella schiera.
Al mondo c'è decisamente di meglio, anche tra le opere contemporanee ad Angel Sanctuary.


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Hagane no

Volumi letti: 11/20 --- Voto 9
<b>[Attenzione Spoiler]</b>
Un nove ci sta tutta a quest'opera di Kaori Yuki.
Purtroppo seguo la serie GOLD, quindi sono praticamente a metà della storia, anche se è cominciato il capitolo finale.
Trama: La storia parla di Setsuna Mudo, un ragazzo a primo impatto può sembrare che abbia problemi mentali. Il suo sogno proibito è sempre stato fare l'amore con sua sorella, però aveva sempre temuto il giudizio divino e aveva paura di condannare anche la sorella Sara. Intanto sulla terra scende un angelo di nome Catan per risvegliare l'angelo inorganico Rosiel (questa cosa verrà spiegata sotto), che era stato sigillato da sua sorella Alexiel (infatti Setsuna è proprio la reincarnazione di questo angelo). Catan ha bisogno di vita umane per far rinascere Rosiel, infatti diffonde un videogioco chiamato Angel Sanctuary, che ti fa diventare suo schiavo e alla fine ti risucchia. Un'amica di Sara, Ruri Saiki, finisce nel tranello, questo perché Sara vuole fare innamorare Setsuna e Ruri, ma succede un incidente. Setsua invece di proteggere Ruri, protegge sua sorella. Ruri capisce che non sarebbe mai potuta diventare la ragazza di Setsuna, perché lui amava la sorella.
Intanto due demoni del regno di Gehenna, Cry e Arakune, sono scesi sulla terra per trovare la reincarnazione di Alexiel, la quale aveva alzato lo stendardo della rivolta contro Dio e si era alleata con i demoni.
Qui assistiamo al passato di Alexiel, maledetta e condannata ogni volta a rinascere e morire in un modo crudele e tragico. Un amico di Setsuna Sakuya Kira, dona degli orecchini magici che reprimono la sua sete di battaglia, infatti quando sentiva l'odore del sangue diventava un mostro.
Ma torniamo al menage (se così si scrive) a trois, infatti Ruri cercherà in tutti i modi di uccidere Sara, dopo quell'incidente. Controllata da Rosiel, rapisce Sara e Setsuna la trova. I due vengono salvati da Adam Kadamon, l'angelo più potente mai esistito. Sara sviene e viene portata a casa da Setsuna. Quale più grande occasione se non approfittare della sorella che dorme per darle un bacio. La loro madre lo becca e gli ordina subito di allontanarsi da Sara perché lei avrebbe dovuto avere una vita senza peccati.
Intanto Cry scopra l'immane verità sul risveglio di Alexiel, infatti col risveglio di Alexiel Tokyo sarebbe stata distrutta. Nel frattempo Rosiel, appena risvegliato arruola un altro angelo, Kirie, e lo fa scendere sulla terra perché lui vuole avere Alexiel, perché la ama, quindi le ordina di uccidere Sara. Ma torniamo ai due innamorati. Rosiel si trasforma in Sara e va a parlare con Setsuna alla sua scuola. L'obbiettivo di Rosiel era quello di fargli ingoiare una pillola che lo avrebbe reso sotto il suo controllo. Tenta di baciare Setsuna, ma lui capisce l'inganno e lo allontana. Arriva la vera Sara per parlargli e si stupisce a vedere un'altra lei. Setsuna decide di comportarsi da bastardo per allontanarla anche se soffre molto. Sara triste e in lacrime gli dice che lei sarebbe andata in Inghilterra con la madre e va via. Il giorno dopo per tutta la scuola di Setsuna vengono messi volantini con su scritto "Setsuna Mudo L'amore proibito fra lui e la sua sorellina sarà sottoposta al giudizio divino". Setsuna scopre il colpevole, Kato, e lo picchia, ma viene fermato da Sakuya. Sakuya stesso viene ferito a morte da Rosiel sotto gli occhi di Setsuna, che risveglia parte del potere dell'angelo che è in lui e una pietra che aveva al collo si trasforma nella spada demoniaca Nanatsusaya, la terribile spada che nessuno poteva maneggiare, se non Alexiel. Uccide Kato che era stato controllato da Rosiel. Alla fine scopre la triste verità: neanche il suo senpai Sakuya Kira era umano perchè, infatti, lui è l'anima di Nanatsusaya ed è stato bagnato dal sangue di Rosiel che rende immortali. Setsuna va in una fabbrica abbandonata per uccidersi tagliandosi le vene, ma incontra uno strano prete cieco. Nel frattempo Ruri sparisce dalla circolazione e Sara decide di andare a trovarla a casa, ma qui scopre che Ruri era stata risucchiata dal gioco di Rosiel e presto avrebbe inghiottito anche lei. Ma Cry la salva. Cry fa cambiare idea sul fratello dicendole che lui soffre per lei e che non deve essere felice da sola. Però la polizia scopre il corpo di Kato e alcuni alunni accusano Setsuna. Mentre sta per partire Setsuna decide di raggiungerla alla stazione e le dichiara tutto il suo amore. I due però sono seguiti dalla polizia. E qui compare Kira che cerca di proteggere i due dicendo che è stato lui a uccidere Kato e aveva anche la prova, l'arma del delitto. Sara e Setsuna finalmente possono scappare felici. Setsuna però è preoccupato per la sorte di Sakuya e torna a Tokyo insieme alla sorella. Ma una brutta sorpresa li attende perchè Kirie, angelo schierato dalla parte di Rosiel, tenta di uccidere Setsuna, così Rosiel sarebbe stato attratto solo da lei, ma Sara si mette in mezzo e viene uccisa. Questo grande dolore provoca il risveglio di Alexiel distruggendo tutta Tokyo. Adam Kadamon, l'angelo a sei ali, li salva ancora fermando il tempo e facendo tornare Tokyo come era prima. Setsuna gli chiede se fosse possibile tornare al momento prima della morte di Sara, ma lui risponde negativamente, questo perché se Sara non fosse morta il Salvatore non si sarebbe mai risvegliato. A questo proposito Kadamon gli dona un pugnale magico. Se lui fosse stato trafitto dal pugnale avrebbe avuto sette giorni per trovare l'anima di Sara nell'Hades e ritornare indietro. Setsuna ovviamente parte e l'avventura è magnifica.
Non dovete assolutamente perdervi questo manga perché è semplicemente geniale e poi fa molto pensare.

loverslucifer

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loverslucifer

Volumi letti: 9/20 --- Voto 10
Angel sanctuary mi sta appassionando sempre di più, continuando a leggerlo sembra di addentrarsi in un mondo immaginario ma reale al tempo stesso. Mi coinvolge non solo lo stile impeccabile di Kaori Yuki, ma anche le forti scelte tematiche rappresentate con un impatto forte e delicato allo stesso tempo.
Ti rapisce pagina dopo pagina, volume dopo volume, come un profumo inebriante mai sentito... e aspetti con trepidazione il prossimo volume.
Lo consiglio sia ai fan della Yuki e sia a chi gradisce il genere.


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Melany

Volumi letti: 8/20 --- Voto 6
Quando uscì la prima edizione me la persi e incuriosita dalla fama che ha avuto questa serie provai a seguirla con l'edizione gold che non la consiglio a nessuno(terribile!ad ogni pagina che giravo mi si spaccava mezza mano fino a non sentirmela più e gli occhi mi facevano un gran male). La trama è originale e ha tutte le carte in regola per diventare un ottimo manga in quanto inizia bene con la presentazione degli angeli e dei demoni per poi procedere alla descrizione dell'inferno in tutte le sue tappe, i personaggi iniziali sono ben delineati e hanno carisma, notevoli i colpi di scena, il gotico è miscelato bene nell'ambientazione e il protagonista non è immediatamente da buttar via. Tuttavia, col procedere della storia, si aggiungono una valanga di personaggi in più e si comincia a perdere il filo del segno, creando in questo modo una confusione pazzesca fino ad arrivare a non capirci più nulla. Diventa tutto un delirio con l'introduzione di questi molteplici comprimari che fanno diventare la storia ancora più complicata di quanto non lo era e ad un certo punto ti viene da chiedere tra te e te: chi era già costui? o chi ha fatto cosa?. Si perde la concentrazione e non si riesce a restare attaccati alla lettura, probabilmente è anche colpa dell'edizione decisamente illeggibile... Il problema dell'autrice è che non sa gestire in maniera precisa e delineare le varie situazioni, saltando un pò di qua e un pò di là, ed è un peccato visto che le buone idee non le mancano ma appunto non le sa applicare. Per quanto riguarda il disegno, può piacere o no... a me non piace. Certo, il tratto è alquanto insolito ma è evidente fin dall'inizio che ci sono delle sproporzioni, le ragazze a volte mi sembrano dei maschi(questo forse è stato fatto apposta)per non parlare di alcune scene disegnate male e che quindi risultano difficili da comprendere. Per ora ho raggiunto circa la metà della narrazione ma mi sono fatta raccontare il resto dell'avvenire da persone che lo hanno già letto per vedere se migliorava o peggiorava e nonostante ciò, il mio parere non è cambiato. Mi sa proprio che Kaori Yuki non è nelle mie corde... Tuttavia la sufficenza gliela dò comunque perchè ha saputo iniziare bene con grandi idee(per poi precipitarsi più in là ma vabbè)e inoltre ho apprezzato alcuni spunti di riflessione del male e del bene all'interno del manga.


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Naco

Volumi letti: 20/20 --- Voto 10
Angel Sanctuary è il primo manga che lessi di questa autrice ed è stato uno dei pochi titoli di cui mi sono innamorata seduta stante. Il perché è facile immaginarlo, ma difficile spiegarlo.
Chiunque apra almeno una pagina di questo manga, potrà notare subito il disegno. Molto preciso, ricco di particolari, forse il momento che preferisco, nella carriera artistica di questa mangaka; ogni disegno, ogni piccolo elemento si rende utile alla trama più di quanto si possa immaginare e anche solo pensare a una prima lettura. E, infatti, un consiglio che do a tutti quelli che lo prenderanno in mano, è di rileggerlo più volte. Solo così si riesce veramente a capire quel che è Angel Sanctuary, in ogni sua sfaccettatura.
La trama, il punto forte di quest'opera, se si volesse descrivere in tutti i suoi particolari, espedienti, rimandi e colpi di scena, non potrebbe essere contenuta in una enciclopedia, tanto è complessa; i personaggi sono talmente tanti e legati in un modo così complesso che, a voler creare uno schema di relazioni, non basterebbe una parete.
Tale è Angel Sanctuary.
Si tratta di un manga che tratta temi forti e delicati al contempo, come l'incesto, l'amore omosessuale, la religione, vista in un'ottica completamente diversa da quella che siamo abituati a sorbirci. I cattivi sono davvero i diavoli, e i buoni sono davvero le sfere alte del cielo? All'inizio lo si pensa davvero, ma mentre l'avventura di Sestuna - il protagonista - prosegue, ci si rende conto che non è così semplice rispondere a questa domanda. Perché, buoni o cattivi che siano, tutti i personaggi hanno un perché, un motivo che li ha condotti ad essere quello che sono. E a volte, quando si crede di aver capito come stanno realmente le cose, ecco che tutto viene messo di nuovo in gioco.
I personaggi di questo manga non sono mere marionette mosse dall'autrice, ma sembra quasi di vederli davanti e, alla fine, buoni e cattivi che siano, si finisce per amarli e capirli tutti. Nessuno è lasciato al caso, nessuno è abbandonato a se stesso, ma tutti hanno qualcosa da dirci e da dire. E ci si ritrova a soffrire, ad amare, ad odiare con loro e per loro.
Non è una storia d'amore, questa. Non è una storia di fede, questa. Non è una storia fantastica. E tutto questo messo insieme. Ma anche molto, molto di più.


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Pain

Volumi letti: 7/20 --- Voto 10
Non so a quanti volumi corrispondano i 7 della Collection che sto per recensire. Questa è la prima opera che leggo di Kaori Yuki e sinceramente non vedo l'ora di gustarmi gli altri volumi. La lotta tra bene e male, angeli e demoni fa da sfondo alla vicenda che vede come protagonista il giovane Setsuna Mudo, reincarnazione dell'angelo Alexiel. Setsuna, viene privato della sorella (suo unico amore) ed è alla ricerca disperata della sua anima. Nella sua missione Setsuna troverà diversi compagni che lo aiuteranno, mentre altri, impauriti dal potere di Alexiel (Setsuna assume le sue fattezze) lo ostacoleranno. La mangaka gioca molto sulla sui travestimenti, infatti molti dei personaggi che apparentemente sembrano maschili in realtà sono femminili e viceversa. Riuscirà il nostro Setsuna a ritrovare l'anima di Sara ed a superare tutte le difficoltà che si prospettano nel suo arduo cammino? Non bisogna infatti dimenticare che le forze del paradiso, tanto buone non sono, e a questo bisogna aggiungere che anche le forze infernali si stanno muovendo (Belial agisce tramite la sua bella retorica, per esempio).

nicemc93

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nicemc93

Volumi letti: 9/20 --- Voto 9
Un manga con una storia d'amore davvero bellissima. E' stato il primo manga sentimentale che ho letto e grazie ad esso la maggior parte dei manga che leggo sono simili a questo. Purtroppo non ho ancora letto l'intero manga perchè compro la serie gold. Comunque vi assicuro che se leggete questo manga o guardate l'anime vi innamorerete pazzamente di questo meraviglioso manga!

alexiel

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alexiel

Volumi letti: 26/20 --- Voto 10
<b>ATTENZIONE SPOILER</b>! Eccolo qui, il mio manga preferito, della mia autrice preferita. In Angel non è la storia, non sono i disegni, non è la psicologia dei personaggi curata nei minimi particolari. E' tutto questo insieme. E' un manga che ha tutto quello che si cerca quando si pensa ad un capolavoro. La storia è complessa, molto adulta, tratta di tematiche particolari, molto forti, che esulano dallo shojo propriamente detto. I disegni sono così accurati da sottolineare ancora di più lo spessore della storia. Tutti i personaggi sono caratterizzati minuziosamente, tutti sono altro da quello che sembrano, hanno tutti una sofferenza di fondo che sembra incolmabile, che a volte, in alcuni, si sublima solo con la morte. Alexiel/Setsuna, Sara/Djibril, Kira/Lucifero e persino Sevi/Laira, sono complessi, umani, folli. E alla fine, tutto quello che conta, il motore del'universo (per citare un nome importante) è solo l'amore. L'unico personaggio che non viene assolto è Dio. Perchè è l'unico che non prova amore. Non si può parlare di blasfemia, come qcn ha provato a dire, perchè comunque è un'opera di fantasia che va letta in quest'ottica e da persone adulte, anche se produce comunque un'impressione duratura. Posso dirlo senza ombra di dubbio: il mio manga preferito. Il mio personaggio preferito è Belial.

Cry!!

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Cry!!

Volumi letti: 4/20 --- Voto 10
Angel Sanctuary è una vera opera d'arte! Non solo per la storia, complessa, ricca di riferimenti biblici,ma anche per i disegni, veri capolavori frutto della mano della grande Kaori Yuki! Vi innamorerete dei suoi disegni che sono ricchi di particolari.
personaggi sono veramente unici (come la trama del resto) ognuno ha le sue caratteristiche e soffre per qualche motivo. Adoro Cry, è il mio personaggio preferito. Comunque consiglio a tutti di provare a leggere Angel Sanctuary, è un manga a dir poco ottimo!