La scorsa settimana si sono tenuti i The Game Awards, una delle rappresentazioni più grandi del panorama videoludico atta a premiare i migliori titoli dell'anno che si sta per concludere, tra i vari concorrenti era anche presente Black Myth Wukong, titolo della software house cinese Game Science che con il suo mix di azione ed elementi soulslike è riuscito non solo a portarsi a casa il premio nella categoria Miglior Action, ma ha avuto anche la prestigiosa candidatura a Game of the Year, titolo che alla fine è andato ad Astro Bot di Sony, ecco pare che qualcuno nel team non abbia preso molto bene la cosa
La critica infatti arriva da niente poco di meno che Feng Ji, il CEO della compagnia, che sul forum cinese Weibo ha postato una lunga riflessione, ammettendo addirittura che avesse realizzato il discorso di accettazione del GOTY già due anni fa, Ji scrive inoltre di non riuscire a capacitarsi degli effettivi criteri di valutazione che hanno portato alla scelta del GOTY, aggiungendo che "gli sembra di essere giunto fin qui per nulla", il CEO scrive anche di aver letto i vari commenti relativi alla scelta divisiva del vincitore e non può che essere d'accordo in tal senso.
E voi da che parte vi schierate?
Il ragionamento di Ji fila o dovrebbe farsi una doccia di umiltà? Fatecelo sapere nei commenti!
Fonti consultate:
Polygon
Sarà un po' l'eccezionalismo cinese, un po' l'ego, ma scrivere il discorso di vincita prima ancora di aver pubblicato il gioco... mah!
Gli stessi che hanno portato il suo titolo ad ottenere la valutazione media più bassa per un gioco candidato al GOTY. Ji questo si chiama fare i vittimisti, meno dai.
E pensare che per miglior action/adventure c' erano titoli come Prince of Persia: The Lost Crown e The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom.
Che pagliacciata di evento!
Non hanno una categoria a parte per i giochi di piattaforme benché la definizione di action-adventure sia un'altra, da lì la forzatura.
Non mi disturba minimamente che Astro Bot vinca il goty ma prendere premi in categoria dove é inferiore no dai!
Per chi volesse una comprensione migliore delle dichiarazioni originali non è difficile trovare discussioni e commenti estremamente articolati su tutta la vicenda.
Grazie della segnalazione! Si essendo premi molto simili mi sono confuso (e concordo pienamente sul resto del discorso, Prince of Persia illegale che abbia avuto sola una nomination, che per fortuna almeno ha vinto)
Ho letto che era un' altra traduzione venuta male dal Cinese...
Esatto, la notizia è stata già smentita da giorni. Però Polygon non è certo attendibile in materia, né da prendere subito per buono.
Sul criterio di valutazione dei Game Awards, per quanto si voglia dare valore ad una manifestazione del genere, ci sta criticarli. Conoscendo la lista delle persone incaricate di valutare si vede come sono rappresentanti dell'industria e della stampa, che sicuramente hanno altri interessi. E ci sono titoli snobbati o comunque meno considerati che riflettono la posizione della stampa che vi si sono scagliati contro per motivi diversi. Wukong è innegabilmente uno di questi. Poi comunque è stato nominato e nessuno dice che Astrobot non dovesse vincere, anzi. In tutto questo il parere del pubblico di giocatori ha un peso bassissimo e questo denota il distacco tra chi gioca e chi giudica.
Il distacco c’è tra la critica e chi sul web fa la voce grossa perche bisogna tirare su un polverine che ci scorderemo tutti tra 2 mesi. Se si va a guardare gli aggregatori di recensioni del pubblico Wukong ha in media un voto più basso di Astrobot.
Non c'è nessun dato che può sostenere l'attendibilità della stampa/critica rispetto al pubblico. Tant'è che è spesso la prima a fare la voce grossa.
Questo non per stare a discutere chi tra Astrobot e Wukong dovesse vincere, penso che Astrobot sia stato celebrato da tutti. Ma è per dire di non attribuire una qualche attendibilità agli awards.
Ti basta guardare chi è stato candidato al PLAYERS' VOICE, 3 slot machine/Gacha, Wukong e il DLC di Elden Ring, già quelli bastano e avanzano per sostenere che il pubblico non sia attendibile quando si parla di critica.
Il 10% del peso del publico serve soltanto per aumentare gli spettatori durante le premiazioni, come avviene altrove se si potesse si toglierebbe anche.
Non si attribuisce nessuna attendibilità anzi il TGA hanno sempre avuto problemi relativi alle categorie.
Il pubblico ha già il modo per esprimere il proprio consenso per un gioco: comprandolo.
Non cadete anche voi nello stesso tranello e cercate di differenziarvi da questi finti giornalisti.
ma per me va detto che il gioco era meraviglioso ma non mi ha lasciato incantato
visto che avevo già visto certe dinamiche nei giochi di mario
Forse ti sei confuso con i candidati al GOTY.
Questi erano quelli per i PLAYERS' VOICE.
Ti darei anche ragione sul piano teorico, ma la realtà dei fatti è che la stragrande maggioranza sia di giudici che di giornalisti non sono in alcun modo più qualificati del giocatore medio, anzi spesso si vantano della loro ignoranza e incompetenza. Motivo per cui per farsi un'idea è necessario ricercare più a fondo dei semplici aggregatori e in ultimo fidarsi solo di se stessi.
Comunque Genshin Impact é un gran gioco, puó piacere o no ma é uno dei migliori videogiochi degli ultimi anni. Acquisti in game ci sono sui titoli a pagamento, lui é un free to play vero come Path of Exile.
Che abbia una meccanica gacha come ottenimento dei personaggi é irrilevante per la valutazione del gioco visto che li ottieni tranquillamente senza spenderci un centesimo.
Perció non capisco dove sarebbe sbagliato nel candidarlo.
Gli altri non li ho mai giocati e non posso pronunciarmi.
PS. ho modificato il commento precedente perchè avevo caricato l'immagine in un formato che non permetteva di visualizzarla.
Genshin Impact come qualsiasi altro gacha è per natura un prodotto che limita le proprie possibilità per la sua struttura intrinseca da slot machine. Come insegna shadow of war non puoi avere un sistema equilibrato che possa funzionare sia per chi paga che per chi è completamente free perchè il tuo obiettivo come azienda sarà sempre quello di guadagnare, dovrai sempre sbilanciarti verso una delle 2 opzioni quando hai un sistema così aggressivo di micro transazioni.
Le meccaniche gacha sono molto rilevanti per la valutazione del gioco perchè prima o poi arriverai al punto in cui essere free non sarà più sostenibile per mantenere costante la progressione del gioco.
I giocatori possono fare quello che vogliono ovviamente con il premio di popolarità.
Sarebbe interessante fare una statistica in merito, ma a grandi linee lo penso anche io, nonostante questo reputo i giornalisti un po' più capaci del giocatone medio nel dare una valutazione che non sia prettamente di pancia. Il altre parole non riesco a mettere sullo stesso piano il giocatore medio con il giornalista medio anche se entrambi hanno enormi limitazioni nel conoscere in modo approfondito il medium.
Il consiglio che posso dare è di seguire i singoli recensori e non le redazioni, ci sono tanti giornalisti che negli anni hanno dimostrato di fare un ottimo lavoro.
Da come parli non hai mai giocato a Shadow of War e tanto meno a Genshin Impact.
Ho giocato entrambi, con Shadow of war ho anche avuto il dispiacere di giocarci quando appena uscito era pieno delle micro transazioni che hanno fatto partire la shitstorm.
Prova a prendere un qualsiasi giocatore avanzato di GI e vedi se il gioco non l’ha forzato a spendere.
Il fatto che un gioco sia in teoria giocabile senza sganciare una lira poi non vuol dire che non applichi ogni genere di tattica per spingere il giocatore a pagare qualcosa.
E basta questa cosa per mettere in prospettiva i titoli gacha.
Il problema sta proprio qui, anche i giornalisti han dimostrato molte volte di agire di pancia o per preferenza o per motivi politici. Non è più facile fidarsi dell'autorevolezza supposta di una classe che ha così tanti esempi negativi. E questo al netto della competenza, che a volte c'è e a volte no. Da questo punto di vista tra un giornalista e un utente medio c'è poca differenza dove il primo ha più capacità di esposizione (ma non necessariamente validità dei contenuti) e i secondi hanno meno interessi in gioco.
Ormai nelle recensioni viene meno il servizio al consumatore.
Questo è assolutamente un buon consiglio, meglio distinguere per singola persona e assegnargli una reputazione personale in base a ciò che scrivono nel tempo.
Va detto però che giornalisti sotto un determinato editore difficilmente si possono discostare dalle loro linee guida e interessi. Testate come Kotaku, Polygon, IGN per citarne alcune, è difficile prenderle sul serio ormai.
Anche li puoi avere qualche giornalista interessante, ovviamente se la qualità media è bassa è difficile che qualche penna di spicco possa distinguersi.
Perché i muri invisibili? Il level design assente? XD Tolto la grafica vale quasi zero.
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