Mari Okada, la sceneggiatrice di AnoHana (Ano Hi Mita Hana no Namae o Boku-tachi wa Mada Shiranai), ha rivelato in una intervista al mensile Da Vinci di Media Factory che il progetto originale avrebbe dovuto includere elementi erotici e slapstick, invece questa versione definitiva: uno slice of life dai toni più pacati, differisce grandemente dalle iniziali intenzioni dell’intervistata.
Nello specifico la storia doveva incentrarsi sull’attrazione sessuale e il mix di emozioni ad essa collegate tipicamente adolescenziali dei personaggi, nei confronti gli uni degli altri, l’idea era bilanciare l’aspetto sessuale con invece argomenti dal tono più serio, con flash back ai tempi dell’infanzia; in principio non era nemmeno previsto l’elemento sovrannaturale: il fantasma. Hanno contribuito all’evoluzione della storia per come è arrivata a noi il regista Tatsuyuki Nagai e il character designer, nonché capo dell’animazione, Masayoshi Tanaka.
Okada ammette che in un primo momento non è stata entusiasta dello stravolgimento apportato, affinché la storia fosse accettata dalla produzione. Rivela inoltre che, in quella delicata fase prima dell’approvazione, due membri dello staff le avevano anche detto che i cambiamenti sarebbero stati per il meglio, anche perché la versione originale sarebbe risultata troppo cliché, invece un focus sull’amicizia si sarebbe rivelato un’alternativa preferibile.
L’anime infine è stato prodotto da A-1 Pictures, nella sua versione riveduta in 11 episodi, per il contenitore di seconda serata noitaminA di Fuji TV, rivelandosi un grande successo della stagione primaverile 2011, tanto in patria, quanto sui nostri lidi…
E voi che ne pensate? Le modifiche sono state provvidenziali o avrete preferito una versione più pepata con implicazioni sessuali?
Fonte consultata: Anime News Network
Nello specifico la storia doveva incentrarsi sull’attrazione sessuale e il mix di emozioni ad essa collegate tipicamente adolescenziali dei personaggi, nei confronti gli uni degli altri, l’idea era bilanciare l’aspetto sessuale con invece argomenti dal tono più serio, con flash back ai tempi dell’infanzia; in principio non era nemmeno previsto l’elemento sovrannaturale: il fantasma. Hanno contribuito all’evoluzione della storia per come è arrivata a noi il regista Tatsuyuki Nagai e il character designer, nonché capo dell’animazione, Masayoshi Tanaka.
Okada ammette che in un primo momento non è stata entusiasta dello stravolgimento apportato, affinché la storia fosse accettata dalla produzione. Rivela inoltre che, in quella delicata fase prima dell’approvazione, due membri dello staff le avevano anche detto che i cambiamenti sarebbero stati per il meglio, anche perché la versione originale sarebbe risultata troppo cliché, invece un focus sull’amicizia si sarebbe rivelato un’alternativa preferibile.
L’anime infine è stato prodotto da A-1 Pictures, nella sua versione riveduta in 11 episodi, per il contenitore di seconda serata noitaminA di Fuji TV, rivelandosi un grande successo della stagione primaverile 2011, tanto in patria, quanto sui nostri lidi…
La storia di un gruppo di amici d'infanzia che cercano di riavvicinarsi alle superiori dopo essersi persi di vista a causa di una tragedia; uno di essi, Jintan, cercherà di esaudire il desiderio di Menma, l’unica ad essere rimasta la stessa nel corso degli anni, facendo incontrare di nuovo tra di loro i vecchi amici ormai distanti.
E voi che ne pensate? Le modifiche sono state provvidenziali o avrete preferito una versione più pepata con implicazioni sessuali?
Fonte consultata: Anime News Network
Preferirei che evitassero di fare un remake o secondo me rovinerebbero solo l'immagine dell'anime originale, a sto punto se davvero vogliono farlo che ne facessero un altro che sia simile ma almeno con personaggi e ambientazioni diverse....
Rimango ancorata a questo AnoHana =)
Cavoli abbiamo rischiato grosso.....
Le mie aspettative sono più negative che altro, ma non è da quelle, nè dalla popolarità della serie, che determinerò il mio giudizio, ovviamente.
Rivela inoltre che, in quella delicata fase prima dell'approvazione, due membri dello staff le avevano anche detto che i cambiamenti sarebbero stati per il meglio, anche perché la versione originale sarebbe risultata troppo cliché
Eh già, perché la versione definitiva di cliché non ne ha neanche uno
Dire che non ha clichè è come dire che in Evangelion non ci sono mecha.
Ma come detto mi è piaciuto molto quindi il mio non è un appunto di "denigrazione".
Cmq c'è poco da dire quando devono creare una storia dal nulla in poco tempo finisci per campare con i soliti cliscè per riempirla. Ecco spiegato il motivo per cui sono almeno 10 anni che l'animazione jap è alla canna del gas. Insomma dei sato aveva ragione in parte.
Fortuna che non è rimasto com'era all'inizio ^^" altrimenti l'avrei bocciato già dal primo episodio.. sarebbe stato il solito anime con solita trama.
Non potrei essere sufficientemente obiettivo ad opera visionata per intero ed amata trascendentelmente nel giudicarla migliore in un altro modo: l'ho conosciuta, seguita ed apprezzata così e non cambierei una virgola.
Però in un mondo d'adolescenti, di scoperta dell'altro sesso, d'attrazione e manifestazioni sessuali, una storia differente, senza l'implementazione del sovrannaturale, con la medesima regia e delicatezza, sono convinto che avrebbero dato modo ad una serie altrettanto godibile seppur completamente diversa. Spero riciclino l'idea per qualcos'altro.
Ciao!
Ma quello non è Anohana!
Io l'ho davvero adorato, sicuramente l'anime della scorsa primavera che preferisco... E pensare che quella era l'idea originale... Provvidenziale davvero.
Quegli elementi ecchi che c'erano nelle prime puntate mi disturbavano proprio: lo ritenevo puro fanservice, che in un anime incentrato sull'amicizia stonava eccome.
E' vero, sarebbe stato terribilmente cliché.
Sono contenta che sia stato cambiato: un'anime sull'amicizia, il cambiamento, la crescita così bello non mi era ancora capitato.
I cambiamenti a volte fanno bene
Nel complesso, compreso il finale, non vedo come la potessero fare meglio.
Ciao!
Tacchan
Molto originale , sembra la trama di un episodio random di detective conan, anche qui ci scappa il morto?
Ora dovrò recuperarlo.
Anche perchè ho in amore quasi maniacale per gli slice of life.
Azumanga Daioh docet.
P.S. Anjo in salsa "forte e pepata" :Q
PPS ai posteri l'ardua sentenza,certo che undici puntate son troppo poche.
Sono davvero orgoglioso di questa serie: toccante, delicata e tenera.
Comunque il risultato finale è stato comunque ottimo quindi amen, bene pure così.
Si nota comunque specialmente con Anaru il tema sessuale, seppur venga trattato in modo molto soft.
Avete notato che non c'è mai uno sviluppo naturale e serio di questo aspetto dell'adolescenza, innegabilmente presente?
A mio parere è per questo motivo che moltissimi slice of life drammatici risultano spesso "finti" o canalizzati su altri argomenti in modo artificiale.
Già con il "fanservice" che aveva l'ho ritenuto parecchio scadente come anime,mi aspettavo qualcosa di più da un anime che parlava di una bambina morta e invece solo fanservice-moe-ecchi e un po' di crossdressing..
Non voglio immaginare come doveva essere nella versione originale!Anche se penso che si potesse solo migliorare..
Forse non l'avrei nemmeno visto..
Unica pecca a mio avviso la parte centrale, un pò lenta con i colpi di scena tutti verso la fine.
In ogni caso anime stupendo che mi ha davvero commosso
Anohana è veramente un gioiellino, sono ben contento che sia andata così.
Però certo, non sarebbe stato così commovente e profondo D:
AnoHana è un'opera perfetta così com'è... certo non posso giudicare quello che era il progetto originale previsto per quest'anime xkè non l'ho visto, ma penso che l'inserimento cliché dell'elemento ecchi avrebbe quantomeno rovinato i contenuti profondi all'interno della storia, rendendola addirittura stereotipata.
I personaggi sono ben caratterizzati e hanno le loro particolarità.
Secondo me l'ecchi si può aggiungere forse per completare punti carenti di un'opera, ma non è il caso di Anohana, che con i suoi toni adolescenti e allo stesso tempo maturi, riesce a parlare direttamente al cuore dello spettatore. ^^
non a caso il proagonista mezzo sviene quando gli si siede in braccio, per non parlare del continuo riferirsi all'aspetto fisico di meiko... infondo poteva apparire bambina... invece appare grandicella... sono dei bei volponi, ma infondo è proprio menma il personaggio che mi piace di piu
La storia è molto originale, invece con le implicazioni sessuali sarebbe stato il solito clichè ormai usato più e più volte...
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.