
Argomenti che non trattano in maniera evidente anime o manga? Io dico che, dopo più di un anno di sondaggi e discussioni più o meno accese, in questa rubrica si è raggiunta la maturità per affrontare tematiche anche non inerenti strettamente al fumetto e all’animazione in generale. A farmici pensare è stata una notizia che avevo scritto proprio per vedere che reazioni poteva generare nell'utenza; per farla breve, nell'articolo riportavo la vicenda di un ragazzo giapponese che per tre mesi era rimasto chiuso in casa, ben retribuito, per giocare a un MMORPG molto in voga da quelle parti.
Al di là della notizia in se, quello che effettivamente mi ha fatto molto riflettere sono stati i commenti delle persone che non avrebbero disdegnato di fare quella vita e questo non per un amore viscerale verso i videogiochi (o almeno non solo) ma proprio per l'isolamento vero e proprio, adducendo come motivo il fatto che nelle loro vite le delusioni ricevute dalle altre persone erano state talmente tante o comunque abbastanza da non sentire più alcun bisogno di avere una vita sociale.
Amicizia: una nave abbastanza grande per portare due persone quando si naviga in buone acque, ma riservata a una sola quando le acque si fanno difficili.
Questo è quello che diceva Ambrose Bierce e che a quanto pare pensano in parecchi, forse più di quanto si possa credere.
Possibile che il mondo effettivamente cinico e competitivo che viviamo oggi abbia davvero messo da parte un valore che una volta si credeva fondamentale?
Possibile che sia finito il tempo "delle grandi compagnie", come cantava Max Pezzali, e quel tempo era davvero fatto di rapporti sinceri oppure era solo uno stare insieme a tempo perso perchè tanto non c'era molto da fare?
Il popolo di AnimeClick.it insomma crede ancora nell'amicizia?
Fatemi sapere cosa ne pensate, senza vergogna o paura di essere giudicati. Mai come questa volta i commenti per me, ma penso per tutti, sono fondamentali.

Nella vita non ho fatto altro che ricevere pugnalate alle spalle dai così detti "amici". Sarò io che li scelgo male oppure sarà sfiga ma di amico, come veramente lo intendo io, fino ad ora non ne ho trovati.
Ma un momento! D: Che c'entra con Animeclick? XD
"Fatevi una domanda e datevi una risposta"
ps mi sa che in questo sondaggione nyx abbia avuto voce in capitolo,o sbaglio?
Ah, e ho dimenticato di dire che odio tutti e sto elaborando un piano per conquistare il mondo e rendere tutti miei schiavi. Si.
Amici fidati (e non) non ne ho più da diversi anni
Probabilmente non smetterò mai di sperarci ma.... non ci credo più come una volta, quando m'illudevo di averne tanti di amici veri.
Saga
No, è tutta farina di Ironic che è stato ispirato dalle risposte alla news del "professional player".
Sondaggi di questo tipo non sono fuori luogo secondo me, per due ragioni, la prima è che aiutano a rendere più "unita" questa comunity, andando a farci conoscere non solo per i gusti manganimeschi, in secondo luogo l'argomento in questione non solo è basato su una notizia specifica ma in pratica è un tema trattato spesso in anime e manga, da noi gli hikkikomori Japan style non esistono (non in quel modo perlomeno) ma è un problema sentito anche dalle nostre parti a quanto sembra....
Sono dell'idea che in generale le persone debbano cominciare a distinguere amici da conoscenti. Fidarsi dei pochi veri amici e non fidarsi pienamente dei conoscenti.
Mi piacerebbe tanto avere un vero amico... Il fatto è che non riesco a socializzare con nessuno.
Mah, in fin dei conti forse è meglio così, mi risparmio un sacco di pensieri.
Ma solo lei lo è stata, per il resto, tutti quei riufiuti della società che ho conosciuto capaci solo di sfruttare il prossimo possono sloggiare, adios, d'altronde la spazzatura si getta via mica si tiene.
:)
PS: qui tutti non hanno amici, ma poi qua sul sito abbiamo 100 e passa "amici", chi ha Facebook ne avrà a migliaia di "amici".
E' una cosa paradossale, ma fa riflettere sul serio.
Magari non si diventa nemici, ma si resta totalmente indifferenti all'altro. Ripeto, è triste, ma ogni mia amicizia ha seguito questo percorso
Quindi sono per le frequentazioni brevi e il ricambio continuo di amici ^^
Ma soprattutto, con un bacio posso rimanere incinta???
GianniGreed: Comunque tutti d'accordo che non può esistere l'amicizia tra uomo e donna, si?
Non sono d'accordo. Generalmente questa frase viene detta da chi non ha mai avuto vere amicizie con donne (o donne con uomini). L'amicizia uomo-donna esiste, lo dico per esperienza personale, ma è molto diversa da quella di uomo-uomo, e sicuramente più rara, visto il "conflitto" che separa i due sessi.
Personalmente ho risposto "pochi ma buoni" ma per arrivare a tale risultato, mi ci sono voluti anni di dedizione per sapere veramente chi avevo attorno, anche se ancora oggi, ogni tanto, mi piace starmene per i fatti miei, vedendo la direzione che ha preso questa umanità...
E' anche vero che ogni volta che in passato mi sono spinta a considerare una persona amica, questa poco dopo mi ha deluso profondamente, portandomi a pensare che l'amicizia sia un sentimento estraneo al nostro mondo, o almeno ai contesti che ho incontrato finora nella mia vita.
Mi astengo però dal votare perché, in fondo, sono un'idealista e spero sempre d'incontrare prima o poi qualcuno che possa definire davvero "Amico"; nel frattempo, tiro avanti come ho sempre fatto: in solitaria per la maggior parte del tempo, occasionalmente coadiuvata da compagni, conoscenti e/o colleghi per tratti più o meno brevi.
Non sono il classico tipo che ha frotte di amici, preferisco tenermi stretto solo quelle poche persone fidate, di cui sono sicuro al 100% che non mi tradiranno mai. In passato ho avuto troppe delusioni, ho conosciuto troppa gente falsa, tanto che ero arrivato a pensare che per gli umani contasse solo avere un bel nome, l'apparenza e il portafogli sempre pieno. Purtroppo c'è gente a cui importa solo di queste ultime cose, quelli davvero sinceri che stanno attaccati ai sentimenti veri, ormai si contano sulle dita di una mano.
Non per questo voglio dire che tutti sono dei vermi, il mondo è diviso tra persone giuste e sbagliate sin dai tempi più remoti, quindi meglio avere pochi amici, ma buoni. E' sicuramente meglio che finire la propria vita come un hikikomori, questo mai!
Ma un'amicizia profonda, da arrivare a sacrificare se stessi per gli altri, come Homura e Madoka (l'immagine che hai messo), forse esiste solo nel mondo degli anime, tranne casi rarissimi...
A volte però sogno/immagino un'amicizia come quelle presenti in certi anime/manga o come si vede in certi telefilm, ma la realtà è un'altra, ad oggi non mi reputo di avere veri amici ne tantomeno una vita sociale ma ciò non mi dispiace, la cosa non mi turba; ho una cerchia di persone con cui sporadicamente mi vedo ma sono più le volte che non si riesce a vedersi che quelle in cui ci vediamo ed è per questo che non li reputo veri amici.
Alla fine sono sempre aperto a nuove conoscenze e amicizie ma se guardo al passato o al presente, mi vien da pensare che sia meglio starsene soli.
Per quanto riguarda l'amicizia tra uomo e donna ehm nella cerchia di persone con cui esco sporadicamente, son solo ragazze, ammetto che con un paio di loro arrivato un certo punto ho pensato che forse volevo qualcosa di più dell'amicizia e con alcune di loro ho anche affrontato la questione però alla fine siam sempre solo rimasti amici.
mi dispiace io e un mio amico siamo la prova che l'amicizia tra uomo e donna a volte può funzionare
Io credo nell'amicizia che esiste nel mondo immaginario (anime, manga, film, libri, serie tv, etc...); in quella del mondo reale non ci credo. Qui è solo un rapporto di reciproco sfruttamento e pretese varie, il tutto condito con una bella spolverata di paura di restare soli al mondo e incompresi (ma wut).
Amici veri non ne ho mai avuti. Ne ho la bellezza di zero da tipo 5 anni (beh, prima non è che ce li avessi, looool, avevo solo qualche compagno di giochi, nulla di più), zero anche i conoscenti. Sono un solitario e vado avanti per la mia strada da solo e senza problemi [vado all'università, faccio sport, se devo andare ad una parte ci vado per conto mio, so badare a me stesso, so cucinare, etc... sì, faccio tutte le cose che fanno anche le persone "sociali", visto che la gente sola solitamente è etichettata come "handicappata", meglio precisare la cosa, il mio unico handicap è il senso dell'orientamento che è tipo quello di zoro-rufy], visto che sono sempre stato abituato a stare solo, non ho mai sofferto per questa condizione (al contrario della maggior parte delle persone che se sta sola un attimo, inizia a dare di matto lolololol). Ne ho passate un po' di tutti i colori e ho imparato a tirarmi fuori dai problemi da solo, qualsiasi fosse la loro "portata", non ho mai chiesto l'aiuto di nessuno, nemmeno degli adulti (quando ero un po' più piccolo), perchè ho capito che sono inaffidabili e non sanno proprio niente di com'è cambiato il mondo che hanno vissuto ai loro tempi (=100-90-80-70-60-50-40-30 anni fa), ai loro tempi i problemi, al massimo, finivano con una bella scazzottata/litigata. Io ce l'ho sempre fatta da solo e ne vado fiero. Ho capito subito che se chiedi aiuto ad un'altra persona, prima che ti arrivi (a meno che non sia uno che viene pagato per fare quel genere di lavoro, come un medico, ad esempio), sei già morto di vecchiaia
Per me tutti gli esseri umani sono dei potenziali nemici da cui diffidare, e ai quali non bisogna mai mostrare un cenno di debolezza o confidare informazioni che possono ritorcersi contro di te: in quel caso, al 70%, sei spacciato, ti vedranno come una preda succulenta.
Mi fido un pochino solo di qualche persona con cui chatto su internet da taaaanto tempo (fermo restando che sappiamo tutti che internet è un'arma a doppio taglio), ma non sono amici, è una categoria ben diversa, essendo delle entità virtuali, senza voce, volto, etc...., io li definirei "amici virtuali".
Adesso aspetto di esser sommerso di pollici rossi dai cari moralisti, ma questo è il mondo che hanno costruito gli umani.
Certo alla fine, per ora, ognuno è libero di scegliere come vivere:
- il castello di illusioni (come i sentimenti *lolla duramente*), dove va tutto bene e c'è speranza che gli umani cambino e magari si rinuncia a realizzare i propri obiettivi;
- la realtà, che a molti magari non piace (ma siamo seri, guardate come funziona il mondo degli umani e come vanno le cose tra le persone), dove, tra l'altro, è possibile tentare di realizzare le proprie ambizioni.
Ricordiamoci sempre che nel mondo animale il più forte sovrastra e mangia il più debole; nel mondo umano il più forte e furbo sovrastra, sfrutta e mangia il più debole......mhm....qual è la differenza? Che gli umani hanno la cattiveria nel sangue. Altro che specie più intelligente del pianeta terra (titolo che poi ci siamo auto-assegnati, lol)...................la cosa più brutta è che siamo in continuo aumento.............tempo 50-100 anni e la terra verrà totalmente distrutta dal nostro parassitismo (almeno dopo, comincieremo ad estinguerci [si spera], per riequilibrare un po' quel poco di ecosistema che resterà ancora)
Ah, beh, ovviamente sono moooooooolto indifferente nei riguardi delle persone (con l'egoismo hai più possibilità di sopravvivere, lol), proprio non provo nulla per loro (beh, dai, negli anni ho creato un bel mondo di ghiaccio dentro di me, mi sembra anche normale); preferisco dedicare la mia attenzione ad altri animali, anche se poi, magari, delle volte, può capitare che non ricambino (più che altro accade con quelli selvatici, perchè con i domestici il discorso è diverso [chi ha avuto esperienze con entrambe le categorie, sa cosa intendo e se leggete il mio successivo post numero 84, potete capire meglio quello che sto scrivendo], ma è giusto che sia così, perchè è la loro natura), chissene, loro se lo meritano.
Vabbè, ovviamente sono asociale ad alti livelli, parlo solo se ho bisogno di qualche informazione o se mi fanno qualche domanda (ovviamente per le domande sono libero di mentire spudoratamente, a meno che io non stia sostenendo un esame universitario e lì devo ripetere quello che ho appreso, loooool)
Meh......di tutte le galassie e le specie viventi esistenti, la mia energia doveva andare ad animare proprio il corpo di un umano
Comunque se c'è una cosa che ho notato è che gli appassionati di anime e manga non hanno una grande vita sociale xD
E boh.....ho scritto di fretta ed è anche tardi, magari se avrò altro da scrivere, tornerò a flammare qui dentro XD
Mi ritengo abbastanza fortunata di avere incontrato delle persone del genere, soprattutto per aver incontrato la mia migliore amica, io per lei ci sarò sempre e so che il sentimento è ricambiato.
Il problema è che oggi come oggi la vera amicizia la vedo veramente di rado, spesso anche i rapporti che sembrano più solidi si sgretolano nel momento del bisogno. E' facile essere amici quando tutto va bene, lo è meno quando abbiamo un profondo bisogno di essere capiti da qualcuno, nei momenti bui che purtroppo (prima o poi) arrivano per tutti. Invidio davvero chi ha degli amici degni di essere definiti tali, perché io sinceramente vedo in giro più che altro frequentazioni per reciproco interesse personale. Tranne rari casi.
Comunque, io nell'amicizia "vera" ci credo, e probabilmente sarà così per sempre, ma è inutile dire che casi del genere sono estremamente rari. Tuttavia sono dell'idea che, proprio per via di queste eccezioni, valga la pena continuare a crederci.
Inizio con il dire che nella mia vita ho sempre messo al primo posto l'amicizia, davanti anche all'amore (sarà contento il mo ragazzo). Per un amico farei qualsiasi cosa, ad un amico direi ogni cosa, non avrei alcun segreto, riderei e piangerei senza remora alcuna; questo è il rapporto che ho con il mio migliore amico, oramai compagno d'avventura da oltre 10 anni! Questo non significa che sia tutto rosa e fiori, abbiamo litigato, 2 volte, ed è stato straziante per entrambi, ne sono certa. Capita che non ci sentiamo e vediamo per mesi pur abitando vicini, eppure nel momento in cui ci si risente è come se fosse passato un solo giorno.
Questa è l'amicizia tra me e il migliore amico, questa è quella che per è l'amicizia.
Poi ci sono gli altri, quegli amici a cui vuoi bene ma di cui puoi fare a meno (lo so è brutto dirlo ma è cosi)... Io sono una persona molto diffidente, e pretendo tanto forse troppo dall'amicizia, questo comporta l'avere pochi amici, non perché non abbia "amici" ma perché io li considero più dei conoscenti e tendo a trattarli come tali.
Infine ci sono quei cari amici, anche "migliori amici" che si perdono lungo la strada, ed io ne ho persi tanti; non per un litigio, ma semplicemente per uno "freddarsi del rapporto" o troppo menefreghismo.
Tra questi ci sono quelli che si allontanano per colpa di quisquilie.
Questo mi fa ripensare ad una frase letta un pò di tempo fa:
Il vero amico non ti abbandona mai, il vero amico è quello che sta al tuo fianco quando tutto il resto del mondo se ne va.
Quindi mi sbagliavo nel considerare alcune persone "migliori amici" (una a dirla tutta
Ovviamente spesso e volentieri la colpa è di entrambi, e quando è cosi ti metti anche l'anima in pace o cerchi di porre rimedio; ma quando l'amicizia vera come l'amore è unilaterale, allora li so cavoli u.u
Non ci credo più, meglio soli che male accompagnati
Diciamo che, per completare, alla seconda opzione aggiungerei: meglio soli che male accompagnati. Alla fine è cosi!
Infine mi fanno ridere quelle persone che si vantano di avere mille mila amici e poi entri su faccia da libro e vedi i suoi post che testimoniano il fatto che: 1)è in casa. 2) è fuori casa e si sta talmente divertendo da essere attacco al cellulare 24 su 24. Hai voglia di avere 500 amici su face se poi stai li come un pirla u.u *fine del mio sfogo*
Anzi no! Ne avrei tante da dire ma meglio che taccia u.u
Bell'argomento! Difficile ma bello!
Comunque tutti d'accordo che non può esistere l'amicizia tra uomo e donna, si?
Assolutamente in disaccordo, infatti il mio migliore amico è un uomo e siamo amici da più di 10 anni u.u C'è da dire che io lego sopratutto con i ragazzi, non so perché
"Ci credo ma solo in certi casi, ho infatti solo pochi amici fidati"
Ci sono alcune persone con con cui scambio tuttora sporadici momenti reali sufficienti a spezzare l'alienante monotonia esistenziale, ma generalmente sono incapace a relazionarmi con gli altri per periodi duraturi.
Hai rovinato la sorpresa, magari quello sarebbe stato il prossimo sondaggione di Ironic
Cmq, tanto per cambiare, non sono d'accordo col tuo pensiero.
L'amicizia tra uomo e donna può esistere tranquillamente e può essere anche molto migliore. Certe donne sanno capirti molto meglio di come farebbe un uomo, ti sanno consigliare meglio, ci si diverte anche di più, possono essere delle amicizie straordinarie se si è capaci di coltivarle. Forse ho più fiducia in questo tipo di amicizia che non in quella "convenzionale"...chiamiamola così.
Amicizie virtuali invece sono tutta un'altra cosa....
Sono parecchi gli amici virtuali di Ac che avrei piacere a conoscere e frequentare in real life ma la stragrande maggioranza dei contatti della mia friendlist manco li conosco... se qualcuno mi chiede amicizia solitamente l'accetto perchè mi sembrerebbe di non dare la mano ad una persona che mi sta tendendo la mano.
Mi sa brutto...
Su FB i centinai di "amici" che ho sono tutti funzionali alla buona riuscita dei tanti giochini
Se voglimo parlare di Nyx - per quanto mi rigurda- mi ha fatto riflettere di più sull'amicizia "virtuale" e "reale".
Nella vita reale ci si rapporta con quella stretta cerchia di persone che vengono a contatto con noi. Tra quel "centinaio" di persone , ci si avvicina a quelle piu affini o che ti colpiscono, ecc. cercandone l'amicizia e forse accontentandosi (inconsapevolmente) di chi ci è accanto.
Ma sono solo un "centinaio" di persone che incontriamo e sono quelle che ci fa capitare il destino come vicini di casa o compagni di scuola o di altri luoghi che frequentiamo.
Forse dico un'eresia, ma mi chiedo se davvero quel centinaio di persone sono proprio le persone della nostra vita, gli 'Amici per sempre'. Non è forse vero che più persone conosci e più hai modo di trovare quelle giuste?
C'è tra l'altro da dire che spesso il conoscersi solo per "penna" a volte ci porta a confidarsi liberamente, ad esprimersi piu apertamente, a essere piu se stessi. Forse è per questo che quando poi ci si incontra sembra che ci si conosca da sempre.
Non si tratta di eccezioni secondo me, semplicemente si ha modo di venire a contatto con persone del mondo e scegliere tra queste quelle che ti apprezzano per come sei, per i tuoi sentimenti, per i tuoi pensieri.
Sono delle persone vere che se abitassero vicino a noi probabilmente sarebbero i nostri migliori amici.
La sfiducia che hanno in molti la capisco e la condivido pure, ma credo che qualche Amico lì fuori ci sia davvero.
Ormai il concetto di amicizia si è ridotto al semplicistico pensiero: più gente conosco, più amici ho. ( anche AC è un esempio, c'è pure il premio per chi ha tantissimi "amici"
Nel mio caso preferisco vivere una vita "solitaria", però in cuor mio spero che qualcuno venga e mi dica: ohi, tutto ok? con interesse vero. Non il solito "come stai?" al quale rispondiamo "bene grazie, tu?" anche se stiamo passando le pene dell'inferno. Cerco un interesse vero, non di facciata. Forse per questo il cinismo è presente in gran misura in me. Tendo ad affrontare tutto in maniera distaccata quasi da osservatore di passaggio.
Ci credo nell'amicizia, magari anche gli altri, ma non lo lasciano a vedere. Questo comportamento spinge a "vendere" gli amici di una vita solo per guadagnare qualcosa noi. Cosa assai sbagliata.
Quindi sì, ci credo, ma non tutti sono degni della mia amicizia visto che io sono disposto a sacrificarmi in prima persona per l'altro, ma l'altro non ha questo pensiero.
Qualche vota può finire male, però se si considerano amici tutti quelli che si frequentano, tipo i colleghi, i compagni di scuola o tutti i membri delle classiche compagnie da sabato sera ci si sbaglia di grosso. Frequentare una persona anche con regolarità non fa di lui un tuo amico ed è qui che molti si sbagliano.
Negli anni ho visto gente frequentarsi per due mesi e affermare di essere migliori amici/e, cosa sbagliatissima, un amico si valuta dalle azioni, è come una promozione al lavoro, quando vedi che una persona dopo un certo periodo di frequentazione e dopo varie situazioni vissute insieme dimostra di essere una persona seria e che è disposta anche a sacrifici pur di sostenerti, quello è un amico.
Di carattere sono sempre stato timido e solitario, ma non troverei alcuna felicita' in un mondo in cui non si possa avere un minimo di contatto umano vero e autentico, tanto varrebbe smettere di vivere.
Certo non e' facile e le delusioni non mancheranno mai, ma questa e' la vita.
Ciao a tutti
Un saggio ha detto che il valore di un uomo si capisce dai suoi amici.
Non sono d'accordo con te, ma soltanto su 2 punti:
1) sul fatto che parli di mondo animale e mondo umano, perché in realtà sono un mondo unico, dato che anche l'uomo (a qualcuno la cosa potrà non piacere, ma è così) è un animale;
2) sul fatto che gli animali non ricambiano: non è mica vero, anzi!!!
Qualcuno potrebbe obiettare che l'animale ti avvicina solo per interesse, ma io so per esperienza personale che non è così, gli animali si affezionano a te se dai loro amore, e potrei fare tantissimi esempi su questo, riferiti a miei parenti che hanno animali ed anche a me stessa!
Ed aggiungo che gli "animali" (se vogliamo proprio distinguerli come un mondo distinto dal nostro) non sono mai cattivi, essi attaccano ed uccidono solo per nutrirsi, mentre l'unico essere che può anche ferire ed uccidere per puro divertimento è proprio l'uomo!!!
Purtroppo tutto ciò è molto triste, ma anche se io voglio ostinarmi a credere che i veri amici esistono, penso che siano un tesoro molto raro, trovare un vero amico è come cercare un ago in un pagliaio...
Come dice il proverbio: dagli amici mi guardi Iddio ché dai nemici mi guardo io...
Anche se è pure vero che l'eccezione conferma la regola!
Per quanto riguarda i pollici rossi consolati, per questo mio commento ti farò buona compagnia!
Sulle amicizie virtuali è difficile...chissà se essendo vicini resisterebbero oppure è proprio la lontananza a renderle durature...però le trovo cmq belle e stimolanti, come questa discussione!
Amicizia uomo e donna? Difficile ma quando succede è un dono del Cielo!
Alla fine sono del parere che il valore come l'amicizia o l'amore sono cose che nel dizionario dell'umanità non verranno mai cancellate. Perchè sono sicuro che quando queste due "parole" smetteranno di esistere l'umanità sarà arrivata alla frutta perchè si perderà l'unica speranza di andare d'accordo gli uni con gli altri. Ditemi pure che sono un'idealista ma io la vedo cosi XD
I risultati sono un po' diversi da quelli che mi aspettavo, credevo che "non ho mai smesso di crederci" fosse un'opzione più gettonata (nella mia vita il mondo dei manga mi ha sempre fatto creare nuovi contatti, che poi chiaramente non tutti sono amicizie, invece che farmi "isolare" dal mondo reale) e mi aspettavo meno proteste sul tema del sondaggio...è vero non è attinerte alle solite tematiche proposte ma è interessante come questa comunità la pensa anche su temi "generali" come l'amicizia.
in passato credevo di avere tantissimi amici, ma quando ho avuto problemi questi sono scappati come dei fulmini, me ne è rimasta solo una accanto ed è l'unica persona che considero amica, da ben 15 anni
tutti gli altri per me, oggi come oggi, sono solo conoscenti buoni solo ad occupare il tempo.
Poi, ovviamente, ci sono tante gradazioni di amicizia, si fa dai "conoscenti simpatici e con cui mi trovo bene" agli "amici intimi", quindi concordo sul fatto che gli amici di cui fidarsi ciecamente e a cui affidare la vita non saranno mai veramente tantissimi, ma giusto una ritretta elite. Comprendo anche che spesso si tende a dare fiducia alle persone sbagliate che poi pugnalano alle spalle, ma lì non è questione di amicizia che non esiste, è questione che se si è pirla a non saper riconoscere le persone brave da quelle sbagliate allora ci si andrà a sbattere coi denti e a venir puniti per la propria ingenuità (ma almeno in quel caso di avrà un minimo di esperienza in più per la volta dopo).
Personalmente non posso lamentarmi, dalle elementari fino ad oggi ho conosciuto un sacco di persone con cui ho stretto buoni vincoli di amicizia, molte di queste non le ho perse per strada ma anzi, tendo sempre a rivederle ogni tanto per rinsaldare il rapporto e raccontarci le avventure degli ultimi tempi. Rispetto ai ruggenti anni dell'adolescenza, in cui uscivo ogni sabato sera ad 'embriagarmi (:) ) e ogni giorno a pedalare in bicicletta o cazzeggiare in giro, oggi ho molta meno vita sociale, ma almeno una volta ogni due mesi vedo di uscire a divertirmi con i miei migliori amici (cinema, sbronza, passeggiate....), o ad organizzarmi un ritrovo da qualche parte con quelli che vedo da meno tempo. L'unico segreto è appunto di non sparire completamente, ma rinsaldare i rapporti ogni tanto quando iniziano a deteriorarsi.
PS Inutile dire che ho votato la quinta opzione. Sulle amicizie virtuali non ci credo (almeno fin quando non ho conosciuto di persona determinati utenti e ci ho stretto un buon vincolo di amicizia personale e privata), e preferirei che animeclick rimanesse a parlare di anime e manga piuttosto che di discorsi seri.
PS2 Nutro anche forti dubbi sull'amicizia disinteressata tra maschio e femmina. Per me può sistere solo se c'è una forte differenza di età che precluda interessamento sessuale (come può essere tra me, 26enne, e le mie colleghe a lavoro di 45/50) o, in caso di età vicine, se una delle due parti ha già un partner e che impedisca perciò all'altra di coltivare speranze (ma anche questo può essere vano, è capitato a me per primo di provarci con una ragazza già fidanzata, così come al mio miglior amico. Non sono cose di cui essere fieri, affatto, ma che purtroppo succedono).
Aggiungo che, come in amore, ci vuole anche un po' di fortuna: trovare le persone giuste al momento giusto, quelle con cui ti senti libero di essere te stesso, che ti apprezzano per quello che sei e che ti rispettano totalmente (e con cui tu fai altrettanto, ovviamente). Qualche amicizia l'ho persa per strada, ma solo in un caso per una litigata, il resto è stato semplicemente "amore" che andava affievolendosi causa direzioni diverse delle proprie vite.
Nelle amicizie virtuali ci credo, ma credo che ci sia una bella differenza con l'avere relazioni faccia a faccia, quest'ultima ti mette davanti a molte cose che virtualmente non si notano, anche perché fondamentalmente non ci si ritrova in situazioni o discorsi che riguardano la vita quotidiana e tutti i problemi che ne derivano, o almeno, è molto più facile svincolarsi e restare a parlare solo delle cose carine, evitando di affrontare i problemi. Certo virtualmente ho conosciuto tanta bella gente che ho anche incontrato e che considero amici veri, ma diciamo che per come intendo io l'amicizia, questo tipo di relazioni non ha passato la prova del 9, ossia un rapporto faccia a faccia, stabile e continuativo!
Riguardo l'amicizia tra uomo e donna sono un po' perplessa, ho avuto un sacco di "amici" maschi, ma nonostante il disinteresse a livello fisico/sentimentale che c'è sempre stato da parte mia, alla fine la controparte non sempre la pensava del tutto come me o non ricambiava l'amicizia al mio stesso livello, o anche i discorsi come "Siamo amici, ma se tu volessi una relazione con me ci starei", non mi vanno a genio!
L'amicizia come l'intendo è semplicemente un rapporto tra persone che apprezzano la loro reciproca compagnia, che se non si vedono da lungo tempo desiderano rincontrarsi e che, eventualmente, sono disposti ad ascoltare i problemi dell'altro (o a parlare dei propri problemi, il che a volte è anche più difficile). Non è detto che duri per sempre, come dice God va rinsaldata e coltivata perché non si deteriori, e non è detto che la persona amica, cambiando carattere nel corso del tempo, rimanga sempre tale.
Detto ciò io ho solo due-tre persone che considero amiche; per me la loro presenza è un "di più" alla mia vita che non considero necessario, sono un tipo tendenzialmente solitario e anche senza amici vivrei bene lo stesso, ma che apprezzo come gradito e piacevole.
Infatti, ti offrono da bere!
Però da una parte continuo a crederci, ho comunque fatto delle amicizie virtuali che a volte si sono trasformate anche in reali, anche se con persone che vivono molto lontano e vedo solo una volta all'anno dal vivo, che sfiga abissale. Ma almeno gli ho conosciuti!
Purtroppo, spesso e volentieri ho imparato sulla mia pelle che l'amicizia è "a senso unico" , più volte ho creduto negli "amici" finendo poi con un senso di amarezza e vuoto .
Di questi tempi "amico" è un termine davvero oneroso da portare, nel senso che c'è troppa invidia fra le parti e ciò crea distanza .
Secondo me amicizia significa sostegno e rispetto reciproco ma al giorno d'oggi tutti credono che queste siano sciocchezze.
Io ho avuto pochi amici fidati in vita mia e gli amici che ho adesso li considero come "neutrali" nel senso che sono amici con cui passo il tempo ma niente di più.
Quello che mi fa rabbia è che ti giudicano sempre per l'aspetto esteriore e per le impressioni che gli fai e vogliono sempre che tu sia quasi perfetto come loro si credono di essere, ma un vero amico deve anche condividere i momenti negativi e saper rispettare le nostre scelte e passioni ed è proprio in questo momento che si vedono quali sono i veri amici.
Uno dei motivi per i quali mi sono iscritto ad animeclick è quello di condividere con altri la mia passione e credo che partire dagli interessi in comune, sia un ottimo modo per fare amicizia.
Tendenzialmente sono sempre stata da sola fin dai tempi delle elementari quindi non posso lamentarmi di aver avuto amici traditori che mi hanno fatto perdere la fiducia negli altri...anzi, di solito sono una persona che tende a fidarsi degli altri ma che, nonostante questo, viene un po' messa in disparte. Sono giunta alla conclusione che sia io a sbagliare qualcosa, ma siccome sono sempre stata da sola non me ne faccio un grosso cruccio.
Attualmente, credo di avere più amici virtuali che "nella vita reale" ma mi sta benissimo così.
L'amicizia è un sentimento particolare, un po' come l'amore; può essere rivolto solamente a persone delle quali ci fidiamo veramente, alle quali teniamo tantissimo e che non vorremmo mai perdere, persone fondamentali nella nostra vita. Altrimenti sarebbero solo conoscenti, e non amici.
Purtroppo a volte l'amicizia viene data per scontata e ci si ritrova in situazioni nelle quali veniamo delusi da qualcuno che credavamo nostro amico. Per questo dovremmo stare attenti alle persone che frequentiamo, e circondarci solamente di quelli che veramente meritano di stare al nostro fianco, perché, diciamo la verità, se non ci fossero gli amici non sapremmo proprio cosa fare! Nei momenti difficili sono loro che ci aiutano e ci danno conforto, mentre in quelli felici sono quelli con cui condividere la nostra gioia...sono persone importanti, veramente
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