
Smuovono masse di fan, sono ormai ospiti fissi in buona parte delle Fiere del Fumetto e dei Videogiochi, sicuramente tutte le più importanti, e le loro esternazioni generano discussioni che si protraggono per mesi all'interno del fandom.
Stiamo parlando ovviamente del fenomeno degli youtubers, ragazzi, nella maggior parte davvero molto giovani, che registrano dei video creati esclusivamente da loro, sugli argomenti che maggiormente prediligono ed intendono esternare pubblicamente su internet.
Facciamo un salto indietro.
YouTube è la piattaforma di video condivisione, che ha dato il via alla stagione del Web 2.0: il Web interattivo basato sullo sharing di contenuti digitali, non più scambiati sui canali IRC o via posta elettronica nelle mailing-list come avveniva nel Web 1.0, ma contenuti condivisi su una piattaforma apposita. YouTube oggi è diventata una piattaforma d’informazione, e si è evoluto, da quando venne acquisito nel 2006 da Google per 1,65 miliardi di dollari.
YouTube che permette di guardare ogni tipo di video in streaming è decollato con l’arrivo della banda larga. Dispone oggi di canali tematici, è una piattaforma di servizio anche per chi vuole fare informazione. Abilita le aziende al business e i video di YouTube sono fruibili praticamente su tutti i device.
Fonte :itespresso.it
YouTube che permette di guardare ogni tipo di video in streaming è decollato con l’arrivo della banda larga. Dispone oggi di canali tematici, è una piattaforma di servizio anche per chi vuole fare informazione. Abilita le aziende al business e i video di YouTube sono fruibili praticamente su tutti i device.
Fonte :itespresso.it
Si può dire quindi che:
"In un lampo internet ha messo in chiaro due cose: il mondo non è poi così grande se riesci a portarlo sul divano di casa tua e, quello stesso divano in cui convergono tutte le informazioni, può essere il palcoscenico delle star di domani. Il problema è che al mondo esistono miliardi di divani e, troppe, star incomprese. Come Facebook è la piazza dei nuovi filosofi, Youtube è quella dei nuovi Elvis, Troisi e Morandini."
Fonte :lindiependente.it
Fonte :lindiependente.it

"AnimeClick scopre gli Youtubers" dirà qualche cinguettante nostro detrattore, in realtà noi stiamo osservando questo fenomeno da tempo anche se ovviamente immagino sia maggiormente comprensibile da chi è molto giovane e cresciuto a pane e web.
Che i normali veicoli di informazioni, tv e radio su tutti, siano superati questo ormai è assodato. Internet ormai ne sta prendendo il posto e, grazie alla sua globalità e alla facilità di fruizione delle immagini, i video di YouTube stanno sostituendo in molti casi la parola scritta.
Facilità di linguaggio, immagini accattivanti e argomenti di interesse comune e che fanno "moda", ecco i cavalli di battaglia di questi ragazzi che hanno avuto l'abilità di comprendere prima di altri le potenzialità dei nuovi mezzi.
Se moltissimi restano nell’anonimato, altri piacciono così tanto da trasformarsi in star del web. E oltre alla popolarità si godono i soldi della pubblicità che Youtube affianca ai loro video. «Si arriva a guadagnare 3 mila euro al mese» svela Frank Matano, che grazie ai suoi irresistibili scherzi telefonici è stato chiamato a lavorare dalla Rai e da Sky, ed è diventato una Iena di Italia 1.
Il bello è che non servono particolari competenze tecniche o strategie di marketing, si aderisce al programma di partnership di Youtube e il sito provvede a piazzare gli spot e invia i guadagni a casa. Unico compito è creare contenuti del tutto originali e che, ovviamente, attirino il pubblico. «È chiaro che una ricetta per il successo non esiste» avverte Matano «l’importante è essere costanti e imparare a promuoversi con ogni metodo, inclusi quelli artigianali. All’inizio, per esempio, impostavo il mio canale come pagina predefinita dei browser dei computer pubblici di alcune università. Sembra poco, ma ha aiutato a innescare il passaparola».
Non tutti sono d'accordo con questo nuovo fenomeno,come sempre quando si tratta di successi tanto rumorosi. I detrattori tendono a sottolineare il fatto che queste nuove star fanno quel che fanno solo per mero interesse, abbassando il livello culturale del fandom più giovane con video infarciti di un linguaggio semplificato e il più delle volte volgare.
Sostengono insomma quanto dice nonciclopedia a riguardo:
"I fenomeni da baraccone italiani su Youtube sono una lista di bimbominkia e pornobimbe che hanno avuto la disgraziata idea di comprare una webcam e scambiare le loro opinioni in giro per l'Italia tramite il sito di condivisione video & stronzate YouTube. Questi scherzi della natura non fanno parodie, non fanno recensioni, non aiutano in nessun minimo modo il bene collettivo ma si limitano a ballare e farsi offendere da milioni di persone perché, ehi, ce n'è di gente strana al mondo."
Da : nonciclopedia - Fenomeni da baraccone italiani su Youtube
Io francamente ammetto di capire poco tutto questo, d'altronde vengo da un'epoca in cui esistevano ancora Tv in bianco e nero con le manopole, quindi, come sempre, approfitto di questa rubrica per dare libero spazio a tutti voi di parlarne in modo da farmene io stesso un'idea generale.
Era da tempo che volevo fare questo sondaggio ma ho voluto aspettare un momento in cui ci fosse un po' di calma in modo da non legarlo a un video o a un personaggio unico.
Non stiamo qui a dire che Tizio ha ragione e che Caio è il più figo.
Mi piacerebbe conoscere da voi il perchè di un tale successo e se questo avrà un futuro o magari è già in fase discendente.
Dite la vostra!!!!
Classifica italiana 2013 dei canali YouTube con maggior numero di iscritti
Anni fa seguivo anche Lamentecontorta!
Tra l'altro ispirandomi ad alcuni di loro sono diventato io stesso uno youtuber recensore di opere brutte (film e anime) da ormai un anno (IlRecensoreDelirante).
Per quanto riguarda gli altri youtuber che pubblicano video-recensioni di manga/anime/film/giochi ho per lo più un pessimo parere e non vedrei le loro video-recensioni neanche se mi pagassero: lasciando perdere le schiere di fanboy che seguono le loro parole alla lettera neanche fosse la Bibbia (il film X fa schifo! Perché? Eh perché l'ha detto lui, quindi è per forza così!) io ho sempre visto questi youtuber come gente che usa la propria "passione" solamente come un pretesto per farsi pubblicità, cioè come se usassero le recensioni semplicemente per accrescere il loro ego, come ha ben spiegato Thorgrim prima di me......e volendo allargare la cosa si potrebbe dire lo stesso per gli admin di certe pagine di fan su Facebook, ma questo è leggermente OT.....
Se volete sapere qual'è il miglior canale youtube italiano eccolo qua
https://www.youtube.com/watch?v=IycM8vWJ24o&list=PL58751A649B0B725C
Io seguo molto i canali tematici di hardware, programmazione, disegno, etc..etc...
Certo devo anche riconoscere che ci sono canali assurdi che hanno un inspegato numero di iscritti!! Ma i gusti sono gusti..
I canali italiani pochissime volte offrono qualcosa di interessante e davvero intrattenente. Sono giusto iscritto al canale di Frank Matano, Willwoosh (quando si degnano di pubblicare dei video), Christian Ice, nocoldiz, Maccio Capatonda e quello di Aldo, Giovanni e Giacomo.
della lista ne conosco però solo 3-4
io seguo Scottecs di Sio, fa cartoni animati e scrive fumetti e ha appena concluso il giro del Giappone in bici...è stato bello seguirlo attraverso i suoi vdeoblog, è veramente simpatico
Francamente non mi va di incentivare questo fenomeno perchè lo trovo il più delle volte privo di fondamento.
Youtube sta diventando un diversivo alla televisione. Se la televisione non è più in grado di offrire prodotti di qualità, ecco spuntare dietro l'angolo youtube, che accontenta tutti, chi li guarda e chi li fa i video. E youtube come la televisione, sta diventando un luogo qualunque, con gente qualunque, in cui chiunque può diffondere le proprie perle di saggezza, in cui chiunque può ottenere quei famosi 5 minuti di popolarità di cui parlava Andy Warhol. Con questo non sto dicendo che youtube sia in se negativo. Io stessa, nata nell'epoca della tecnologia (se così la vogliamo definire) non riuscirei ad immaginare la mia vita senza la musica di yuotube, senza alcuni video ecc.. Tuttavia non mi sento di incentivare il fenomeno youtubers che porta sempre di più a privilegiare un tipo di comunicazione fatto attraverso una macchina.
Il fatto che questi youtubers vengano invitati alle fiere al pari di disegnatori, registi e doppiatori illustri, che se la pesino di fare gli autografi, che hanno un atteggiamento poco umile nei confronti dei loro fan, è veramente vergognoso. Il fatto che vengano considerati celebrità mi indigna non poco. Per carità, ci sono youtubers talentuosi, che meritano di raggiungere il successo. Ma sfatiamo qualche mito. Non trovo giusto il fatto che una persona qualunque, per esprimere solo il suo parere diventi famosa. Non stiamo parlando di persone che hanno una qualche virtù da mostrare al mondo, ma di persone che si limitano a dire la loro su di un argomento. Credo che tutti siamo in grado di farlo. Non trovo giusto che diventino famosi per una ragione tanto futile.
posso parlare per questa rubrica, nata come luogo di scambio di opinioni su tutto ciò che riguarda il fandom.
Ora, volenti o nolenti, questo fenomeno esiste e ci sono youtuber invitati come OSPITI VIP a molte fiere del fumetto, tra cui Lucca, il Comicon di Napoli e la stessa Etna Comics a cui abbiamo partecipato anche noi ultimamente.
Mettere la testa sotto la sabbia lo trovo controproducente senza contare che qui stiamo parlando del fenomeno e non di uno youtubber in particolare
Personalmente, però, non cambierei mai per nulla al mondo una recensione scritta con una ripresa, riterrò la prima sempre superiore.
Molti di questi Youtubers sono ragazzi che non sanno stare davanti ad una telecamera, spesso e volentieri eccedendo in un linguaggio colloquiale, in parolacce o mostrando troppo la loro faccia piuttosto che lasciar spazio all'oggetto che analizzano.
La maggior parte di quelli che ho visto non valgono granché, ma ogni tanto mi diverto anch'io per quei dieci minuti guardando il video di Yotobi o Nostalgia Critic (lui è divertente) del caso.
Mi dà invece particolarmente fastidio la loro divizzazione, addirittura facendoli diventare poi "attori" di cinema, scrittori o ospiti pagati alle fiere (nnamo, alle fiere americane ci vanno gli attori dei telefilm, i wrestler della WWE, Stan Lee, Lou Ferrigno, e da noi il massimo che tiran fuori è Yotobi e Dario Moccia, siam seri...) con turbe di fans adoranti. Molti di questi, privati della loro cameretta e del loro film trash da perculare o videogioco da seguire passo passo, non penso proprio siano capaci di fare un discorso davanti ad un pubblico vero in carne ed ossa.
Sentire poi discorsi del tipo "Youtuber X sta salvando i manga in Italia" o "Questo manga devo comprarlo, è bellissimo, ne ha parlato Youtuber X", da persona che è dentro il mondo dei manga da quasi un ventennio, mi fanno abbastanza accapponare la pelle...
I canali che adoro sono Simone Albrigi,Croix89 e TheMatteoZone <3
Mi è capitato rarissime volte di vedere qualche video per vedere fisicamente l'edizione di qualche volumetto (è stato utile lo ammetto), per il resto sai a me che me ne frega di ascoltare il parere di qualcuno che si finge un esperto del settore quando magari ha visto/letto 3 robe in croce...
Mi leggo/guardo l'opera in questione da me per giudicarla!
Votato: "Non mi piace, è una moda del momento che evito come la peste"
C'è una minoranza che pur facendo video, punta più al contenuto, al messaggio, al voler trasmettere qualcosa di concreto in maniera umile senza preoccuparsi delle visualizzazioni, e in quel caso quella gente ha la mia stima. Il resto è intrattenimento spazzatura che vorrei veder estirpato.
Anche perché c'è una bella differenza fra andare come ospite in America e andare come ospite in Italia, parecchi chilometri mi pare.
E' come parlare di letteratura e considerare gli scrittori di romanzi storici come una moda passeggera.
Ammiro invece chi approfitta di Youtube per insegnare al prossimo qualche mestiere tramite tutorial, come clio.
Clio ce l'ha fatta ad avere il suo programma, perchè gli altri no? E perchè (a ragione) nessuno prende sul serio gli opinionisti televisivi, mentre sul tubo ci sono delle divinità la cui parola è legge?
Quindi...
personalmente guardo un discreto numero di video su youtube, ma ultimamente noto una certa monotonia degli argomenti trattati e una qualità sempre più scadente.
Dopo 4 anni. Mi pare anche che era una delle prime ad aprire un canale "serio", all'epoca. Ma prima di andare in TV è stata comunque su Youtube e rimane sempre il fatto che se magari domani Clio si scoccia di trattare di trucchi, non potrà farlo perché il programma non lo decide lei.
"E' come parlare di letteratura e considerare gli scrittori di romanzi storici come una moda passeggera."
Mica mi dispiacerebbe un "sondaggione" del genere
Invece oramai, alle fiere, il fumetto è un elemento divenuto secondario per colpa di ospiti che nulla hanno a che fare con esso (oltre al fatto che sono presenti gli inutili cosplay, rivenditori di gadget etc...).
Il problema è che alcuni youtubers hanno una loro pagina anche su facebook che se li contraddici al 90% ti sguinzagliano appresso i loro fanboy urlanti, che belano a qualunque ordine da loro impartito. Poi altri con fare da dittatore fascista, ti insultano e ti bannano dalla pagina, oppure ti cancellano i messaggi.
Insomma...il fenomeno è negativo.
Ci sono degli elementi che hanno decisamente alzato troppo la cresta e si credono messianici, e devono capire che il loro poter smuovere delle opinioni va preso con responsabilità, in particolar modo se si parla di una propria passione. Soprattutto perchè quelle che smuovono sono principalmente le idee dei ragazzini più inesperti e ingenui. Bisogna sempre ricordarsi che un video su youtube non ha fascia oraria, il suo contenuto è fruibile da tutti i target, quindi occhio a chi si sta parlando!
E' la stessa domanda che mi sono fatto.In fondo il fenomeno degli youtubers,e in generale il web rewieving, e' ormai una realta' da anni anche al di fuori dei confini di Youtube,basti pensare al successo dei vari James Rolfe e Doug Walker.
Ora,naturalmente,bisogna fare una scrematura tra chi utilizza il mezzo per parlare di qualcosa e,nelle sue possibilita',cerca di essere il piu' professionale possibile e tutto quel carrozzone di personaggi che sotto un'immagine accattivante e/o edgy celano un vuoto tematico e argomentativo che nessun turpiloquio e nessuna torma di fan acritici potranno mai coprire.
Detto questo,parlando di videogiochi seguivo Classic Game Room di Mark Bussler,che pero' ha deciso di lasciare il tubo ed aprire una pagina web personale,per cui su Youtube a parte l'inglese Totalbiscuit ci guardo i longplay,rigorosamente senza commento.
Che poi sono poche le fiere del fumetto "pure", quindi.
Fino a tre-quattro anni fa sono stata un'assidua frequentatrice di svariati canali Youtube, soprattutto recensori - o pseudo tali - di fumetti, libri, film e giochi, tanto che ad un certo punto anch'io decisi di tentare di registrare qualche video, in cui recensivo principalmente fumetti e libri. Mi divertivo, dicevo la mia e ogni tanto c'era la possibilità di scambiare qualche chiacchiera interessante. Tuttavia, ho sempre evitato di schierarmi nei vari circoli che inevitabilmente si creano in questi strani ambienti che sono le community su YT, ma ne ho sempre osservato i movimenti con attenzione. E, alla lunga, il reiterarsi di certi atteggiamenti infantili e maleducati di molti youtubers che prima stimavo mi ha disgustato.
Dopo due anni tutto sommato piacevoli, ho deciso di spegnere definitivamente la web-cam, perché il solo essere associata anch'io a quelle persone mi infastidiva. Con l'andare delle settimane ho via via decurtato la lista dei canali cui ero iscritta, e delle decine di recensori che seguivo all'inizio credo che ormai ne siano rimasti un paio, che guardo occasionalmente senza quasi mai commentare. Ormai credo che gli unici canali Youtube che visualizzo assiduamente siano quelli di DisneyShorts, Simon's Cat, DavidSinRocks e Carl Engman, più i VEVO dei gruppi che ascolto/suono. Degli italiani, guardo ancora con piacere Akemimas, Fabu e pochi altri.
L'unica cosa positiva di questa esperienza sul TuTubo è stata la lezione (o meglio, la conferma di essa) tratta: stare quanto più possibile alla larga dai saputelli maleducati sputasentenze.
Diciamo che è la moda del momento, vediamo quanto durerà ^^ .
Oltre ad un appassionato di fumetti in generale.
Dico ancora che di quelli presenti in classifica non ne conosco manco uno ad eccezione di yotobi di cui ho guardato qualche video.
Detto questo, proprio come dice kotaro, quello che condanno è solamente la loro "divizzazione"
Io stesso che ho a malapena 200 iscritti ho subito qualche commento violento su un video in cui criticavo One Piece nonostante avessi specificato nel video che le mie erano opinioni personali e che le mie considerazionali valevano come 1.
Più che video di youtubers utilizzo YT principalmente per trailer, cortometraggi e simili
Tuttavia son iscritto a diversi canali
solitamente faccio partire i video e li uso come sottofondo mentre faccio altro
@Kotaro
"Questo manga devo comprarlo, è bellissimo, ne ha parlato Youtuber X", da persona che è dentro il mondo dei manga da quasi un ventennio, mi fanno abbastanza accapponare la pelle..."
Onestamente non ci vedo nulla di male
nel mio caso (vista la mole di manga, fumetti italiani e comics USA) non è che mi serve esser spronato per l'acquisto..però un'opinione è sempre ben accetta
Non ho problemi a dire che se per esempio tralascio un determinato manga in fumetteria...e poi leggo un commento molto positivo di alcuni utenti (che reputo seri ed affidabili) qui su AnimeClick...a volte acquisto senza problemi
Onestamente però, non capisco il senso della loro presenza, all'infuori del mero guadagno, alle fiere del fumetto...
Quel che penso veramente degli youtubers è che molti pensano di essere chissà chi, diventano palloni gonfiati e pensano che la loro parola sia legge, poi ci sono quelli più umili che fanno video solo per esprimere le loro opinioni e per far divertire la gente, ma senza porsi come dei scesi in terra.
Più che altro guardo video su youtube per farmi qualche risata, sentire musica o vedere gameplay di videogiochi che mi piacerebbe comprare.
Tra quelli che seguo adoro Sio e la sua simpatia, Mikeshowsha che mi fa morire con i suoi commenti nei gameplay, i tre di OraDoppiamoStronzate (amo la voce di Chiara
Come hanno già scritto sopra di me, vi è sempre troppo spesso una eccessiva "divinizzazione" dello youtuber famoso, che viene (spesso immeritatamente) esaltato a celebrità (qui però non credo sia colpa degli youtubers stessi, ma del loro fandom, che comunque rientra nel "fenomeno youtubers").
Poi, l'idea di condividere liberamente una propria passione non è di per sé malvagia, anzi, è ottima, ma secondo me ci si deve anche porre l'interrogativo del perché sia stato usato proprio il mezzo "video" per veicolare un messaggio. Forse perché è quello che consente una accessibilità più immediata? Credo che molto spesso sia questo il motivo. Ma anche qui, si potrebbe obiettare, non c'è nulla di male. Effettivamente, è plausibile. Uno vuole trasmettere contenuti ma cerca anche di ottenere consensi, e allora usufruisce del mezzo che più fa al caso suo, in questo caso youtube. Quando però si adattano i contenuti al pubblico di riferimento, allora lì, sempre a mio modesto parere, si arriva al problema. E' una sorta di reazione a catena: parto da un presupposto (la mia passione o presunta tale); decido di condividere tale passione; scelgo il mezzo che meglio consente di assicurarmi un ampio bacino di utenza; per ottenere consensi adatto i miei contenuti a quello che penso possa attirare le "masse".
Almeno, io noto che molto spesso succede questo. Più fai successo e più ti rendi commerciale, e talvolta ti svendi. E allora mi chiedo, da cosa eravamo partiti? Non era mica la condivisione di un mio PERSONALE contenuto?
Perché se gli youtuber diventano gli alter ego dell peggior trash televisivo, la situazione non è che si evolva più di tanto... Ovviamente sto generalizzando, quanto detto non vale per tutto youtube ma, almeno secondo me, per molti canali famosi.
Detto questo, come voi stentavo a raccapezzarmi quando ho letto per la prima volta quelle statistiche. Non seguo assiduamente il mondo youtube, sono pochissimi gli youtubers che apprezzo e molti di questi (anche se non tutti), guarda caso, non hanno i grandi numeri...
Perché è appunto un mezzo, come può essere un blog o una pagina. Ognuno sceglie il mezzo che più gli piace per qualsiasi motivo.
Di certo il mezzo "video" è particolare perché ci metti la faccia, e questo se scoraggia alcuni, dall'altra parte incentiva altri. Ognuno poi come dici tu sceglie ciò che più gli aggrada e che meglio gli permette di esprimere i contenuti. La mia critica era altrove (e non riguarda tutti, tengo a sottolinearlo perché trovo ci siano anche alcuni ottimi youtubers).
Ma sì, a volte si sceglie di fare video per "vendere" di più, ma immagino siano una minoranza e a volte anche parecchio visibile, te ne accorgi subito.
Il fatto che questi youtubers vengano invitati alle fiere al pari di disegnatori, registi e doppiatori illustri, che se la pesino di fare gli autografi, che hanno un atteggiamento poco umile nei confronti dei loro fan, è veramente vergognoso. Il fatto che vengano considerati celebrità mi indigna non poco. Per carità, ci sono youtubers talentuosi, che meritano di raggiungere il successo. Ma sfatiamo qualche mito. Non trovo giusto il fatto che una persona qualunque, per esprimere solo il suo parere diventi famosa. Non stiamo parlando di persone che hanno una qualche virtù da mostrare al mondo, ma di persone che si limitano a dire la loro su di un argomento. Credo che tutti siamo in grado di farlo. Non trovo giusto che diventino famosi per una ragione tanto futile.
Non potrei essere più d'accordo con te. Io ho votato "evitare come la peste" per le stesse identiche ragioni.
Una volta mi è stato mostrato il video di una ragazzina che tiene una specie di videoblog sulla sua vita: nel video in questione la ragazzina (che poteva vantare un numero di fan a 7 cifre) impazziva per l'arrivo dei biglietti di un concerto e ha cominciato a fare telefonate alle amiche e a piangere come una disperata nemmeno le avessero ucciso il gatto. E io dovrei seguire certe cose?
Poi vabbè, io magari non ho senso dell'umorismo quindi per questo non seguo nemmeno i canali di comici e così via, ma penso che sia un fenomeno che andrebbe ignorato ed estirpato (per citare vgotho)
Ma non è il mezzo video a essere "sbagliato". Ognuno, come abbiamo detto, si esprime a proprio modo, e lo fa per un determinato motivo (che secondo me, in taluni casi, è da riscontrarsi nella immediatezza e popolarità del mezzo: niente di male, eh). Io criticavo il fatto che molti youtuber, o spinti dal successo, o addirittura in modo premeditato, adattino totalmenti i contenuti che vogliono proporre al pubblico. Il risultato molto spesso consiste in video tutti uguali, con stesse battute sciocche, privi di personalità e originalità. E magari milioni di visualizzazioni. E' questo "sistema" che a me non fa impazzire...
Ah, beh, se poi parliamo di youtubers alle fiere del fumetto, come jek e alcuni altri sopra scrivono, c'è da essere ancora più severi. E' assurdo che questi personaggi (i quali, oltretutto, talvolta si comportano con sufficienza) ricoprano una così importante funzione all'interno delle fiere, solo perché magari hanno letto qualche fumetto. Bisogna dare spazio ad autori emergenti e personaggi di spicco in questo mondo, non altre pseudo celebrità che poco hanno a che fare con l'argomento in questione (eccetto coloro che parlano solo, specificamente, di games e/o fumetti). Le fiere, anche per questo motivo, stanno diventando davvero troppo dispersive.
Prova a farlo e vediamo a quanti iscritti arrivi. Direi pochi, se no non mi spiego tutti i canali aperti da anni ma con pochi iscritti.
Per me è semplicemente invidia.
Ah, perlomeno quelle più famosi, tutte le fiere hanno l'area games e simili. Se poi parlate di quelli che "recensiscono" fumetti, non capisco perché non debbano essere invitati.
@Ouma shu Beh, diciamo che il sistema lo decide il pubblico.
"Il sistema lo decide il pubblico"
Vero, ma è lo youtubers che voleva proporre un contenuto, e il bello - sottolineo, secondo me - sarebbe che lo faccia a modo suo, senza "omologarsi" (alcuni lo fanno, e sono quelli che io apprezzo). Spero di aver reso quanto volevo dire
Ma se il pubblico vede sempre i soliti youtubers tutti uguali, la colpa è anche della massa che non li "punisce" andando a vedere quelli più originali.
Ci sarà sempre questo genere di youtubers, ma se il pubblico lo vuole, possono anche rimanere sconosciuti.
Esattamente, hai ragione. Infatti io credo la "massa" sia una componente importante del "fenomeno youtubers", quindi ho criticato ciò che purtroppo al momento non mi piace di tale fenomeno; la "colpa", se di colpa si può parlare, è sia degli youtubers (che forse se ne approfittano) sia del pubblico.
Sinceramente, non faccio una colpa a nessuno se certi youtuber vanno su in classifica. Alla fine, io ne seguo tanti e ho il tempo e la possibilità di vederne tanti:
-Perché non mi costa nulla.
-Perché me li vedo quando voglio.
Quindi non ha senso dire che Tizio toglie visibilità a Caio. Se Caio non lo conosco, non posso vederlo, per ovvie ragioni. Invece, se riesco a farmelo capitare a tiro, lo vedrò benvolentieri, se mi interessa.
Certo, non è sponsorizzato dal portale perché ha meno iscritti di Tizio, ma d'altronde la colpa è della gestione di Youtube, non del singolo.
Poi non faccio che leggere opinioni contrarie a Favij. Per carità, ragazzi, ok, può non piacere, può anche avere un pubblico molto più giovane di un "parliamo di videogiochi", come d'altronde è per DIddoMagikOfficial, ma non è che decide lui quando far apparire il proprio canale in home. Lo decide Youtube perché è uno di quei canali che fanno tanti iscritti e ha cominciato ad averne sempre di più SOLO perché i suoi video sono fra i consigliati. Youtube guadagna sulle visualizzazioni, perciò spinge i canali più promettenti per attirarne sempre di più, li sfrutta come una macchina mangia soldi. Quindi alla fin fine la colpa è di Tizio? No, è di Youtube, prendetevela con Youtube.
Poi, ripeto, LA MASSA può vedersi anche gente più originale, se non lo fa è perché non vuole farlo. Avranno i loro motivi, probabilmente questa gente più originale non si presenta nella maniera più professionale, non fa contenuti effettivamente interessanti, non sa esprimerli meglio.
...O probabilmente non sa che esistono. Peace.
Yotobi (e il suo conale game),
MikeShowSha,
CapoBastone (anche se ultimamente si sta trattando argomenti che sinceramente trovo un po' noiosi; dovrebbe tornare al vecchio stile cinico).
Per il resto ogni tanto guardo qualche altro canale (specialmente il buon Farenz), ma nulla di particolare per quanto riguarda gli altri del Tubo italiano.
Gli altri canali che seguo sono di game come Brodual, Gopher (sommo maestro di Skyrim), Machinima e BenBuja oppure relativi al Giappone e al karate.
Io ho votato Mi piace, li seguo assiduamente!
Ne seguo tantissimi , ma quelli che mi piacciono di più sono:
-Simon's Cat
-Yamato Animation
E poi cene sono tantissimi altri che adoro *-*
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