Torno finalmente al Sondaggione dopo il Terremoto causato dal nuovo sito a cui anche io mi sto abituando pian piano. Come potevo battezzare alla grande questo primo appuntamento in Animeclick.2.0? Me lo sono chiesto...ci ho pensato e alla fine ho deciso che era ora di calare uno dei sondaggioni che tenevo in serbo da anni e che non calavo per paura di flame a manetta, bannate e rancori immondi. Ma a sto punto, andiamooooo.
Uno dei temi più ricorrenti su questo sito è quello del moe. C'è chi lo considera IL MALE dell'animazione giapponese, vero punto di non ritorno di un degrado ormai irreversibile. C'è però anche chi lo adora, drogato da un mare di kawaii e pucciosità
COSA VUOL DIRE? QUANTI DI VOI A SUO TEMPO SONO ANDATI QUI PER SCOPRIRLO?
Moe (slang)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.Moe (萌え?) è una parola giapponese anche utilizzato nella comunità degli otaku come una interiezione che si riferisce ad un personaggio che l'interlocutore considera un moekko, una ragazza candida oppure una persona affascinante e graziosa. La moekko è una ragazza considerata carina e dall'aspetto dolce e innocente, ingenua, timida e ancora inesperta nei rapporti con l'altro sesso, e imbranata, ma inconsapevolmente attraente. Spesso viene considerato un termine senza un significato preciso e assoluto, ma che si utilizza associato a personaggi ritenuti graziosi, adorabili.
Questo è quanto ci dice wikipedia ma il MOE qui è molto di più....è una filosofia, quasi un partito politico e il fandom si spacca!Eccoci quindi allo scontro DEFINITIVO, chi vincerà? A voi la palla e mi raccomando non eccedete in insulti...è solo un gioco :)
Rex Tremendae Maiestatis
Qui Salvandos
Salvas Gratis
Salva me fons pietatis
La creazione di un mondo fantastico dominato dalla dolcezza, è una sorta di reazione alle esperienze catastrofiche del conflitto, come lo fu la creazione di Godzilla per esorcizzare i timori del nucleare.
Giusto per capire quanto questa cultura sia diventata importante nell'immaginario di un Paese fortemente ancorato ad ideali pacifisti, ora che l'attuale governo, sotto la pressione americana, sta spingendo per una rimilitarizzazione, la propaganda governativa cerca di far breccia sull'opinione pubblica proprio sfruttando questo "debole" dei giapponesi.
I nipponici hanno sempre visto con diffidenza le cosiddette "Forze di Autodifesa", ed il governo cerca con cartoni pucciosi come questo, di passare messaggi rassicuranti:
Non potete immaginare quanto il popolo giapponese mi faccia tenerezza in questo senso. A parte una piccola minoranza vocale di estremisti di destra, i giapponesi sono davvero uno dei popoli più antimilitaristi sulla faccia della Terra, ma purtroppo stanno per essere violati di questa innocenza, in modo del tutto incostituzionale, per gli interessi strategici degli States che necessitano un Giappone riarmato, in grado di giocare un ruolo militare attivo nella loro politica di contenimento cinese.
Spero che questo post non dia fastidio in quanto tocca temi di una certa serietà, ma ho letto tanto materiale in proposito, e penso sia sempre interessante andare a fondo delle cose.
Vi posto questo articolo di Vice in materia, benchè proponga una visione molto faziosa delle cose (parla di pericolo cinese, ma non accenna minimamente al ruolo fondamentale degli USA nel fomentare questa paura verso la Cina da parte dei giapponesi, e nello spingere concretamente il governo nipponico al riarmo. Se volete approfondimenti in questo senso, posso linkarvi articoli specifici sulla relazione tra Stati Uniti e Giappone, che vede il secondo Paese come un chiaro Stato vassallo del primo).
https://news.vice.com/it/article/esercito-giapponese-grazioso
Non mi stupisce, altrimenti chi se li guarda sti moe secondo te? Dev'esserci per forza una folta massa che se li spara tutti i giorni, altrimenti tutto questo dilagare del puccioso non si spiegherebbe, ma non potrà durare per sempre e quel giorno sarò in prima linea ad esultare.
Certo, come no. Prima dell'occupazione americana si sono macchiati di non so quanti stragi e carneficine (si pensi all'occupazione della Corea del 1895, in cui l'esercito giapponese distrugge completamente la cultura del nemico dando fuoco alle biblioteche, oltre a trucidare civili e innocenti).
Il loro pacifismo è stato imposto dall'articolo 9 della costituzione yankee, e ha generato non so quante rivolte sanguinarie intorno al '68. Il culmine del desiderio di rompere questo trattato pacifista arriva con la fine della guerra fredda e il conseguente riarmo illegale dell'Aum Shinrikyo (che nel 1995 avvelena la metropolitana di Tokyo col gas Sarin, alla faccia del pacifismo e del kawaii http://lanostrarivoluzione.blogspot.it/2016/04/aum-shinrikyo-considerazioni-e-spunti.html per trattazione completa).
Tutti bravi i giappi, sì sì.
Ma va là, guerre, discriminazioni razziali e perchè no, un bel pò di oscurazionismo sulle porcate compiute dal Giappone verso le altre Nazioni, tutta colpa degli americani.
Bastava leggere che stavo parlando del Giappone a partire dal secondo dopoguerra. Senza contare comunque che si parla di un Paese che è rimasto isolato per secoli, e si è imposto come potenza colonialista solo dopo l'apertura forzata da parte Americana, ma non è il caso di allargarsi.
Articolo pacifista che la maggioranza della popolazione giapponese non vuole venga modificato. Ho negato l'esistenza di frange minoritarie di estremisti di destra? Che c'entra l'attentato adesso? Come dire che tutti gli italiani sono brigatisti, oppure militanti di Forza Nuova.
Ti posso garantire che il partito LDP fascistone è una creazione americana, fortemente supportata dagli americani. Shinzo Abe il revisionista, è il primo ministro giapponese ad aver tenuto un discorso al Congresso Americano...e ciò è avvenuto durante la presidenza di Obama il "democratico". Lol.
Essere appassionati del Giappone significa studiarne approfonditamente la storia e la complessa situazione geopolitica, cosa che io faccio quotidianamente, esponendomi anche alla violenta censura pro-americana sulle testate giornalistiche.
E inoltre l'antimilitarismo è sempre stata una facciata, visto che le forze di autodifesa giapponesi sono il settimo esercito più forte del mondo (scavalcando pure noi e la Germania)
http://www.globalfirepower.com/countries-listing.asp
E il riarmo giapponese non è mica cosa recente eh... è iniziato subito dopo la fine della WW2, in funzione anticomunista (proprio come la Germania Ovest)
50 minuti di discorso al Congresso Americano del primo ministro Shinzo Abe, evento storico, avvenuto SOTTO LA PRESIDENZA DI OBAMA, NON DI BUSH, che tanto non fa differenza in politica estera.
Bevetevelo tutto, come ho fatto io. Applausi scroscianti compresi.
"Sempre militarista"? Solo dopo l'apertura forzata americana, non diciamo sciocchezze. Il Giappone non vanta una storia di continue invasioni come le nazioni europee, è solo stato l'unico Paese asiatico a reagire alle pressioni occidentali copiando lo stesso modello, ma solo dopo che fu forzato ad aprirsi sotto la minaccia militare americana.
Appunto, in funzione anticomunista, secondo le direttive d'Oltreoceano.
Non è questione di "americani cattivi", il Giappone è semplicemente uno Stato vassallo americano, come lo siamo in minor misura anche noi.
Noto primo ministro imposto ai giapponesi dopo una sanguinosa guerra imperialista che...Ah no, Abe è stato legalmente eletto tramite votazioni trasparenti.Beh, senza dubbio è stato eletto a causa di un lavaggio del cervello collettivo fatto dagli americani, lo stesso che ha imposto al Giappone il silenzio sui crimini di guerra perpetrati dal Giappone agli altri Stati durante la guerra ( o lo sterminio dei coreani residenti in Giappone a seguito del grande terremoto del Kanto ). Maledetti americani, certo che però vista la loro influenza potevano pure cancellare le continue manifestazioni in ricordo di Hiroshima e Nagasaki che di certo non sono buona pubblicità nei loro confronti ( mentre invece vogliono cancellare dalla memoria eventi in cui loro non erano presenti ), maledetti, neanche un lavaggio del cervello decente sanno fare.
Naturalmente, i giapponesi prima dell'episodio delle navi nere non sapevano affatto cosa fosse la guerra.
Non si sono mai nemmeno combattuti fra di loro...
Non diciamo sciocchezze! L'aristocrazia militare in Giappone ha sempre goduto di ampi privilegi e molto potere. E la cosa non è affatto cambiata dopo la restaurazione Meiji,visto che il programma di sviluppo giapponese post-restaurazione è sempre stato quello di ampliare le risorse tramite la penetrazione in Corea e in Manciuria. Solo che, con l'occidentalizzazione dell'esercito (che conveniva prima di tutti a loro), hanno avuto i mezzi per farlo.
Dal punto di vista militare, c'è stata una sostanziale continuità ideologica col periodo precedente.
Invece è stato praticamente imposto dagli Americani, guardati chi aveva vinto le elezioni in Giappone nel 2009, un certo Hatoyama, che è stato praticamente costretto a dimettersi per il fiasco di Futenma. BOICOTTATO dal governo americano per il suo tentativo di riavvicinarsi alla Cina, con tanto di scuse per la guerra alla mano.
E' praticamente impossibile per i giapponesi avere un governo di sinistra, che tradizionalmente promette buoni rapporti coi cinesi ed un ridimensionamento della presenza militare americana nel Paese, in quanto gli americani non permettono nè l'una, nè l'altra cosa.
Sai come chiamano gli americani Hatoyama? Il "buffone" che voleva servire il Giappone su un piatto d'argento alla Cina.
In effetti sì, gli americani sono anche responsabili per il revisionismo nipponico, avendo tutelato molti criminali di guerra, tra cui anche alcuni scienziati dell'Unità 731, in cambio dei risultati degli esperimenti. Serviva un Giappone anti-comunista, per questo gli americani hanno sempre sostenuto nazionalismo e posizioni revisioniste, benchè condannandole formalmente, per questione di facciata.
Guarda che censure sono state applicate anche riguardo a Hiroshima e Nagasaki, specie per quanto riguarda gli effetti delle radiazioni, ed in sostegno della propaganda per il nucleare civile (vedasi il programma Atom for Peace di Eisenhower).
Tra l'altro gli americani ritengono l'utilizzo delle bombe atomiche come giustificato per la fine della guerra, non lo giudicano un crimine di guerra, quindi non gliene può fregare una mazza se i giapponesi fanno quelle celebrazioni.
Obama potrebbe essere il primo presidente della storia a fare visita a Hiroshima...ma anche dietro a questa scelta c'è un chiaro calcolo politico.
Scusami ma qualsiasi cosa tu dica, senza offesa, è aria fritta per me, in quanto le mie idee sono basate su uno studio costante e quotidiano dello scacchiere geopolitico del Pacifiico, ma anche e soprattutto sul mio confronto dialettico con militari americani stanziati in Giappone. Conosco come ragionano, ed alcuni di loro sono anche onesti sullo stato delle cose.
I conflitti interni al Paese non c'entrano un fico secco con le politiche colonialiste avviate dopo l'apertura forzata degli Americani. E' come dire che l'Italia era una potenza colonialista al pari di Francia e Gran Bretagna, solo perchè fino a ieri eravamo divisi e combattevamo tra di noi. Sciocchezze.
Per la cronaca: durante i tentativi di invasione mongola del Giappone (ordinata da Kubilai), i giapponesi opposero una feroce resistenza contro gli invasori. E pure gli umili contadini combattevano ferocemente (tanto che sorpresero persino gli invasori mongolo/cinesi).
Solo un popolo estremamente fiero e con una rigida capacità di organizzazione militare si sarebbe potuto opporre a quello che allora era, con tutta probabilità, l'esercito più potente del mondo.
Soltanto che ci piace tanto portare l'acqua al nostro mulino, gonfiare il nostro ego parando il deretano a suon di WOT a chi/cosa ci piace tanto, negando fatti oggettivi perché la soggettività vince sempre, scherziamo?
Che bello il Giappone, sono tutti bravi, tutti pacifisti... ma per piacere. Si tratta di una delle società più dure e violente in assoluto, in cui o si calpesta il prossimo o si viene calpestati.
Ed ecco che nascono gli otaku, i terroristi ecc. Da qui nascono. Dall'alienazione sociale e dalla rigidità di un sistema che sembra tanto cool dall'esterno per i giappominchia italiani, ma dall'interno di certo non è quello che sembra.
A fermare l'avanzata mongola fu principalmente il cosiddetto Kamikaze (Vento Divino), ovvero delle tempeste che distrussero le navi mongole.
Ti linko Wikipedia per praticità:
https://it.wikipedia.org/wiki/Invasione_mongola_del_Giappone
Non sto dicendo che i giapponesi fossero "dei figli dei fiori", ma sono diventati una potenza colonialista in stile europeo solo dopo l'apertura forzata operata dagli americani. Se io secondo voi, affermando fatti storici, cerco di negare gli "aspetti negativi del Giappone", si può sapere invece cosa spinge voi, in questo disperato tentativo di difendere le disastrose scelte americane nella gestione del Giappone nel secondo dopoguerra? Le teorie dell'eccezionalismo americano? Comunque non c'è bisogno di tirarla per le lunghe, in quanto come ho già affermato, io trovo riscontro in dibattiti aperti che ho avuto con gli americani stessi.
Stai completamente manipolando il discorso a tuo piacimento.
Ho detto che la maggioranza dei giapponesi appoggia la Costituzione pacifista del Paese, ed è vero. Punto. Ho detto che questa Costituzione è soggetta a revisione per permettere un intervento più proattivo delle forze militari giapponesi, a sostegno dell'alleato americano, cosa appoggiata e fortemente voluta da almeno un ventennio forse, dagli americani stessi. Ora più che mai, in quanto stanno cercando di disimpegnare un po' di risorse in Asia, mantenendo comunque la loro sfera egemonica rafforzando militarmente Paesi come Giappone, Vietnam, Filippine, etc., in funzione anti-cinese.
Ho detto che dal secondo dopoguerra in poi, in Giappone il culto per le cose carine si è sviluppato anche in risposta agli orrori della guerra, ma possiamo tranquillamente aggiungere che si tratti di una forma di escapismo anche dovuta alla dura società giapponese, che sappiamo mette molta pressione sugli individui.
Sono giappominkia per questo? No, sono realista e se posso permettermi, anche molto ben documentata.
Parlare della rigidità sociale giapponese, non c'entra molto comunque con una loro supposta mentalità guerrafondaia.
Riportatemi sondaggi o altro di concreto alla mano, che mi mostri come la maggioranza dei giapponesi attualmente appoggi la politica militarista di Abe, quando l'avevano votato per il promesso rilancio dell'economia, la fallimentare Abenomics, non certo perchè mandasse i loro ragazzi in Siria, in Iraq, o a fronteggiare una presunta minaccia cinese.
Però dire che sono un popolo che è sempre stato pacifista non corrisponde affatto alla realtà.
I giapponesi sono sempre stati un popolo di combattenti, e sono sempre stati aperti a tutte le innovazioni militari (durante il periodo Sengoku importarono dall'Europa decine di migliaia di moschetti, e impararono persino a costruirli in loco). La parentesi del taglio dei ponti con l'esterno ha frenato questa spinta alla modernizzazione, ma questa era una strada che poteva solo essere rimandata (lo Shogunato Tokugawa stesso iniziò a modernizzare il paese sia dal punto di vista civile che da quello militare sin da prima che ci fosse la guerra civile, proprio per evitare che il Giappone subisse la stessa sorte della Cina).
Poi, una volta modernizzati, anziché starsene nella propria isola iniziarono a espandersi in tutto il continente asiatico.
Il "pacifismo" attuale è, più che una conquista ottenuta dal popolo giapponese, il risultato di una forte propaganda antimilitarista susseguitasi negli anni immediatamente successivi alla guerra da parte degli americani (che comunque mantenevano il piede in due staffe, e potenziavano sempre di più le neonate "forze di autodifesa", pur spingendo sulla "pace" al fine di non far sorgere nuove spinte nazionaliste).
Quindi, paradossalmente, bisogna ringraziare proprio gli yankee per il pacifismo giapponese attuale.
Ironico, no?
EDIT: siamo andati palesemente OT riguardo la tematica della news, quindi questo è il mio ultimo intervento in questa direzione.
Voi!
Ma se ho parlato fin da subito della società giapponese dal secondo dopoguerra in poi? Ed in quanto a potenza coloniale, è un dato di fatto che lo siano diventati solo dopo l'apertura forzata degli americani.
Iniziarono ad espandersi in quanto, come dici tu, se non volevano fare la stessa fine della Cina, avevano bisogno di risorse per imporsi come potenza coloniale in stile occidentale. Quindi l'espansione è sempre avvenuta in risposta alla minaccia occidentale. Durante il suo periodo di isolamento, il Giappone prosperò tantissimo.
No, le spinte nazionaliste gli americani le hanno sempre fomentate, in funzione anti-cinese/russa/comunista come volete. E' chiaro che hanno sempre fatto il doppio-gioco, come affermi giustamente.
A prescindere da cosa sia derivato, in Giappone oggi è prevalente un sentimento pacifista, e la popolazione è contraria alla politica belligerante di Abe, avvallata dagli americani.
Linko il primo articolo che mi viene alla mano, tra i tanti che potrei prendere, e scelgo per praticità di tutti un articolo in italiano, anche se non è tra i migliori a cui potrei attingere:
http://www.repubblica.it/esteri/2015/07/17/news/giappone_difesa-119260925/
Mostratemi VOI invece dati che supportino la tesi opposta alla mia, ovvero che la maggioranza dei giapponesi è a favore della svolta militarista di Abe, invece di accusare di giappominkiaggine a casaccio.
Edit: comunque sì, siamo palesemente andati OT ormai, ed è inutile che continui a rispondere a voi 3, parlate all'unisono, anche in altri thread è venuto fuori il vostro filo-americanismo a sproposito, per cui anche se vi riporto dati oggettivi, al massimo mi prendo della giappominkia. E' come se parlassi con certi americani, tipo sbattere la testa contro il muro. Ma almeno nel loro caso sono giustificati dal giurare fede alla bandiera ogni giorno di scuola dalle elementari fino all'università, e dal fatto di riferirsi abitualmente al loro presidente come "il leader del mondo libero"...
E il nuovo logo del sondaggione ne sa.
E qui intendo doppio gioco nel senso che da una parte hanno sempre supportato i nazionalisti/revisionisti, mentre dall'altra fingevano lo sdegno quando uno di questi andava a rendere omaggio al tempio Yasukuni.
Il Giappone moderno è una creazione all'80% americana. Se fa parecchio schifo, è anche colpa degli yankee, invece per voi non c'entrano nulla. Il modello americano ha fallito miserabilmente, e ci sta conducendo tutti, Europa compresa, nel baratro.
Non significa che siano "i cattivoni", è solo che qualsiasi potenza egemonica ad un certo punto, conosce il suo declino e trascina con sè i suoi Stati satellite. Nulla di nuovo storicamente parlando, non capisco l'indignazione nel parlare in questi termini degli Stati Uniti, evidentemente "intoccabili".
Ma ci sta bene la miseria che stiamo vivendo eh, con questi livelli di idolatria patetica.
Altro che giappominkia...amerikaminkia.
Tutta questa seconda pagina di commenti è OT.
Moderatori, dove siete?
Il mio primo commento era pertinente. Poi sono arrivati gli americanofili a tirare fuori un polverone sul mio presunto giappominkismo, per aver affermato un paio di cose sul ruolo degli USA nella politica moderna giapponese che sanno anche i sassi, ma che boh, bisogna per qualche motivo negare. Per me i moderatori possono comunque cancellare tutti questi post, non era mia intenzione iniziare un dibattito dai risvolti fin troppo prevedibili. Come ho già detto, per arrivare a farmi chiarezza preferisco, oltre che documentarmi, parlare con i diretti interessati...gli americani.
Il mio occhio quando vede il moe:
[img]https://encrypted-tbn0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcT0zjBriu19dYN2dCjoaRkRCIclCO1S6Ib3VI16EvhOKHvJw7h6QA[/img]
Non so tu, ma io con gli americani ci parlo. Confrontarmi sui temi geopolitici con loro è la strada che ho scelto da anni, e che mi sta permettendo di comprendere al meglio come siano arrivati ad un certo tipo di mentalità, a credersi la polizia del mondo. E' affascinante e spaventoso nel contempo. Sono spesso militari stanziati ad Okinawa. Qualcuno di loro ammette lo schifo, altri godono del suprematismo bellico, economico e culturale di cui ancora gode la loro Nazione. Cmq chiudo qui.
Anzi, prego i mod di cancellare anche il mio primo post a riguardo, non avrei dovuto, proprio perché dovevo immaginare la reazione che avrei scatenato...e come ho già detto, punto ad altri lidi per affrontare simili dibattiti.
edit: se proprio vuoi saperlo, politicamente parlando, sono PRO-cinese, non pro-giapponese. TIFO CINA se la vogliamo mettere in questione di "tifo". *sente le urla di indignazione* Ma per l'appunto, lasciamo perdere.
Inoltre non sono poche le opere che non sono tendenzialmente moe, se conoscete solo quei due titoletti che vi propinano le vostre limitate fonti è un problema vostro, senza contare che spesso non sono le opere a seguire quello stile ma sono i fan che vedono o creano del moe in quasi qualunque cosa ed è decisamente diverso!
Comunque per un fan di animazione vero dovrebbe esistere solo l'opzione machecazzomennefregame. Se davvero si è così limitati nel cervello da farsi deviare dalla valutazione di un'opera solo dalla presenza di uno stile, meglio concentrarsi su altro, magari Ciao Darwin o Uomini & Donne.
Il moe mi piace quando nasce da un personaggio che è davvero grazioso di suo e in un momento dove ha senso parlare di quello, non mi piace quando è una bellezza imposta e diventa il punto in cui si concentra l'attenzione, anche se la storia dovrebbe parlare d'altro.
Per esempio non sopporto più i titoli, specie quelli di fantascienza, che partono con un'idea interessante e poi mandano tutto a quel paese perchè devono concentrarsi sulla bimbetta di turno.
Altro esempio: non riesco più a vedere una battaglia devastante tra un nemico spaventoso e una ragazzina tutta carina, che con un tono da bimba viziata si lamenta con la compagna perchè si è intromessa nel suo scontro. O è una battaglia devastante o è un battibecco tra ragazzine, non mettetemi le due cose insieme per poi provare a convincermi che è un anime serio.
Stesso discorso per l'ecchi.
Sarà una mia impressione, ma mi pare che gli anime di fantascienza seri con tempo siano andati a farsi friggere in favore di moe ed ecchi. Sarà che mi ha condizionato Index, ma non riesco più a tollerarlo.
Il moe é uno stile che può piacere o non piacere...ma rimane uno stile: se sei intelligente riesci a guardare oltre lo stile grafico.
Personalmente comunque non mi dispiace
AH si? e che opzioni di grazia vanno messe qui? Giusto per capire se è la solita sparata da utente #maamacheazzmenefregaame# oppure se c'è un vero consiglio dietro
Così tra il dare la colpa ai giapponesi sfigati, il calo demografico e le lobby, sfondiamo comodamente i 200commenti!
Scusate il ritardo. Le prime tre risposte SONO il sondaggio.
Poi:
4 - Di cosa state parlando?
Vai su un motore di ricerca, ti informi e poi rispondi 1 o 2 o 3
5 - No ma vabbè, ok ma pure pure...
Vedi risposta 3
6 - Ma basta creare flame su queste minchiate...
Non è una risposta anche se si potrebbe mettere come "PS"
7 - Questo sondaggio non mi interessa
Basta semplicemente non rispondere
"il 51% di tutti" forse è troppo generalizzato ma su questo sondaggio in particolare siamo al 57%... cmq... vabè, in fondo si scherza.
E' buona norma anche inserire una o due scelte giocose poichè qui ci stiamo fondamentalmente per divertirci
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.