Come preannunciato alcuni giorni fa, si è tenuta oggi l'anteprima italiana di Sailor Moon Crystal, Rai Gulp nell'ambito del Roma Fiction Fest ha infatti organizzato la proiezione dei primi 2 episodi doppiati in italiano con 1 settimana d'anticipo sulla messa in onda. Eccovi un resoconto di alcune interessanti informazioni che abbiamo raccolto durante l'evento.
Partiamo dall'argomento forse più spinoso: il doppiaggio italiano. Ad occuparsi del lavoro è stato lo studio di doppiaggio LaBibi: nonostante alcune polemiche circolate in rete riguardo il cast scelto, il risultato finale possiamo dire essere valido e convincente. Sul comparto audio c'è però da segnalare un piccolo neo, nella visione del primo episodio si sono verificati un paio di problemi di audio che sembrava saltare, non sappiamo se fosse un qualcosa di momentaneo e legato alla proiezione o del master che verrà mandato in onda.
I nomi delle protagoniste sono in giapponese (non italianizzati alla Mediaset) mentre i colpi sono stati adattati in italiano.
Altro argomento caldo è sicuramente la componente musicale, che scelte sono state fatte per quanto riguarda la opening e la ending? Come già detto in una precedente notizia, la sigla iniziale è in italiano, cantata da Laura Salamone, Aurelia Porzia , Noemi Smorra, Viviana Ullo, Francesca Buttarazzi e Giusy Ferrara. Non sta a noi decidere se la versione nella nostra lingua di Moon Pride sia riuscita o meno, vi proponiamo comunque un video che abbiamo registrato durante il red carpet dove si sente in anteprima. La sigla finale invece non ha subito lo stesso trattamento, a chiudere quindi l'episodio c'è quella in giapponese.
Passiamo poi finalmente alla messa in onda, confermata la data del 18 dicembre (domenica prossima) così come il doppio orario (9 e 17:30) ma si valutano anche altri orari, chi però non dovesse poter seguire la trasmissione in diretta allora potrà recuperare gli episodi sul portale Rai Replay ma solo per 1 settimana dalla messa in onda. La programmazione giornaliera porterà in tempi brevi alla messa in onda di tutta la prima stagione, i fan di Sailor Moon Crystal però non devono disperarsi, da febbraio infatti dovrebbe già arrivare in tv la seconda stagione, al momento invece non ci sono informazioni sulla terza.
Partiamo dall'argomento forse più spinoso: il doppiaggio italiano. Ad occuparsi del lavoro è stato lo studio di doppiaggio LaBibi: nonostante alcune polemiche circolate in rete riguardo il cast scelto, il risultato finale possiamo dire essere valido e convincente. Sul comparto audio c'è però da segnalare un piccolo neo, nella visione del primo episodio si sono verificati un paio di problemi di audio che sembrava saltare, non sappiamo se fosse un qualcosa di momentaneo e legato alla proiezione o del master che verrà mandato in onda.
I nomi delle protagoniste sono in giapponese (non italianizzati alla Mediaset) mentre i colpi sono stati adattati in italiano.
Altro argomento caldo è sicuramente la componente musicale, che scelte sono state fatte per quanto riguarda la opening e la ending? Come già detto in una precedente notizia, la sigla iniziale è in italiano, cantata da Laura Salamone, Aurelia Porzia , Noemi Smorra, Viviana Ullo, Francesca Buttarazzi e Giusy Ferrara. Non sta a noi decidere se la versione nella nostra lingua di Moon Pride sia riuscita o meno, vi proponiamo comunque un video che abbiamo registrato durante il red carpet dove si sente in anteprima. La sigla finale invece non ha subito lo stesso trattamento, a chiudere quindi l'episodio c'è quella in giapponese.
Passiamo poi finalmente alla messa in onda, confermata la data del 18 dicembre (domenica prossima) così come il doppio orario (9 e 17:30) ma si valutano anche altri orari, chi però non dovesse poter seguire la trasmissione in diretta allora potrà recuperare gli episodi sul portale Rai Replay ma solo per 1 settimana dalla messa in onda. La programmazione giornaliera porterà in tempi brevi alla messa in onda di tutta la prima stagione, i fan di Sailor Moon Crystal però non devono disperarsi, da febbraio infatti dovrebbe già arrivare in tv la seconda stagione, al momento invece non ci sono informazioni sulla terza.
Sulla sigla non mi esprimo. Negli ultimi due anni ho visto tremila versioni di Moon Pride in italiano quindi questa potrebbe essere nulla di particolarmente speciale, aspetto di sentirla ufficialmente.
Comunque invidia a mille per chi è andato all'evento
Effetto nostalgia
@Kotaro: So che ci sono svariati modi per camuffare l'indirizzo IP in modo da farlo sembrare Italiano anche da un paese estero, uno tra tanti si chiama: "Hola", ma non l'ho mai provato.
Considerando che la frase Mediaset è praticamente la traduzione della frase originale, non vedo il problema.
Rai Gulp potrebbe fare bella figura al posto di Rai4, vero Teodoli?
i nomi delle protagoniste sono stati lasciati in giapponese. I colpi tradotti in italiano
La versione shin vision è troppo purista, anche come struttura...
Io le farei dire
"Sono la bella guerriera di amore e giustizia vestita alla marinara, sailor moon! Nel nome della Luna, io ti punirò!"
Scusa se ti rompo ancora, tradotti bene o caso?
purtroppo non c'ero io e neanche Kotaro che era la persona più adatta a rispondere alla tua domanda. So che alcuni nomi di colpi li stanno riportando sulla pagina facebook SailorMoonWord
Ma non raggiungerà mai l'apice toccato da La Isla Bon...dalla sigla italiana della terza serie di Sailor Moon!
Almeno non l'hanno fatta cantare da Moreno o altri pagliacci dei talent show...
Non vedo che sia l' ora di domenica!
Ad ogni modo la Rai potrebbe sfruttarlo meglio il suo canale in streaming invece che mantenere gli episodi solo per una settimana, ma qui immagino che i giapponesi abbiano rotto e non poco...
@Swordman: Soprattutto ora che è nata Rai Play (da non confondere con Rai Replay), Crystal potrebbe essere un ottimo prodotto per far conoscere la piattaforma.
Tra parentesi, mi è parso di capire che la RCS abbia a che fare con la suddetta piattaforma (Rai Play), spero che non abbia vita breve.....
D'accordo al cento per cento.
Francamente non mi piacciono gli adattamenti che si discostano troppo dal materiale originale, per questo tendo a preferire i sub sempre e comunque.
In ogni caso, vedrò di certo qualche puntata di Crystal in italiano per curiosità, ma già il fatto che abbiano tradotto attacchi e trasformazioni non mi va giù (ma i bambini giapponesi sono più intelligenti di quelli italiani che riescono a comprendere quelle poche parole in inglese? Boh), come pure il fatto che abbiano adattato solo l'opening e non l'ending (perchè per Fairy Tail invece lo hanno fatto?).
Di Sailor Moon vidi solo la prima serie negli anni '90 e lì mi son fermato.
Kotaro, correggimi se dico mi*iate, ma credo che tradurre fedelmente il motto di Sailor Moon sia un'impresa praticamente impossibile. Voglio dire, tradurlo fedelmente rimanendo anche fedeli al contesto. Quella frase è, vuole e deve essere una frase ad effetto, non un mero infinito bla-bla che ha l'unico risultato di far morire di noia l'avversario (e il telespettatore), e come tale deve essere breve e incisiva. Il giapponese ha il vantaggio di essere una lingua molto più "sintetica" dell'italiano, in questo senso, e quindi riesce in poche sillabe ad espirmere una gran quantità di concetti (l'amore, la giustizia, la bellezza, la sailor fuku, la "via della Luna" ecc.), addirittura mezzi verbi se li perde per la via... "Ai to seigi no, sailor fuku bishojo senshi, Sailor Moon"... non c'è manco il verbo essere, figurarsi gli altri vari ed eventuali "che indossa", "che veste", "che porta" ecc. E in giapponese evidentemete fila. Noi abbiamo parole più lunghe e dobbiamo pure aggiungere verbi, preposizioni, articoli e quant'altro per tenere in piedi questa frase che altrimenti sarebbe solo: "Di amore e giustizia, divisa alla marinaretta bella guerriera, Sailor Moon" (Bello schifo! ' ). Quindi il risultato sarebbe "Di amore e giustizia, sono la bella guerriera che veste alla marinaretta, Sailor Moon" o "Sono la bella guerriera di amore e giustizia che veste alla marinaretta, Sailor Moon" o "Sono Sailor Moon, la bella guerriera di amore e giustizia che veste alla marinaretta" giratela come vi pare (quest'ultima in particolare mi strapperebbe un "Tanto piacere", ma lasciamo perdere ). Teniamoci pure buona la prima... sarà una mia impressione, ma io la trovo tanto bla-bla-bla... cioè se lo scopo era impressionare/stupire l'avversario (e magari intimidirlo anche un pochino) beh mi sa che non ci siamo mica tanto:
Apri bocca e la prima cosa che dici è "amore"... Che carina che sei! No, tesoro, non mi fai paura neanche un pò. '
"Giustizia"... pufff... dopo l'amore fa quasi ridere, giusto concetto ma terribilmente sminuito, messo così.
"la bella guerriera con la sailor fuku" (o marinaretta che dir si voglia)... Innanzitutto un "Cala, Ciccia!" mi sale dal cuore (se sei bella o cessa fallo giudicare agli altri) poi... Scusa, tesoro, stai per attaccare o per fare una sfilata di moda? Perchè messa così, non me ne frega una ramazza di come ti vesti!
Tutto questo per dire che, pur con tutte le sue lacune, l'adattamento Mediaset di questa frase l'ho sempre trovato tutt'altro che da buttare: "Sono la paladina della legge. Sono una combattente che veste alla marinara. Sono Sailor Moon." ecc. ecc.
"Sono la paladina della legge" è molto più naturale e spontaneo di "Sono la guarriera della giustizia" e alla fin fine vuol dire la stessa cosa;
"sono la combattente che veste alla marinara": "combattente" è sensibilmente più ca**uto di "bella guerriera" (rinunciare al dettaglio "bella" ha pure tolto frivolezza)... cioè... se non l'avessi capito sto per suonartele, inizia a preoccuparti. E la questione abito, messa così diventa ciò che deve essere, cioè il tratto distintivo delle guerriere sailor, e non un dettagliuccio di poco conto buttato lì tanto per dire qualcosa.
Ci siamo persi "l'amore", ma c'abbiamo guadagnato in grinta, efficacia e credibilità. Tutti quei "Sono..." "Sono..." "Sono..." rendono il tutto molto più incalzante, diventa una piccola raffica di frasi nel complesso più tagliente, più incisivo (alle nostre orecchie) della semplice traduzione della frase originale. Secondo me fa parte di quella differenza che c'è tra "traduzione" ed "adattamento".
Dove sarebbe il problema qui?
Per il resto rispetto la tua opinione, ma è la tua opinione che al di fuori di te non ha alcun valore, i concetti che esprimi a favore della tua tesi sono molto soggettivi e non hanno alcuna base oggettiva. Per me infatti è molto più calzante la frase che ti ho citato rispetto all'adattamento mediaset e da quello che dici è molto più fedele all'originale.
Personalmente abbandonai la serie ben presto, ma ricordo il doppiaggio e mi sembrò curato. Piuttosto, il valore che si da ad una opinione è personale, l'opinione è sempre personale.
Difficile spiegarlo per scritto. Tanto per cominciare, passami un'altra battutaccia, non riesco a fare a meno di immaginare la scena con una frase del genere pronunciata con l'audio accelerato, come quando il personaggio di turno si lancia in sproloqui infiniti e logorroici.
Tornando seri, come posso spiegarmi... immagina di pronunciarla con la scena davanti, come se dovessi doppiare tu, Sailor Moon. Quali sono le parole su cui puoi "appoggiarti", quelle da sottolineare per dare incisività alla frase (oltre che per riprendere fiato o seguire il labiale)? Bella? Guerriera? Amore? Giustizia? Marinaretta? Io direi che non ce ne sono. E' un unico grande interminabile concetto e nessuno si dilunga così tanto prima di lanciare un attacco. Certo si potrebbe bovinamente recitare "Sono la bella guerriera. Di amore e giustizia. Che veste alla marinaretta.", ma l'unica cosa che ottengo sono tre frasette che non sanno di niente, decisamente sminuenti del personaggio e di ciò che sta per fare. Potrebbe recitare "la vispa Teresa" e otterrebbe lo stesso effetto: sembrerebbe tutto meno che l'eroe/eroina di turno che sta per attaccare.
Non so se mi sono spiegata meglio.
Cmq è ovvio che è solo la mia opinione.
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