Due premi che possono fungere da utile consiglio per chi non ha tempo e voglia di seguirsi una serie, o almeno così sembrerebbe, e di solito funziona così. Non quest'anno, però, dove a vincere sono stati due titoli legati ai rispettivi brand più conosciuti. E se la vittoria nei corti di un titolo legato all'universo di Fate poteva essere prevedibile, l'affermazione nei film di una storia dell'universo narrativo di dedicati di Sound! Euphonium è francamente una piccola sorpresa. Si sa, il fandom di Animeclick ama la Kyoto Animation, ma questo film si scontrava contro pellicole andate al cinema da noi (tra cui l'ultima fatica di Hosoda) e film più quotati attraverso il passaparola dei fan. Vince certo di un punto, ma è davvero una affermazione che credo in pochi si aspettavano.
Buona visione a tutti coloro che, ispirati da questi Neko, recupereranno qualcuno di questi titoli.
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Buona visione a tutti coloro che, ispirati da questi Neko, recupereranno qualcuno di questi titoli.
Anime 2018: Miglior SERIE di Corti
Emiya-san chi no kyou no gohan
Seguiamo la tranquilla vita quotidiana a casa Emiya (la guerra per il Graal è forse finita?) sia nei giorni normali che in qualche occasione speciale, con Shiro impegnato a cucinare per i suoi ospiti fissi e quindi non solo Saber e Rin, ma anche Sakura, Rider, Lancer e Illya. Ogni pasto è quasi una sfida, dalla ricerca degli ingredienti, all'arrangiarsi con quello che c'è...
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Anime 2018: Miglior FILM
Liz to Aoi tori
Mizore Yoroizuka e Nozomi Kasaki sono due amiche intime e fanno parte del club musicale della scuola superiore Kitauji. Tranquilla e riservata, Yoroizuka suona l'oboe mentre Kasaki, vivace e popolare, suona il flauto. Il gruppo ha deciso di interpretare "Liz e l'uccellino azzurro", una composizione ispirata ad una fiaba sull'amicizia tra una ragazza e un uccellino. Il brano musicale pone sia Mizore che Nozomi sotto i riflettori, per via di una parte di assolo destinata a Yoroizuka, e spinge le due ragazze a riconsiderare la propria amicizia.
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Peccato decisamente non poterlo ammirare sul grande schermo, probabilmente per la sua natura di (falso) spin-off... Però dai, un bel "Da i creatori de La forma della voce" in locandina non avrebbe comunque attirato un po' di gente?
Quanto al risultato di Emiya-san lo considero anch'esso una sorpresa. Un passatempo piacevole non solo per i patiti di Fate (io tipo non lo sono), ed anche un esperimento interessante dal punto di vista produttivo, con un rilascio episodico spalmato lungo tutto l'anno che ha visibilmente giovato alla qualità.
La vittoria del film mi rende molto felice da un lato, perchè è un'opera splendida innanzitutto e perchè è un film ufficialmente inedito in Italia quindi non scontato che tanti l'abbiano visto, cosa riscontrabile anche dalla scheda del sito dove i giudizi espressi sono pochini, specialmente paragonati al seguito che aveva Hibike Euphonium; ma dall'altro lato mi dispiace che, se doveva toccare a un film inedito, non sia successo al mio adorato Sayoasa che poteva contare su una base di visioni più nutrita ma pazienza, se non è successo ci sarà un motivo, di sicuro delle vittorie diverse dalle mie votazioni (che non sono poche ) questa è quella che fa più male...
(UN SOLO VOTO!! Avevo scritto il commento prima che comparissero i voti, così è ancora peggio ...)
Ps: Chissà se Kyoani farà doppietta film-serie a questo punto...
Per i film sono sorpreso di non vedere in classifica Voglio mangiare il tuo pancreas, ammetto che la trasposizione non è delle più belle, ma la trama merita ed è bella, tuttavia la cosa che mi sorprende di più è vedere i Pinguini in classifica e addirittura terzi sopra Mirai; probabilmente non sono riuscito ad apprezzarlo per niente.
Sayonara lo avevo già in lista, devo vederlo ma so già che mi piacerà.
Liz to Aoi non lo conoscevo ma mi incuriosisce e intriga parecchio e poi essendo della Kyoto sarà uno spettacolo artisticamente.
Non capisco come mai Maquia non sia arrivato al cinema, è un film nettamente superiore a Mirai, per dirne uno.
Complimenti al vincitore.
Pienamente soddisfatta invece della vittoria di Emiya in cucina
Parlando del corto non credo che l'essere parte di un brand famoso abbia influenzato più di tanto. Anche perchè spesso anche ai fan di Fate quando un'opera legata al brand non piace ci vanno giù molto pesante (vedi Last encore o Apocrypha). Emiya-san chi no kyou no gohan è molto carino, simpatico e soprattutto ti mette una fame che ti mangeresti lo schermo
Ma è in relazione con Hibike oppure si può vedere anche se non si è mai visto nulla dell'opera originale?
Va detto che il film può risultare molto lento, ma la regia proietta Naoko Yamada nell'olimpo dei grandissimi registi. Forse il legame col brand gli è valso quei voti sufficienti a vincere, ma si tratta di un'opera di uno spessore enorme.
Perchè Mirai è di Hosoda, presentato a Cannes e preso in considerazione per gli oscar...diciamo era più vendibile
Non avevo votato Liz, ma sono felice che abbia vinto perchè era la mia seconda scelta.
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