Sarà la giovane Halle Bailey (da non confondersi con Halle Berry, la quale è intervenuta congratulandosi con la collega dopo che in molti avevano scambiato i due nomi) a interpretare la protagonista de La Sirenetta, il nuovo film live-action che Disney trarrà dal suo grande classico d’animazione del 1989. A sceglierla è stato proprio il regista Rob Marshall, già dietro la cinepresa di Mary Poppins Returns, il quale è stato colpito dalla sua “voce gloriosa” ma anche dalla sua “combinazione di spirito, cuore, giovinezza, innocenza e concretezza” ritenuta fondamentale per un ruolo così importante.
Per Bailey questa promette di essere l’occasione della vita: la giovane 19enne, infatti, si era fatta conoscere assieme alla sorella 21enne Chloe per una serie di video di cover musicali pubblicate su YouTube col nome di Chloe x Halle. Dopo due Ep e una canzone divenuta sigla della serie Grown-ish, le due hanno pubblicato nel 2018 il loro primo album The Kids Are All Right, ricevendo due nomination ai Grammy come miglior album urban soul e miglior artista emergente. Tutto merito di Beyoncé, che aveva notato le due sorelle per una cover della sua Pretty Hurts e che poi le ha scritturate nella sua casa discografica e come artiste d’apertura per il suo tour europeo del 2016.
Halle Bailey ha avuto anche qualche ruolo televisivo e cinematografico negli ultimi anni, nella stessa Grown-ish così come nella serie Disney Channel Austin & Ally e nel film con Queen Latifah Last Holiday. Ora dunque darà prova di sé nei panni di Ariel ne La Sirenetta, dove sarà con tutta probabilità affiancata da Melissa McCarthy nei panni di Ursula, e da Awkafina e Jacob Tremblay che daranno le voci a Scuttle e Flounder. Sul web però sono iniziati a circolare commenti contrariati sul fatto che un personaggio pensato come “bianco” venga interpretato da un’attrice di colore, con alcuni che sostengono che le storie originali debbano essere rispettate e altri che bollano queste osservazioni come puramente razziste.
Non poteva mancare la petizione su Change.org per chiedere la sostituzione dell’attrice.
Tra le motivazioni, leggiamo: “Ariel è iconicamente una ragazza con i capelli rossi. Perché privare i fan di questo elemento? […] Perché Ariel non poteva rimanere una giovane dai capelli rossi e gli occhi blu?”.
Fonte: https://www.wired.it/play/cinema/2019/07/04/halle-bailey-sirenetta-commenti-razzisti/
Ovviamente, ricordate che non siamo nel far west, quindi si applicheranno comunque le normali regole sulla moderazione (salvo quella sui commenti composti da sole immagini) ed in particolare, tanto per ribadire, non sono ammesse immagini di nudo, spoiler non debitamente segnalati (usate il tag spoiler), trolling o spamming e, più in generale, se un po' di flame si può tollerare in questa sede, vedete comunque di non esagerare troppo. Questo è tutto, ora la palla passa a voi, buon divertimento :D.
Quell'attrice comunque sarebbe stata PERFETTA nel ruolo di Vaiana. sembra lei per davvero!
Bravo, è esattamente quel che penso anch'io e mi dà parecchio fastidio perché certe storie/romanzi/favole verranno tramandate in forma molto distorta.
Già ora moltissimi credono che la Sirenetta si chiami Ariel e alla fine sposi il principe, che nel Gobbo di Notre Dame Esmeralda e Quasimodo (scusate lo spoiler) si salvino, eccetera, mentre le opere originali sono ben diverse.
Infatti,non è il colore della pelle,ma la bravura dell'attrice che è più importante
Il problema è che siccome la sirenetta in originale era una bianca dai capelli rossi, molti trovano la scelta di un attrice di colore molto scinvenienre
Nessuno ha giustificato il proprio disappunto con una mera preferenza personale. Hanno tutti campato motivazioni stupide come: la sirenetta nera snatura l'opera originale (non è così, è un dettaglio irrilevante il colore della pelle e ci saranno tanti altri dettagli come questo che cambieranno), la fiaba originale è danese quindi ariel è danese (no, ariel proviene da una immaginaria città in fondo al mare), lo fanno per il politicamente corretto (a parte il fatto che questa è solo una vostra supposizione non avendo prove concrete, il politicamente corretto comunque significa esattamente il contrario: se un personaggio è stato pensato italiano lo lascio italiano, se è stato pensato indiano lo lascio indiano e così via).
Quindi viene da pensare che quelli che si lamentano o sono razzisti o sono stupidi.
O tutte e due le cose
sinceramente mi fa solo tristezza vedere come usano i successi passati per meri motivi economici, sembra solo che non vogliano puntare sul nuovo perché matematicamente più rischioso.
bisogna rassegnarsi, ormai è così, la Disney non è più quella di un tempo, non c'è più una "visione" di voler raccontare una storia alle persone, c'è solo questo triste attaccamento ai soldi.
potrebbero unirsi alla Square Enix
Sta di fatto che l'attore che dovrebbe interpretare uno specifico ruolo dovrebbe essere simile al personaggio in questione, quindi non mi trovo d'accordo con la scelta. Lo stesso discorso ho fatto per quanto riguarda Keith Stanfield nei panni di Elle nella trasposizione di Netflix...
La Disney,preferendo non arrischiarsi a creare un prodotto nuovo,opta sui vecchi successi,magari rivisitati per le generazioni moderne
Fermi è già stato detto su Aladdin.
E' solo perchè gli scadono i diritti, stanno rifacendo tutto per prolungarli.
E' comunque per quelli prima che schifavano in generale, Aladdin merita la visione.
Eh, che diritti scadono? Negli USA è tutto coperto almeno per 95 anni dalla data della pubblicazione...
Ma infatti,stanno facendo un polverone per nulla
Ariel è nella storia una sirena, creatura fittizia che non è certo un etnia reale e quindi dove sta il problema?
Invece non solo Ariel non si può considerare a prescindere danese e perciò di razza caucasica, perché come hanno già scritto fa parte di un popolo immaginario e non solo ha un finale che di per sé già snatura la tragica storia originale, ma va anche precisato che la sirenetta ha avuto varie trasposizioni in cui ha avuto diverse fattezze: io ne ricordo con certezza almeno una versione bionda ed una con i capelli rosa, perciò che c'è di strano se ne hanno fatto una versione con la pelle nera? Vero anche che pare identica alla protagonista di Oceania, ma se questa attrice fosse stata scelta per Mulan, cinese per definizione, in quel caso sì che avremmo potuto gridare non allo scandalo, ma alla follia!
Sulla questione di Ariel pienamente d'accordo con te,ma Draco Malfoy era razzista verso i maghi mezzosangue,aveva persino un amico nero mago purosangue nel film
Non lo ricordo... I suoi affezionati schiavetti non erano bianchi? Quelli in cui si trasformano Harry e Ron con la pozione polisucco... Come maghetto di colore ricordo soltanto il cronista delle partite di Quiddich, che era Grifondoro e quindi disprezzato da Drago a prescindere...
No ,tra i Serpeverde, c'era un mago nero purosangue di nome Blaise Zanini ed era amico di Draco
Il problema sta nel fatto che è molto, molto improbabile pensare che Andersen abbia immaginato la sua Sirenetta con la pelle nera. Non abbiamo prove certe, ma sicuramente è più probabile che l'abbia immaginata bianca. Il colore dei capelli poi è di secondaria importanza se guardiamo la storia originale dato che non credo venga mai rivelato.
Ma in verità la fiaba non ha neanche importanza, perché la Disney non vuole certo essere fedele all'opera originale di Andersen (molto diversa e tragica), ma vuole adattare a live action il proprio film animato del 1994, quindi è doppiamente stupido non dare il ruolo ad un'attrice che assomigli all'Ariel che conosciamo tutti.
Sono sempre più convinto che in casi come questo sanno benissimo il putiferio che si verrà a creare, e se anche perdono una fetta di fan, purtroppo il clamore farà anche una grossa pubblicità, e chissene se snaturano i personaggi.
Poi creano precedenti e tutti a fare quel che vogliono lol.
Questo problema è sorto perché il grande pubblico conosce solo la Ariel della Disney,non certo l originale di Andersen
*89 "momento saputello"
Però non riesco ad immaginare un Draco che non consideri anche questo come un grave difetto sulla pelle della "sporca sanguemarcio"!
E' anche vero che non credo che Andersen abbia potuto mai vedere una persona di colore e perciò immaginarla, ma per i motivi già spiegati la questione mi pare insignificante per la buona riuscita del film.
Nel libro e nei film non c'è alcun indizio che Draco sia razzista verso Zanini,certo lo rispetta per la ricchezza e potenza della sua famiglia, però da buon sostenitore del sangue magico puro,preferirebbe un nero purosangue ad una bianca mezzosangue
Quanto ad Ariel,hanno dovuto adattare la storia originale e quindi si può fare lo stesso anche in questo caso,perlomeno per rendere il live action un opera differente
Spero facciano un buon lavoro
Ah ah, è la soluzione migliore
beh potevi scegliere tanti tipi di umorismo, anche il black humor fa ridere (non tutti ovviamente) ma non so se questa è la sede giusta per tali battute ?
Evita
Ne avrebbe avuto di più se il principe fosse stato nero, lì magari qualcuno si sarebbe lamentato ma sarebbero stato giustificabile, ma in questo caso no.
Comunque io non vedo la ragione di questa scelta, che Disney voglia solo far parlare di sé?
P.s: poi se fanno tritone bianco avrà ancora meno senso.
Potrebbero usare la più classica delle storyline: la/il reietta/o. Ricordi un'altra fiaba ben nota, quella del "Brutto Anatroccolo"?
Miglior film di sempre!
Hai avuto una buona idea.quoto in pieno
Capisco che animeclick_text abbia bisogno ogni tanto di "carne fresca", ma così è troppo facile.
Hai ragione
Figuriamoci, se fosse il principe del Ku Klux Klan potrebbe schifare Ursula perchè "parla e come i neri". Inoltre questo non sarebbe un remake della sirenetta, ma una scopiazzatura di BlacKkKlansman
Ma poi dovrebbero spiegare come si riproducono sirene e tritoni ( descritto in maniera ironica in una puntata di futurama )
Chissà com'è il sushi di sirena...
C'è infatti un opera su una sirena a cui piace il sushi
Pessima tra l'altro.
La Sirenetta è popolare e alla disney la pubblicizzano con la principessa nera.
Scelta ridicola e fuori luogo.
Non lo dico per razzismo, anzi secondo me la scelta di renderla nera avrebbe senso se fosse ambientata in luoghi esotici, una riscrittura della storia e soprattutto se la disney non avesse fomentato quella politica stupida che accusa tutti di razzismo se non si condivide la loro scelta.
Fai una scelta controcorrente? accettala. Fomentare il tutto per farsi pubblicità è una cosa ridicola e fuori dal comune.
infatti lo ambientano nelle zone caraibiche
A inizio 2020 si gira a Londra.
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