in più occasioni il direttore di Lucca Comics & Games Emanuele Vietina ha partecipato a dei dibattiti per esprimersi sulla situazione attuale, in luce ai provvedimenti presi dal governo che prevedono il prolungamento della sospensione delle attività.
Alla stampa lucchese ha dichiarato in merito a Lucca 2020:
"Questo non è il momento degli annunci, e neppure il tempo per decidere in che modo potrà cambiare il festival. Il nostro impegno è quello di lavorare sui contenuti, coltivando le relazioni con le parti sociali, gli enti e le aziende della creatività che investono sulla manifestazione. È il momento dell’unità, dell’osservazione e della collaborazione così da costruire un trampolino per l’editoria e il futuro degli eventi culturali.
Ma è anche il momento dell’attenta pianificazione economica e finanziaria e per questo stiamo parlando con le Istituzioni e le associazioni di categoria. Qualunque saranno le attività che potremo fare, la rinascita passerà attraverso investimenti che dovranno essere ben programmati e per farlo ci sarà bisogno dell’intervento di tutti: dei soggetti pubblici, privati e della città di Lucca, una città che ha ricevuto tanto dai settori del nostro amato Community Event, e che oggi è chiamata a fare la sua parte.”
“Mancano più di sei mesi, proseguiamo quindi con il solito duro lavoro, tenendo aperti tutti gli scenari possibili: dalla digitalizzazione degli eventi a eventuali co-produzioni con i nostri partner.
Sarà poi nel confronto con le autorità a giugno che potremo avere un quadro più preciso. Il gruppo di lavoro che rappresento è abituato a imprese titaniche e quando chiamato in causa risponderà come sempre”.
fonte blog.screenweek.it
(qui potrete vedere tutti i vari interventi live di Lucca Comics e non solo)
Ovviamente, ricordate che non siamo nel far west, quindi si applicheranno comunque le normali regole sulla moderazione (salvo quella sui commenti composti da sole immagini) ed in particolare, tanto per ribadire, non sono ammesse immagini di nudo, spoiler non debitamente segnalati (usate il tag spoiler), trolling o spamming e, più in generale, se un po' di flame si può tollerare in questa sede, vedete comunque di non esagerare troppo. Questo è tutto, ora la palla passa a voi, buon divertimento :D.
La vedo dura considerando l'enormità di Lucca.
Mi sa che basta una puzzetta.
Madò.... ma come cavolo si fa a sopravvivere anche senza virus?
Quindi o limiti effettivamente i partecipanti oppure fai saltare tutto. Immaginiamoci se un'infetto andasse al Lucca comix2020 durante la Domenica.....Riscoppierebbe la pandemia.
Se cedono organizzazioni così imponenti ( di Annecy, il Lamezia Comics si regge sulle forze di un gruppo di aficionados - è inevitabile che persino eventi che si terranno nel prossimo autunno potrebbero avere dei problemi.
Quante persone, quanti ospiti potranno viaggiare ? Recarsi magari dall'altra parte del mondo? Per tacere di situaizoni esemplificate dalla foto sopra....
Sicuramente dovranno esservi delle modifiche nel modo in cui sarà realizzato in concreto il festival. Almeno quest'anno.
SI dovrà penare per tutto quest'anno, temo. Sul rivederla nel 2021...voglio essere positivo. ( magari fare una Lucca tutta italiana? )
Si ma se anche trovano un vaccino fare un evento del genere con gente che viene da tutto il nord italia/centro significa rischiare di creare nuovi focolai ovunque
Se hanno buon senso non la fanno
Continuando così, anche parte del 2021, specialmente con eventi di quella portata.
La SARS è stata debellata, semmai ti confondi con la MERS.
pensi male, la gente NON ha paura, ed è per questo che in lombardia siamo nella merda...
tanto per farti capire come si vive in un paese di 700 anime
- abbiamo il divieto di uscire dal paese, possiamo solo recarci nei 3 paesi limitrofi per recuperare quello che l'unica bottega non ha.... e di vedi il vicino arrivare con la mega spesa fatta al supermercato a 20 km (limitrofo?!! certo certosino)
- obbligo di mascherina, e solo ieri tre 50enni sotto casa mia senza la minima protezione a raccontarsela, tra l'altro passandosi il telefonino per qualche cazzata da vedere assolutamente....
a mio avviso potrebbero essere anche in grado di organizzare l'evento con le migliori misure al mondo, ma verranno vanificate da delle teste di c... e sarebbe troppo tardi una volta aperto arginare quegli asini...
e lucca penso sia davvero pericoloso.
la mamma dei cretini è sempre incinta, dice il detto. non c'è da sorprendersi. ma per lucca, è possibile che se lo faranno, attueranno ciò che sto proponendo da anni: limitata ai soli interessati alla fiera e ai residenti, e ovviamente chi lavora. i curiosi fuori. amo le fiere del fumetto e adoro lucca, sia come città che come fiera. sono i clienti della fiera che me la fanno scendere male. gente che si imbuca senza un biglietto o che viene a curiosare perchè " ci sono i tizi travestiti da carnevale". per non parlare dei ragazzini disinteressati che rubano oppure che danneggiano i cosplay. le fiere del fumetto non sono uno spettacolo o un fenomeno da baraccone, è la volta buona che lo si comprenda.per me, se lo fanno, limitano tantissimo l'accesso. ma sono fiduciosa.
Se Lucca apre non è difficile che un positivo o più di 1 si presenti con rischio di contagiare tutti.
Penso che proveranno a farla lo stesso , con risultati economici e artistici disastrosi .
Che poi, perculi a parte, chi accidenti li spende tutti quei soldi di trasferta se poi non verrà su nemmeno un ospite da fuori. :v
Indipendentemente dal fatto che la pandemia per novembre sia passata o no (ma già questo è impossibile, al massimo il numero dei contagi sarebbe molto più limitato ma non totalmente azzerato) in ogni caso la macchina organizzativa dell’edizione dovrebbe mettersi in moto praticamente adesso: ci sono date da programmare, stand da affittare, ospiti da invitare, eventi da organizzare, biglietti da mettere in prevendita ecc., tutto ciò richiede un’enorme mole di lavoro da svolgere parecchi mesi prima della fiera vera e propria, e adesso come adesso non mi pare che ci sia né il tempo né la voglia di farlo da parte degli organizzatori (e giustamente).
A tutto ciò aggiungiamo poi le tantissime prenotazioni disdette che alberghi, pensioni e ostelli vari (di Lucca e comuni limitrofi) staranno ricevendo in questo periodo, la quantità di denaro persa sarà incalcolabile…….
Comunque, secondo me, forse il comune di Lucca potrebbe organizzare lo stesso qualcosina giusto per non perdere l’annata, magari qualche mostra espositiva (con ingressi controllati per evitare raggruppamenti) oppure qualche mini-conferenza di editori (con accessi super-limitati ad addetti ai lavori o a portali d’informazione come Animeclick); un paio di queste cose potrebbero esserci lo stesso (forse)………….
In ogni caso il Lucca Comics degli ultimi anni con la città piena zeppa di persone possiamo scordarcelo in tronco, e non sono neanche così convinto che per il 2021 sarà tornato tutto alla normalità……magari dal punto di vista organizzativo sì, ma non so quanta gente se la sentirà di nuovo di andare ad un evento che attira una così grande massa di persone………
Per tornare ai livelli del Lucca Comics a cui siamo abituati noi appassionati mi sa che dovremmo attendere il 2022, forse addirittura 2023.
Concordo mi sembra una cosa inevitabile
Ecco, quello che dici non accadrà mai.
Perché siamo in Italia, e perché Lucca è l'evento che i lucchesi e l'amministrazione comunale di Lucca aspettano per lucrarci alla grande.
Già se non si farà , tanta gente piangerà gli ingenti guadagni sfumati di quest' anno .
Credo che questo desiderio per quest'anno lo terranno a freno perché il sindaco è stato contagiato e pure ricoverato. Se non è scemo per un po' si tiene alla larga da queste voglie...
(Cosa che dovrà fare già ora col Lucca Summer Festival che al 90% salterà)
Sarebbe danno di immagine. 1 và a Lucca x il carnaio e x gli ospiti internazionali.
Già è difficile portarli normalmente, figuriamoci ora. Gli americani ti danno buca x un raffreddore, e i giapponesi sono troppo "pignoli" x partecipare con ulteriori restrizioni.
Inoltre e lo dico da "Antico" frequentatore, magari riescono (dovendolo x legge?) a organizzarsi.
Inoltre parliamoci chiaro, numero chiuso?!???? con la gente che già normalmente scala le mura?
Ma purtroppo la sicurezza viene prima di tutto, perciò dobbiamo rassegnarci...
Mettiamola così: sarebbe un buon sistema per suicidarsi, facendo una cosa che piace molto. L'unico inconveniente sarebbe che la morte non sopraggiungerebbe subito: prima dovremmo considerare l'incubazione fino a 15 (qualcuno ha detto persino 21 giorni), poi i primi sintomi, poi il peggioramento, il ricovero, l'essere attaccati ad un respiratore (se si trova, altrimenti si velocizza un po')... Dunque dopo il piacere estremo arriverebbe una luuunga sofferenza, magari esacerbata dalle maledizioni di coloro che potrebbero essere venuti a conoscenza del fatto che il suicida si è recato alla fiera e che potrebbe in tanti giorni averli infettati...
Ecco. Non sarebbe male. Magari le sole mostre al Palazzo Ducale. E qualche evento a latere
avevo letto che il summer festival era rimandato a fine giugno. hanno cambiato idea?
Più che per me stessa io psicologicamente non riuscirei a vivere con l'idea di aver magari infettato o messo a rischio i miei genitori/parenti anziani, e chissà quanta altra gente incontrata nel frattempo, anche sconosciuti.
E non per una cosa indispensabile e inevitabile come l'essere andata a lavorare, o a fare la spesa, ma per una fiera.
Insomma fosse solo il mio il culo che finisce attaccato ad un respiratore uno si da del cretino e pace. Ma il pensiero di causare una cosa del genere ad altri, magari con molte meno difese di me...? No grazie.
Il video è uno speciale realizzato dal noto canale TG COmics ( della Fumetteria Forbidden Planet di Roma, credo nota abbastanza ) con Ottoki ed S3Keno,- ( Arfestival) per parlare dell' iniziativa fumettistica "Come VIte Distanti", che ha visto coinvolti decine e decine di Fumettieri. All'interno però si è colta l'occasione per confrontarsi con i problemi legati allo spostamento dei diversi festival, verso nuove date.
Non c'è solo un problema di organizzazione, ma anche di tener conto delle diverse realtà grandi e piccole che girano attorno ad un Festival, dalle grandi case - farà Netflix il suo "Palanetflix", e piccole, la casa editrice che a lucca fà il pieno di vendite...Ed il rischio, gigantesco che le nuove regole IMPEDISCANO, o modifichino grandemente il modo in cui si potrà realizzare un festival ( e non solo dei fumetti):
Prima di pensare all'evento se ci sarà o no. Pensiamo tutti quanto alla nostra salute.
Da qua a Novembre ci sono ancora mesi ma se decideranno un evento virtuale/streaming per gli addetti non sarebbe male...
Di solito si svolge da fine giugno in poi (io andai a vedere i Toto il 5 luglio se non erro), ma quest'anno, considerando anche la situazione dei viaggi (Celine Dion e gli altri ospiti lo troveranno un aereo?), mi pare un'utopia che si svolga (sempre che, come sento dire ogni tanto da esperti o presunti tali, il virus con l'estate rallenti quasi fino a sparire).
capito. avevo letto che il sindaco di lucca aveva deciso di rimandarlo, ma avranno capito una cosa per un'altra.
Ho appena letto che decideranno a fine aprile. Mi sorprenderei se lo confermassero però sarebbe una bella notizia. C'è tanto bisogno di normalità...
Comunque LC2020 e altre fiere se vengono fatti, diventano veramente le fiere povere. Ci sarà chi si può permettere di spendere solo 100€ invece di 300€. No ne parliamo di ospiti internazionali che potrebbero rinunciare di andare. Tutto 2020 per 90% farà saltare o sarà povero per tutte le fiere.
In effetti, credo che molti taglieranno comunque molte spese superflue... quest'anno, il prossimo, e quello dopo ancora...
Se davvero hanno scritto così vuol dire che hanno già deciso di non farlo... Mi pare troppo presto per capire se a novembre sarà tutto normale o no.
Fine aprile è il termine per il Summer Festival, mi scuso se non l'avevo specificato. Per il Comics ho letto l'intervento del capo organizzatore in cui afferma che decideranno a metà giugno. Io sono un po' pessimista però chissà quante ne capiteranno da qui a novembre...
Ei! Tu si che sei tragico! Ma mi sa che hai ragione tu..
L'accesso alla piattaforma avrebbe un biglietto ridotto o meglio gratis
Bello non credete?
Non vedo quale sarebbe la differenza rispetto a gestire analoghe presentazioni tramite i canali social che vengono già utilizzati durante l'anno.
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