In principio ci fu la tv, poi fu il nulla...
Perchè dopo averci rimpinzato di animazione giapponese per decenni e aver raggiunto dei bei momenti come le Mtv anime night e le serie su Rai4, finalmente prive di censure e con dialoghi ben adattati nella maggior parte dei casi, l'animazione giapponese scomparve dai radar e noi appassionati fummo relegati nei meandri nascosti del web dove i fansubber riuscirono a farci stare al passo nonostante ormai in tv, a parte l'ennesima replica di Heidi e Dragon Ball, ormai il Giappone fosse stato dimenticato.
Poi sono arrivate loro e hanno cambiato il nostro modo di fruire animazione. Sono le piattaforme streaming legali che ormai da tempo hanno capito quanto il fandom anime sia un potenziale cliente e che ormai da tempo ci portano simulcast, serie originali e doppiaggi che con la tv generalista, ormai in mano a fiction e trasmissioni piuttosto "popolari", ci potevamo scordare.
Questo non vuol dire che è tutto oro quello che luccica, polemiche e flame ci sono stati...eccome!
Ora però è venuto il momento di scegliere il vostro servizio preferito, direi che i tempi sono maturi. Che dite? Vediamo cosa offre il mercato
Amazon Prime Video è un servizio di video on demand offerto da Amazon.com e disponibile dal 2016 in oltre 200 Paesi compreso il nostro. Negli Usa l’azienda di Jeff Bezos ha una lunga storia di streaming video, con il primo servizio partito nel 2006 (si chiamava Amazon Unbox) e ad oggi la concorrenza con Netflix è agguerritissima, non solo nel catalogo ma anche nella produzione di contenuti originali.
Prime Video è gratuito per tutti gli abbonati di Amazon altrimenti dopo la prova gratuita di 30 giorni costa 36€ all'anno o 4,99€ al mese.
Ricordando che non è una piattaforma specializzata solo in animazione, cosa si può guardare a livello di anime? Ci sono titoli sia doppiati che solo sub ita, si va da grandi successi vintage con Gundam o L'imbattibile Daitarn 3 a successi più recenti arrivati in simulcast come Vinland Saga o Dororo senza contare l'esperimento del simuldub su serie come Sword Art Online: Alicization – War of Underworld. Su amazon sono disponibili anche film completi come Voglio mangiare il tuo Pancreas o My Hero Academia: The Movie - Two Heroes
Crunchyroll è un sito web americano e una comunità virtuale internazionale che offre contenuti in streaming tra cui anime, manga, drama-CD, musica e videogiochi. Fondato nel 2006 da un gruppo di laureati della UC Berkeley, Crunchyroll ha raggiunto a ottobre 2018 i due milioni di abbonati su più di quaranta milioni di utenti registrati. Il sito è controllato da Otter Media, sussidiaria di WarnerMedia.
È accessibile liberamente da browser desktop e mobile. Attraverso la sottoscrizione di un abbonamento, è possibile utilizzarlo mediante un'apposita applicazione anche dalle console Xbox 360, Xbox One, Wii U, PS4, PS3, PS Vita e su tutti i dispositivi con sistema operativo Windows Phone, Windows 10, Windows 10 Mobile, iOS e Android che possono connettersi a una rete Wi-Fi. Nel giugno 2013 è stato reso disponibile anche per Apple TV.
Il servizio è gratuito (con l'inclusione di pubblicità durante la visione) mentre alcuni contenuti richiedono un abbonamento a pagamento mensile, mentre altri diventano gratuiti a distanza di un periodo di tempo predefinito dalla pubblicazione. A seconda dei contratti di licenza, i titoli possono essere riservati agli utenti abbonati e possono essere resi disponibili solo in alcune parti del mondo.
In Italia non ci sono titoli doppiati ma l'offerta anime sub ita è davvero notevole specie tra i titoli degli ultimi anni da Le bizzarre avventure di JoJo, Boruto, The Rising of the Shield Hero, Black Clover, Bungo Stray Dogs
Nell'ultimo abbiamo visto anche la realizzazione di serie Crunchyroll Original con la collaborazione della Kodansha, dello studio MAPPA e del Crunchyroll Studios stesso realizzando titoli come Tower of God, tutt'ora in corso.
Netflix è un servizio di streaming che permette di accedere, attraverso un abbonamento mensile, a tutti i contenuti multimediali presenti nel catalogo, 24h/24h, 7 giorni su 7.
Sul servizio è possible trovare contenuti sia originali (prodotti direttamente da Netflix) che contenuti di terze parti (i cui diritti sono stati acquisiti). Al momento l’unica tipologia non presente sul servizio è lo Sport.
Una delle politiche più vincenti del colosso americano è l’aver investito tantissimo nella realizzazione delle app per tutte le principali piattaforme hardware.
Che si tratti di un computer Windows, Mac o Linux (attraverso il browser web), di uno smartphone Android, di un iPhone, un iPad, di una Apple TV, di una PS4, di una Xbox One, di una Smart TV o di una Chromecast, Netflix è sempre presente.
La visione dei contenuti è possibile solo attraverso uno dei tre abbonamenti mensile messi a disposizione, due dei quali, a partire da Giugno 2019, hanno subito un rincaro di prezzo: l'abbonamento Base costa 7,99 euro al mese.
Come per Prime Video, i primi 30 giorni del servizio sono visibili gratuitamente e non si ha nessun vincolo contrattuale.
Pur non essendo un portale dedicato come Crunchyroll, l’offerta di Netflix è ampia anche per quanto riguarda gli anime. Tra le varie serie a disposizione ci sono successi recenti (con accordi con Dynit, Yamato Video ed altri editori) e anche alcune importanti produzioni originali, doppiate o sub ita. Da Made in Abyss ad Attacco dei Giganti, da The Promised Neverland a Tokyo Ghoul
Ad onor del vero alcune produzioni Netflix sono state al centro di polemiche, come il film americano di Death Note, come anche i doppiaggi e i sub che ha fatto realizzare.
Non possiamo scordarci però che è Netflix il primo simuldub (doppiaggio in contemporanea con uscita giapponese) italiano con Violet Evergarden
VVVVID (pronunciato «vid») è una web TV italiana personalizzabile con funzionalità social dedicata allo streaming on demand legale e gratuito di film cult, serie TV e soprattutto di anime (anche in simulcast).
Il servizio, realizzato dalla startup romana Mperience, viene finanziato con i soldi ricavati dalle inserzioni pubblicitarie e da un'opzione a pagamento per rimuovere la pubblicità, inoltre è disponibile esclusivamente nel territorio italiano tramite il sito web o attraverso l'app ufficiale per iOS e Android.
VVVVID è stata la prima piattaforma in Italia a pubblicare online la versione doppiata di un anime, Tokyo Ghoul, senza che vi sia stato alcun passaggio sulla televisione tradizionale, nel dicembre del 2014.
Oltre ad offrire i contenuti forniti dalla Dynit e dalla Minerva Pictures, VVVVID propone anche contenuti originali caricati sui propri canali che molto spesso vengono curati da persone provenienti dal panorama web italiano, tra i quali vari youtuber.
Qui ci sono stati e continuano ad esserci i simulcast di tante serie di successo come Sword art Online, Attacco dei Giganti, My Hero Academia, Kiseiju, Made in abyss in buona parte ancora disponibili insieme a un elenco piuttosto nutrito di titoli.
Nel 2013 un “Secret Project” aveva monopolizzato il profilo Facebook di Yamato Video. Si trattava, come molti immaginavano, di un canale video dedicato all’animazione giapponese, ma la piattaforma scelta non fu il digitale terrestre o il satellite, ma il popolare sito di condivisione video di proprietà di Google: YouTube, accessibile gratuitamente a chiunque abbia una connessione web.
Le trasmissioni partirono il 16 settembre, con la trasmissione di due episodi di Highschool of the Dead.
Da allora abbiamo quasi tutti i simulcast di casa Yamato sono arrivati qui da Cells at Works! e Love Live! Sunshine! fino ai piú recenti Fire Force e Arte
PS: potrà votare solo chi ha 20 punti su AnimeClick per evitare iscrizioni ad hoc già viste in passato
-Amazon Prime devi migliorare i sottotitolati italiani, che avvolte lasciano davvero a desiderare.
-Netflix hai un buon catalogo di anime, consiglierei di portare anche dei simulcast.
-Chruncyroll devi migliorare l'interfaccia.
-Vvvvid devi migliorare drasticamente l'interfaccia.
-Yamato video crea una piattaforma tutta tua simil Vvvvid, ma fatta come si deve e non piattaforme strane?
Immagino che tu abbia scelto questi titoli sulla base delle tue preferenze personali. A quanto pare abbiamo gusti molto diversi in tema di anime. Ad esempio, a giudicare dalla trama e dal design dei personaggi, serie come Luluko, Zombieland Saga, Guru Guru, Hibike, così come i tanti spokon incentrati su discipline quali sumo, pattinaggio sul ghiaccio, maratona, nuoto che non sono tra le mie preferite (eufemismo), non incontrano i miei gusti personali. Inoltre anime come Kabaneri, Juni Taisen, Sacred Beast, Boogiepop, che su Animeclick hanno una media delle valutazioni poco sopra la sufficienza, presumo siano tutt'altro che delle grandi serie. Di questa lista, a parte Mob Psycho che ho già in visione, quelli a mio parere più interessanti sono: Dr Stone, Somali, In/Spectre, Bungo, Magus Bride e Golden Kamuy
A dire la verità le prime tre stagioni di MHA e la prima di OPM non sono disponibili a causa del blocco geografico, mentre la quarta di MHA è solo per gli utenti premium. Lo stesso discorso vale per One Piece; sono disponibili solo gli episodi dal 921 in poi, con l'esclusione delle saghe inedite in Italia che avrei voluto tanto recuperare. Poi non capisco per quale motivo una serie popolare non possa essere anche un prodotto di qualità. Se vogliamo parlare delle serie di qualità presenti su VVVVID, tutte con una media delle valutazioni superiore a 8, ti potrei citare Psycho Pass, Anohana, Hellsing Ultimate, Last Exile, Mushishi, Ergo Proxy, Beck, Ping Pong, Planetes, Baccano, Tatami Galaxy, Kaiba, Mononoke. Comunque non sto dicendo che il catalogo di Crunchyroll faccia schifo, anzi l'ho pure votato nel sondaggio. Grazie a loro ho potuto vedere l'anime di Naruto completo, che, se avessi dovuto aspettare la Mediaset con i suoi tempi biblici, avrei visto il finale nel 2030, inoltre ho visto le prime tre stagioni di Jojo, tra cui Stardust Crusaders che non è presente su VVVVID, e adesso ho in visione Boruto e Mob Psycho 100. Tuttavia, se devo scegliere chi ha il catalogo migliore tra VVVVID e CR, personalmente preferisco il primo, probabilmente ciò è anche dovuto al fatto che ho ripreso da poco a guardare gli anime e mi preme recuperare innanzitutto le serie cult/popolari rispetto agli anime stagionali.
È un elemento da considerare quando si fa il confronto tra VVVVID e Crunchyroll/Amazon Prime/Netflix, oppure secondo te una startup ha la stessa disponibilità economica di una multinazionale? Quelli di VVVVID mica pagano con le noccioline le serie che acquistano!
Io penso che il sito di VVVVID sia pensato principalmente per una fruizione da dispositivi portatili. Dal desktop è abbastanza macchinoso navigare tra le serie per il motivo da te citato, mentre su smartphone/tablet è molto più agevole, dato che ti basta scorrere con il dito. Secondo me l'aspetto prioritario sul quale dovrebbero intervenire è la realizzazione di un'app per smart TV.
non in base ai miei gusti, in quella lista non ho preso ciò che ritengo l'eccellenza, ma solo in base al fatto che non siano delle romcom, tanto per farti vedere che non ci sono solo romcom, ma ci sono serie di svariati generi che vanno dal più drammatico al più comico, dalla serie di azione allo slice of life, ce n'è per tutti i gusti
e quindi? la qualità è una cosa oggettiva, non è soggettiva, a me fa cagare Evagelion, ma mica per questo dico che è un opera brutta, anzi tutto il contrario è e continuerà ad essere uno dei pochi capolavori esistenti
bhe già sono 7 serie prese da una lista di una 30ina di serie, lì ce n'è 400, magari un altra 50ina le trovi asd
hanno detto più volte che le recupereranno, il quando tempo ci metteranno non si sà
mai detto che non lo sia, il problema è quando ci si ferma ad avere di buona qualità solo quei 4 prodotti popolari e un paio di serie uscite dal buco non si sa come, per dire Mob100, dr. stone e soma sono stra popolari ma mica per questo son brutte
come io non ho mai detto che il catalogo di vvvid faccia schifo, è un ottimo catalogo quello di vvvvid, ma in confronto a quello crunchyrool è molto inferiore di numero, e son fatti, uno ha 400 serie l'altro 90
ripeto, qua non si sta confrontando l'editore, ma il servizio, di quanti soldi hanno in tasca non te ne deve importare, senno come scritto un portale come Paramount network che è di una multinazionale allora non dovrebbe far schifo come lo fa, e invece
senno diamo il premio di miglior portale a Yamato visto che lì in mezzo è quello che sta messo peggio di tutti, anzi diamolo direttamente ad Astormica che quello è addirittura a budget 0 XD
stra quoto, per quantità e imbattibile.
certo prendono tanta "fuffa" ma sti cazzi, alla fine sempre investimenti per l'italia sono e grazie a cr abbiamo accesso ad una montagna di roba senza sbattimenti,
peccato che non doppi nulla, sarebbe la ciliegina sulla torta
Ok, ma dubito fortemente che gli anime della tua lista che ho detto non essere di mio gradimento possano considerarsi tutti delle opere di qualità. Tra l'altro, poiché hai detto che la qualità è una cosa oggettiva, sarei curioso di sapere in base a quali criteri generali bisogna giudicare se un anime sia di qualità o meno.
Avevo già dato uno sguardo al catalogo di Crunchyroll e queste serie, eccetto Magus Bride, le avevo già segnate come meritevoli di una visione. Tralasciando quelle che sto già seguendo, mi sembra un po' ottimistico pensare che riesca a trovare altre cinquanta serie di mio interesse.
“cmq il mio discorso è volto sulla qualità non sulla popolarità (perché a me qua sembra che il concetto di qualità non sia molto compreso)”
Quando ti ho elencato le principali serie che VVVVID ha portato negli ultimi quattro anni, come si evince dalla tua frase che ho riportato sopra, hai detto che stavo facendo confusione tra i concetti di “popolarità” e “qualità”.
Così ritorniamo al punto di partenza della discussione. Penso di avere ampiamente spiegato il motivo per cui, anche se il catalogo di Crunchyroll è più vasto, preferisco quello di VVVVID. Ognuno ha i suoi gusti, è inutile continuare la discussione su questo punto.
L'esempio di Paramount non mi sembra calzante, poiché non si può dare per scontato che tutte le multinazionali che operano in ambito multimediale siano interessate a investire massicciamente sugli anime.
Beh, se portassero Claymore su YouTube li potrei rivalutare.
Ciò non ti deve impedire, in quanto piattaforma, di offrire un servizio come si deve.
Dubito il depennamento degli anime dal sito, a causa della breve durata dei diritti, sia dettato solo dalla scarsa voglia di investire su tale mercato (anche se sembra ancora presto per dirlo: Yamato ha fatto di recente pubblicità ai primi 25 episodi di Yattaman su Paramount Network... "In attesa di una serie molto attesa". )
vabbe dipende molto dal range con la quale si definisce un opera di qualità, detta semplice e prendendola molto alla leggera, per me se una serie ha un voto superiore al 7, è di qualità, e merita la visione (ovviamente poi va a gusti, se non gli aggrada il genere non dico di certo a nessuno che deve guardasi per forza un hibike euphonium, un umaru-chan, un new game, un tate no yuusha, un vita da slime, un rokka no yuusha, un kobayashi-san, un darlifra, un flywitch, un gate, un re:zero, un saekano, un tower of god, un in/spectre o un run with the wind perché sono delle ottime serie), e fra le serie CR ce n'è tante di buona qualità, poi ovvio se uno ritiene che le uniche serie meritevoli siano quelle da 9 allora come crolla a poche unità il catalogo di CR crolla a poche unità il catalogo di tutti gli editori che hanno quei portali
torna a dargli un altra occhiata allora XD
ma chi ti sta dicendo niente, preferisci quel che vuoi, mica ci perdo io se l'altro catalogo fai finta di sfogliarlo XD
non parlo solo di anime, parlo in generale, paramount è una mutinazionale ed ha un servizio che metterebbe su un ragazzino delle medie, è gestito a culo, eppure i soldi li hanno, è questo che dico, non bastano i soldi per avere un buon servizio, senno come detto a quest'ora Netflix e CR avrebbero il monopolio
hanno detto più volte che serie doppiate non ne metteranno su YT, son un po anticonformisti, preferiscono tenersele nel cassetto che non farci qualche soldino dalle pubblicità, ma magari se contatti quelli di Astromica lo mettono da loro XD
cmq Claymore io voglio un bel remake stile FMA Brotherood, perché dannazione è inaccettabile quello che hanno fatto con sta serie, uno dei migliori shonen in assoluto trattato così male
Se scarichi Opera browser in teoria con il suo vpn integrato puoi vedere questi siti.
Devo dire che sei un po' di manica larga, personalmente sono più selettivo, infatti per me, affinché un'opera si possa definire "di qualità", la media delle valutazioni deve essere almeno di 8. È possibile pure che per un altro utente un'opera si definisca "di qualità" se ha una valutazione di almeno 7,5 , poiché questo è il primo voto che compare su sfondo verde. Inoltre si potrebbe obiettare che la scelta di basarsi sulle valutazioni degli utenti di Animeclick, e non di un altro sito, sia piuttosto arbitraria. Come vedi questo criterio da te proposto per giudicare se una serie sia di qualità o meno è tutto fuorché oggettivo.
Non mi sembra che tu stia rispettando il mio punto di vista, dato che lanci continue frecciatine, come la chiosa finale del messaggio di sopra o il costante ripetere che Crunchyroll ha più serie di VVVVID. Mi sembra quasi che lavori per Crunchyroll. asd
Ho voluto fare una semplice ricerca tramite il database di Animeclick, selezionando come distributore Crunchyroll e filtrando in base all'anno di uscita; ebbene, escludendo le serie di lungo corso come One Piece, Naruto o Gintama, ci sono soltanto quattro anime antecedenti al 2012. In uno dei tuoi post hai etichettato come "fanboy" quelli che hanno votato VVVVID nel sondaggio, ebbene penso sia fanboismo anche il non volere ammettere che non avere nessuna serie degli anni '80, '90 e '00, che sono i periodi d'oro dell'animazione giapponese, rappresenti una grave lacuna per un catalogo anime.
Stai pur certo che se decidessero di investire seriamente in anime, film e serie TV, il loro servizio sarebbe completamente rivisto, oltre a diventare a pagamento. Tra l'altro Paramount è principalmente una casa di produzione cinematografica. Siamo sicuri che a loro convenga portare i film che producono su un'eventuale piattaforma online, scavalcando la distribuzione nei cinema o i potenziali benefici in termini di popolarità e visibilità generati da un loro passaggio sulle tv generaliste? Inoltre ai competitor (Sony, Warner) converrebbe concedere i loro titoli per arricchire il catalogo di un'azienda rivale?
Se servisse a qualcosa, lo farei volentieri un tentativo. Stiamo parlando di una serie che, essendo del 2007, inizia a essere un po' datata, i cui DVD e BD sono esauriti, e che attualmente non è in programmazione sul loro canale di Sky. Invece di tenerla a prendere la polvere potrebbero proporla gratuitamente, dato che farebbe sicuramente un botto di visualizzazioni e loro ci guadagnerebbero con le pubblicità.
Almeno su un punto la pensiamo allo stesso modo . Ho letto che l'anime arriva ad adattare poco più di un terzo del manga e soprattutto, cosa per me inaccettabile, ha un finale totalmente inventato rispetto alla sua controparte cartacea. Mi chiedo quale fretta avessero gli adattatori di concludere il prima possibile la serie, invece di attendere qualche anno in modo che il manga andasse avanti, così da avere nuovo materiale per l'adattamento. Tanto per fare un esempio, tra la prima e la seconda stagione di OPM sono trascorsi quattro anni.
meno male che ho messo in grassetto quella parte, come detto è un prendere molto alla leggera, dando il mio personale metodo di consiglaire un opera, che non si masa sui voti di AC ma sulla mia classifica di voti delle serie che ho visto, è ovvio che i voti qui su ac (come in qualsiasi altro sito simile) non possano essere presi come oro colato, visto che i voti vengono dati in maniera soggettiva da chiunque, anche da chi non capisce neanche perché una serie come Goblin slayer sia una merdaccia
quando mai ho detto il contrario?... CR investe sui simulcast, non potrà mai avere un catalogo pre anni 10, è un dato di fatto inconfutabile, ma questo discorso non capisco cosa centri, ma poi le serie anni 80-90 son tutte in mani a Yamato, vvvvid non è che abbia sto chissà che gran catalogo pre anni 00, e anche il primo decennio non è che sia così sconfinato, saranno 15 serie al massimo
non mi sembra che a disney stia andando così male, poi oh possiamo stare a parlane una vita, non credo che i fatti cambieranno, Paramount ha un portale che non funziona ed è una multinazione, netflix è nato da un tipo che vendeva dvd a noleggio ed è diventato un colosso perché il portale funzionava, crunchyrool è nato da 2 ragazzi che han messo su un sito di streaming a costo 0 ed ora è un colosso perché il servizio funzionava, ripeto nascere da una startup non è una scusante, se quando è nato vvvvid era ritenuto il miglior portale e ora invece sono in tanti a criticarli ci sarà un motivo
ma a me andrebbe bene anche su Prime o su Netflix, ma in Yamato non ce la fanno proprio a vendere i loro prodotti, di fatto con tutte le serie popolari che hanno e che non hanno doppiato in sti ultimi 5 anni sarebbero potuti essere molto avanti a vvvvid come contenuti, e invece stanno lì a rifare la millesima edizione di pollon
e son tempi diversi, ora come sono molto più propensi a fare singole stagioni anno per anno, negli anni 00 invece si puntava a serie lunghe, la stessa cosa avevano fatto con fullmetal alchemist, la prima serie con finale completamente inventato e la seconda invece ha adattato tutto alla perfezione, è un peccato perché Claymore è bellissimo, niente a che vedere con gli shonen di oggi che hanno delle storie e degli antagonisti piattissimi
Sei stato tu stesso a dire che "la qualità è una cosa oggettiva, non è soggettiva". Avendo affermato ciò, ti avevo chiesto di elencarmi i criteri oggettivi in base ai quali giudicare se un'opera sia di qualità o meno. A questa mia richiesta hai risposto dicendo che misuri la qualità sulla base dei voti che tu personalmente assegni alle serie ("per me se una serie ha un voto superiore al 7, è di qualità, e merita la visione"), che è quanto di più soggettivo esista. Mi sembra di cogliere una leggerissima (eufemismo) incoerenza nelle tue parole.
Poiché continui a insistere sul fatto di preferire il catalogo di Crunchyroll visto che è assai più ampio rispetto a quello di VVVVID, ti ho esposto un motivo altrettanto valido per cui personalmente preferisco il catalogo di VVVVID. Ecco cosa c'entra il mio discorso.
Come tuo solito ti fossilizzi sulla quantità e non sulla qualità. È vero che a livello numerico le serie di VVVVID prima del 2000 e degli anni Zero non sono molte (comunque ne ho contate almeno una quarantina in totale), ma stiamo parlando di titoli cult e serie molto apprezzate come, tanto per citarne alcune, GTO, Cowboy Bepop, Trigun, GITS, Death Note, Code Geass, Toradora, Nana, Ergo Proxy, Beck, Planetes ecc.
Se la metti così Paramount ha anche un canale sul digitale terrestre, che immagino faccia ascolti poco più alti rispetto a una tv locale; secondo te, con i mezzi che hanno, ciò non è forse dovuto allo scarso interesse nell'investire in questo settore, perché, probabilmente dalle indagini di mercato che hanno condotto, hanno visto che, per una serie di fattori, si tratta di un mercato poco redditizio?
Anche la Apple è nata all'interno di un garage oppure Facebook è stato creato da un gruppo di studenti universitari, ma non si possono confrontare due realtà molto diverse come quella italiana e americana. Netflix e Crunchyroll (che adesso fa parte di una multinazionale, il gruppo Warner) offrono i loro servizi in tutto il mondo, penso sia impossibile per VVVVID, che tra l'altro non è la proprietaria diretta dei suoi contenuti, dato che li acquista in sublicenza dalla Dynit, riuscire a fare altrettanto oppure trasformarsi in un'azienda milionaria operando in un mercato, quello degli anime, che è ancora di nicchia in Italia.
Trama, sceneggiatura, regia, chara design, color desgin, animazione ecc ecc ecc, non ho certo voglia di stare qua a dirti segno per segno ogni singolo punto del come vada giudicata una serie in maniera oggettiva
come ho già detto, ho scritto quello che ho scritto per far un esempio prendendola molto alla leggera, non sto di certo qua a discutere sul come debba essere valutata una serie,e cmq ripeto, il fatto che uno dia dei voti soggettivi non vuol dire che non sia in grado di essere oggettivo nel valutare un prodotto qualora lo si debba consigliare/consigliare a qualcun'altro, come ho già scritto a me evangelion non piace, ma non per questo non la consiglio a la qualunque
ma guarda che qui si sta parlando di rinnovare un sito ormai datato, passare al 1080p e creare delle applicazioni per cellulare, console e tv che siano decenti, non gli si sta chiedendo di diventare una multinazionale asd
Lo vedi dopo che hai votato.
come peggiorare una cosa difficilmente peggiorabile XD
Comunque io continuerò ad essere un grande sostenitore della televisione; sarà perchè ci lavoro quindi sono più "di parte", ma alla fine lo streaming segue quello che fa la tv: orario di trasmissione di inizio, pubblicità, promo e trailer. Il problema è che non ci sono molti investimenti per i doppiaggi di anime in tv, per questo è limitato allo streaming, sperando che le cose cambino...
Semplicemente le TV hanno smesso di pagare per il doppiaggio quindi il doppiato lo si ha solo se lo paga uno dei siti di streaming (VVVVID, Netflix o Amazon).
Dynit e Yamato di loro non doppieranno mai senza sapere di poter recuperare il costo vendendo l'anime, perché con la pubblicazione dei BD non tiri su praticamente nulla.
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