Qual è il tuo portale streaming legale preferito per vedere anime?
In principio ci fu la tv, poi fu il nulla...
Perchè dopo averci rimpinzato di animazione giapponese per decenni e aver raggiunto dei bei momenti come le Mtv anime night e le serie su Rai4, finalmente prive di censure e con dialoghi ben adattati nella maggior parte dei casi, l'animazione giapponese scomparve dai radar e noi appassionati fummo relegati nei meandri nascosti del web dove i fansubber riuscirono a farci stare al passo nonostante ormai in tv, a parte l'ennesima replica di Heidi e Dragon Ball, ormai il Giappone fosse stato dimenticato.
Poi sono arrivate loro e hanno cambiato il nostro modo di fruire animazione. Sono le piattaforme streaming legali che ormai da tempo hanno capito quanto il fandom anime sia un potenziale cliente e che ormai da tempo ci portano simulcast, serie originali e doppiaggi che con la tv generalista, ormai in mano a fiction e trasmissioni piuttosto "popolari", ci potevamo scordare.
Questo non vuol dire che è tutto oro quello che luccica, polemiche e flame ci sono stati...eccome!
Secondo il nostro sondaggio, con il 28.87%, è VVVVID (leggi VID mi raccomando!) il portale streaming legale preferito dalla nostra utenza per vedere anime. Le novità in simulcast e i titoli presenti a catalogo, insieme alla gratuità del servizio e alla qualità dei sub e dei doppiaggi, sono sicuramente il motivo principale di questo successo ma nei commenti non si nasconde il fatto che si gradirebbero delle migliorie, a cominciare dall'interfaccia.
Ottimo secondo posto di Crunchyroll, anche se solo di un voto rispetto però a un gigante come Netflix. Motivo anche qui del suo successo, un un parco titoli piuttosto ampio e variegato, il miglioramento della qualità dei sub e la gratuità di base (anche se esiste un servizio premium non troppo costoso e con tanti plus). In molti però vorrebbero anche dei doppiaggi e la possibilità di poter fruire di home video ma, per ora, questo Crunchyroll non lo offre.
Terzo posto a Netflix, che ha si avvicinato tanta gente agli anime ma, quando si tratta di suoi prodotti originali, purtroppo si denota un abbassamento di qualità sia nel doppiaggio che nei sub. Resta forse il portale dove in effetti si concentrano di più le polemiche ma è anche, indiscutibilmente, quello più facile da usare visto che si paga.
Ecco il riepilogo di tutti i portali. Voi siete d'accordo con questa classifica?
Amazon Prime Video è un servizio di video on demand offerto da Amazon.com e disponibile dal 2016 in oltre 200 Paesi compreso il nostro. Negli Usa l’azienda di Jeff Bezos ha una lunga storia di streaming video, con il primo servizio partito nel 2006 (si chiamava Amazon Unbox) e ad oggi la concorrenza con Netflix è agguerritissima, non solo nel catalogo ma anche nella produzione di contenuti originali.
Prime Video è gratuito per tutti gli abbonati di Amazon altrimenti dopo la prova gratuita di 30 giorni costa 36€ all'anno o 4,99€ al mese.
Ricordando che non è una piattaforma specializzata solo in animazione, cosa si può guardare a livello di anime? Ci sono titoli sia doppiati che solo sub ita, si va da grandi successi vintage con Gundam o L'imbattibile Daitarn 3 a successi più recenti arrivati in simulcast come Vinland Saga o Dororo senza contare l'esperimento del simuldub su serie come Sword Art Online: Alicization – War of Underworld. Su amazon sono disponibili anche film completi come Voglio mangiare il tuo Pancreas o My Hero Academia: The Movie - Two Heroes
Crunchyroll è un sito web americano e una comunità virtuale internazionale che offre contenuti in streaming tra cui anime, manga, drama-CD, musica e videogiochi. Fondato nel 2006 da un gruppo di laureati della UC Berkeley, Crunchyroll ha raggiunto a ottobre 2018 i due milioni di abbonati su più di quaranta milioni di utenti registrati. Il sito è controllato da Otter Media, sussidiaria di WarnerMedia.
È accessibile liberamente da browser desktop e mobile. Attraverso la sottoscrizione di un abbonamento, è possibile utilizzarlo mediante un'apposita applicazione anche dalle console Xbox 360, Xbox One, Wii U, PS4, PS3, PS Vita e su tutti i dispositivi con sistema operativo Windows Phone, Windows 10, Windows 10 Mobile, iOS e Android che possono connettersi a una rete Wi-Fi. Nel giugno 2013 è stato reso disponibile anche per Apple TV.
Il servizio è gratuito (con l'inclusione di pubblicità durante la visione) mentre alcuni contenuti richiedono un abbonamento a pagamento mensile, mentre altri diventano gratuiti a distanza di un periodo di tempo predefinito dalla pubblicazione. A seconda dei contratti di licenza, i titoli possono essere riservati agli utenti abbonati e possono essere resi disponibili solo in alcune parti del mondo.
In Italia non ci sono titoli doppiati ma l'offerta anime sub ita è davvero notevole specie tra i titoli degli ultimi anni da Le bizzarre avventure di JoJo, Boruto, The Rising of the Shield Hero, Black Clover, Bungo Stray Dogs
Nell'ultimo abbiamo visto anche la realizzazione di serie Crunchyroll Original con la collaborazione della Kodansha, dello studio MAPPA e del Crunchyroll Studios stesso realizzando titoli come Tower of God, tutt'ora in corso.
Netflix è un servizio di streaming che permette di accedere, attraverso un abbonamento mensile, a tutti i contenuti multimediali presenti nel catalogo, 24h/24h, 7 giorni su 7.
Sul servizio è possible trovare contenuti sia originali (prodotti direttamente da Netflix) che contenuti di terze parti (i cui diritti sono stati acquisiti). Al momento l’unica tipologia non presente sul servizio è lo Sport.
Una delle politiche più vincenti del colosso americano è l’aver investito tantissimo nella realizzazione delle app per tutte le principali piattaforme hardware.
Che si tratti di un computer Windows, Mac o Linux (attraverso il browser web), di uno smartphone Android, di un iPhone, un iPad, di una Apple TV, di una PS4, di una Xbox One, di una Smart TV o di una Chromecast, Netflix è sempre presente.
La visione dei contenuti è possibile solo attraverso uno dei tre abbonamenti mensile messi a disposizione, due dei quali, a partire da Giugno 2019, hanno subito un rincaro di prezzo: l'abbonamento Base costa 7,99 euro al mese.
Come per Prime Video, i primi 30 giorni del servizio sono visibili gratuitamente e non si ha nessun vincolo contrattuale.
Pur non essendo un portale dedicato come Crunchyroll, l’offerta di Netflix è ampia anche per quanto riguarda gli anime. Tra le varie serie a disposizione ci sono successi recenti (con accordi con Dynit, Yamato Video ed altri editori) e anche alcune importanti produzioni originali, doppiate o sub ita. Da Made in Abyss ad Attacco dei Giganti, da The Promised Neverland a Tokyo Ghoul
Ad onor del vero alcune produzioni Netflix sono state al centro di polemiche, come il film americano di Death Note, come anche i doppiaggi e i sub che ha fatto realizzare.
Non possiamo scordarci però che è Netflix il primo simuldub (doppiaggio in contemporanea con uscita giapponese) italiano con Violet Evergarden
VVVVID (pronunciato «vid») è una web TV italiana personalizzabile con funzionalità social dedicata allo streaming on demand legale e gratuito di film cult, serie TV e soprattutto di anime (anche in simulcast).
Il servizio, realizzato dalla startup romana Mperience, viene finanziato con i soldi ricavati dalle inserzioni pubblicitarie e da un'opzione a pagamento per rimuovere la pubblicità, inoltre è disponibile esclusivamente nel territorio italiano tramite il sito web o attraverso l'app ufficiale per iOS e Android.
VVVVID è stata la prima piattaforma in Italia a pubblicare online la versione doppiata di un anime, Tokyo Ghoul, senza che vi sia stato alcun passaggio sulla televisione tradizionale, nel dicembre del 2014.
Oltre ad offrire i contenuti forniti dalla Dynit e dalla Minerva Pictures, VVVVID propone anche contenuti originali caricati sui propri canali che molto spesso vengono curati da persone provenienti dal panorama web italiano, tra i quali vari youtuber.
Qui ci sono stati e continuano ad esserci i simulcast di tante serie di successo come Sword art Online, Attacco dei Giganti, My Hero Academia, Kiseiju, Made in abyss in buona parte ancora disponibili insieme a un elenco piuttosto nutrito di titoli.
Nel 2013 un “Secret Project” aveva monopolizzato il profilo Facebook di Yamato Video. Si trattava, come molti immaginavano, di un canale video dedicato all’animazione giapponese, ma la piattaforma scelta non fu il digitale terrestre o il satellite, ma il popolare sito di condivisione video di proprietà di Google: YouTube, accessibile gratuitamente a chiunque abbia una connessione web.
Le trasmissioni partirono il 16 settembre, con la trasmissione di due episodi di Highschool of the Dead.
Da allora abbiamo quasi tutti i simulcast di casa Yamato sono arrivati qui da Cells at Works! e Love Live! Sunshine! fino ai piú recenti Fire Force e Arte
Quando lo fa se ne esce con certe cagate...
(non è una polemica, assolutamente, anzi grazie per parlarne )
Credo sia per ordine alfabetico.
Peccato che l'app per iphone e ipad fa schifo; dovreste contare anche queste cose nelle recensioni
Qui non ci sono recensioni...si sono elencate le cose che offre un portale...che non è tutto oro quello che luccica lo hanno detto i commenti che ho riportato poi sopra
Altra cosa, non sono contrario alla prima posizione di VVVID, i suoi meriti li ha, ma Netflix per parco titoli, player e produzione direi che la detronizza (essendo anche senza pubblicità)
Migliorasse le cose criticate dalla maggioranza dell'utenza: le app e sito.
Per il resto attendiamo il palinsesto estivo.
Grazie ad entrambi per la risposta
Mi basterebbe anche soltanto un Channel su Apple tv come avviene con starzplay.
Scritto cosi sembra che abbiamo passato anni e anni nel buio totale, senza anime a farci compagnia. Invece Rai4 ha trasmesso anime in modo abbastanza regolare almeno fino al 2014, i siti di straming di cui sopra, sono praticamente contemporanei alla fine degli anime sulla tv.
Una cosa che ancora non riesco a capire è come si dia tanta importanza a questi siti, quando prima i fansub facevano lo stesso lavoro.
Di questi proposti ho utilizzato solo vid, perchè Tatami galaxy non lo si poteva vedere in nessun'altro modo.
Non servono discussioni, negarlo è dire una falsità.
VVVVID e Cruchyroll, anche a pagamento, sono tecnicamente 1000 passi indietro a Netflix e Prime Video, e il parco titoli,soprattutto per VVVVID visto che sta peggiorando negli ultimi anni, non riempie la lacuna, Cruchyroll un po' meglio ma comprando qualunque cosa sarebbe difficile non avere qualche titolo valido
Crunchyroll ha il pregio di un catalogo vasto, aggiungendo pure l'ex Viz Media Europe, per quanto sia limitante per coloro che hanno intenzione di usarlo gratuitamente.
Netflix... è da seguire con i sottotitoli in inglese.
Credo Yamato Animation abbia battuto Prime Video più per la comodità e capillarità dovuta all'implementazione di YouTube come piattaforma standard che per un sostegno più grande al mercato anime (italiano).
scusa ma stiamo parlando di anime o piattaforme di streaming generaliste? No perchè mi sembra che crunchyroll tratti solo anime e se paragoniamo il suo catalogo al catalogo anime di tutte le altre piattaforme vince crunchyroll a mani basse.
Cmq sarebbe un buon servizio se funzionasse davvero l'applicazione e ne facessero una per la smart TV. Di sicuro uno dei migliori con qualità di traduzione. Chruncy è il mio preferito. Mentre Netflix buono per alcune mentre altre cose per carità e ho notato parecchi errori di refusi nei sub. Amazon deve assumere un adattatore dei dialoghi più competente, alcune frasi sono contorte e incomprensibili. Yamato della cava, ma le cose che porta non sono di mio interesse.
Premetto che prendo solo spunto da quello che hai scritto e non è una polemica con te.
Già, i warenz! Tutti che ne parlano male. Se ci penso un attimo, forse, i veri furbastri sono quelli che accortisi del dilagare sempre più di appassionati di anime in occidente, abbiano messo su siti di streaming dall'oggi al domani a prezzi non tanto ragionevoli. Sarò "vecchio" ma a me sembra strano dovermi iscrivere ad una cinquina di siti streaming e pagare delle belle cifre sapendo come sono i contratti forfettari per i diritti d'autore o per l'uso di cloud per le compagnie con sede in paradisi fiscali.
Per quanto gli manchi l'app, è comunque un portale gratuito, che con la visione di qualche pubblicità, ti fa accedere ad un ampio catalogo di anime, alcuni dei quali anche tradotti. E tra l'altro ha molti degli anime più famosi e di successo, come AoT, OPM e MHA.
Crunchyroll ha molta più pubblicità, non doppia, e ha serie meno famose di vvvvid.
Netflix ha app e tutto, ma è un servizio a pagamento, quindi deve offrire di più. Il catalogo è ampio, ma molte serie le trovi pure gratuitamente.
Prime, per quanto riguarda gli anime, fa schifo. Sottotitolato male, e quindi difficilmente fruibili.
Yamato non porta serie che mi interessano, e in generale, non porta serie molto famose, però è gratis, e sta su YouTube, il che vuol dire poca pubblicità e disponibilità su ogni dispositivo
Veramente l'unico sito con i prezzi fuori mercato è netflix visto che per la qualità 4k ti tocca pagare 16€ al mese oppure 12 se ti accontenti del fullhd. Amazon prime e crunchyroll insieme nella formula abbonamento annuale ti costano 76€ in un anno (6,30€ al mese) non propriamente una cifra insostenibile.
prezzi non ragionevoli?... 3 sono gratis, e uno costa 4 euro al mese... molto meglio gli anni 90 e i primi 00 che ti ti facevano abbonamenti a manetta sulle linee mobili senza che te ne accorgessi e senza che ti dessero un vero servizio e te li facevano pagare botte di 3-4 euro a messaggio che una ricarica da 20 euro ti durava mezza giornata, e quelli sì che chissà che fine facevano di soldi XD
Ma scherzi? Rai 4 ci portava 4 anime in croce ...dalla fine della mtv night all' avvento dei portali streaming abbiamo visto sparire gli anime dalla tv...il paragone di serie licenziate e doppiate tra anni 80 e 90 e post 2000 è imbarazzante...fu per questo che nacque il fansub
Scusa non ti seguo, prima parli di fine dell'anime night, e poi di post 2000. E' chiaro che il paragone con gli anni 80-90 non reggie.
Che i titoli licenziati oggi siano superiori è innegabile, ma quanti doppiati, quei 3/4 che ci portava Rai4. Il resto è tutto sub.
Che sia fatto dai fansub o da vid per me non cambia molto.
Ho fatto un'attimo di ricerca. e quando rai4 trasmetteva l'attacco dei giganti, l'ultima serie passata oltre a FT. Vid trasmetteva Tokyo Ghoul, la prima in esclusiva.
Ma dai, ancora ci provate? Ce ne sono a migliaia che inventano scuse di ogni tipo per cercare di legittimare la loro tirchiaggine.
Ma basta leggere ciò che ha scritto per accorgersene: dice di non voler pagare gli abbonamenti (costosi) perché quei portali pagano due spicci per i diritti. Peccato che i warez ovviamente non paghino niente per i diritti, quindi se volesse applicare il suo ragionamento dovrebbe vederli in modo legale. (E poi che ne sa di quanto paga Netflix per i diritti e di tutto il resto?)
Ti ho spiegato che da dopo il 2000 (rai 4 e poche eccezioni a parte) non c' è stato modo di poter vedere tante serie in modo "legale" ...a te poco importa questo ma una serie licenziata ufficialmente significa arrivo di un doppiaggio e di un home video e quindi più persone che possono fruire di anime a tutto tondo.
Oggi invece, pur continuando la tv a snobbare gli anime (e lo fece pure rai4 alla fine con il cambio di direttore), i portali streaming permettono un' ampia diffusione di anime e il più delle volte anche di doppiaggi. Quante persone si stanno avvicinando grazie a questo?
Il fansub resterà un' epoca eroica ma ora, meno male, si è usciti dalla nicchia e infatti molti subber di vvvvvid, yamato e soci sono ex fansubber
...E se fosse il mio lavoro?
Concordo.
Come catalogo di sicuro, ma a livello tecnico non è in pari con Nartflix o Prime, la versione gratuita poi meriterebbe un papiro a parte
Scusa ma netflix e prime si pagano quindi la versione gratuita di crunchyroll non sarebbe da paragonare
Quotone.
Poi il fatto di essere gratuito è sì un valore, ma fino ad un certo punto, bisogna considerare l'esperienza d'uso, rimasta quella del 2015, quando c'è stato il boom di serie come One Punch Man.
Esempio.
Entri su VVVID.
Se non sei loggato ti becchi tutto l'intro da 4 secondi con il logo vvvvid che fa da pseudo caricamento, finisci poi in un menù scomodissimo, con un video casuale che parte in sottofondo(aka, se non hai molta banda di tuo già smadonni).
Se sei già loggato finiscì in una pagina inutilissima con scritto "Clicca qui per iniziare la tua visione", ma perché dovrei fare una gesture così inutile quando ho già inviato l'URL per entrare? un po' come se aperta la porta di casa trovaste subito un'altra porta con scritto in grande "Sicuro di entrare?“.
Voi penserete “va be dai alla fine che ti costa premere?“
Bene, allo io premo e che succede? Niente, riappare il logo da 4 secondi per poi uscire cosa? La pubblicità, subito,tac, ancora prima di entrare sul sito quando già l'ho fatto due volte, ancora prima di sapere che serie vedere.
Con AmazonPrimeVideo e Netflix, apro l'app/il sito, premo la locandina della serie che voglio ed è fatta, punto, poi fate partite quello che volete, pubblicità, anteprime ecc. Ma date all'utente un'user experience degna di nota.
Il mio problema con Yamato è proprio quello. È da Clear card che non seguo piú niente lì.
Su vvvvid sto recuperando un anime primaverile ed è buono come sito streaming gratuito da PC, per i difetti avete ragione tutti.
VVVVID è al secondo posto con un buon catalogo, simulcast di qualità, costo non proprio economico ma comunque disponibile (per le stagioni più ricche è un buon modo per evitare di impazzire, al momento c'è poco quindi non serve)... peccato per il player ancora a 720p. Nota positiva recentemente danno la possibilità di saltare le pubblicità in mezzo visitando uno degli sponsor il che rende decisamente più fluida la visione.
Yamato rimane al terzo posto proprio perché su Youtube (più comoda di così...). Anche se ha una gestione un po' incostante.
Prime Video al quarto posto ma solo per il prezzo ridicolo... perché l'offerta è stata all'altezza solo in alcune stagioni.
Netflix è ormai all'ultimo posto quasi fuori lista... l'ultimo abbonamento ho finito le cose da guardare dopo una sola settimana... ho dovuto trovare qualche cosa tra i telefilm (cosa che non faccio mai) per evitare di buttar via l'abbonamento. Ed è il più caro di tutti.
I doppiaggi non mi interessano detto francamente.
Segnalo su paramout network
https://www.paramountnetwork.it/programmi/sdqkvs/tutor-hitman-reborn
hitman reborn fino a saga Varia...
PS. Riguardo il player VVVVID ha un'impostazione che non mi piace molto. Dovrebbe avere una home da cui vedere i giorni d'uscita dei simulcast e dove poter cliccare direttamente sul link dell'episodio... invece parte sempre la intro e robaccia simile.
Crunchyroll non ha un'app perfetta ma il sito funziona benissimo (anche da mobile uso la versione desktop).
Netflix e Amazon Prime hanno un'ottima app con anche la possibilità di download il che è innegabilmente un vantaggio. Sotto questo punto di vista sono decisamente avanti.
Al contrario di Crunchyroll, Netflix e Amazon li si che è un dovere lamentarsi se i prodotti offerti sono di qualità scarsa, PAGHI !!
Veramente Crunchyroll di base è gratuito come VVVVID.
Ha solo un abbonamento non obbligatorio (come VVVVID).
L'abbonamento però su Crunchyroll costa meno e offre di più.
Chruncyroll offre di più solo come anime.
Di questi in elenco Netflix e Amazon Prime sono quelli con l'offerta maggiore di gralunga rispetto agli altri, perché oltre agli anime offrono nel loro pacchetto film, telefilm, drama, reality, serie originali, ecc...
Non è che la versione a pagamento di Chrunchyroll migliori la situazione a livello tecnico
Certo, capisco bene che serva la grana, ci mancherebbe, il mio era un discorso più generico: sulla logica del sito, sulla sua struttura e la navigazione per come è stata progettata. Mettere la pubblicità, filtri, blocchi ancora prima di entrare sul sito è sì "redditizio" ma penso poi che buona parte dei visitatori non voglia più ritornare.
Ormai per come siamo abituati l'attenzione ha una soglia bassissima, la pazienza pure. Pensa che c'è gente che decide di entrare un negozio o meno a seconda di come vede le porte chiuse o aperte, per farti capire un po' lo sbatti generale che c'è, è un attimo desistere.
Investire in un sito nuovo non sarebbe un'idea malvagia, magari in uno di quelli belli responsive, fluidi (moderni diciamo), in cui puoi nel tuo totale sollazzo scorrere banalmente una miriade di serie con pochì click.
E non mi fate arrabbiare @Ironic74 che passa il tempo a dispensare consigli, ascoltatelo (o leggetelo sarebbe meglio dire in questo caso) invece di dire velleità.
Probabilmente hai ragione tu, io so solo che serie come Ping Pong o tatami galaxy o kaiba, ma anche terror in resonance o Sakamichi no apollon, tutte serie licenziate, che non hanno visto ne doppiaggi ne DVD. Perchè licenziare cosi tante serie per poi trattarle come avrebbero fatto i fansub, questo mi chiedo.
Se parliamo di gente che si è avvicinata agli anime è sicuramente vero che ora è maggiore, su questo non ci piove.
lo fanno perché così riducono i rischi, non possono doppiare serie che non hanno potenziale economico e il simulcast da un lato gli fa coprire parte dei costi e dall'altro gli fa capire se una serie è vendibile o meno
Alla fine leggendo i commenti è andata proprio così
Il servizio è di base gratuito quindi è normale che ci siano pubblicità, ma il fatto che siano sempre le solite 3 pubblicità che si ripetono ciclicamente me le rende fastidiose. L'interfaccia utente del sito (e della app) è ingombrante, soprattutto se si vuole mettere in pausa per leggere meglio un sottotilo lungo.
Ha dalla sua una qualità dei sottotili migliore rispetto alla concorrenza, oltre ad una certa qualità nei titoli scelti (hanno portato Ping Pong, ode a VVVVID e Dynit).
Crunchyroll offre più titoli, ma ho riserve con il loro player, che quando guardi una serie sul browser e passa ad un nuovo episodio esce da schermo intero (fastidio). In più il lavoro fatto sui sottotitoli in Italiano è qualcosa di altalenante a volte (gli ultimi episodi di Bakarina erano un errore dietro l'altro di typo).
Netflix a volte produce delle vere boiate, ma doppia (più bene che male per i miei gusti, tipo Dragon Pilot o Little Witch Academia, un paio di serie dove trovo abbiano fatto un ottimo lavoro), anche se non tutto ciò che aggiunge al catalogo.
Il loro player è il migliore tra quelli dei vari servizi che uso/sottoscrivo.
Amazon Prime è decisamente uno dei peggiori come offerta di titoli, però permette di cambiare grandezza ai font dei sottotitoli, che è cosa utile.
Peccato che pure qui la qualità dei sottotitoli sia molto altalenante, tanto che salvo rare eccezioni (tipo sao, che essendo Dynit offre una qualità dei sottotili più elevata rispetto al solito) io i sottotitoli per gli anime su prime li setto in Inglese.
Yamato l'ho usato per vedere Overlord. Che dire... é gratis.
Io utilizzo maggiormente Netflix e Crunchyroll per vedere gli anime oramai, mentre VVVVID lo uso raramente rispetto agli inizi. Uso poco Amazon Prime, quasi mai Yamato.
Detto ciò, piazzerei Netflix al primo posto (player e doppiaggi hanno il loro peso per me), VVVVID al secondo posto grazie al lavoro svolto sui sottotitoli e la scelta dei titoli proposti e crunchy al terzo per il catalogo più ampio.
Quindi che dire, non sono d'accordo con le posizioni in classifica, ma le differenze sono poche.
Così si capirebbe più nello specifico quali sono i punti di forza e le pecche di ogni sito streaming.
Dire qual è il migliore o peggiore in generale non da un quadro chiaro, SECONDO ME!
io sono sempre più contrario a tutto questo cloud spendi( spendi anche su quelli gratuiti in maniera diversa ) per non avere niente e dal giorno alla mattina puoi trovarti senza la possibilità di vederti un anime che ti piace
questo perché la gente al giorno d'oggi si compra i dischi per avere un pezzo di plastica in mano, non per usufruire dell'opera
la frase "non avere niente" la trovo dannatamente insensata, è l'opera a dover dare qualcosa non il pezzo di plastica, se la fruisci in un modo o in un altro non cambia assolutamente niente
e "dal giorno alla mattina ecc", certo tipo che tolgono tutte le serie che hanno come se niente fosse, le cose che tolgono son quelle che non si è inculato nessuno o quelle che son destinate ad altra piattaforma (quindi cmq fruibili), non prendiamoci in giro, queste son solo scuse che la gente trova per non supportare lo streaming perché per quanto sia una cosa stupida qualcuno non riesce a capire che guardare in streaming non implica il fatto che non puoi acquistare anche l'HV di quello che esce (e non venitemi a dire che esce meno roba perché da quando c'è vvvid la produzione di HV è aumentata di molto rispetto ai 10 anni precedenti, e animefactory sta facendo uscire roba a manetta (anche se di nuovo solo un paio di film e basta asd))
Allanciandomi al tuo discorso, molte serie le vedo in streaming ma poche sono meritevoli di essere acquistati fisicamente. Per motivi di gusti (tipo carino ma non lo riguarderò mai più) o altri fattori.
Peccato per le serie che invece vorrei avere "per sempre" non ci sono in HV. Tralasciando le volte che Netflix traduce/adatta da cani oltre ad essere, insieme a Crunchyroll, dei deterrenti agli editori nostrani impendogli di licenziare in HV serie interessanti.
Yamato porta poche serie, ma trovo molto comodo il canale YouTube (cosa che non considero assolutamente un difetto).
Detto ciò sono stupita che Netflix e Amazon abbiano preso così tanti voti. Netflix ha molti film e telefilm, ma se guardiamo solo la parte anime lo trovo uno dei peggiori dato che distribuisce le serie con diversi mesi di ritardo e spesso con sottotitoli scadenti e pieni di errori. Stesso problema per Amazon, che carica gli episodi ita con una settimana di ritardo e talvolta con sottotitoli sbagliati.
non mi trovo d'accordo, le serie che son andate su CR e netflix, cmq non le avremmo avute in HV visto che dynit non doppia millemila serie (e yamato non doppia proprio niente XD), doppia solo le serie ella quale ne ha un riscontro effettivo, probabilmente delle serie di quei 2 portali avremmo avuto solo Violet evergarden, davilman e Re:zero in HV se fossero state prese da dynit, di altre serie si ce n'è di molto interessanti, ma non credo proprio che ci sia molte serie commercialmente parlando proficue, quindi con o senza cmq non sarebbe cambiato molto, anzi avremmo un kill la kill, e un Fate UBW in meno, per non parlare degli original netflix che se non ci fossero non solo non avremmo l'hv ma non avremmo neanche il doppiaggio
KlK e Fate UBW???
perché klk e UBW son state parzialmente finanziate da netflix, senno non le avrebbero mai realizzate
Sta cosa mi è nuova e alquanto strana...
roba che non mi interessa minimamente.
Il problema però è la comodità.
netflix/prime cancella periodicamente dei titoli forse in base a pagamenti di licenze o altro tipo visualizazioni o perchè c'è un limite alla loro capacità senza passare per sistemi democratici come votazioni o altro
ora prime sta introducendo l'acquisto dei contenuti in cloud e questa mi sembra una posizione corretta però non so se quell'acquisto sarà a vita o per tot anni
quindi avere la copia fisica oltre al lato collezionistico ti da garanzie sul fatto di poter vedere o no un anime o film che ti piace quando vuoi e ti garantisce di non subire certe castronerie di seconde traduzione molto diffuse per gli anime ( su evangelion hanno fatto marcia indietro dopo lo scempio ma è l'unico caso )
in conclusione sono felice di essere libero di poter guardare quello che voglio senza pensieri che sia già scaduto il prodotto che mi piace a te da come scrivi invece fa piacere che qualcuno controlli quello che guardi
PS : ho guardato le anime in scandenza e il 30 giugno tolgono L'attacco dei giganti. Parte 2: Le ali della libertà proprio un anime che non si caga nessuno .....
Anche vvvvid
https://www.vvvvid.it/show/292/fullmetal-alchemist-brotherhood/282/478080/la-guerra-di-sterminio-ad-ishval
rip fma
vvvvid ha parecchie serie (molte vecchie), ma il mio problema con loro è la qualità di streaming, a mio avviso, veramente scadente, soprattutto di bitrate che fa venire il vomito a vedersi sulla mia 55 pollici, pensare poi che pensano di vendere film o altro con quella qualità, mi fa ancora più stomacare.
Netflix offre assolutamente la qualità maggiore (col suo 4k e hdr, ma per gli anime il 1080 va benissimo) ed è l'unico che doppia le serie senza troppe storie, sono d'accordo che dovrebbero smettere di produrre usando il 3D ma per fortuna non lo fa per tutto, e c'è a chi sidonia, seppur in 3d, è piaciuto...
Cruncyroll ha parecchia roba e la qualità è buona, simulcast ok, tutto subbato ita, ed è comunque il più economico di tutti a volersi abbonare, ho ben poco da dire su di loro, forse dovrebbero avere ancora più serie subbate in italiano quando in inglese ne hanno il doppio.
Primevideo lo trovo scadente come scelta (molta roba si paga a parte), e anche la qualità video è per me inferiore agli altri (ma vvvvid è sempre la peggiore), ma mi rientra gratis nel prime di amazon.... ma non lo uso quasi mai, ha anche roba ripetuta dagli altri.
Yamato free usa youtube quindi è ok a qualità , non fa molto ma offre comunque qualche simulcast scelto bene che , chissàcome , ogni stagione si fa seguire da me, quindi ottimo che esista il free.
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