Il mese più corto dell'anno sforna comunque un bel po' di curiosità dal Sol Levante: scopriamole assieme!
 
Per i suoi 50 anni McDonald's ripercorre la sua storia in Giappone

A maggio, la Nippon McDonald's Holdings, Inc. compirà 50 anni! La celebre catena di fast food americana è sbarcata in Giappone a maggio nel 1971 e per festeggiare ha pubblicato sul suo sito web un video che copre la storia dell'azienda dall'apertura della prima filiale giapponese nell'esclusivo quartiere Ginza di Tokyo ad oggi, sottolineando le varie tappe della sua crescita.
 


Dall' apertura del suo primo drive-through (nel 1977), all'introduzione del Tsukimi "Moon-Viewing" Burger (1991), dall'inizio della consegna a domicilio (2010) all'introduzione degli ordini online in tutte le filiali (2020).
 

Nuovo Frappuccino per celebrare l'arrivo della primavera

La primavera è alle porte e lo si capisce anche dall'annuncio di Starbucks delle sue bevande al rosa dei sakura, ovviamente in edizione limitata. Queste bevande accoppiano i fiori di ciliegio con ingredienti diversi ogni anno e per il 2021 sono stati annunciati il Sakura Fuwari Berry Frappuccino e il Sakura Fuwari Berry Milk Latte. La parola “fuwari” indica leggerezza, come lo sono i petali dei fiori di ciliegio.
 

Il Sakura Fuwari Berry Frappuccino mescola una salsa di fragole alla classica base di latte e la combina con una panna cotta al lampone. In cima, sarà completato da una combinazione di fragole liofilizzate e briciole di pan di spagna. Il Sakura Fuwari Berry Milk Latte è una bevanda calda composta da latte e salsa di fragole, fatta con succo di fragola e fiori di sakura in polvere.
 
Fiori di sakura? No, sono marshmallow!

In attesa di veder fiorire i ciliegi, si può passare il tempo contemplando e gustando i marshmallow Sakurairo del pasticcere giapponese Eiwa: morbidi e dolci hanno la forma di un petalo di fiori di ciliegio fin nei minimi dettagli. Realizzati con estratto di sakura, ogni busta contiene due gusti, i rosa sakura e i bianchi sakura latte.
 

Da soli o come decorazione per altri dolci, sono una goduria per il palato e per gli occhi: tutto a soli 140 yen (poco più di 1 euro).
 
Dolci tradizionali ispirati ai personaggi di Demon Slayer

Unire l'ultimo fenomeno anime/manga con la tradizione dolciaria nipponica si può? Sì se ci si chiama Junichi Mitsubori. @ c9z_mj su Twitter è un pasticcere giapponese particolarmente abile nella produzione di nerikiri, una miscela di pasta di fagioli bianchi dolci e gyuhi, una sorta di mochi extra-morbido. Denso ma flessibile, può essere modellato praticamente in qualsiasi forma si desideri e Mitsubori ha presentato sui suoi social questo capolavoro:
 


Se i colori vi ricordano qualcosa, avete ragione: ognuno di questi dolci nerikiri è in realtà un omaggio commestibile ai personaggi di Demon Slayer. Dal motivo a scacchiera verde e nero di Tanjiro al bambù immerso in una nuvola rosa di Nezuko, dall'arancione di Zenitsu alla focosità di Rengoku, dalla farfalla di Shinobu al grigio del manto di Inosuke. A voi scoprire gli altri!

 
Gli omini stilizzati delle toilette diventano gachapon e fanno coppia

San Valentino è ancora nell'aria e perché non far sbocciare l'amore anche nei bagni pubblici? Il simbolo per inidicare a quale sesso sono dedicati i servizi igienici, rappresentati di solito con una figura di "donna" rossa e una figura di "uomo" blu si liberano dai confini delle porte a cui sono appesi e diventano gachapon di coppia!
 

Il creatore Tama-Kyu ha reso questo gachapon disponibile in sei diverse opzioni:
Lun-lun ♪ (Lalala ♪): L'uomo e la donna passeggiano allegramente tenendosi per mano
Saitei! (Sei il peggiore!): La donna schiaffeggia l'uomo per un presunto affronto.
Kabedon: L'uomo sbatte il palmo contro il muro su cui è appoggiata la donna.
Titanic: I due rifanno la celeberrima scena del celeberrimo film
Ahaha ♡: Solo gioia in questa danza.
Pillow Talk: Un lieto fine per questa novella coppia
 
I bagni giapponesi diventano sempre più tecnologici con display ad ologramma

I water giapponesi sono ultra moderni e li potete trovare non solo nelle case private o negli hotel ma anche nei bagni pubblici: in stazioni e centri commerciali, espletare i propri bisogni può diventare un'esperienza al confine con la fantascienza. Ma in quest'era di pandemia, toccare la pulsantiera di un bagno pubblico può rischiare di diffondere germi e virus come il coronavirus. La Murakami Corporation, specializzata in specchietti retrovisori, porta la sua esperienza nel mondo dei bagni e in collaborazione con la Parity Innovations, una startup con sede a Kyoto, mira a eliminare l'attuale pannello di controllo sostituendolo con uno virtuale, simile ad un ologramma.
 

La nuova tecnologia è stata battezzata "Floating Pictogram Technology" e consente all'utente di utilizzare una pulsantiera virtuale che grazie a un sensore a infrarossi è in grado di rilevare il dito umano quando si avvicina ad esso.
 
Iniziano le vaccinazioni anti covid

Meglio tardi che mai: pressati dall'aumento dei casi per il quale è stato dichiarato un nuovo stato di emergenza, si è velocizzato il processo di autorizzazione per l'uso in Giappone del vaccino del gigante farmaceutico statunitense Pfizer. Confermata l'efficacia e la sicurezza, si è iniziato con gli operatori sanitari, seguiti dagli anziani, che costituiscono un'ampia percentuale della popolazione giapponese. Poi si passerà agli individui con condizioni di salute preesistenti che li mettono ad alto rischio di infezione.
 

Ci vorrà molto tempo prima che si possa passare anche a tutte le altre categorie anche perché per poter usare tutte le sei dosi contenute nel flacone, deve essere usata una speciale siringa. Purtroppo in Giappone queste siringhe sono di difficile reperimento, quindi la spedizione iniziale del vaccino, che avrebbe dovuto essere sufficiente per inoculare 72 milioni di persone, potrebbe finire per essere sufficiente solo per 60 milioni, poco meno della metà della popolazione totale del paese.
 
In tempo di crisi ad Osaka si pernotta con 3 euro

A causa della pandemia molti settori stanno soffrendo una forte crisi e fra questi c'è sicuramente il comparto turistico, hotel compresi. Il numero di viaggiatori è ridotto al minimo, non potendo nemmeno più contare sugli spostamenti di lavoro. Così l'hotel Sunplaza ad Osaka ha deciso di giocarsi il tutto per tutto e a febbraio ha offerto la prima notte di soggiorno a 390 yen (circa 3 euro).
 

La scelta di questa cifra è dovuta, come spesso accade in Giappone, ad un gioco di parole: 3 e 9 in giapponese si pronunciano san e kyu, unendoli si ottiene sankyu molto simile a thank you, per dimostrare così la gratitudine dell'hotel verso i suoi pochi clienti. Per usufruire dello sconto basta ritwittare il tweet sopra e mostrarlo alla reception al momento del check-in, senza nemmeno doversi prenotare.
 
Lattine ammaccate dal terremoto? Vendute pubblicizzandole come eroi!

Il 13 febbraio una violenta scossa di terremoto ha colpito nuovamente la regione del Tohoku. Per fortuna non si sono registrate vittime, ma qualche danno sì. Il supermercato Happy Food RE Fanz a Date City, nella prefettura di Fukushima ha avuto una parte del soffitto crollata e diversi articoli sono caduti dagli scaffali, comprese lattine di birra e di vari alcolici, con conseguenti ammaccature. Di solito i prodotti danneggiati vengono messi in uno speciale contenitore, scontati come "merce danneggiata". Tuttavia, l'impiegato responsabile della sezione liquori di questo supermercato, Yohei Sato, ha ideato una campagna migliore per vendere questi prodotti.
 

Ha radunato tutte le lattine rovinate sotto ad un cartello che recitava così:
Questi sono gli eroi che hanno resistito coraggiosamente al terremoto. Non voglio che vengano trattati come prodotti caduti e danneggiati, venduti con uno sconto. Hanno un aspetto diverso ma al loro interno contengono alcol delizioso. Per favore, portali con te e lascia che vivano la loro vita di delizioso alcol."
Sotto il cartello c'è il disegno di una lattina ferita che grida: "Non saremo battuti dal terremoto !!"
La clientela ha apprezzato l'idea e in pochi giorni sono andate esaurite.

Fonti consultate:
SoraNews