Il 2021 è stato un grande anno per il manga in Italia, portando addirittura un volume di One Piece primo nella classifica generale dei libri più venduti, nella prima settimana di settembre. È chiaro ormai che il manga è sempre più influente nel mercato librario e a testimonianza di questo vi è la recente collaborazione delle librerie laFeltrinelli con J-Pop e Star Comics. Attraverso una speciale promozione che sembra proseguirà per le prossime settimane con tante nuove sorprese, laFeltrinelli ci comunica che rilascerà diversi gadget per i nostri acquisti manga. Noi vi riportiamo i primi due annunci, da Star Comics e J-Pop, che coinvolgono due manga che sicuramente conoscerete.


Con l'acquisto di 30€ di manga J-POP del marchio BD Edizioni avrete in omaggio la borsa Lady Oscar Collection dedicata alla serie Le rose di Versailles. Fino al 7 ottobre 2021.

Come ricevere l'omaggio:
1. Acquista 30€ di manga J-POP
2. L'esclusiva borsa entrerà automaticamente nel tuo carrello
3. Completa il tuo ordine
4. Riceverai a casa l'ordine con l'omaggio
Fonti Consultate:
Star Comics, laFeltrinelli

Lo zainetto di One Piece
Il 2021 è un anno memorabile per ONE PIECE e per chiunque lo segue con passione ed entusiasmo. In attesa dell’uscita del numero 99, in edizione regolare e nell’attesissima Celebration Edition, La Feltrinelli – in collaborazione con Star Comics – ha pensato di fare un regalo ai tantissimi fan italiani della serie.

Dall’8 al 20 ottobre, acquistando 2 albi di ONE PIECE o titoli legati a ONE PIECE – pubblicati da Star Comics – riceverete in omaggio un comodo e simpatico zainetto!
La promozione è valida fino esaurimento scorte, in tutti i punti vendita e sul sito La Feltrinelli.
La borsa di Lady Oscar
Con l'acquisto di 30€ di manga J-POP del marchio BD Edizioni avrete in omaggio la borsa Lady Oscar Collection dedicata alla serie Le rose di Versailles. Fino al 7 ottobre 2021.

Come ricevere l'omaggio:
1. Acquista 30€ di manga J-POP
2. L'esclusiva borsa entrerà automaticamente nel tuo carrello
3. Completa il tuo ordine
4. Riceverai a casa l'ordine con l'omaggio
Fonti Consultate:
Star Comics, laFeltrinelli
I collegamenti ad Amazon fanno parte di un programma di affiliazione: se effettui un acquisto o un ordine attraverso questi collegamenti, il nostro sito potrebbe ricevere una commissione.
Detto ciò la borsa e lo zainetto sono molto fighi 😂
Ora non ci sono più scuse (anche perché, da quel che ho visto, comprando dal sito si ha pure uno sconticino)!
Stesso tuo pensiero. Le fumetterie, soprattutto quelle non facenti parti di catene, sono quelle che han sempre tenuto duro per spingere questi prodotti ma sono anche quelle che risentono di più della concorrenza di grossi colossi che entrano in gioco quando i rischi se li è già presi qualcun altro.
Anche io sono contento per l'ampliamento dell'offerta, perché questo poi di riflesso spinge anche gli editori, però temo che le fumetterie non abbiano i mezzi per contrastare politiche di sconti aggressive ed eventuali iniziative che si andranno a formare.
Gadget molto carini anche se in genere evito perché poi finiscono a far polvere (almeno nel mio caso).
Per One Piece nessun problema: tanto dovevo riprendere a recuperare i numeri della serie, quindi aspetterò l'8 di Ottobre
Per JPOP onestamente mi sembra un po' altina come soglia da raggiungere per avere una borsa shopper con solo la scritta del titolo del manga... :/ Peccato.
ovviamente questo è un discorso di comunione verso quelle piccole realtà che per fortuna esistono in tanti luoghi di tutta Italia, e hanno localizzato questa passione divenuta ora immensa ed estesa, quando ancora era davvero di nicchia. incrocio le dita.
Il disastro succederà, purtroppo. È inevitabile, è il mercato. Queste dichiarazioni sono specchi per le allodole che servono solo per la bella figura di chi le rilascia. Un negozietto non può competere con queste grandi catene, e noi siamo i primi a comprare dalle varie Feltrinelli, Amazon che possono permettersi sconti, regalini ecc.
Come è già avvenuto per i video, per i dischi e per altro, ci ritroveremo anche gli stessi fumetti negli stessi negozi in tutta Italia. Addio alle chicche, alla roba fuori catalogo ma anche alle competenze e all'esperienza degli esercenti che hanno svolto quel lavoro per decenni cercando di resistere. È orribile ma è così.
credo sia tutto vero, nonostante il boom dei manga dell'era covid nella zona d'Italia da cui vengo nn è stata aperta nessuna fumetteria e continuano a essere molte meno che 15 anni fa.
Io conosco abbastanza il mondo delle librerie e per queste ultime una buona strategia per sopravvivere (quando sono piccole) è stato puntare su titoli specialistici che non si trovano nelle librerie generiche, o puntare sull'usato. Magari, ma è solo un'ipotesi, una fumetteria potrà continuare a tenere il suo pubblico fedele puntando su titoli più vecchi, fuori catalogo, sull'usato o su fumetti più rari (anche se su amazon c'è quasi tutto quello che esce di nuovo). Poi tanto che uno va in fumetteria a cercare le chicche, ci compra anche OP o altri titoli facili da reperire.
Se prendiamo i manga un amazon di fatto distribuisce l'intera produzione di star comics, panini e jpop in tutta Europa. Però se oggi volessi recuperare 3x3 occhi, tanto per dire un titolo vecchio non famoso come Dragon Ball, dovrei cercare solo in fumetteria; amazon, feltrinelli ecc. mi sarebbero di poco aiuto.
L'edicola di paese, invece, non avendo al lato una feltrinelli, credo che potrà resistere vendendo i fumetti più in voga, perché quando uno vive in un paese resta più comodo comprare l'ultimo OP a 200m da casa in edicola che aspettare amazon o feltrinelli per 2 o 3 giorni.
Fighissimi! Ma concordo in toto sulla questione fumetterie... In anni di magra tutti gli editori hanno avuto loro come ancora di salvezza... Non vanno dimenticate e sopratutto vanno messe almeno nella condizione di poter accedere ad un certo tipo di promozioni/eventi.
Dico questo perchè ovvio che una casa editrice qualora proponesse: comprami 500 volumetti (un numero solo, e facciamo anche 200) e ti garantisco 50/100 pezzi di "special"... quale fumetteria potrebbe accedere?
Non ci campano solo con le vendite di quei prodotti.
Qualsiasi fumettaro ti dirà che se gli togli le novità chiude dopo poco.
Ma intendiamoci, vale per tutti, in primis gli editori che vivono con le novità non con la vendita degli arretrati.
Per i titoli "rari" poi spesso gli editori (piccoli) vivono grazie alle vendite dirette di gran parte della tiratura, risparmiando le percentuali del distributore e del negoziante.
hai ragione, la mia idea (che però è solo una ipotesi di cui sono tutt'altro che certo) era che quel plus, dato dai titoli insoliti, usati o fuori commercio che non si trovano nei grandi centri commerciali, potrebbe essere una motivazione che può spingere una persona ad andare in fumetteria invece che alla Feltrinelli (o su amazon online) quando deve comprare i suoi soliti fumetti.
Sarebbe sicuramente un plus ma che si scontra comunque con problemi di gestione.
Mi spiego, se l'arretrato viene "fornito" ma non è in magazzino va ordinato al distributore, ma così possono farlo anche le librerie online e non (se ovviamente vengono inseriti a catalogo).
Se l'arretrato è invece disponibile subito è una vendita sicura, ma per averlo disponibile la fumetteria deve investire parecchio, sia in termini logistici (spazi di magazzino) sia di accontanamento finanziario, pagare cioè al distributore merce da tenere ferma in negozio per non si sa quanto tempo....
Il secondo punto si risolverebbe con quello che da tanti anni chiedono le fumetterie, ovvero il conto vendita o il diritto al reso, anzi in questo caso direi solo il conto vendita visto che "rendere" significherebbe non avere danni economici ma anche non avere più l'arretrato per il cliente occasionale.
Ma dare il conto vendita (e il reso) implica la volontà dell'editore e del distributore di "investire" cioè di lavorare (stampare e fornire) materiale senza avere un guadagno immediato (nei normali tempi di fatturazione della fornitura) ma futuro e con tempi incerti, un rischio forse troppo alto per alcuni.
Non l'unica. Io non ho mai preso in considerazione certe cose.
Se voglio una borsa o uno zainetto me lo compro, non è certo la scritta One piece a renderlo migliore.
francamente non credo che un'orribile sacca possa in alcun modo spingere a comprare da una parte o dall'altra (e anche fosse stiamo parlando di un unico volumetto).
nessuno poi vieta alle fumetterie (che hanno l'appeal di essere piccoli e specializzati e che quindi hanno il loro pubblico affezionato) di associarsi e fare anche loro una iniziativa simile, o farla nel loro negozio in esclusiva (magari con una sacca pure più bella).
per quanto mi riguarda continuerò a comprare manga in digitale che a forza di risparmiare 2-3€ a volume di sacche me ne vengono a decine (contando che ho 432 ebook di cui la maggior parte sono manga dire che come minimo assoluto sono 400€ risparmiati).
Si, sicuramente le esclusive sono un incentivo non da poco, ma come fa notare anche DoctorDoomIII un piccolo negozio non può campare solo di quello, il grosso dev'essere dato dalla nuove uscite... diversamente non avrebbe senso di esistere.
Si invece perché si tratta di oggetti promozionali by Feltrinelli (o by chitipare) che un fan(atico) desidera. Anzi, uno che c'ha l'occhio lungo se ne prende un paio e fra qualche anno su eBay... $$$
Quella di One Piece poi è troppo carina, perché dite che è brutta? Zaino in spalla e via verso la disperazione
È qui che sta l'inghippo: un colosso come Feltrinelli può permettersi di lanciare una promo del genere con due noccioline; per una fumetteria è più faticoso.
Ma in inglese dici? Meh...
La tua collezione di fumetti (o di file a questo punto) in un tablet. Doppio meh...
Sniffamento della carta stampata non pervenuto. Per me è NO.
solo perché lo fanno da sole. Si associno a livello nazionale... basta un minimo di organizzazione. Certo che da soli non si va molto lontano. Poi la Feltrinelli non è neanche un colosso (non alla Amazon almeno) difatti per la vendita in digitale come tutti gli altri si affidano allo store Kobo che raccoglie anche tutti gli altri "grossi" editori italiani.
No in italiano.
star comics:
https://www.starcomics.com/digistar
jpop
https://www.amazon.it/s?k=jpop&rh=n%3A8514239031&__mk_it_IT=ÅMÅŽÕÑ&ref=nb_sb_noss
e cercando ce ne sono anche panini (io ad esempio ho D.Gray-Man, Bakuman, Tokyo Esp, Blood Lad... ce ne sono altri ma Panini non pubblica molto in digitale a differenza di Star Comics che pubblica a volontà ogni settimana e JPop che ne pubblica parecchie.
Figurati se leggo su tablet, leggo su Kindle.
I lettori e-ink son molto meglio, luce frontale che non stanca gli occhi, inchiostro virtuale e ultra tascabile
La carta che si rovina e occupa molto più spazio non mi interessa.
Molto meglio una collezione digitale.
Ciò che conta alla fin fine è la qualità delle immagini che è eccellente nella versione digitale (altro che scan).
Lo spazio che occupa su disco è la dimostrazione che esiste (a differenza di quanto sostengono gli odiatori del digitale) ma compreso nel prezzo c'è anche lo spazio su cloud legato all'account che rende più semplice leggere su qualsiasi dispositivo.
Poi il dispositivo su cui si legge (carta o kindle o smartphone o pc o altro) è a mio parere abbastanza secondario rispetto al contenuto dell'opera che è ciò che conta davvero.
Francamente non credo nessuno acquisti i manga per la carta (se fosse semplicemente un plico di carta chi lo comprerebbe?), l'acquisto lo si fa perché l'opera in se ha un valore, e in digitale alla fin fine si acquista l'opera stessa senza il mezzo di lettura.
Il discorso digitale lo tengo d'occhio. Non che voglia per forza abbandonare la carta, ma penso che il digitale sia fattibile e ha evidenti pregi di spazio (non sono fisici) e preservazione (non si usurano).
Per fare il passaggio però per me il servizio dovrebbe comprendere:
- lettore di dimensioni più grandi per non dover scorrere l'immagine o in alternativa dover far fatica a leggere
- e-ink a colori, per i manga che hanno pagine a colori o per i comics americani. In generale vorrei proprio qualcosa pensato per chi legge fumetti a tutto tondo.
- device più responsivo. Capisco che sia un problema di riduzione dei consumi, ma trovo l'uso dell'ebook fastidioso per via della lentezza e degli artefatti nel refresh/cambio pagina.
- formati drm-free, voglio il controllo di ciò che acquisto ed eventualmente ridattarlo alle mie esigenze (nuovi device, ect.) senza dipendere da qualcuno. So che si possono usare soluzioni come Calibre, ma in teoria non sono supportate ufficialmente
- costi. Ad oggi l'alternativa digitale non tiene conto della differenza di costi, spesso ha addirittura lo stesso costo del cartaceo pur non richiedendo la stampa e distribuzione che sono quello che porta via buona parte dei costi e la motivazione con cui gli editori alzano i prezzi (il classico, sono anni che non tocchiamo i prezzi, ma il costo della carta e bla bla bla ndGT). Al più arrivano a costare 1 euro in meno.
Insomma, se si arriva ad una soluzione con cloud, formato unificato, backup libero, prezzi consoni e nel frattempo escono device dedicati, allora iniziamo a ragionare. Per il momento aspetto, ma sono sicuro che ci si possa arrivare.
Secondo me il tuo ragionamento è fin troppo idealistico. L'interesse per il digitale inizia ad esserci ma qualcuno tipo Panini si è già tirato indietro... è fin troppo presto per preoccuparsi di drm (che neanche viene usato sempre e che comunque si elimina con un semplice plugin calibre sia su kindle sia su kobo (che richiede solo il download da ADE al posto che dall'app kobo)). Gli ebook sono contenuti statici non c'è modo di bloccarli sul serio, sono il primo a sostenere il drm-free visto che il drm non serve e va a colpire l'utente pagante ma so anche guardare alla situazione in modo realistico. Il drm è l'ultimo dei problemi nel settore manga digitali, gli editori lo usano perché gli viene messo a disposizione da amazon e kobo durante la pubblicazione (quando si ricordano la spunta), ma nessuno di loro se ne frega davvero se lo lasci o lo togli (scommetto che alcuni non sanno neanche davvero cosa fa), basta che non diffondi copie pirata e non si interessano di cosa fai della tua copia. In questo caso non da neanche fastidio visto che si toglie con un semplice plugin open source senza ricorrere a siti pirata o altre complicazioni, quindi non vedo alcuna ragione di fregarmene qualcosa della presenza del drm (è solo un passaggio in più all'acquisto, al posto di copiare il file scaricato su hard disk esterno direttamente lo importo prima su calibre). Anche perché ad oggi comprare drm-free in ambito manga digitali italiani non ha alcun significato, non spinge in alcun modo il drm-free, non acquistare perché non sono drm-free non lancia il segnale "vogliamo il drm-free", lancia il segnale "non ci interessa dei manga in digitale".
A maggior ragione mi pare la questione costi sia senza alcun senso... Sulla serie di Jojo (che in cartaceo costa di più di un manga normale, oltre i 6€) lo sconto è di circa 2€, su altre serie tipo Haikyuu è di 1.30€ circa, su altre 1€, su altre ancora 3€... ma il risparmio deriva anche dal fatto che ci sono spesso volumi cartacei esauriti che costano più cari nell'usato (anche volumetti molto recenti) e se non li acquisti immediatamente nel cartaceo è molto comune questo problema. A questo si va ad aggiungere il fatto che amazon imponga un prezzo minimo e uno massimo sugli ebook (sotto si prende una royalty del 35% al posto di quella del 70% quindi nessuno setterà mai i prezzi sotto il loro minimo). Poi su 4.50€ quanto vuoi che ti possano fare di sconto? Vai a guardare i prezzi dei manga negli USA poi dimmi se qui sono cari (gli ebook poi sono un furto vero e proprio).
Il risparmio medio è di 2-3€ a volumetto sui manga digitali italiani che alla fine della fiera sono un sacco di soldini, pure fosse "solo" 1€ il risparmio è parecchio sul lungo periodo.
Per tutto il resto al contrario è realistico pensare che ci si arrivi o meglio in gran parte c'è già tutto.
Ebook reader di dimensioni più grandi ci sono già, persino i kindle con la nuova versione del paperwhite passano da 6'' (che erano già buoni per leggere manga) a 6.8'' (che sono perfetti a mio parere). Ne esistono anche di più grandi da 8-10'' io però li trovo pesanti e ingombranti... Francamente preferisco qualcosa di più compatto anche perché francamente persino su smartphone si legge tranquillamente senza zommare vista la risoluzione alta delle immagini, figurarsi su un dispositivo che è largo quanto un volumetto e alto poco meno... arrivare a 8'' e poi non poterlo mettere in tasca mi pare un'assurdità.
Stesso discorso vale per il software, ad oggi molto più reattivo di qualche anno fa (si fa addirittura il pinch to zoom come su tablet) e con la nuova versione immagino ancora di più.
Sui colori si è leggermente più indietro ma già c'è qualcosa, anche se per i manga non penso siano necessari.
Se scendi un minimo a compromessi ti prendi Kobo Forma da 8'', elimini il drm all'acquisto come faccio io e ti godi i vantaggi del digitale (il cloud c'è già, tutti i volumetti acquistati su amazon o kobo restano sulla libreria su cloud a vita).
Se al contrario vuoi perseguire il tuo sogno proibito impossibile con formato unificato (figurarsi), backup libero (quando si va verso un mondo always online in cui il backup viene sempre più impedito, vedi stadia e simili lato videogiochi dove il digitale è avanti anni luce... ma pensa anche solo a manga plus e dimmi come il backup libero sarebbe possibile se si andasse in quella direzione... il backup libero è quello che c'è ora con la libertà di eliminare il drm e fare il backup libero), prezzi consoni (ai tuoi canoni, ma non a quelli di amazon o dell'editore) e device a colori reattivi come tablet ma che usano tecnologia e-ink da 8'' magari pure tascabili allora potrai aspettare all'infinito.
Torna sulla terra.
vedi, io lavoro grazie ad uno di questi negozi di fiducia, grazie a questi angoli "nerd" che fanno da rirtrovo da decine di anni per tanta gente. non esiste feltrinelli che tenga rispetto ad una vera fumetteria...
confido intanto nei clienti di fiducia, che sono quelli che hanno qualche scrupolo ei soldini preferiscono darli alle fumetterie. e vorrei ben vedere... ma non certo perche sono obbligati a farlo, ma semplicemente per affetto e passione verso il luogo in cui sono "cresciuti". poi certo, i soldi uno li spende come preferisce, e un po qua un po la va bene lo stesso. non so se ci sarà un fenomeno di globalizzazione anche per questo genere di articoli, per ora le fumetterie ricevono promozioni ben piu importanti che librerie o amazon. ma non so come andrà i nfuturo........
Ti ringrazio per tutte le informazioni. Alcune le conoscevo ma altre no e quindi ho imparato qualcosa.
Come ti ho detto sono dubbioso proprio perché ci sono aspetti su cui potrei scendere a compromessi e altri no. Presi un ebook reader anni fa e per ora è stato usato pochissimo proprio perché gli ho dato fiducia provando a "forzare" le mie sensazioni. Come prodotto non faceva per me. Ogni tanto mi aggiorno sui nuovi prodotti tanto per, quindi chissà che non passi davvero al digitale prima o poi.
Sul fatto che i miei discorsi siano idealistici, mi sta bene, però personalmente non mi va di plasmare un futuro che non mi piace accettando troppi compromessi. Mi vedi addirittura in disaccordo quando si parla di digitale avanti anni luce per quanto riguarda i videogiochi: per me la situazione attuale è proprio l'anti-progresso e di fatti la qualità del servizio e cura del consumatore è molto bassa.
Per quanto riguarda Manga Plus è un ottimo servizio commisurato al suo costo, nullo per l'utente appunto. Dovesse costare qualcosa, si farebbe ben altra critica. Sostituisce in modo accettabile le scan, fine.
Per il resto posso scendere a compromessi ben prima del mio ipotetico ideale, ma direi che al momento siamo molto ma molto lontani dalla decenza per quanto riguarda i mezzi che potremmo avere a disposizione adesso. Semplicemente è una questione di scelte di qualcuno, più che di fattibilità.
Monitoro comunque la situazione, come detto non è una strada che escludo.
Allora ti faccio un discorso più "concreto": non sapevo che molte case editrici avessero già iniziato a pubblicare anche in digitale; di base non mi interessa questa modalità (senza spiegare perché e percome se no non la finiamo più) però non nascondo di avere una certa curiosità, almeno per quanto riguarda i numeri uno. Spesso mi capita di prendere il primo numero, non mi piace e resta lì con altri numeri uno che poi puoi sempre rivendere, chiaramente smenandoci, ma almeno recuperi qualcosa.
Potrei sostituire il primo numero cartaceo con quello digitale risparmiando sul prezzo di copertina; considerando che sono parecchio difficile (cioè che non proseguirò con il 2) ci potrebbe essere un risparmio iniziale (ma veramente solo 1-2 euro in meno?) che poi però muore lì. Il numero 1 cartaceo invece me lo posso rivendere quindi a conti fatti è uguale. Se invece decido di proseguire la serie (a quel punto solo in cartaceo) dovrei ricomprare anche quello stesso primo numero. In pratica potrei usare il digitale come test, ma per il tipo di lettore che sono diventerebbe irrilevante... non avrei motivazioni concrete per preferire questa modalità.
Facendo un discorso più generale non so quanto possa funzionare, sempre per il discorso sullo "smercio": il fattore collezionistico spinge parecchio, se tutti leggessero i manga dall'iPhone (brividi) andresti ad uccidere non solo il business dell'usato (che interessa tanto anche alle case editrici) ma anche quella componente emotiva/irrazionale/di godimento puro che spinge all'acquisto del volume cartaceo.
Insomma, il punto di vista è interessante ma il modo di fruire è abbastanza (troppo) atipico secondo me. Poi magari sbaglio eh...
Ma è ovvio. Il problema è che se ci si mettono pure questi (Amazon & co.) vi disturberanno, portando via quei clienti occasionali che potrebbero poi diventare abituali.
Certo che una Feltrinelli o Mondadori non sarà mai come un negozio specializzato, però intanto sono lì e beneficiano di un giro più largo grazie ai libri, ai DVD, alla cancelleria e via dicendo.
Ognuno giustamente compra quello che vuole e un mix digitale/cartaceo si può sempre fare (alcuni compreranno solo le serie introvabili, altri solo i numeri 1, altri ancora solo le serie per cui hanno poco interesse, altri solo se non hanno spazio in casa, altri ancora non compreranno mai, altri compreranno solo in digitale).
Le promo a 1€ dei numeri uno le ho già viste quindi se tieni d'occhio capita (anzi c'è stato un periodo in cui ho preso serie intere ad 1€ al volume o poco più, sono state promo durate poco ma ci sono state).
Come già detto non tutti comprano in digitale, né oggi né mai... non è un caso se all'estero dove il digitale c'è da molti più anni convive tranquillamente con il cartaceo, quindi non c'è pericolo (se le piccole fumetterie si alleassero e associassero a Kobo come hanno fatto feltrinelli, mondadori e vari altri si prenderebbero una fetta pure loro).
"la componente emotiva/irrazionale/di godimento puro" c'è anche per gli acquisti in digitale. Mi piace vedere la mia collezione di manga sulla mia libreria digitale (tanto per fare un esempio concreto della serie di D.Gray-Man su PC (nota bene le etichette laterali le ho fatte io, notare anche il numero di ebook che possiedo la maggior parte dei quali sono manga, notare anche che 1 solo libro è al momento scaricato, il resto è tutto su cloud, anche per questo ho rotto le balle quando sbagliavano la copertina per farla correggere)):
Per guardarla in dimensioni originali
https://i.imgur.com/4SkOVZ7.png
Quando è uscito il discorso collezionismo o comunque il piacere di vedere i propri acquisti ben ordinati mi è subito venuto in mente lo scaffale digitale e volevo chiedere come gestissi gli acquisti. Personalmente è una delle cose che mi frenerebbe non poter avere un modo di gestirli ordinati.
A cosa far riferimento quell'immagine? Puoi gestire acquisti da negozi diversi?
In generale a me importa poter far backup di tutto, non mi fido di avere tutto in cloud, quello per me ci deve essere per convenienza di riferimento ma non come metodo principale di reperimento.
Riguardo la convivenza di digitale e cartaceo all'estero. Di store digitali ne ho visti molti, ma propendendo per l'acquisto senza drm le scelte si riducono. Intanto perché non sempre è chiaramente visibile quali prodotti hanno o meno drm. Inoltre alcuni permettono solo la visione online, nemmeno un file con drm quindi. Sono capitati bundle
(humble bundle ne ha fatti parecchi) con alcune serie drm-free ma non complete, poi sul sito dello store di riferimento però gli altri capitoli sono con drm, e allora tanto vale. Almeno per me la continuità di come viene proposto il prodotto è importante e vedo che siamo ancora lontani da questo tipo di visione.
- L'immagine è la mia collezione di ebook acquistati da amazon sulla libreria dell'app desktop kindle, organizzati per etichette corrispondenti alle varie serie che ho acquistato (le etichette le ho fatte io e ho poi fatto in modo che ogni volumetto venisse messo nell'etichetta corretta).
Più in particolare ho immortalato solo la serie di D.Gray-Man. C'è anche una vista generale con tutti i 459 ebook che possiedo, come si vede dal menù laterale ho selezionato i 27 volumi di D.Gray-Man.
La stragrande maggioranza della mia collezione è su amazon quindi organizzo principalmente quella libreria.
- Faccio comunque anche un backup di tutti i miei volumi all'acquisto, li metto in una cartella manga, sotto cartelle Nome Serie e all'interno i volumi drm-free (a cui tolgo immediatamente il drm se ce l'hanno importandoli su calibre).
Nel backup metto anche tutti gli ebook che acquisto su altri store (compreso humble bundle), convertiti però in mobi con kindle previewer (preferisco il formato mobi per poter anche leggere facilmente tutto su kindle).
- Amazon e Kobo sono i principali store dove prendo gli ebook manga in particolare italiani (per kobo passo spesso da store tipo feltrinelli o simili a seconda di dove c'è la convenienza migliore). Diciamo 95% amazon, 4% Kobo, 1% humble bundle.
- I volumetti digitali comprati altrove dopo aver tolto l'eventuale drm e averli convertiti in mobi e archiviati sia in epub originale sia in mobi li copio su kindle o sulle app kindle e leggo lì (a seconda di cosa mi conviene in quel momento). Fossero sotto i 50MB potrei archiviarli sul cloud kindle ma visto che i manga sono di solito più pesanti vado sempre da locale anche per la semplice lettura. La mia libreria kobo e quella humble bundle la organizzo solo lato backup (quindi cartella manga, sottocartella Nome Serie) non la organizzo sull'app kindle desktop.
- Humble bundle è sicuramente conveniente ma il costo dei singoli volumetti esteri in digitale è molto più elevato di quello del bundle, inoltre sono drm-free solo su humble bundle.
- Evito come la peste store che fanno leggere solo da browser senza scaricare i file (da cui eliminare il drm). Fortunatamente sono una minoranza. Oltretutto su https://leggi.amazon.it/kindle-library si può fare la stessa identica cosa (ossia leggere direttamente da browser... comodo quando voglio leggere sul portatile del lavoro dove non posso installare nulla).
Insomma ho due librerie, quella locale (con tutti gli ebook) di backup organizzata per cartelle e tutta drm-free (poco bella da vedere) su due hard disk differenti (perché avere una copia sola non mi basta) e quella su cloud che però posso scaricare in qualsiasi momento e su qualsiasi dispositivo, bella da vedere ma relativa solo ai miei acquisti su amazon (che però sono la stragrande maggioranza).
Volendo potrei installare un altro programma per la gestione della libreria kobo ma ho davvero poca roba, non ne vale la pena.
Il bundle di humble bundle che ho comprato conteneva alcune serie complete ma essendo tutto in inglese lo considero meno. In ogni caso humble bundle lo uso anche per i giochi.
Io al momento ho pochi fumetti in digitale (qualcosa da humble bundle, qualche fumetto italiano da kobo) perché non mi ci sono lanciato, ma capisco il problema dei backup per quanto riguarda altri contenuti senza drm (giochi ad esempio). Lo spazio inizia a diventare un problema e la gestione è interamente a tuo carico.
Riguardo i siti esteri con drm o addirittura visione solo da browser, è uno dei motivi che mi frena dal procedere in quella direzione. Finché non saranno allineati tutti all'idea di proporre continuità nel materiale pubblicato non mi va di investirci. I bundle di humble bundle hanno senso solo per serie complete, altrimenti non avresti modo di completarle.
Per ora ti ringrazio, ne so un po' più di prima. Valuterò bene se provare questa strada con più convinzione.
Confermo. Ne ho approfittato per proseguire col mio recupero (lento) di One Piece su ibs. Zainetto preso la mattina stessa xD Ora però noto che la promozione non è più disponibile, mentre è sempre presente quella di Lady Oscar :/
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