Crunchyroll ha annunciato che Shenmue The Animation, l'adattamento anime della saga di videogiochi creata da Yu Suzuki, debutterà il 6 febbraio alle ore 18:30 sulla sua piattaforma ma anche su quella di Adult Swim. Crunchyroll si occuperà della distribuzione mondiale, escludendo la Cina.
Crunchyroll per ora ha reso pubblici solo due membri del cast giapponese, mantenendo le voci storiche del videogioco. Il cast inglese presenta, invece, due nuovi doppiatori.
Il primo gioco della serie Shenmue è uscito nel 1999 per Sega Dreamcast. Originariamente doveva trattarsi di un prequel di Virtua Fighter, serie di picchiaduro creata dallo stesso autore Yu Suzuki, ma poi il progetto ha preso una strada diversa. A seguire vi è stato Shenmue II nel 2001 su Dreamcast e nel 2002 sulla prima versione della Xbox. Shenmue I&II, la versione rimasterizzata dei primi due capitoli, è uscita nel 2018 per Playstation 4, Xbox One e Pc, mentre il terzo gioco della serie, Shenmue III, è uscito nel 2019 per Playstation 4 e Pc, realizzato tramite una campagna crowdfunding dopo circa vent'anni dal secondo capitolo. Esiste anche una versione "cinematografica" della serie, Shenmue The Movie, film in computer grafica realizzato montando i filmati della serie e sezioni giocate da giocatori esperti, che è stato proiettato nei cinema giapponesi nel 2001 ed è presente come dvd allegato nella versione Xbox del secondo gioco della serie.
Fonte Consultata:
Anime News Network
Crunchyroll per ora ha reso pubblici solo due membri del cast giapponese, mantenendo le voci storiche del videogioco. Il cast inglese presenta, invece, due nuovi doppiatori.
- Masaya Matsukaze (Giapponese - Colt Grice da L'attacco dei giganti) e Austin Tindle (Inglese) interpreteranno Ryō Hazuki
- Takahiro Sakurai (Giapponese - Giyū Tomioka da Demon Slayer) e Scott Gibbs (Inglese) daranno voce a Lan Di.
Il primo gioco della serie Shenmue è uscito nel 1999 per Sega Dreamcast. Originariamente doveva trattarsi di un prequel di Virtua Fighter, serie di picchiaduro creata dallo stesso autore Yu Suzuki, ma poi il progetto ha preso una strada diversa. A seguire vi è stato Shenmue II nel 2001 su Dreamcast e nel 2002 sulla prima versione della Xbox. Shenmue I&II, la versione rimasterizzata dei primi due capitoli, è uscita nel 2018 per Playstation 4, Xbox One e Pc, mentre il terzo gioco della serie, Shenmue III, è uscito nel 2019 per Playstation 4 e Pc, realizzato tramite una campagna crowdfunding dopo circa vent'anni dal secondo capitolo. Esiste anche una versione "cinematografica" della serie, Shenmue The Movie, film in computer grafica realizzato montando i filmati della serie e sezioni giocate da giocatori esperti, che è stato proiettato nei cinema giapponesi nel 2001 ed è presente come dvd allegato nella versione Xbox del secondo gioco della serie.
Fonte Consultata:
Anime News Network
E a prima vista non sembrano male gli scontri.
Gli darò il beneficio del dubbio perché di Crunchyroll mi fido assai poco.
Hey ryoooou
Già.
Mi richiama un po' anche Virtua Fighter per lo stesso motivo XD
Il ritorno di Masaya Matsukaze e di Takahiro Sakurai nei loro ruoli storici non poteva che essere più gradito, soprattutto il primo visto quanto è iconico (vedo che gli americani non hanno avuto la stessa fortuna). Le voci degli altri personaggi in gran parte erano già cambiate nel terzo capitolo, non pretendo di avere episodi interi con Hiroshi Fujioka a doppiare Iwao, al massimo potrebbe tornare Issei Futamata su Chai, ma va già benissimo così. Le voci di Chai e del maestro cinese del porto, nei brevi segmenti che si sono sentiti nel trailer, se non sono proprio le stesse hanno assolutamente le stesse vibrazioni del gioco e mi vanno benissimo.
Vedo nel trailer un sacco di chicche fondamentali: la musica di sottofondo che è la stessa del gioco, lui che si allena col vecchietto nel parco, i muletti (croce e delizia di ogni giocatore di Shenmue), la sala giochi con Virtua Fighter (avevo appena detto nella precedente notizia sul tema che nell'anime probabilmente non ci sarebbero state citazioni a Virtua Fighter...). Mi turba sempre un po' il fatto che abbiano annunciato 13 episodi per Shenmue 1 e 2, che secondo me sono pochi per narrare bene tutto (specie per quanto riguarda Shenmue 2 che ha tanta trama), ma per ora il mio hype è così grande al pensiero di poter vedere animate un sacco di scene che ho amato che non ci penserò più.
Su questo non sono d'accordo. Capisco che molti sono affezionati al doppiaggio inglese del gioco perché ha generato tante frasi-tormentone, ma Shenmue (il primo, perlomeno) è un gioco profondamente giapponese che racconta del Giappone, di gente giapponese di vari sessi/età/background che quindi viene caratterizzata anche dal modo in cui si esprime (in giapponese), da tutta una serie di espressioni, formule, rituali tipici del giapponese. Una grandissima parte del fascino di Shenmue sta anche in questo, nel modo in cui ti mostra il Giappone attraverso le persone comuni che lo abitano e le tante variazioni della lingua in cui si esprimono, che ti permettono di conoscerli meglio anche da questo punto di vista e di identificare subito il loro carattere e il loro background. Questo vale anche e soprattutto i personaggi stranieri che si nota quanto siano stranieri proprio perché riesci a riconoscere accenti o un qualcosa di particolare nel modo in cui parlano giapponese. In particolare, i tantissimi personaggi cinesi di cui per forza di cose Shenmue è costellato hanno nel primo capitolo (il 2 e il 3 sono ambientati in Cina ma tutti parlano un giapponese normale quindi questa cosa si perde, ma non si poteva fare altrimenti) tutti un fortissimo accento tipico dei cinesi che parlano giapponese, cosa che li identifica immediatamente. Per fare un esempio che mi è proprio rimasto impresso per questo, non potrei mai pensare a Wang (il ragazzo scemotto che fa le consegne al ristorante cinese, di cui poi incontri il gemello nell'albergo di Shenmue 2) senza il suo giapponese particolarissimo, caratterizzato da un fortissimo accento cinese e da un modo di parlare tipico degli stranieri che hanno imparato da poco a parlare giapponese e quindi ripetono a un po' a sproposito espressioni estrapolate qua e là dai libri di testo o sentite da qualche parte e non riescono ancora a formulare frasi di forma corretta. La versione col doppiaggio inglese, dove parla in un inglese perfettamente corretto come se nulla fosse, è molto più piatta e praticamente è come se fosse un altro personaggio, non rende assolutamente il fascino che ha il personaggio nella versione originale.
Sia Virtua Fighter che Shenmue sono dello stesso autore, Yu Suzuki, e le somiglianze/camei/citazioni si sprecano, come si può già intravedere pure nel trailer.
Sì sì, lo so. Io mi riferivo più che altro al trailer e lo dicevo con un fondo di ottimismo.
Avendoli giocati tutti e tre, e nonostante la delusione del terzo capitolo, penso proprio che lo visionerò.
Ci devi essere cresciuto giocandoci sul Dreamcast per apprezzare la magia e bellezza del doppiaggio inglese.
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In ogni caso dubito questa serie potrà rilanciare shenmue e visto il disastro del 3 (18 anni di attesa per non avere nessuna conclusione in un gioco e quasi nessuno sviluppo senza parlate del gameplay) forse è meglio così.
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