Sono state svelate in queste ore tutte le candidature agli Oscar 2022 che si terranno nella notte tra il 27 e il 28 marzo al Dolby Theatre di Hollywood.
A tenere alto il nome della cinematografia italiana c’è È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino tra i candidati al premio per il miglior film internazionale, mentre gli appassionati di cinema nipponico saranno molto contenti per il film giapponese Drive My Car che è stato candidato in ben quattro categorie (miglior film, miglior film internazionale, miglior regia e miglior sceneggiatura non originale).
Come Miglior film d’animazione le pellicole scelte sono:
Luca (Disney+)
I Mitchell contro le macchine (Netflix)
Raya e l’ultimo drago (Disney+)
Come Miglior cortometraggio animato abbiamo invece:
Affairs of the Art
Bestia
Boxballet
Robin Robin (Netflix)
The Windshield Wiper
Ricordiamo che gli Oscar sono assegnati dalla Academy of Motion Picture Arts and Sciences, che dal 1927 e con più di diecimila membri, sceglie quali film o quali persone candidare. I candidati al miglior film sono dieci, per tutte le altre categorie le nomination sono invece cinque.
Fonte consultata:
IlPost
A tenere alto il nome della cinematografia italiana c’è È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino tra i candidati al premio per il miglior film internazionale, mentre gli appassionati di cinema nipponico saranno molto contenti per il film giapponese Drive My Car che è stato candidato in ben quattro categorie (miglior film, miglior film internazionale, miglior regia e miglior sceneggiatura non originale).
Yusuke Fukaku è un attore teatrale, nonché regista; è sposato con Oto, che di professione è una commediografa, e condividono una vita felice. Un giorno, però, Oto scompare all'improvviso, lasciandosi dietro un segreto. Due anni più tardi, Yusuke ottiene l'incarico di direttore di un festival teatrale; si deve recare così a Hiroshima con la sua auto. Lì fa la sconoscenza della sua autista personale per l'occasione, Misaki. La donna non è di molte parole, ma nel trascorrere del tempo con lei, Yusuke apprende diverse cose che gli erano state taciute.
Come Miglior film d’animazione le pellicole scelte sono:
Encanto (Disney+)
Ambientato in Colombia, Encanto racconta la storia di Mirabel, una ragazza che non ha alcun potere magico. La cosa sembrerebbe alquanto normale se non fosse che la giovane, però, è l'unica persona della famiglia Madrigal a non avere alcun tipo di dote speciale.
Amin, arrivato come minore non accompagnato in Danimarca dall’Afghanistan, è oggi, a 36 anni, un accademico di successo. Da oltre vent’anni ha un segreto che rischia di far crollare il castello della sua vita, faticosamente costruito, proprio alla vigilia del matrimonio con il suo fidanzato di lunga data.
Luca (Disney+)
Ambientato in Italia e più precisamente sulla costiera ligure, seguiamo la vita di Luca, un adolescente che trascorre giornate meravigliose ed esperienze indimenticabili in compagnia del suo nuovo migliore amico Alberto. Tuttavia sia Luca che Alberto nascondono un segreto: sono creature marine provenienti dalle profondità del mare.
I Mitchell contro le macchine (Netflix)
Katie Mitchell è una giovane appassionata di cinema, a differenza di suo padre Rick che è un grande amante della natura e di tutto ciò che non è tecnologico. Entrata in un prestigioso college di cinema si distanza sempre più da suo padre e questo causa alla ragazza profonda tristezza. Per questo motivo Rick decide di annullarle il volo per il college e di accompagnarla lui stesso al college. Tuttavia questo lungo viaggio sarà ricco di disavventure, a causa di una catastrofe mondiale dove la tecnologia si è ribellata all’umanità.
Raya e l’ultimo drago (Disney+)
Molto tempo fa, i draghi hanno creato una terra chiamata Kumandra. Kumandra era una Terra divisa in cinque diverse regioni con cinque diversi clan umani. Tutti adoravano i draghi e vivevano con loro in armonia. Un giorno tuttavia i malvagi Druun minacciarono questo equilibrio e i draghi si sacrificarono per salvare il resto dell'umanità, lasciando però loro un dono, potente ma pericoloso. Sulla Terra infatti rimase un solo drago, nel caso in cui le forze oscure fossero tornare a fare visita. Passati 500 anni, i Druun tornano a Kumandra e uccidono il reggente Bajong, lasciando in vita i suoi figli: Little Jong e Raya. Sin da quando era una bambina Raya ha sempre voluto essere una guerriera ed è cresciuta addestrandosi in solitaria, accompagnata solamente dal suo animale, Tuk Tuk. Alla morte di suo padre, decide di lasciare la sua terra con Tuk Tuk e rintracciare così l'ultimo drago. Lanciata in questa avvincente e pericolosa avventura, Raya imparerà che ci vorrà più della magia di un drago per salvare il mondo.
Come Miglior cortometraggio animato abbiamo invece:
Affairs of the Art
Il cortometraggio segue il personaggio di Beryl e la sua eccentrica famiglia. Beryl, l'eroina della classe operaia è apparsa per la prima volta nel cortometraggio animato del 1987 Girls Night Out , Body Beautiful (1990) e Dreams & Desires: Family Ties (2006). Affairs of the Art si concentra sulle fissazioni di Beryl e della sua famiglia e sull'ossessione di Beryl per il disegno e sulla sua determinazione a diventare un'artista degna di nota.
Bestia
Una donna sola vive con il suo cane e lavora per la polizia segreta cilena (DINA) durante la dittatura di Pinochet. Con il suo viso quasi sempre fisso sulla stessa espressione passa le giornate tra casa e lavoro contribuendo con il suo operato alla cancellazione di vite e principi civili e democratici.
Boxballet
Un’affascinante ballerina dalle lunghissime gambe di nome Olga e un pugile dall’aspetto duro di nome Evgenij incrociano accidentalmente le loro strade quando Evgenij salva il gatto di Olga da un albero e si innamora perdutamente della ballerina.
Robin Robin (Netflix)
La storia di un uccellino che viene cresciuto da un’amabile famiglia di topi quando il suo uovo cade per sbaglio vicino a una discarica. Crescendo, Robin farà di tutto per provare alla sua famiglia di poter essere un bravo topo, nonostante abbia le piume e non il pelo.
The Windshield Wiper
Mentre fuma un intero pacchetto di sigarette, un uomo pone una domanda ambiziosa: "Cos'è l'Amore?". Una raccolta di scenette e situazioni condurrà l'uomo alla conclusione desiderata.
Ricordiamo che gli Oscar sono assegnati dalla Academy of Motion Picture Arts and Sciences, che dal 1927 e con più di diecimila membri, sceglie quali film o quali persone candidare. I candidati al miglior film sono dieci, per tutte le altre categorie le nomination sono invece cinque.
Fonte consultata:
IlPost
"Encanto" però dal canto suo, grazie anche alla colonna sonora, risulta effettivamente più "d'impatto" o comunque rimane di più anche principalmente per questo...
... io lo darei tranquillamente ad entrambi, due buoni prodotti.
Alla Disney piace vincere facile comunque xD
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Come già dissi si punta su Encanto come il più papabile anche perchè ha vinto GG
Tra l'altro ho letto che a partire da quest'anno hanno raddoppiato il numero di votanti non americani, dal 10% circa a più del 20%, e credo che il sorprendente risultato di Drive My Car (le previsioni lo davano a una o due nomination) sia dovuto anche a questo. Da questo punto di vista però mi dispiace parecchio per tutti gli altri film non americani che negli anni passati non hanno purtroppo avuto la stessa fortuna...
We don't talk about Bruno è addirittura record di ascolti nelle ultime settimane, al livello mondiale.
Affairs of the Art sembra molto ma molto interessante!
Decisamente inquietante Bestia
...e che tenerezza i topini di Robin Robin
“Non un brutto film, ma un brutto film Disney” change my mind.
Incrocio le dite per i Mitchell contro le macchine o Encanto.
non è USA/Disney (o disney associata)
A pensar male si fa peccato ma... Non escluderei una vittoria di Flee per i temi trattati.
(e personalmente ne sarei anche felice, per il solo fatto che la Disney con tre film se ne va a casa con le pive nel sacco!)
Ma si sbaglia. Intanto i film devono essere presentati dallo Stato che richiede l'ammissione agli Oscar e se non si è studio Ghibli il Giappone non caga di striscio le nomine all'estero.
A parte che il il mio pensar male si riferiva alla probabile vittoria di Flee...
Che io sappia sono gli studi di produzione a proporre i film e non "lo Stato", e sempre lo studio sceglie in quali categorie far partecipare il proprio film.
Infatti "L'idoneità di un film è subordinata alla ricezione da parte dell'Academy di un Modulo di Presentazione agli Oscar compilato in ogni sua parte, firmato dal produttore o dal distributore del film."
https://www.cinefacts.it/cinefacts-rubrica-dettaglio-58-21/come-funzionano-gli-oscar-le-regole-per-ammettere-un-film.html
https://www.ilpost.it/2013/02/20/come-si-vince-un-premio-oscar/
Poi l'Accademy valuta l'ammissibilità del film, e la coerenza con la categoria scelta e fa le sue scelte.
Ad esempio la candidatura de "la mano di Dio" non è stata fatta dal governo/stato ma
E l'ANICA è Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive Digitali
Se hai informazioni certe che per il Giappone sia lo Stato a candidare il paese, ti sarei grato se potessi fornire un link o qualcosa di simile.
Più o meno così
ho visto Luca e raya, encanto mi manca. Bei film d'animazione, ma nessuno dei due mi ha fatto urlare al capolavoro e neppure commuovere, per quanto mi riguarda carini, ma finisce lì. Forse tra i due ho preferito più Luca.
Non ho visto ancora encanto e do il beneficio del dubbio, ma come è possibile che qualunque cosa sputi la Disney abbia automaticamente un posto agli Oscar? Sforna 3 prodotti in un anno e concorrono tutti e tre? Lo trovo alquanto vomitevole e ridicolo.
Le opinioni che ho sui tre film sono soggettive, ci mancherebbe, magari poi per altri sono capolavori, ma quel che voglio dire è che per me è altamente improbabile che in un anno uno studio butti fuori 3 prodotti e che tutti e tre siano da Oscar, mi viene da pensare che se Disney buttasse fuori 5 prodotti, di cui uno con 60 minuti di Paperino che scorreggia, probabilmente tutti e 5 sarebbero nominati per gli oscar.
io voterei per Paperino che scorreggia, ovviamente
Gli studi di produzione scelgono e poi subiscono un bel calcio in culo dagli sponsor. Che per il Giappone è sempre stato lo Stato similmente a quanto è successo cohe n la Fiat e " La grande bellezza ". Mettendo su teatrini, incontri promozionali ( nel caso della Fiat è stata mandata in onda nella settimana degli oscar pure una pubblicità della macchina di quell'anno che promuoveva il film) e leccaculaggine vari. E se non ti chiami Ghibli promozione 0. Secondo te Spiderman into the Spiderverse ha vinto solo per l'oggettiva bellezza o perchè Sony ha pompato il suo prodotto tramite la pubblicità?
Davvero c'è da stupirsi se l'azienda più importante sul mercato è in grado di piazzare tutti i suoi prodotti? Prodotti che tecnicamente parlando mangiano sempre in testa agli avversari? Dopo di cosa vogliamo stupirci, che i migliori giocatori del mondo vadano a giocare al Real a Manchester o al Bayern? Che i premi per il manga per ragazzi li vincano a turni la Kodansha e la Shueisha?
Per quanto riguarda i film d'animazione, il migliore è "I Mitchell contro le macchine", però non credo vincerà, dato che ha fatto meno successo rispetto agli altri. Luca è un'ottima storia di amicizia e di accettazione, e sicuramente un ottimo prodotto per i ragazzi più giovani, dato che a differenza della quasi totalità dei film Pixar, questo è molto più infantile (inteso in senso positivo); infatti come film mi viene da considerarlo il "Ponyo della Pixar", sia per il target che le storie che hanno alcune similitudini. Encanto invece ha una morale davvero forte e bella, con dei personaggi caratterizzati molto bene. Per non parlare poi delle canzoni che sono meravigliose, e non c'è da stupirsi visto che sono state scritte da Lin Manuel Miranda (ci sarà un motivo se ha vinto il premio Pulitzer e altro). Come contro però ha un finale un po' troppo sbrigativo, che avrebbe reso meglio se si fossero presi del tempo per definirlo meglio.
In generale questa edizione degli Oscar ci può stare, non è che mi aspettassi qualcosa di troppo diverso, però mi fa infuriare vedere che "The last duel" (personalmente uno dei migliori film dell'anno) non si sia preso neanche una candidatura.
P.S. comunque a tutti quelli che si lamentano della massiccia presenza dei film Disney in classifica voglio ricordare una cosa: la Disney animation studios e la Pixar sono due studi diversi; sono semplicemente due studi che fanno uscire più o meno un film l'anno, non c'è da stupirsi se in classifica ci sono tanti loro film. Posso capire che non sempre le candidature sono giuste (come personalmente ritengo la candidatura di Raya, un film carino ma niente più), però la Disney e la Pixar sono i due studi d'animazione più importanti al mondo, mi sembra normale ci siano molti loro film (soprattutto sapendo che gli Oscar seguono molto la fama dei film).
A sto punto non ci provano nemmeno a fare un minimo di sforzo creativo, belle ha i suoi difetti ma sicuramente meritava di essere candidato molto più di Raya
Me lo aspettavo visto che era stato snobbato anche ai Golden Globe.
Abbastanza assurdo che non sia stato nominato almeno per qualche premio minore o tecnico (dai, cosa costava nominare Ben Affleck, che per altro è stato fantastico, o almeno premiare i costumi visto che è una delle ricostruzioni più fedeli del medioevo).
Molto triste anche per l'assenza di The card counter (il titolo farlocco italiano non lo cito nemmeno), almeno Oscar Isaac andava nominato al 100%.
Stesso discorso per Last night in Soho.
Contento invece per Del Toro, mi aspettavo 0 nomination o quasi e invece qualcosa ha preso, bene perché Nightmare Alley è nettamente uno dei migliori noir degli ultimi anni.
Personalmente trovo Encanto un film abbastanza mediocre al di là del lavoro di Lin Manuel Miranda (ma solo guardandolo in inglese, in italiano perde tantissimo) c'è poco di interessante, tutti i personaggi sono buoni, sono migliori di quanto appaiono (va bene ribaltare gli stereotipi o le prime impressioni, ma se ne abusi è solo ridicolo) e il terzo atto è... boh, moscio e anticlimatico.
Un Rapunzel gli dà due piste, per dire (poi certo, rispetto a Frozen II è un capolavoro, però insomma...).
Tolti i Mitchell credo di aver preferito diversi film di animazione giapponese al trittico Disney (Belle, Josee e Pompo per citarne 3 non li trovo certo questi titoli epocali ma son buoni film e per mio gusto li preferisco alla produzione Disney di questo anno).
Raya e l'ultimo drago voglio recuperarmelo perchè mi pare interessante, mentre Enchanto non mi ispira per nulla... Flee bho, è ovviamente su un altro genere e di diverso spessore, ma chissà se sarà distribuito qui in Italia...
Per i cortometraggi non ho visto nulla, ma quelli disponibili su Netflix o Youtube proverò a recuperarli.
P.s: ovviamente non mi metto a fare i discorsi "eh, ma sono tutti Disney", perchè sì, la cosa come al solito è assurda, ma tanto gli Oscar per l'animazione sono sempre da prendere con le pinze (non dimenticherò mai la vincita di Frozen quando era nominato Si alza il vento o quella di Big Hero 6 con la Principessa splendente...).
miglior film: scarsissime, non è questa perla irresistibile;
miglior film internazionale: possibile, ma non probabile, dipende dalla qualità degli altri film in gara, che non ho visto;
miglior regia: scarsissime, non ha niente di particolare;
miglior sceneggiatura non originale: probabile, è l'unica cosa veramente degna di nota del film, oltre alle buone interpretazioni degli attori.
Ci ho preso che non avrebbe vinto "miglior film" e "miglior regia", ma ammetto che non mi aspettavo vincesse "miglior film internazionale".
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