Wonderful Days

Saltando la parte relativa alla trama, partirei col dire che, per un'opera del 2003, ci ritroviamo davanti a una grafica davvero eccezionale. I personaggi sembrano più realistici dei soliti personaggi che si vedono negli anime. Questo film d'animazione mi è piaciuto parecchio sia per le scelte dei dialoghi sia per la mancanza di filler, ma soprattutto per le OST, alcune delle quali davvero superbe.

La trama si evolve abbastanza velocemente e in poco tempo facciamo conoscenza dei personaggi principali. Di alcuni di questi (cioè i più importanti) viene trattato il passato, lasciando subito lo spettatore senza "buchi" nella trama. La parte che sicuramente mi ha esaltato di più è stata quella finale, che è forse quella più ricca di azione ed emozioni suscitate nello spettatore, anche se priva di veri colpi di scena.

Ho scelto 8 come voto perché, nonostante lo consiglierei agli amanti del genere fantascientifico (con un pizzico di cyber-punk), non lo riguarderei un'altra volta, dato che non mi ha lasciato nessun dubbio.

Sarà che siamo un po' masochisti, sarà che il pessimismo sul futuro dell'uomo è ormai una costante, anche questo film si basa sulle disgrazie del genere umano che in un futuro non troppo lontano conoscerà un catastrofe di proporzioni bibliche. Così come accade nella Bibbia però anche questa volta alcune persone riusciranno a sfuggire al disastro. I superstiti fonderanno una nuova città, Ecoban, che, a differenza di quanto potrebbe suggerire il nome, può essere considerata come il modello urbano più temuto dagli ambientalisti: l'energia viene prodotta utilizzando l'inquinamento prodotto dell'atmosfera. Chiaramente da ciò ne consegue un forte interesse di questa nuova elite ad incrementare il più possibile il proprio combustibile: come risultato l'aria è completamente contaminata da sostanze inquinanti ed il cielo è coperto da una coltre scura che impedisce di ammirare l'azzurro del cielo ed il brillare del sole.
Proprio per non farci mancare niente anche dopo la catastrofe la società è divisa in classi: da un lato abbiamo i cittadini di Ecoban dall'altro tutti gli altri, definiti marroniani, il cui compito è semplicemente quello di lavorare come dei muli per assicurare la prosperità di Ecoban.
Wonderful Days ovviamente descrive in che modo verrà sovvertito questo contorto sistema e lascia intravedere un futuro migliore per il genere umano.

Così come ho letto in altre recensioni, anch'io sento di dover condividere gli elogi per l'ottimo lavoro svolto nella realizzazione del comparto tecnico: disegni, colori e colonna sonora sono davvero molto belli. Non si può, purtroppo, gridare al miracolo per quanto riguarda i contenuti: la trama si rivela essere un po' piatta, senza grandi colpi di scena e con una caratterizzazione dei personaggi che non mi ha affatto entusiasmato; in particolare se Shua doveva rappresentare nelle previsioni l'elemento carismatico di questo film il tentativo ha fatto centro solo in parte. Jay, pur essendo il centro di un triangolo che determinerà la sorte di Ecoban, è un personaggio troppo spento per essere anche vero. I risultati migliori si ottengono, probabilmente, dai comprimari, la cui personalità è stata realizzata con maggior cura e che riescono a trasmettere qualcosa a chi li guarda.

Wonderful Days (titolo inglese: Blue Sky. Ma non ce l'aveva già un titolo in inglese? Mah!) è un film della durata di poco più di un ora che, in definitiva, un'occhiatina la merita senz'altro, se non altro per l'ottima realizzazione grafica che lo contraddistingue. Guai, però, a pensare di aver di fronte un capolavoro: buono per occupare un po' di tempo libero ma non credo resterà a lungo nella vostra memoria.

Se si considera questo lungometraggio dal punto di vista tecnico, allora la valutazione non può che essere molto positiva. In particolare i fondali sono molto curati e spettacolari, ma anche le animazioni sono ottime; belli anche i disegni dei mezzi meccanici, volanti e non, che compaiono nell'opera.
Ma se passiamo dal comparto tecnico a quello dei contenuti, allora iniziano le note dolenti. La trama, innanzitutto, appare veramente esile e fin troppo lineare; mancano dei veri colpi di scena e la capacità, a mio parere, di tenere incollato lo spettatore al video. In definitiva, Wonderful Days appare come il classico prodotto ben confezionato ma in cui la sostanza un po' latita.
Gli autori sembra che abbiano puntato tutto sull'effetto visivo, tralasciando un po' il resto. Anche la caratterizzazione dei personaggi lascia, secondo me, un po' a desiderare, anche se bisogna ammettere che il ritmo si mantiene buono per tutta la durata del lungometraggio.
Se dovessi fare una media dei pregi e delle virtù di quest'opera, il voto sarebbe senz'altro positivo, ma complessivamente l'ho trovata un tantino deludente. Forse è colpa mia che avevo aspettative più elevate.

Questi Coreani sono da tenere d'occhio!! Se la loro capacità di sfornare opere come questa si rivelasse l'inizio fruttuoso di una serie di lungometraggi made in Corea, gli studi di animazione Giapponesi avranno a che fare con un degno concorrente!! I personaggi hanno un bel design, ma l'elemento che in assoluto mi ha favorevolmente colpito (nonostante fossero fatti quasi totalmente in CG), sono gli ambienti hi-tech e le tecnologie!! Trovo l'ambientazione molto suggestiva, come dire: orientale ma non giappo, DIVERSA!! La storia si rivela semplice ma efficace, a parte forse un pochino di smarrimento forse alla fine. Difatti una delle poche pecche riscontrate è la mancata cura nel descrivere la psicologia dei personaggi in alcuni punti, difatti alla fine lascia quella sensazione di qualcosa non detta, oltre le animazioni dei personaggi, ben fatte ma in alcuni casi (pochi!! ) all'apparenza scattosi.
Se mai uscirà il DVD lo prenderò più che volentieri!! Mi è piaciuto!!
Voto: 7. 8
Buona visione

Il voto sarebbe 7-, l'ottima realizzazione grafica non tiene comunque in piedi una storia davvero troppo facile. Il tutto scorre placido e diretto verso la fine che ogni mamma si aspetterebbe. Non ci si deve aspettare molto, da guardare in un giorno di pioggia per rilassarsi un po' senza troppo impegno gustandosi gli ottimi disegni.

(commento 8/12/2007) Bello... bello...
La storia, non originalissima e abbastanza prevedibile nel finale (che comunque vi emozionerà), viene ben compensata dall'ottima realizzazione grafica (disegni e animazioni notevoli, a distanza di ben 4 anni) e dalla buona colonna sonora (un pezzo in particolare spicca tra gli altri).
Insomma non ho aggiunto niente di nuovo :)
Ho trovato i tempi ben dosati (ci sono delle scene "lunghe", in genere irritanti, ma in questo caso funzionali a far salire il pathos) e riguardo l'approfondimento dei personaggi... beh, siate abili a leggere tra le riga!
Lo consiglio.

Non si può che confermare quanto già detto: grafica curatissima, storia assolutamente già vista e sentita.
In effetti la CG assolve assai bene il suo compito: crea un'atmosfera conturbante e solidissima: ci sono alcuni interni di Ecoban che non hanno nulla da invidiare a Giger o a Moebius. Il regista lo sa: molte scene sono costruite proprio per mettere in luce il comparto grafico. Fondare l'attrattiva di un film su tali caratteristiche ha le sue belle controindicazioni: probabilmente tra una decina di anni, quando la tecnica si sarà evoluta, di Wonderful days non ci ricorderemo più...

Bello davvero molto bello; da un punto di vista puramente tecnico( disegni,cg,animazioni) è fuori parametro (uno spettacolo per gli occhi), per quanto riguarda la storia seppur molto intrigante mi ha dato un non so che di come se mancasse qualcosa forse l'entrare più nel specifico nella psicologia dei protagonisti. Comunque opera bellissima e tecnicamente incredibile, guardatela e ne sarete scioccati.

come non essere concorde con Tacchan?

il film è veloce, preciso, tagliente. Si attacca al battito del cuore dello spettatore e lo accompagna in una avventura anime eco-fanta-classica. tecnicamente ineccepibile, sia dal punto visivo sia da quello sonoro. Ma sappiamo benissimo tutti che non conta solo il bello superficiale. Ed infatti questo titolo è molto di più di qualcosa di tecnicamente pulito. è un film coreano in tutti i soui aspetti. Ci sono la vendetta orientale e la tragedia greca. Ci sono sentimenti forti e pugni alla bocca dello stomaco.

consigliatissimo a chiunque abbia voglia di vedere un ottimo film.

Titolo accattivante anche perchè straniero, cg usata con saggia maestria, ottimi contrasti di colore e di luce tutto molto realistico, movimento fluido, volti molto ben definiti ed espressivi in ogni particolare, sfondi curatissimi, MAA ...La storia è alquanto deludente: è troppo scontata e letta sin dalle prime sequenze.
Il messaggio che porta è piuttosto inequivocabile e palese, non c'è molto da scavare, ma almeno C'E' e devo dire che da molto da pensare ai nostri giorni,