Hunter x Hunter - Greed Island

Sono costretto a partire con il dire che rispetto alla prima parte e agli 8 OAV prima di questi "Hunter x Hunter" inizia a perdere qualcosa. Nell'insieme rimane senza ombra di dubbio un'ottima serie da guardare piacevolmente, ma devo dire che la trama e le situazioni che si presentano risultano essere molto meno interessanti e accattivanti rispetto a una volta.
La grafica inoltre è cambiata, oltre al doppiaggio, di cui avevo già parlato nella recensione prima di questa; sfortunatamente, almeno per quanto mi riguarda, in peggio, di poco, ma comunque in peggio.

E' difficile esprimere un giudizio solo a questa parte, a dirla tutta non sapevo neanche che l'anime fosse diviso così. Se si guarda questa parte non si può non vedere la successiva, dove si trova il finale della saga.

I protagonisti diventano Gon e Killua, lasciando da parte Leorio e Kurapica, che faranno solo qualche piccola apparizione. I due ragazzi vengono a conoscenza di Greed Island, un videogioco dalle origini misteriose che pare in qualche modo collegato al padre di Gon. Il gioco però è rarissimo, e viene venduto a delle aste a un prezzo inaccessibile per Gon e Killua. Ma Gon elabora un piano che consentirà ai due amici di giocare a Greed Island.
Ci sarà anche l'introduzione di un nuovo personaggio, che avrà molto spazio all'interno di questa saga: si tratterà di Biscuit, una ragazzina misteriosa che si unirà a Gon e Killua.

I disegni sono ottimi, molto superiori rispetto alla serie precedente. Il doppiaggio dell'OAV risulta inferiore alla serie solo per alcune scelte, senza togliere alla bravura dei doppiatori: non sono proprio riuscito ad abituarmi alla voce di Hisoka, molto diversa da quella precedente.
L'anime di "Hunter x Hunter" va visto tutto perché è un capolavoro, e questa è una parte di saga che va assolutamente guardata insieme alle altre. Da sola non ha senso.

Hunter X Hunter - Greed Island, è una serie di oav, rilasciati in seguito alla conclusione della serie animata tratta dall’omonimo manga di Yoshiro Togashi, già creatore di Yu Yu Hakusho. Vedendo questa serie, ho notato subito un miglioramento nei disegni, e anche nella trama, che acquista nuovi elementi, come quello del gioco di carte creato da Togashi che può attirare anche fan di giochi di ruolo, il mio punto preferito resta comunque l’esame per diventare hunter. In questo capitolo, troviamo come protagonisti solo Gon e Killua, mentre Kurapika e Leolio faranno qualche sporadica apparizione. Nel mondo di Hunter X Hunter, Greed Island è un videogioco al quale è però possibile giocare solo dalla Power Station, una particolare consolle ritirata dal commercio. Consiglio ai fan della serie di vedere questi oav, solo se avete visto la serie precedente, fondamentale per conoscere i personaggi e lo spirito dell’anime. In questa serie secondo me, come già detto, la storia migliora, viene infatti spiegato meglio il passato del padre di Gon, e il modo degli scontri è reso più simpatico con l'introduzione di alcune carte utilizzate per apprendere nuove tecniche o viaggiare da un luogo all'altro, tutte collezionabili e con possibilità di scambiare con gli altri giocatori di Greed Island.
Molto divertente e da non sottovalutare inoltre, è l’allenamento che i piccoli protagonisti, Gon e Killua intraprendono sotto la guida di Biscuit, una simpatica quanto forte e determinata donna con l’aspetto da bambina. Belle la Opening ed Ending sia per le canzoni che per scelta di immagini, e l’adattamento italiano è ben curato per doppiaggio e scelta delle voci, che cambiano per tutti i principali protagonisti dalla serie anime.