Arriva Charlie Brown

Una commedia leggera, simpatica e spassosa. Questo è "Arriva Charlie Brown". Una vicenda immersa nella vita quotidiana di un gruppo di bambini che coltivano grandi aspirazioni perché desiderano fare strada nella vita e sono disposti a sottoporsi a grandi fatiche e a fare tutto il possibile per raggiungere i loro obiettivi. Questi bambini, ancora giovani, sono grandiosi perché hanno delle personalità spiccate ed originali. Bellissime e sempre d'effetto le battute che caratterizzano ogni situazione nella quale i protagonisti si ritrovano e che arricchisce ulteriormente quello humour che costituisce la colonna portante della vicenda. Le musiche jazz e classiche (Beethoven) danno un ulteriore senso di vivacità alla vicenda.

La grafica è semplice e spontanea, priva di meccanismi secondari ed indotti che appesantiscano la visibilità. I coloro sono ben distribuiti ed equilibrati, né troppo forti né troppo deboli, cioè né troppo chiari né troppo scuri.
Questo conferisce ulteriore spontaneità, vitalità, naturalezza alla trama e la rende avvincente pur essendo essa semplice. I personaggi sono simpatici, con i loro difetti e pregi e questo è un ulteriore aspetto che gioca a vantaggio del film.

La morale è abbastanza semplice, mai arrendersi e mai darsi per vinti, ma trovare e provare nuove vie, iniziative, attività, perché tutti siamo tutti bravi a qualcosa e ognuno sa più di quello che vuol fare credere, ciò che conta é trovarlo, dimostrarlo nel posto giusto, al momento giusto, nel contesto giusto, situazione giusta e caso giusto. Bella la colonna sonora d'apertura e chiusura insieme. Le gag e gli sketch comici sono veramente semplici, ma efficaci e diretti e mettono in risalto ulteriormente la vicenda e quello humour che la caratterizza.

Complimenti al maestro Charles M. Schulz per la realizzazione di questo piccolo/grande capolavoro di leggerezza, semplicità e comicità/humour.