Noblesse
«Noblesse» è un anime, a cura dello studio di animazione Production I.G., tratto dal manhwa scritto da Jae-Ho Son e disegnato da Gwang-Su Lee, che dopo un inizio confusionario si riprende sino al buon finale.
La serie parte da un presupposto: l'aver visto "Noblesse: Awakening", un OAV del 2006. Se lo avete visto, tralasciando che ne consiglio la visione, essendo questo il seguito, facilita la comprensione; la visione, altrimenti, è quasi obbligatoriamente per lo spettatore confusione e senso di smarrimento. Le domande "Chi sono?", "Perché si conoscono?", "Quella doveva essere una battuta?" affolleranno a ragion dovuta la vostra mente. A chi non conosce la storia, se in qualche modo il primo episodio è piaciuto, consiglio: continuate la visione, vi piacerà molto di più e si comprenderà meglio il tutto. Sicuramente sarebbe stato più agile per un normale spettatore almeno qualche minuto riassuntivo di quanto accaduto, anche sotto forma di flashback.
Cadis Etrama Di Raizel è un signore di vampiri risvegliatosi dopo un lunghissimo sonno, non conosce nulla dell'epoca moderna, ma decide di frequentare la scuola dove il suo fedele servitore funge da preside. Per via di quanto accaduto in precedenza, dei loschi figuri lo cercano, ma non solo gli unici ad interessarsi a lui.
Il fascino dei vampiri. Rai non è il solito vampiro a cui siamo abituati, è sempre garbato, tutti i suoi gesti sono eleganti, non ha bisogno di mordere per sopravvivere, non è debole. La sua originalità sta nel fatto di essere un protettore, lui protegge gli esseri umani, protegge l'ordine, solo al più forte è data questa incombenza, che a lui non grava affatto.
Rai, per quanto sia di poche parole, viene ben approfondito come personaggio, rispetto a quanto mostrato nel suo passato vediamo una certa maturazione, crescita, del personaggio, rimanendo sempre fedele al suo ruolo, mai snaturandolo. In una casa, quella di Rai, dove con il passare del tempo fornisce rifugio a diverse persone, vi è più confusione, più vivacità, che per lui suona come compagnia, riuscendo a fargli mantenere quel distacco che gli conferisce regalità anche interagendo in maniera umile.
Un sorriso riesce sempre a strapparlo. Una caratteristica di questa parte animata è la comicità, semplice ed efficace, nulla di elaborato, ma vi sono diverse scene che faranno sorridere. Da notare che vi sono molte scene presenti dopo i titoli di coda ("post credit", ma è così bella la lingua italiana) che meritano di essere viste, gustate.
Per quanto riguarda i personaggi, oltre a Rai che ruba la scena, è dato molto spazio a Frankenstein. Interessante fra quelli secondari introdotti in questa serie, uno dei pochi personaggi femminili presenti, Seira J. Loyard, all'eleganza e grazia affiancherà altrettanta forza e determinazione.
Per quanto riguarda l'opening "BREAKING DAWN", è cantata da Kim Jae-Joong, cantante e attore sudcoreano. Il testo è a cura del celebre frontman del gruppo L'Arc~en~Ciel Hyde. L'ending, "Etoile - Oh My Girl" ha un suono pacato e gentile. I disegni e le animazioni sono di buon livello, adatte a far risaltare le scene di lotta.
Il finale, per quanto la storia in realtà continui, è scelto con cura, soddisfacendo sia chi conosce l'opera originale che chi invece incontra Rai per la prima volta.
Consigliato a chi, non lasciandosi intimidire o spaventare da quel senso di smarrimento iniziale, verrà ricompensato con una storia divertente e interessante.
La serie parte da un presupposto: l'aver visto "Noblesse: Awakening", un OAV del 2006. Se lo avete visto, tralasciando che ne consiglio la visione, essendo questo il seguito, facilita la comprensione; la visione, altrimenti, è quasi obbligatoriamente per lo spettatore confusione e senso di smarrimento. Le domande "Chi sono?", "Perché si conoscono?", "Quella doveva essere una battuta?" affolleranno a ragion dovuta la vostra mente. A chi non conosce la storia, se in qualche modo il primo episodio è piaciuto, consiglio: continuate la visione, vi piacerà molto di più e si comprenderà meglio il tutto. Sicuramente sarebbe stato più agile per un normale spettatore almeno qualche minuto riassuntivo di quanto accaduto, anche sotto forma di flashback.
Cadis Etrama Di Raizel è un signore di vampiri risvegliatosi dopo un lunghissimo sonno, non conosce nulla dell'epoca moderna, ma decide di frequentare la scuola dove il suo fedele servitore funge da preside. Per via di quanto accaduto in precedenza, dei loschi figuri lo cercano, ma non solo gli unici ad interessarsi a lui.
Il fascino dei vampiri. Rai non è il solito vampiro a cui siamo abituati, è sempre garbato, tutti i suoi gesti sono eleganti, non ha bisogno di mordere per sopravvivere, non è debole. La sua originalità sta nel fatto di essere un protettore, lui protegge gli esseri umani, protegge l'ordine, solo al più forte è data questa incombenza, che a lui non grava affatto.
Rai, per quanto sia di poche parole, viene ben approfondito come personaggio, rispetto a quanto mostrato nel suo passato vediamo una certa maturazione, crescita, del personaggio, rimanendo sempre fedele al suo ruolo, mai snaturandolo. In una casa, quella di Rai, dove con il passare del tempo fornisce rifugio a diverse persone, vi è più confusione, più vivacità, che per lui suona come compagnia, riuscendo a fargli mantenere quel distacco che gli conferisce regalità anche interagendo in maniera umile.
Un sorriso riesce sempre a strapparlo. Una caratteristica di questa parte animata è la comicità, semplice ed efficace, nulla di elaborato, ma vi sono diverse scene che faranno sorridere. Da notare che vi sono molte scene presenti dopo i titoli di coda ("post credit", ma è così bella la lingua italiana) che meritano di essere viste, gustate.
Per quanto riguarda i personaggi, oltre a Rai che ruba la scena, è dato molto spazio a Frankenstein. Interessante fra quelli secondari introdotti in questa serie, uno dei pochi personaggi femminili presenti, Seira J. Loyard, all'eleganza e grazia affiancherà altrettanta forza e determinazione.
Per quanto riguarda l'opening "BREAKING DAWN", è cantata da Kim Jae-Joong, cantante e attore sudcoreano. Il testo è a cura del celebre frontman del gruppo L'Arc~en~Ciel Hyde. L'ending, "Etoile - Oh My Girl" ha un suono pacato e gentile. I disegni e le animazioni sono di buon livello, adatte a far risaltare le scene di lotta.
Il finale, per quanto la storia in realtà continui, è scelto con cura, soddisfacendo sia chi conosce l'opera originale che chi invece incontra Rai per la prima volta.
Consigliato a chi, non lasciandosi intimidire o spaventare da quel senso di smarrimento iniziale, verrà ricompensato con una storia divertente e interessante.
Rai, un uomo misterioso dall'enorme potere, dopo essersi risvegliato da un lungo sonno durato ben 820 anni, giunge in una scuola gestita dal suo fedelissimo servitore Frankenstein. Rai si mescola ai ragazzi della scuola e cerca di vivere una vita semplice e tranquilla, imparando pian piano a conoscere gli esseri umani. Ben presto dei loschi individui della Union si fanno vivi e mettono in pericolo i compagni di classe di Rai, poiché alla ricerca di quest'ultimo, così decide di intervenire e salvarli. Tornata la pace, poco dopo comincia a farsi vivo e preponderante il passato oscuro e turbolento di Rai, il Noblesse Cadis Etrama Di Raizel.
La trama è misteriosa e accattivante, con un ottimo svolgimento e un intreccio buono, con diversi colpi di scena. Nella prima parte facciamo la conoscenza del protagonista e del suo fedelissimo e unico servitore, per poi passare alla Union. La prima metà nella narrazione si incentra su questa organizzazione segreta umana che cerca, attraverso abominevoli esperimenti, di creare esseri umani modificati con poteri simili alle fantomatiche creature eterne e invincibili del passato. La seconda parte dello svolgimento si incentra sul protagonista Raizel e sul suo oscuro e misterioso passato, dimenticando e lasciando completamente in secondo piano l'Unione, che non si farà mai più sentire per nessun buon motivo. Lo sviluppo sul passato del Noblesse e sui nobili di Lukedonia è molto interessante, sentito e più curato della prima parte, rendendo quest'ultima un mero contorno inutile. L'unica pecca della narrazione e della trama che ho trovato è che la Union, organizzazione potentissima e segretissima, svanisca nel nulla senza alcuna spiegazione, come se non fosse mai esistita; questo fatto resta oscuro e inspiegabile, peccato.
I personaggi hanno design semplici, curati e facilmente riconoscibili. I background dei vari personaggi sono sufficienti e non si sente la necessità di approfondirli ulteriormente. Nota encomiabile per i background dei personaggi principali più importanti come Raizel e Frankenstein, sebbene vi siano dei punti oscuri non spiegati; peccato, li ho trovati molto belli e ben fatti, ma alcuni "buchi" lasciano un sapore un po' amaro, sebbene questi non inficino la narrazione e la comprensione dell'opera stessa. La caratterizzazione caratteriale e psicologica è ben fatta soprattutto sul protagonista e il suo servitore, gli altri sono più basilari e meno approfonditi.
Il comparto tecnico nel complesso è davvero ottimo, spettacolari i combattimenti, animazioni buone, comparto audio buono, qualche momento memorabile.
In conclusione, un ottimo anime autoconclusivo, lo consiglio molto a tutti.
La trama è misteriosa e accattivante, con un ottimo svolgimento e un intreccio buono, con diversi colpi di scena. Nella prima parte facciamo la conoscenza del protagonista e del suo fedelissimo e unico servitore, per poi passare alla Union. La prima metà nella narrazione si incentra su questa organizzazione segreta umana che cerca, attraverso abominevoli esperimenti, di creare esseri umani modificati con poteri simili alle fantomatiche creature eterne e invincibili del passato. La seconda parte dello svolgimento si incentra sul protagonista Raizel e sul suo oscuro e misterioso passato, dimenticando e lasciando completamente in secondo piano l'Unione, che non si farà mai più sentire per nessun buon motivo. Lo sviluppo sul passato del Noblesse e sui nobili di Lukedonia è molto interessante, sentito e più curato della prima parte, rendendo quest'ultima un mero contorno inutile. L'unica pecca della narrazione e della trama che ho trovato è che la Union, organizzazione potentissima e segretissima, svanisca nel nulla senza alcuna spiegazione, come se non fosse mai esistita; questo fatto resta oscuro e inspiegabile, peccato.
I personaggi hanno design semplici, curati e facilmente riconoscibili. I background dei vari personaggi sono sufficienti e non si sente la necessità di approfondirli ulteriormente. Nota encomiabile per i background dei personaggi principali più importanti come Raizel e Frankenstein, sebbene vi siano dei punti oscuri non spiegati; peccato, li ho trovati molto belli e ben fatti, ma alcuni "buchi" lasciano un sapore un po' amaro, sebbene questi non inficino la narrazione e la comprensione dell'opera stessa. La caratterizzazione caratteriale e psicologica è ben fatta soprattutto sul protagonista e il suo servitore, gli altri sono più basilari e meno approfonditi.
Il comparto tecnico nel complesso è davvero ottimo, spettacolari i combattimenti, animazioni buone, comparto audio buono, qualche momento memorabile.
In conclusione, un ottimo anime autoconclusivo, lo consiglio molto a tutti.