Pokémon Black 2 White 2 Special
Essendo questa una recensione su uno special di neanche cinque minuti, eviterò di dilungarmi andando subito al sodo: questo cortometraggio rappresenta esattamente quello che ogni fan della saga videoludica dei Pokèmon, me compreso, vorrebbe vedere nella versione animata, al posto di quell'abominio che viene trasmesso non stop da ormai quindici anni, avente come protagonista un bambino ormai trentenne che risponde al nome di Ash, e che dovrebbe essere la controparte anime del celebre Rosso, ripeto dovrebbe.
Questo special ci riassume i momenti salienti di quest'ultimo videogioco, con una realizzazione tecnica impeccabile, ottimi doppiatori, e giusto un assaggio della reale trama di questo capitolo. Purtroppo questo corto ha l'unico scopo di pubblicizzare i due giochi Bianco/Nero 2, ma guardacaso, è stato infinitamente più apprezzato della serie originale. Ora io mi chiedo: non vi siete accorti che ormai sto Ash ha stufato anche i fan più assidui? Perché continuare a confinare la serie come prodotto per bambini, quando potrebbe benissimo essere realizzata anche per un pubblico più adulto? Tra l'altro avrebbe anche molta più popolarità, portando più incassi e tutto il resto. Ma evidentemente queste sono cose troppo difficili da capire per quegli incompetenti che ancora si ostinano a mandare in onda il bambino idiota e il suo Pikachu (che ormai sarà al livello 700, eppure le prende da tutti).
Detto questo, vale la pena spendere cinque minuti per vedere questo special, soprattutto se siete fan del videogioco, e detestate la serie anime.
Questo special ci riassume i momenti salienti di quest'ultimo videogioco, con una realizzazione tecnica impeccabile, ottimi doppiatori, e giusto un assaggio della reale trama di questo capitolo. Purtroppo questo corto ha l'unico scopo di pubblicizzare i due giochi Bianco/Nero 2, ma guardacaso, è stato infinitamente più apprezzato della serie originale. Ora io mi chiedo: non vi siete accorti che ormai sto Ash ha stufato anche i fan più assidui? Perché continuare a confinare la serie come prodotto per bambini, quando potrebbe benissimo essere realizzata anche per un pubblico più adulto? Tra l'altro avrebbe anche molta più popolarità, portando più incassi e tutto il resto. Ma evidentemente queste sono cose troppo difficili da capire per quegli incompetenti che ancora si ostinano a mandare in onda il bambino idiota e il suo Pikachu (che ormai sarà al livello 700, eppure le prende da tutti).
Detto questo, vale la pena spendere cinque minuti per vedere questo special, soprattutto se siete fan del videogioco, e detestate la serie anime.
A poco più di un mese dal lancio in terra nipponica di "Pokémon White 2 e Pokémon Black 2", la Pokémon Company diffonde dal suo canale Youtube uno speciale corto animato. Il filmato ha una durata di 4 minuti e 30 secondi, 4 minuti scarsi, se si considera che l'ultima scena raffigura White Kyurem e Black Kyurem affrontarsi su un fondale nero prima di assumere le pose che li ritraggono sulle confezioni dei giochi. Malgrado la brevità e grazie all'effetto sorpresa con cui è stato rilasciato, lo special è comunque sufficiente a mandare in visibilio i fan di tutto il mondo. Ma procediamo con ordine.
La scena si apre su un'ambientazione statica: uno sfondo di colore grigio-celestino apparentemente uniforme, che muovendosi si scopre essere una coltre di nebbia. Avvolta da essa, una silhouette familiare si avvicina alla telecamera facendosi nitida: si tratta di N, e il luogo in cui si trova è la sommità di una torre diroccata avvolta dalle nubi, molto probabilmente la Torre Dragospira. Aprendo le braccia al vuoto intorno a sé, sembra lanciare una sfida allo spettatore/giocatore: "Quale sarà il tuo cammino per catturare i pokémon?" Intanto, l'ombra di un enorme mostro portatile passa su lui: sarà Reshiram o Zekrom, uno dei draghi leggendari contro cui il player ha lottato nel primo capitolo, a seconda della versione che ha preferito. Comunque, dalla coda che proietta un'ombra a punta sembrerebbe trattarsi di Zekrom, anche se entrambi i dragoni hanno le code simili a turbìne, quella di Reshiram si apre a mo' di canestro. Potrebbe darsi però che l'altezza a cui sta volando sia così vertiginosa che la sua ombra non si proietti per intero, perciò potrebbe anche essere Reshiram.
La ripresa si sposta ora sulla via principale di una cittadina costruita su una pianura circondata da una catena montuosa. Tra alcune persone accompagnate dai loro pokémon, sfrecciano due ragazzi: uno è il rivale, mentre l'altro è il protagonista maschile dell'avventura. Dopo essere saliti su una terrazza panoramica che si affaccia oltre i confini della città, incontrano Belle, che dà loro uno starter: Oshawott, Snivy o Tepig. Belle è adesso un'assistente della professoressa Juniper.
Ancora, la scena cambia, e il protagonista, insieme al suo Lucario, ascolta l'opinione di un secondo professore, Akuroma, riguardo il piano originario del Team Plasma: "Il Team Plasma voleva separare i pokémon dagli esseri umani per sviluppare il loro vero potenziale… Io non la penso così".
Poi, il protagonista cammina su una passerella in compagnia di Emboar. Alla fine del camminamento lo attende Camelia che, con un nuovo look ma la solita teatralità, sfida il ragazzo.
Ormai ci siamo abituati alla dinamicità di questo corto, e non ci sorprendiamo di vedere di nuovo la scena cambiare per aprirsi stavolta su una nave attraccata a un porto. A bordo ci sono il protagonista, il rivale e Komor, novello capo-palestra, che ingaggiano uno scontro spettacolare con dei seguaci Plasma.
Dulcis in fundo, il protagonista è in una città ricoperta dal ghiaccio, colpita da una misteriosa glaciazione che grava su parte della mappa. Seguito da Lucario, sta rincorrendo un membro del Trio Oscuro, che con l'agilità di un ninja salta sui tetti delle case e sulle stalattiti che si stagliano numerose dal terreno. Eludendo l'attacco di Lucario, l'uomo mascherato svanisce pronunciando delle misteriose parole: "Come raggiungerai il tuo obiettivo?".
Infine, come accennato, Black Kyurem e White Kyurem duellano.
Il comparto grafico di questa produzione è davvero di altissima qualità: oltre a miscelare elementi in animazione tradizionale, grafica computerizzata e la solita fluidità nelle animazioni, che sono oramai un marchio di fabbrica di tutto l'anime Pokémon e in particolare dei suoi lungometraggi, lo special scorre magnificamente anche per la forza delle azioni stesse, che sono un susseguirsi di cambi di ambientazione, scontri e frasi a effetto che alludono ad aspetti del gioco tuttora inediti. In effetti, senza imbarcarsi in speculazioni folli, questo trailer animato già fornisce dei chiarimenti fondamentali sul videogame: il ritorno del Team Plasma che, con il passaggio da un look stravagante stile crociati a uno maggiormente urbano sul modello Team Rocket, era irriconoscibile nei pochi screenshot che lo ritraevano; la presenza del Trio Oscuro; ma, soprattutto, l'intervento di N, che se al termine di Versione Nera e Bianca era dato per disperso, ora sembra intenzionato a tornare. E forse non nella maniera pacifica che il giocatore, credendolo redento, si aspettava.
A un livello globale, assemblando le informazioni dedotte da più fonti (rivista CoroCoro in primis), sembra di comprendere che N e il Team Plasma abbiano in serbo un nuovo progetto per separare umani e pokémon, e che il compito di fermarli sia affidato al protagonista (che sia maschile o femminile è del tutto a discrezione del player) da Nardo, campione della Lega di Unima, e la professoressa Juniper, mentre Akuroma si presenta in maniera ambigua. In tutto questo, c'è la possibilità che il personaggio centrale del primo capitolo, Touya, torni al contrattacco con il suo Reshiram/Zekrom, prendendo lo status di personaggio autonomo alla maniera di Red?
Bisogna ammettere però che i dati in possesso sono scarsi per dare un giudizio, dato che la trama, così delineata, appare un reboot della versione precedente. Confidiamo che Nintendo sappia stupirci ancora una volta, e le anteprime sulla modalità di gioco e di lotta preannunciano una produzione spettacolare, il che fa sperare decisamente in positivo.
Visti la quantità di azione, l'uso magistrale degli effetti speciali, la presenza di una musica molto movimentata ed evocativa che accompagna la visione, questo speciale rappresenta un bel passo avanti rispetto alla serie animata canonica. Se infatti essa con "Best Wishes" prosegue a ignorare la trama di Pokémon Versione Bianca e Nera, la quale (per quanto non sia piaciuta ai nostalgici) presenta degli elementi di innovazione assai più maturi dei suoi predecessori, "Pokémon Black 2 White 2 Special" è stilisticamente e contenutisticamente adeguato a questa evoluzione, presentandosi così in maniera adatta ai gusti del pubblico più grande rispetto al target di riferimento originale del brand. Nelle ore che hanno preceduto la diffusione del filmato integrale, che la Pokémon Company ha tentato di non far trapelare in alcun modo, tra i fan si è creato un tamtam di ragionamenti e teorie: chi l'ha considerato un trailer del quindicesimo film, Kyurem contro i tre moschettieri, nei cinema giapponesi a Luglio; chi l'ha preso per una preview della seconda stagione di "Pokémon Best Wishes"; chi per una pubblicità di un OAV. E' insomma chiaro che il fandom chiede a viva voce, se non la sostituzione della serie classica, un suo affiancamento con una produzione maggiormente adulta che dia spazio non solo ad Ash Ketchum, alle controparti femminili del videogioco e ad alcuni personaggi random come capi-palestra e/o campioni, ma anche ai protagonisti maschili dei game che, a parte determinati cammei, sono esclusi dall'anime.
Al momento della messa in onda ufficiale da parte di Pokémon Company, tuttavia, è risultato chiaro che lo special è uno spot promozionale per "Pokémon White 2 e Pokémon Black 2". Per gli appassionati più fiduciosi, resta da sperare che, magari in un secondo momento rispetto al lancio del titolo per evitare spoiler, l'azienda realizzi almeno un OAV o in futuro si decida ad ascoltare le richieste dei giocatori e svecchiare la consueta serie animata, aprendola a tutte le sospirate modifiche che questo speciale per 4 minuti ha magistralmente portato alla ribalta sugli schermi.
La scena si apre su un'ambientazione statica: uno sfondo di colore grigio-celestino apparentemente uniforme, che muovendosi si scopre essere una coltre di nebbia. Avvolta da essa, una silhouette familiare si avvicina alla telecamera facendosi nitida: si tratta di N, e il luogo in cui si trova è la sommità di una torre diroccata avvolta dalle nubi, molto probabilmente la Torre Dragospira. Aprendo le braccia al vuoto intorno a sé, sembra lanciare una sfida allo spettatore/giocatore: "Quale sarà il tuo cammino per catturare i pokémon?" Intanto, l'ombra di un enorme mostro portatile passa su lui: sarà Reshiram o Zekrom, uno dei draghi leggendari contro cui il player ha lottato nel primo capitolo, a seconda della versione che ha preferito. Comunque, dalla coda che proietta un'ombra a punta sembrerebbe trattarsi di Zekrom, anche se entrambi i dragoni hanno le code simili a turbìne, quella di Reshiram si apre a mo' di canestro. Potrebbe darsi però che l'altezza a cui sta volando sia così vertiginosa che la sua ombra non si proietti per intero, perciò potrebbe anche essere Reshiram.
La ripresa si sposta ora sulla via principale di una cittadina costruita su una pianura circondata da una catena montuosa. Tra alcune persone accompagnate dai loro pokémon, sfrecciano due ragazzi: uno è il rivale, mentre l'altro è il protagonista maschile dell'avventura. Dopo essere saliti su una terrazza panoramica che si affaccia oltre i confini della città, incontrano Belle, che dà loro uno starter: Oshawott, Snivy o Tepig. Belle è adesso un'assistente della professoressa Juniper.
Ancora, la scena cambia, e il protagonista, insieme al suo Lucario, ascolta l'opinione di un secondo professore, Akuroma, riguardo il piano originario del Team Plasma: "Il Team Plasma voleva separare i pokémon dagli esseri umani per sviluppare il loro vero potenziale… Io non la penso così".
Poi, il protagonista cammina su una passerella in compagnia di Emboar. Alla fine del camminamento lo attende Camelia che, con un nuovo look ma la solita teatralità, sfida il ragazzo.
Ormai ci siamo abituati alla dinamicità di questo corto, e non ci sorprendiamo di vedere di nuovo la scena cambiare per aprirsi stavolta su una nave attraccata a un porto. A bordo ci sono il protagonista, il rivale e Komor, novello capo-palestra, che ingaggiano uno scontro spettacolare con dei seguaci Plasma.
Dulcis in fundo, il protagonista è in una città ricoperta dal ghiaccio, colpita da una misteriosa glaciazione che grava su parte della mappa. Seguito da Lucario, sta rincorrendo un membro del Trio Oscuro, che con l'agilità di un ninja salta sui tetti delle case e sulle stalattiti che si stagliano numerose dal terreno. Eludendo l'attacco di Lucario, l'uomo mascherato svanisce pronunciando delle misteriose parole: "Come raggiungerai il tuo obiettivo?".
Infine, come accennato, Black Kyurem e White Kyurem duellano.
Il comparto grafico di questa produzione è davvero di altissima qualità: oltre a miscelare elementi in animazione tradizionale, grafica computerizzata e la solita fluidità nelle animazioni, che sono oramai un marchio di fabbrica di tutto l'anime Pokémon e in particolare dei suoi lungometraggi, lo special scorre magnificamente anche per la forza delle azioni stesse, che sono un susseguirsi di cambi di ambientazione, scontri e frasi a effetto che alludono ad aspetti del gioco tuttora inediti. In effetti, senza imbarcarsi in speculazioni folli, questo trailer animato già fornisce dei chiarimenti fondamentali sul videogame: il ritorno del Team Plasma che, con il passaggio da un look stravagante stile crociati a uno maggiormente urbano sul modello Team Rocket, era irriconoscibile nei pochi screenshot che lo ritraevano; la presenza del Trio Oscuro; ma, soprattutto, l'intervento di N, che se al termine di Versione Nera e Bianca era dato per disperso, ora sembra intenzionato a tornare. E forse non nella maniera pacifica che il giocatore, credendolo redento, si aspettava.
A un livello globale, assemblando le informazioni dedotte da più fonti (rivista CoroCoro in primis), sembra di comprendere che N e il Team Plasma abbiano in serbo un nuovo progetto per separare umani e pokémon, e che il compito di fermarli sia affidato al protagonista (che sia maschile o femminile è del tutto a discrezione del player) da Nardo, campione della Lega di Unima, e la professoressa Juniper, mentre Akuroma si presenta in maniera ambigua. In tutto questo, c'è la possibilità che il personaggio centrale del primo capitolo, Touya, torni al contrattacco con il suo Reshiram/Zekrom, prendendo lo status di personaggio autonomo alla maniera di Red?
Bisogna ammettere però che i dati in possesso sono scarsi per dare un giudizio, dato che la trama, così delineata, appare un reboot della versione precedente. Confidiamo che Nintendo sappia stupirci ancora una volta, e le anteprime sulla modalità di gioco e di lotta preannunciano una produzione spettacolare, il che fa sperare decisamente in positivo.
Visti la quantità di azione, l'uso magistrale degli effetti speciali, la presenza di una musica molto movimentata ed evocativa che accompagna la visione, questo speciale rappresenta un bel passo avanti rispetto alla serie animata canonica. Se infatti essa con "Best Wishes" prosegue a ignorare la trama di Pokémon Versione Bianca e Nera, la quale (per quanto non sia piaciuta ai nostalgici) presenta degli elementi di innovazione assai più maturi dei suoi predecessori, "Pokémon Black 2 White 2 Special" è stilisticamente e contenutisticamente adeguato a questa evoluzione, presentandosi così in maniera adatta ai gusti del pubblico più grande rispetto al target di riferimento originale del brand. Nelle ore che hanno preceduto la diffusione del filmato integrale, che la Pokémon Company ha tentato di non far trapelare in alcun modo, tra i fan si è creato un tamtam di ragionamenti e teorie: chi l'ha considerato un trailer del quindicesimo film, Kyurem contro i tre moschettieri, nei cinema giapponesi a Luglio; chi l'ha preso per una preview della seconda stagione di "Pokémon Best Wishes"; chi per una pubblicità di un OAV. E' insomma chiaro che il fandom chiede a viva voce, se non la sostituzione della serie classica, un suo affiancamento con una produzione maggiormente adulta che dia spazio non solo ad Ash Ketchum, alle controparti femminili del videogioco e ad alcuni personaggi random come capi-palestra e/o campioni, ma anche ai protagonisti maschili dei game che, a parte determinati cammei, sono esclusi dall'anime.
Al momento della messa in onda ufficiale da parte di Pokémon Company, tuttavia, è risultato chiaro che lo special è uno spot promozionale per "Pokémon White 2 e Pokémon Black 2". Per gli appassionati più fiduciosi, resta da sperare che, magari in un secondo momento rispetto al lancio del titolo per evitare spoiler, l'azienda realizzi almeno un OAV o in futuro si decida ad ascoltare le richieste dei giocatori e svecchiare la consueta serie animata, aprendola a tutte le sospirate modifiche che questo speciale per 4 minuti ha magistralmente portato alla ribalta sugli schermi.
