Ixion Saga DT
Il genere fantasy è probabilmente al giorno d'oggi il più famoso ed acclamato dal grande pubblico. Molti sono stati i lavori entrati nella storia, ed ogni anno ne escono almeno una decina tra belli e brutti. Quello del fantastico sarà sicuramente un genere che non andrà mai in crisi, essendo assoggettato alla fantasia degli autori non esaurirà mai i temi e le ambientazioni trattate. Certo è difficile al giorno d'oggi essere originali, ma tra la miriade i anime in circolazione almeno un prodotto buono all'anno esce sempre. Altro genere in grande spolvero è quello dei giochi, ambientare la storia all'interno di sofisticatissimo apparecchi videoludici è ormai diventata una tendenza abbastanza diffusa, basti pensare a Sword Art Online e allo stesso Accel World. Ma cosa succede quando prendi questi due generi e li unisci? Semplice, si assiste alla creazione di Ixion Saga DT.
Ixion Saga DT è un anime del 2012 di 25 episodi. La storia vede come protagonista Kon Hokaze, un ragazzo un pò otaku/hikikomori, che tutto ad un tratto di ritroverà catapultato in un misterioso mondo fantasy alternativo, governato da guerrieri e magia. Dopo aver salvato per puro caso la principessa Ecarlate da dei misteriosi assalitori si ritroverà ad unirsi a quest'ultima alla ricerca di un modo per ritornare nel mondo reale. Aggiungi alla compagnia una bella ragazza che in realtà è un maschio, ed un possente guerriero amanti di teneri gattini ed il gioco è fatto.
Dicevo prima che Ixion Saga DT riunisce due generi, ma la definizione non è propriamente esatta, più che riunire ridicolizza due generi. Si, dovete sapere che quest'anime non fa altro che trollare il mondo fantasy e quello dei giochi. Sfruttando tutte le situazioni e luoghi comuni riesce ad ironizzare ed a creare situazioni imbarazzanti e surreali. Il character design è molto ricco e le animazioni ben fatte, degne di un vero e proprio fantasy. I personaggi stereotipati non sono nient'altro che la brutta copia e la parodia dei classici protagonisti dei giochi di ruolo. Unico difetto di quest'opera è, a mio parere, la mancanza di trama. Effettivamente non esiste un intreccio strutturale, gli episodi proseguono andando avanti per gag e battute, pochi sono gli avvenimenti che mandano avanti la storia. Tutto è affidato alla demenzialità delle situazioni e all'idiozia dei personaggi.
Tutto sommato si sento di consigliare quest'anime, che in alcuni momenti mi ha proprio fatto sbellicare dalla risate. Vero è che in alcuni punti sembrava lento e fossilizzato, ma il non-sense faceva alzare subito il livello di attenzione. Obbligatorio per gli amanti del trash e con un senso dell'umorismo discutibile come il mio, consigliato anche agli amanti del fantasy che vogliono vedersi prendere in giro le loro serie preferite. Staccate la spina e fatevi 4 risate con Ixion Saga.
Ixion Saga DT è un anime del 2012 di 25 episodi. La storia vede come protagonista Kon Hokaze, un ragazzo un pò otaku/hikikomori, che tutto ad un tratto di ritroverà catapultato in un misterioso mondo fantasy alternativo, governato da guerrieri e magia. Dopo aver salvato per puro caso la principessa Ecarlate da dei misteriosi assalitori si ritroverà ad unirsi a quest'ultima alla ricerca di un modo per ritornare nel mondo reale. Aggiungi alla compagnia una bella ragazza che in realtà è un maschio, ed un possente guerriero amanti di teneri gattini ed il gioco è fatto.
Dicevo prima che Ixion Saga DT riunisce due generi, ma la definizione non è propriamente esatta, più che riunire ridicolizza due generi. Si, dovete sapere che quest'anime non fa altro che trollare il mondo fantasy e quello dei giochi. Sfruttando tutte le situazioni e luoghi comuni riesce ad ironizzare ed a creare situazioni imbarazzanti e surreali. Il character design è molto ricco e le animazioni ben fatte, degne di un vero e proprio fantasy. I personaggi stereotipati non sono nient'altro che la brutta copia e la parodia dei classici protagonisti dei giochi di ruolo. Unico difetto di quest'opera è, a mio parere, la mancanza di trama. Effettivamente non esiste un intreccio strutturale, gli episodi proseguono andando avanti per gag e battute, pochi sono gli avvenimenti che mandano avanti la storia. Tutto è affidato alla demenzialità delle situazioni e all'idiozia dei personaggi.
Tutto sommato si sento di consigliare quest'anime, che in alcuni momenti mi ha proprio fatto sbellicare dalla risate. Vero è che in alcuni punti sembrava lento e fossilizzato, ma il non-sense faceva alzare subito il livello di attenzione. Obbligatorio per gli amanti del trash e con un senso dell'umorismo discutibile come il mio, consigliato anche agli amanti del fantasy che vogliono vedersi prendere in giro le loro serie preferite. Staccate la spina e fatevi 4 risate con Ixion Saga.
Se un videogiocatore incallito si ritrovasse in un mondo fantasy pieno zeppo di stereotipi nipponici e personaggi totalmente folli, cosa succederebbe? Forse esattamente ciò che succede in Ixion Saga DT.
Mentre gioca al suo titolo ruolistico preferito, Kon, un normale ragazzo, si ritrova catapultato in un mondo chiamato Mira e per di più nel bel mezzo di uno scontro tra fazioni in lotta. Pur se inaspettatamente, Kon salva la principessa vittima di un agguato e insieme alle sue guardie del corpo decide di intraprendere un viaggio per cercare di tornare nel suo mondo e capire come ha fatto a ritrovarsi in quello che sembra uno scenario cosi somigliante a quello dei videogiochi di cui faceva assiduo utilizzo.
L'introduzione della trama fa presupporre a qualcosa di già visto o comunque non fa scorgere nulla di strano. Il "problema" sorge quando scopriamo che l'anime in sè non si prende affatto sul serio e diventa un'episodio dopo l'altro sempre più demenziale, folle, assurdo e spudorato di quanto ci si aspettasse. Francamente bisogna avere qualche problema per non scoppiare a ridere una buona decina di volte per capitolo, e fidatevi non è cosa facile per un anime che fa uso estremo di stereotipi. Vi basti sapere che le due guardie del corpo della principessa nascondono più di un segreto, e non dico altro.
Tecnicamente l'anime non vuole essere realistico e fa uso di deforming e acconciature al limite della follia. Colori sgargianti, visi simpatici e ottimi sfondi accompagnano i 25 episodi di Ixion Saga DT che non stanca mai gli occhi e anzi spesso lascia sorpresi per la cura dei dettagli. I combattimenti in particolar modo risultano estremamente fluidi e abbastanza curati per un anime che si prende in giro da solo. Discorso simile va fatto per l'audio che svolge il suo ruolo diligentemente e che apre ogni episodio con opening abbastanza orecchiabili.
Insomma Ixion Saga DT è un anime che intrattiene appieno lo spettatore facendo della comicità demenziale il suo punto di forza. La storia ha un suo senso ed anche se a tratti ridicola e poco originale riesce a lasciarsi seguire senza stancare. Forse 25 è un numero di episodi un pò elevato per il genere d'anime che impersona, eppure come già, detto l'anime non stanca. Se si ha voglia di una serie divertente e spensierata allora Ixion Saga DT è una scelta azzeccata.
Mentre gioca al suo titolo ruolistico preferito, Kon, un normale ragazzo, si ritrova catapultato in un mondo chiamato Mira e per di più nel bel mezzo di uno scontro tra fazioni in lotta. Pur se inaspettatamente, Kon salva la principessa vittima di un agguato e insieme alle sue guardie del corpo decide di intraprendere un viaggio per cercare di tornare nel suo mondo e capire come ha fatto a ritrovarsi in quello che sembra uno scenario cosi somigliante a quello dei videogiochi di cui faceva assiduo utilizzo.
L'introduzione della trama fa presupporre a qualcosa di già visto o comunque non fa scorgere nulla di strano. Il "problema" sorge quando scopriamo che l'anime in sè non si prende affatto sul serio e diventa un'episodio dopo l'altro sempre più demenziale, folle, assurdo e spudorato di quanto ci si aspettasse. Francamente bisogna avere qualche problema per non scoppiare a ridere una buona decina di volte per capitolo, e fidatevi non è cosa facile per un anime che fa uso estremo di stereotipi. Vi basti sapere che le due guardie del corpo della principessa nascondono più di un segreto, e non dico altro.
Tecnicamente l'anime non vuole essere realistico e fa uso di deforming e acconciature al limite della follia. Colori sgargianti, visi simpatici e ottimi sfondi accompagnano i 25 episodi di Ixion Saga DT che non stanca mai gli occhi e anzi spesso lascia sorpresi per la cura dei dettagli. I combattimenti in particolar modo risultano estremamente fluidi e abbastanza curati per un anime che si prende in giro da solo. Discorso simile va fatto per l'audio che svolge il suo ruolo diligentemente e che apre ogni episodio con opening abbastanza orecchiabili.
Insomma Ixion Saga DT è un anime che intrattiene appieno lo spettatore facendo della comicità demenziale il suo punto di forza. La storia ha un suo senso ed anche se a tratti ridicola e poco originale riesce a lasciarsi seguire senza stancare. Forse 25 è un numero di episodi un pò elevato per il genere d'anime che impersona, eppure come già, detto l'anime non stanca. Se si ha voglia di una serie divertente e spensierata allora Ixion Saga DT è una scelta azzeccata.
Ixion Saga DT in un certo senso destruttura e fa da parodia agli anime di genere avventura/fantasy. Se vi aspettate di vedere un valoroso guerriero che deve salvare una bella principessa dai capelli color oro su un maestoso cavallo, semmai con l'aiuto di guerrieri forti e audaci, dalle grinfie di feroci quanto valorosi nemici... amici miei, state sbagliando strada. Qui non c'è niente di tutto questo, e agli amanti dei classici cavallereschi fantasy sconsiglio la visione. Siete stati avvisati. Non è che verrete qui a criticare la serie perché non ha niente a che fare con i classici cavallereschi fantasy, cercando di trovare una morale? Qui troverete tutt'altro: al posto del valoroso guerriero ci sarà uno 'sfigato verginello', accompagnato da un travestito, da un animaletto parlante e da un palestrato amante dei gatti... e la giovane pulzella chi sarà? Una bambina di otto anni capricciosa! Ma allora, vi chiederete voi, come faranno questi 'sfigatelli' a passare inosservati tra le grinfie del nemico? Beh, semplice, nemmeno gli antagonisti avranno qualcosa di buono. Quando mai abbiamo visto un antagonista sfortunato (nel vero senso della parola), "senza scatole", accompagnato da altri quattro stupidi sudditi, un latin lover, un trans, un giovane incompetente e un masochista? Ah, ah, ah, qui c'è da farsi una risata... Risponderei mai, e proprio per questo direi che questa serie destruttura i classici cavallereschi fantasy e ne fa da parodia in varie scene (ricordo la parte in cui ai nostri protagonisti viene sparato al petto, ma ognuno si salva perché fortunatamente aveva un oggetto sotto la maglietta che ha coperto il corpo dal proiettile).
Come si può ben capire, la serie è originale e fin troppo divertente. Il suo momento maggiormente demenziale sta proprio nei primi episodi e sfrutta tutta il potenziale della commedia in riferimenti sessuali impliciti, che non sono mai volgari o con scene di nudo gratuite, anzi, sono fatti fin troppo bene, tanto che ogni frase è un doppio senso. Senza questa dose di commedia demenziale, nessuno sarebbe riuscito a riempire il contenitore di venticinque episodi con una trama di per sé troppo banale e corta. Se nei primi episodi la serie raggiungerà proprio questo apice demenziale, nel corso della serie si penserà alla trama, che per fortuna non verrà mai abbandonata, se no la serie sarebbe diventata qualcosa di monotono; di certo non verrà nemmeno abbandonata la commedia, sempre ben curata. Quindi, unendo il tutto, ci è stata regalata una serie con trama e divertimento assicurato. Sono presenti anche innumerevoli citazioni.
Anche i personaggi sono originalissimi e non sono di certo uno stereotipo (come dice il protagonista in una puntata). Per quanto riguarda l'animazione, l'apparato tecnico è veramente ottimo, mentre le musiche da parte loro sono buone; ci viene regalata una sola opening, davvero carina e che già riesce a farti entrare nel clima della serie, e tre ending, una con più doppi sensi dell'altra. Lo stile dei personaggi è carino. Tirando le somme, un anime che non delude e che non va a sbattere nella monotonia è sempre un buon anime. Consiglio la visione di questa serie un po' a tutti, se avete voglia di farvi qualche buona risata all'insegna di una buona commedia demenziale, sicuramente una delle migliori che mi sia mai visto.
<b>Attenzione: spoiler sul finale</b>
Il finale è concluso (con un 'tutti felici e contenti', anzi, quasi...), però spero in una seconda serie, anche perché alla fine comparirà il protagonista dieci anni dopo, e vedremo che verrà ributtato nel gioco; fino ad ora però non c'è nessun progetto per una seconda stagione, quindi la vedo difficile.
<b>Fine spoiler</b>
Una nota di merito, infine, va al fansub da cui ho seguito questa serie: BFE (Best Fansub Ever) + Aozora Team. Di solito non menziono mai i fansub nelle mie recensioni, in quanto non ritengo opportuno menzionare un fansub in una recensione, dato che credo che non c'entri con la valutazione o gli aspetti di una certa opera, però questa volta devo farci un pensierino, in quanto sono riusciti ad adattare la serie alla perfezione, inserendo citazioni italiane e vari dialetti nei posti giusti, rendendo la serie ancora più divertente e comprensibile (chi avrebbe riso con citazioni di cantanti stranieri che nemmeno si conoscono?). Consiglio, infine, la visione di questa serie da tale fansub, proprio perché ne sono rimasto davvero entusiasta e felice per l'ottimo lavoro.
Come si può ben capire, la serie è originale e fin troppo divertente. Il suo momento maggiormente demenziale sta proprio nei primi episodi e sfrutta tutta il potenziale della commedia in riferimenti sessuali impliciti, che non sono mai volgari o con scene di nudo gratuite, anzi, sono fatti fin troppo bene, tanto che ogni frase è un doppio senso. Senza questa dose di commedia demenziale, nessuno sarebbe riuscito a riempire il contenitore di venticinque episodi con una trama di per sé troppo banale e corta. Se nei primi episodi la serie raggiungerà proprio questo apice demenziale, nel corso della serie si penserà alla trama, che per fortuna non verrà mai abbandonata, se no la serie sarebbe diventata qualcosa di monotono; di certo non verrà nemmeno abbandonata la commedia, sempre ben curata. Quindi, unendo il tutto, ci è stata regalata una serie con trama e divertimento assicurato. Sono presenti anche innumerevoli citazioni.
Anche i personaggi sono originalissimi e non sono di certo uno stereotipo (come dice il protagonista in una puntata). Per quanto riguarda l'animazione, l'apparato tecnico è veramente ottimo, mentre le musiche da parte loro sono buone; ci viene regalata una sola opening, davvero carina e che già riesce a farti entrare nel clima della serie, e tre ending, una con più doppi sensi dell'altra. Lo stile dei personaggi è carino. Tirando le somme, un anime che non delude e che non va a sbattere nella monotonia è sempre un buon anime. Consiglio la visione di questa serie un po' a tutti, se avete voglia di farvi qualche buona risata all'insegna di una buona commedia demenziale, sicuramente una delle migliori che mi sia mai visto.
<b>Attenzione: spoiler sul finale</b>
Il finale è concluso (con un 'tutti felici e contenti', anzi, quasi...), però spero in una seconda serie, anche perché alla fine comparirà il protagonista dieci anni dopo, e vedremo che verrà ributtato nel gioco; fino ad ora però non c'è nessun progetto per una seconda stagione, quindi la vedo difficile.
<b>Fine spoiler</b>
Una nota di merito, infine, va al fansub da cui ho seguito questa serie: BFE (Best Fansub Ever) + Aozora Team. Di solito non menziono mai i fansub nelle mie recensioni, in quanto non ritengo opportuno menzionare un fansub in una recensione, dato che credo che non c'entri con la valutazione o gli aspetti di una certa opera, però questa volta devo farci un pensierino, in quanto sono riusciti ad adattare la serie alla perfezione, inserendo citazioni italiane e vari dialetti nei posti giusti, rendendo la serie ancora più divertente e comprensibile (chi avrebbe riso con citazioni di cantanti stranieri che nemmeno si conoscono?). Consiglio, infine, la visione di questa serie da tale fansub, proprio perché ne sono rimasto davvero entusiasta e felice per l'ottimo lavoro.
Gli amanti del fantasy classico stile "Trono di spade" rimarranno delusi perché la denominazione esatta del genere non è così facilmente delineabile; se mi è concesso un neologismo penso che il termine "fantademenziale" renda l'idea.
Per aiutarmi a spiegare la trama senza spoiler farò ricorso a un anime fondamentalmente simile: l'ormai celeberrimo "Sword Art Online"; come Kirito in SAO, il nostro protagonista Kon viene teletrasportato da un videogioco in una dimensione alternativa e non riesce più a uscirne. Le somiglianze si fermano però qui perché invece che Asuna ad aiutarlo nell'impresa troviamo come coprotagonisti un travestito, un guerriero palestrato, un cucciolo parlante e una principessina alle prese con le difficoltà di diventare una donna adulta; come antagonisti al posto di programmatori malvagi troviamo invece uno spadaccino mono-palla dal nome equivoco e un nobile biondo che pare fuggito da "Lady Oscar" se non fosse per gli oblunghi peli del naso, con una passione per misteriose sette religiose. Riuscirà il nostro eroe a tornare a casa sua più maschio di prima?
Uno dei punti di forza di quest'anime è certamente il fatto di riuscire a fare ridere usando riferimenti sessualmente impliciti senza essere mai volgare e con un uso di fanservice praticamente nullo; le situazioni assurde sono onnipresenti e diventano sempre più illogiche con il passare delle puntate facendo aumentare la vena demenziale della serie fino a toccare picchi inizialmente inimmaginabili.
Venendo ai difetti, si nota molto lo scopo riempitivo di alcune puntate soprattutto nella parte centrale che possono risultare più pesanti da seguire, anche se bisogna essere comprensivi nei confronti di Brain's Base perché riuscire a scrivere 25 episodi con una trama così poco strutturata sarebbe stato praticamente impossibile.
La parte tecnica non meriterà una lode, ma grafica e sonoro sono sempre gradevoli. L'opening cantata da Kon è spettacolare e le ending, in particolare le ultime due, sono un concentrato di doppi sensi difficilmente immaginabile e fanno sbellicare dalle risate.
Consiglio "Ixion Saga" a chi cerca una serie a cuor leggero da guardare per passare 25 minuti di spensieratezza dimenticando i problemi; sconsiglio solo a chi si aspetta di vedere un nuovo "Il signore degli anelli".
<b>Se non avete visto questa serie potete smettere di leggere qui in quanto le ultime righe le rivolgo a chi ha già terminato la visione per un ultima osservazione doverosa ma che purtroppo spoilera il finale.</b>
Massima solidarietà per Kon, che purtroppo nemmeno a trentenne riuscirà a schiacciare...
Per aiutarmi a spiegare la trama senza spoiler farò ricorso a un anime fondamentalmente simile: l'ormai celeberrimo "Sword Art Online"; come Kirito in SAO, il nostro protagonista Kon viene teletrasportato da un videogioco in una dimensione alternativa e non riesce più a uscirne. Le somiglianze si fermano però qui perché invece che Asuna ad aiutarlo nell'impresa troviamo come coprotagonisti un travestito, un guerriero palestrato, un cucciolo parlante e una principessina alle prese con le difficoltà di diventare una donna adulta; come antagonisti al posto di programmatori malvagi troviamo invece uno spadaccino mono-palla dal nome equivoco e un nobile biondo che pare fuggito da "Lady Oscar" se non fosse per gli oblunghi peli del naso, con una passione per misteriose sette religiose. Riuscirà il nostro eroe a tornare a casa sua più maschio di prima?
Uno dei punti di forza di quest'anime è certamente il fatto di riuscire a fare ridere usando riferimenti sessualmente impliciti senza essere mai volgare e con un uso di fanservice praticamente nullo; le situazioni assurde sono onnipresenti e diventano sempre più illogiche con il passare delle puntate facendo aumentare la vena demenziale della serie fino a toccare picchi inizialmente inimmaginabili.
Venendo ai difetti, si nota molto lo scopo riempitivo di alcune puntate soprattutto nella parte centrale che possono risultare più pesanti da seguire, anche se bisogna essere comprensivi nei confronti di Brain's Base perché riuscire a scrivere 25 episodi con una trama così poco strutturata sarebbe stato praticamente impossibile.
La parte tecnica non meriterà una lode, ma grafica e sonoro sono sempre gradevoli. L'opening cantata da Kon è spettacolare e le ending, in particolare le ultime due, sono un concentrato di doppi sensi difficilmente immaginabile e fanno sbellicare dalle risate.
Consiglio "Ixion Saga" a chi cerca una serie a cuor leggero da guardare per passare 25 minuti di spensieratezza dimenticando i problemi; sconsiglio solo a chi si aspetta di vedere un nuovo "Il signore degli anelli".
<b>Se non avete visto questa serie potete smettere di leggere qui in quanto le ultime righe le rivolgo a chi ha già terminato la visione per un ultima osservazione doverosa ma che purtroppo spoilera il finale.</b>
Massima solidarietà per Kon, che purtroppo nemmeno a trentenne riuscirà a schiacciare...