Beet the Vandel Buster
Beet the Vandel Buster per me è uno stupendo anime, nonostante non sia nulla di originale.
I Vandel sono dei mostri molto potenti, che hanno conquistato il mondo medievale fantasy che fa da ambientazione all'anime. Si riuniscono in un luogo chiamato "Vandel Hotel", dove ricevono "stelle" (e quindi prestigio) e denaro in base al numero di umani eliminati. Inoltre, qui possono acquistare mostri per il proprio esercito.
A contrapporsi ai Vandel c'è l'organizzazione dei Vandel Buster, che mette taglie sulla testa dei mostri e dei Vandel. I cacciatori di Vandel vengono nominati Vandel Buster, e dal momento in cui decidono d'intraprendere questa vita, non faranno altro che combattere.
Il protagonista dell'anime è Beet, un ragazzo molto giovane ma con grandi ideali di giustizia. Sconsideratamente, egli accetta di diventare un Vandel Buster per mettere fine all'Era Oscura, causata dai mostri. Tuttavia, verrà ferito gravemente da un potente Vandel, e per curare la sua ferita alcuni Vandel Buster esperti decidono di sacrificare la propria vita. Da quel momento in poi, Beet sarà in grado di evocare le anime di questi Vandel Buster e trasformarle in armi.
L'anime presenta un disegno molto bello, che per i mostri mi ricorda vagamente Dragonball, nonostante non sia altrettanto gradevole il modo in cui vengono disegnati i personaggi umani. E i protagonisti non sono molto "fighi", sono ragazzini senza muscoli e con strani capelli. Tuttavia, mi sono appassionato subito alla serie, sia per l'idea dei Vandel che acquistano mostri, sia per i combattimenti semplici ma interessanti (alla Dragonball appunto), sia per il fatto che i personaggi pensano di essere in un GDR, e quindi parlano di punti esperienza e livelli come se fosse una cosa normale. Consiglio quindi la visione ai fan dei GDR come me.
I Vandel sono dei mostri molto potenti, che hanno conquistato il mondo medievale fantasy che fa da ambientazione all'anime. Si riuniscono in un luogo chiamato "Vandel Hotel", dove ricevono "stelle" (e quindi prestigio) e denaro in base al numero di umani eliminati. Inoltre, qui possono acquistare mostri per il proprio esercito.
A contrapporsi ai Vandel c'è l'organizzazione dei Vandel Buster, che mette taglie sulla testa dei mostri e dei Vandel. I cacciatori di Vandel vengono nominati Vandel Buster, e dal momento in cui decidono d'intraprendere questa vita, non faranno altro che combattere.
Il protagonista dell'anime è Beet, un ragazzo molto giovane ma con grandi ideali di giustizia. Sconsideratamente, egli accetta di diventare un Vandel Buster per mettere fine all'Era Oscura, causata dai mostri. Tuttavia, verrà ferito gravemente da un potente Vandel, e per curare la sua ferita alcuni Vandel Buster esperti decidono di sacrificare la propria vita. Da quel momento in poi, Beet sarà in grado di evocare le anime di questi Vandel Buster e trasformarle in armi.
L'anime presenta un disegno molto bello, che per i mostri mi ricorda vagamente Dragonball, nonostante non sia altrettanto gradevole il modo in cui vengono disegnati i personaggi umani. E i protagonisti non sono molto "fighi", sono ragazzini senza muscoli e con strani capelli. Tuttavia, mi sono appassionato subito alla serie, sia per l'idea dei Vandel che acquistano mostri, sia per i combattimenti semplici ma interessanti (alla Dragonball appunto), sia per il fatto che i personaggi pensano di essere in un GDR, e quindi parlano di punti esperienza e livelli come se fosse una cosa normale. Consiglio quindi la visione ai fan dei GDR come me.