Happy Tree Friends
Attenzione: la recensione contiene spoiler
Introduzione
Preparatevi a piegarvi in due dalle risate. Questa serie di mini episodi metterà alla prova le vostre capacità di autocontrollo e molto probabilmente tirerà fuori anche il lato più oscuro, sadico e crudele della vostra mente, anima, spirito. A discapito del titolo e delle apparenze che renderebbero questo cartone animato adatto ad un pubblico di bambini, "Happy Tree Friends" è una serie più orientata ed ispirata/impostata sulla serie "Final Destination".
Sinossi
I nostri piccoli amici animali vivono la loro quotidianità tra un'attività ed un'altra. Inizialmente tutto procede bene, salvo che improvvisamente qualcuno di loro si distrae e si fa male o fa del male in modo più o meno cruento e violento, sia volontariamente che involontariamente fino a restarci secco e/o far restare secco qualcun'altro. La cosa interessante è la modalità con cui gli incidenti hanno luogo che fa piegare in quattro dalle risate e quindi suscita un'ilarità, senso di comicità grottesco, assurdo, quasi da volo pindarico nello spettatore/spettatrice, per non dire che gli causa la ridarella, cioè uno stato di voglia irrefrenabile di ridere che non finisce più. Quindi la serie dimostra di avere una certa originalità, perché è stata concepita proprio fuori dagli schemi e questo è il suo punto di forza.
Personaggi
I personaggi/protagonisti sono per dirla alla Skipper "carini e coccolosi", ma sono anche un tantino fuori di testa. Qualcuno ha un leggero problema di diabete, qualcuno soffre di paranoie, qualcuno di psicosi, manie, disturbo bipolare. Qualcuno è troppo pieno di se, qualcuno non ci stà proprio con la testa, qualcun'altro è vanitoso e qualcuno si dedica ad attività illecite, illegali e criminali e via discorrendo. Fatto sta che i nostri piccoli amici in genere fanno o una fine lenta e dolorosa e/o una fine veloce ed indolore. Possiamo dire che il loro carattere, inclinazione li spingono verso gli epiloghi dolorosi ai quali sono destinati non lasciando loro alcuna via di scampo.
Grafica
All'inizio di ogni episodio la grafica è pulita, innocente, proprio da cartone animato per bambini; nessuno penserebbe che questo cartone animato è in realtà una versione infantile di "Final Destination"; purtroppo questo accade quando si verificano gli incidenti che portano i protagonisti ad uccidere o ad uccidersi, morire accidentalmente; a ciò si aggiunga poi lo splatter/gore, cioè la visione del sangue che ad un primo impatto terrorizzerebbe i bambini e li traumatizzerebbe.
Colonna sonora
La colonna sonora è una sequenza di sonorità più o meno innocenti che fanno leva sul bambino interiore che ciascuno di noi si porta dentro e quindi invoglia anche lo spettatore a voler vedere le vicende fino alla fine, salvo poi che questa cambia e quando cominciano a verificarsi gli incidenti diventa più inquietante, spaventosa, raccapricciante, orribile, terrificante, facendo passare la vicenda da un cartone animato per bambini ad una vicenda da film horror, thriller.
Insegnamenti
All'inizio di ogni puntata c'è il titolo che già dà un input e che quindi permette allo spettatore di farsi un'idea figurata nella propria mente di quello che potrebbe accadere. In seguito alla conclusione della mini vicenda c'è poi il messaggio morale, inserito più o meno sarcasticamente e/o in maniera grottesca e sadica per suscitare la ridarella nello spettatore. Quindi possiamo dire che la serie sull'ironia del destino e dei casi della vita attraverso i quali esso si manifesta giocando sul fatto che i protagonisti sono più o meno ignari di ciò che sta per capitare loro ed attraverso il binomio imprevisti-probabilità.
Giudizio finale
La prima volta che ho visto questa serie, circa 9 anni fa, mi sono piegato a più non posso dal ridere; non riuscivo più a smettere ed anche adesso che la guardo, continua a suscitare in me questa voglia irrestitibile di ridere. Per me rimane un piccolo capolavoro del grottesco e del macabro. E' semplicemente ironico, paradossale. Voto:9
Introduzione
Preparatevi a piegarvi in due dalle risate. Questa serie di mini episodi metterà alla prova le vostre capacità di autocontrollo e molto probabilmente tirerà fuori anche il lato più oscuro, sadico e crudele della vostra mente, anima, spirito. A discapito del titolo e delle apparenze che renderebbero questo cartone animato adatto ad un pubblico di bambini, "Happy Tree Friends" è una serie più orientata ed ispirata/impostata sulla serie "Final Destination".
Sinossi
I nostri piccoli amici animali vivono la loro quotidianità tra un'attività ed un'altra. Inizialmente tutto procede bene, salvo che improvvisamente qualcuno di loro si distrae e si fa male o fa del male in modo più o meno cruento e violento, sia volontariamente che involontariamente fino a restarci secco e/o far restare secco qualcun'altro. La cosa interessante è la modalità con cui gli incidenti hanno luogo che fa piegare in quattro dalle risate e quindi suscita un'ilarità, senso di comicità grottesco, assurdo, quasi da volo pindarico nello spettatore/spettatrice, per non dire che gli causa la ridarella, cioè uno stato di voglia irrefrenabile di ridere che non finisce più. Quindi la serie dimostra di avere una certa originalità, perché è stata concepita proprio fuori dagli schemi e questo è il suo punto di forza.
Personaggi
I personaggi/protagonisti sono per dirla alla Skipper "carini e coccolosi", ma sono anche un tantino fuori di testa. Qualcuno ha un leggero problema di diabete, qualcuno soffre di paranoie, qualcuno di psicosi, manie, disturbo bipolare. Qualcuno è troppo pieno di se, qualcuno non ci stà proprio con la testa, qualcun'altro è vanitoso e qualcuno si dedica ad attività illecite, illegali e criminali e via discorrendo. Fatto sta che i nostri piccoli amici in genere fanno o una fine lenta e dolorosa e/o una fine veloce ed indolore. Possiamo dire che il loro carattere, inclinazione li spingono verso gli epiloghi dolorosi ai quali sono destinati non lasciando loro alcuna via di scampo.
Grafica
All'inizio di ogni episodio la grafica è pulita, innocente, proprio da cartone animato per bambini; nessuno penserebbe che questo cartone animato è in realtà una versione infantile di "Final Destination"; purtroppo questo accade quando si verificano gli incidenti che portano i protagonisti ad uccidere o ad uccidersi, morire accidentalmente; a ciò si aggiunga poi lo splatter/gore, cioè la visione del sangue che ad un primo impatto terrorizzerebbe i bambini e li traumatizzerebbe.
Colonna sonora
La colonna sonora è una sequenza di sonorità più o meno innocenti che fanno leva sul bambino interiore che ciascuno di noi si porta dentro e quindi invoglia anche lo spettatore a voler vedere le vicende fino alla fine, salvo poi che questa cambia e quando cominciano a verificarsi gli incidenti diventa più inquietante, spaventosa, raccapricciante, orribile, terrificante, facendo passare la vicenda da un cartone animato per bambini ad una vicenda da film horror, thriller.
Insegnamenti
All'inizio di ogni puntata c'è il titolo che già dà un input e che quindi permette allo spettatore di farsi un'idea figurata nella propria mente di quello che potrebbe accadere. In seguito alla conclusione della mini vicenda c'è poi il messaggio morale, inserito più o meno sarcasticamente e/o in maniera grottesca e sadica per suscitare la ridarella nello spettatore. Quindi possiamo dire che la serie sull'ironia del destino e dei casi della vita attraverso i quali esso si manifesta giocando sul fatto che i protagonisti sono più o meno ignari di ciò che sta per capitare loro ed attraverso il binomio imprevisti-probabilità.
Giudizio finale
La prima volta che ho visto questa serie, circa 9 anni fa, mi sono piegato a più non posso dal ridere; non riuscivo più a smettere ed anche adesso che la guardo, continua a suscitare in me questa voglia irrestitibile di ridere. Per me rimane un piccolo capolavoro del grottesco e del macabro. E' semplicemente ironico, paradossale. Voto:9
In tanti si ricorderanno che "Happy Tree Friends" andava in onda nella Anime Night di MTV, ma il programma era davvero troppo fuori dagli schemi e innovativo perché altre emittenti decidessero di rilevarlo!
La serie sembra ispirarsi a quella lunga tradizione di filastrocche e fiabe moraleggianti di stampo vittoriano, create per insegnare ai bambini a non mentire, a star lontani dalle cattive compagnie, a rispettare gli insegnanti, a non giocare col fuoco e via dicendo: "Happy Tree Friends" ribalta completamente questi precetti e ne fa uno spettacolo grottesco destinato ai soli adulti (ma tanti bambini lo vedranno di nascosto, in fondo riguarda anche loro).
Sono cortometraggi con personaggi di volta in volta diversi, teneri, strampalati, emotivamente fragili, in cui è facile riconoscere alcune opere precedenti: Max e Moritz di Wilhelm Busch, scritto nel 1865, ma che noi conosciamo meglio con l'adattamento del 1956. I racconti di Peter Coniglio, firmati dall'illustratrice Beatrix Potter. Per non parlare di quel gioiellino che è stato "Pluto, il giorno del giudizio", corto Disney del 1935, in cui il senso di colpa del cagnolone per aver maltrattato un gattino lo farà precipitare all'inferno.
"Happy Tree Friends" si fa comunque apprezzare in maniera autonoma, se volete passare una bella serata divertente all'insegna del"politicamente scorretto".
La serie sembra ispirarsi a quella lunga tradizione di filastrocche e fiabe moraleggianti di stampo vittoriano, create per insegnare ai bambini a non mentire, a star lontani dalle cattive compagnie, a rispettare gli insegnanti, a non giocare col fuoco e via dicendo: "Happy Tree Friends" ribalta completamente questi precetti e ne fa uno spettacolo grottesco destinato ai soli adulti (ma tanti bambini lo vedranno di nascosto, in fondo riguarda anche loro).
Sono cortometraggi con personaggi di volta in volta diversi, teneri, strampalati, emotivamente fragili, in cui è facile riconoscere alcune opere precedenti: Max e Moritz di Wilhelm Busch, scritto nel 1865, ma che noi conosciamo meglio con l'adattamento del 1956. I racconti di Peter Coniglio, firmati dall'illustratrice Beatrix Potter. Per non parlare di quel gioiellino che è stato "Pluto, il giorno del giudizio", corto Disney del 1935, in cui il senso di colpa del cagnolone per aver maltrattato un gattino lo farà precipitare all'inferno.
"Happy Tree Friends" si fa comunque apprezzare in maniera autonoma, se volete passare una bella serata divertente all'insegna del"politicamente scorretto".
Come Grattachecca e Fighetto, ma in versione diecimila volte più "pucciosa"...ma non fatevi ingannare dallo stile molto infantile e dalla presenza di orsacchiotti coccolosi, castori e coniglietti, questo cartone è sanguinolento ed esilarante. Pur non vedendo seriamente un episodio da molto tempo, quando avevo 13 anni registravo sempre questa serie su MTV. Questa è la serie perfetta per gli adolescenti che vogliono distruggere, per fare i grandi, le cose carine e coccolose, da cui sono attratti e al contempo respinti. Gli episodi di questa serie sono di due tipi: brevi animazioni in flash da 2 o 3 minuti, sul web (di cui la mia preferita è quella in cui la puzzola Petunia fa una spremuta usando un occhio della povera tamia Giggles) e episodi più estesi dedicati alla TV: mi ricordo che c'era un episodio in cui la piccola porcospina Flaky aveva paura di volare, e un altro in cui il papà orsetto andava a fare una lavatrice...fin qui tutta roba splatter da ridere, con le morti assurde, senza senso e improbabili dei poveri animaletti "pucciosi" (di cui Cuddles è sempre stato il mio preferito, mentre ho trovato l'alce Lumpy sempre un po' fuori luogo come design -poco "puccioso", anche se sempre buffo e divertente). Eppure, nonostante le grasse risate che questa serie mi ha fatto fare il più delle volte, devo ammettere che l'orsacchiotto verde Flippy era davvero un personaggio bipolare... c'era un episodio che in un certo senso mi "traumatizzò", in quella storia, infatti, l'orsetto commetteva una strage, e appena andava dallo psicologo, diventava una creaturina innocente...sicuramente un episodio diverso dagli altri con una vera trama e un po' di sviluppo psicologico dei personaggi.
Tuttavia, nonostante lo splatter sia sempre divertente e assurdo, questa non è una serie di cui farne maratone: dopo un po' l'effetto novità sparisce e il tutto diventa ripetitivo, ed è perciò che il mio voto è 7. è una serie da gustarsi ogni tanto, altrimenti a vederla sempre ci si stufa.
Detto questo consiglio questa serie a tutti quelli che amano i cartoni splatter o non-sense, oppure ai tredicenni che vogliono trovare una serie che coniughi la voglia di personaggi carini e dolci a un'ambiente dissacrante e distopico.
Tuttavia, nonostante lo splatter sia sempre divertente e assurdo, questa non è una serie di cui farne maratone: dopo un po' l'effetto novità sparisce e il tutto diventa ripetitivo, ed è perciò che il mio voto è 7. è una serie da gustarsi ogni tanto, altrimenti a vederla sempre ci si stufa.
Detto questo consiglio questa serie a tutti quelli che amano i cartoni splatter o non-sense, oppure ai tredicenni che vogliono trovare una serie che coniughi la voglia di personaggi carini e dolci a un'ambiente dissacrante e distopico.
"Happy Tree Friends" è una serie nata sul web nel 1999 e più tardi trasmessa pure in televisione. Partiamo con il dire che la visione non è propriamente per tutti e che non c'è nulla di costruttivo per quello che fanno.
I primi trenta secondi di visione probabilmente vi lasceranno basiti proprio per la sigla e l'incipit di ogni episodio, che sono molto a livello bambinesco; stessa cosa è il finale che il più delle volte conclude con una frase che fa da morale totalmente inutile a quello che abbiamo visto in precedenza. Ma in mezzo le puntate, che in media durano tre minuti, troverete dello splatter grottesco, gratuito e per gente malata come me perfino divertente. Ogni episodio è autoconclusivo, tranne qualche raro caso di due o tre episodi, quindi non c'è nemmeno l'obbligo di seguire una trama per godersi la serie.
I personaggi, come si vede dalla locandina, sono animali e tutti hanno una loro caratterizzazione fatta in modo ottimale. Si passa da una lontra pirata a una coppia di procioni banditi, da una marmotta congelata vestita da primitivo a un orso veterano di guerra con doppia personalità e molti altri ancora. Si è arrivati perfino ad aggiungere per i dieci anni della serie una pecora che ha come peluche un cetriolo che prende vita e uccide le persone, peccato che è palese che sia frutto della mente malata della pecora e che è questa a fare le carneficine.
Inoltre, anche se sono ormai un numero di episodi bello grande, non si troveranno mai delle morti noiose o banali, infatti gli autori hanno una grossa fantasia (e molto malata, aggiungerei anche).
Lo sconsiglio alle persone che si impressionano facilmente, mentre tutti quelli che cercano qualcosa di insensato con violenza gratuita e tanto sangue in grado di far fare delle grosse risate sono nel posto giusto. Ovviamente essendo questa una serie piuttosto disimpegnata l'otto è il voto massimo che posso dare.
I primi trenta secondi di visione probabilmente vi lasceranno basiti proprio per la sigla e l'incipit di ogni episodio, che sono molto a livello bambinesco; stessa cosa è il finale che il più delle volte conclude con una frase che fa da morale totalmente inutile a quello che abbiamo visto in precedenza. Ma in mezzo le puntate, che in media durano tre minuti, troverete dello splatter grottesco, gratuito e per gente malata come me perfino divertente. Ogni episodio è autoconclusivo, tranne qualche raro caso di due o tre episodi, quindi non c'è nemmeno l'obbligo di seguire una trama per godersi la serie.
I personaggi, come si vede dalla locandina, sono animali e tutti hanno una loro caratterizzazione fatta in modo ottimale. Si passa da una lontra pirata a una coppia di procioni banditi, da una marmotta congelata vestita da primitivo a un orso veterano di guerra con doppia personalità e molti altri ancora. Si è arrivati perfino ad aggiungere per i dieci anni della serie una pecora che ha come peluche un cetriolo che prende vita e uccide le persone, peccato che è palese che sia frutto della mente malata della pecora e che è questa a fare le carneficine.
Inoltre, anche se sono ormai un numero di episodi bello grande, non si troveranno mai delle morti noiose o banali, infatti gli autori hanno una grossa fantasia (e molto malata, aggiungerei anche).
Lo sconsiglio alle persone che si impressionano facilmente, mentre tutti quelli che cercano qualcosa di insensato con violenza gratuita e tanto sangue in grado di far fare delle grosse risate sono nel posto giusto. Ovviamente essendo questa una serie piuttosto disimpegnata l'otto è il voto massimo che posso dare.
Micidiali, divertenti, estremamente splatter nonostante la loro essenza kawaii: probabilmente tutti qualche volta non potendo dormire abbiamo acceso la tv e abbiamo beccato qualche episodio di questo stupendo anime. Inutile dire come non sia per niente costruttivo e la sua nascita e presenza siano solo frutto di qualcuno folle che vuole far divertire altri folli che amano vedere dei bei animaletti scoppiare, venire tagliati, autoinfliggersi pene, impazzire, venire tritati, venire accecati e perdere arti. Ovviamente è spettacolare questo prodotto.
Non esiste una storia, le puntate sono autoconclusive (alcune durano 2 episodi, ma stop) e vedono protagonisti scoiattoli, renne, castori e coniglietti, praticamente tutti animaletti carini e coccolosi che vivono le avventure più assurde. Praticamente la serie è uno splatter in versione inaspettata. La prima volta che vidi quest'anime ci rimasi malissimo e ricordo che contemplai quello che vidi prima di dire "fantastico".
Come dicevo prima, "Happy Tree Friends" è un prodotto di una mente malata perché molte volte ci sono scene assurde e veramente rivoltanti.
I personaggi migliori sono la renna e il soldato bipolare. La cosa proprio bella sono le scene fatte molto bene. Tecnicamente, come si può vedere dalle immagini di repertorio, non è un capolavoro, però le scene di sangue sono fatte molto bene e chi è sensibile deve evitare assolutamente la visione di quest'anime.
E' proprio un anime crudele e violento gratuitamente, non ha uno scopo se non far divertire lo spettatore che a ogni puntata vede morire i vari protagonisti sempre in modo diverso. C'è da dire, a proposito, che esso non è per niente monotono. Cioè, anche se si vedono sempre scene di sangue l'autore ha molta fantasia e si inventa i modi più assurdi: chiodi che cadono dal tetto, budella che sono dentro frullatori, occhi caduti per sbaglio.
L'episodio migliore in assoluto è "Out on a Limb". Quest'episodio vede protagonista la renna che per caso mentre taglia un albero si ritrova con una gamba bloccata ... Come farà a salvarsi? Beh, lascio a voi la ricerca di quest'episodio, solo alla fine se siete anche voi molto folli riderete come pazzi.
Ovviamente esiste anche un'app per iphone che vi permetterà di torturare un piccolo coniglietto carino e coccoloso... Assolutamente da avere.
Ripeto, lo sconsiglio ai deboli di cuore e ai deboli di stomaco: ci sono scene certe volte crude e pesanti fini a se stesse, ma che comunque lasciano lo spettatore a bocca aperta.
Non esiste una storia, le puntate sono autoconclusive (alcune durano 2 episodi, ma stop) e vedono protagonisti scoiattoli, renne, castori e coniglietti, praticamente tutti animaletti carini e coccolosi che vivono le avventure più assurde. Praticamente la serie è uno splatter in versione inaspettata. La prima volta che vidi quest'anime ci rimasi malissimo e ricordo che contemplai quello che vidi prima di dire "fantastico".
Come dicevo prima, "Happy Tree Friends" è un prodotto di una mente malata perché molte volte ci sono scene assurde e veramente rivoltanti.
I personaggi migliori sono la renna e il soldato bipolare. La cosa proprio bella sono le scene fatte molto bene. Tecnicamente, come si può vedere dalle immagini di repertorio, non è un capolavoro, però le scene di sangue sono fatte molto bene e chi è sensibile deve evitare assolutamente la visione di quest'anime.
E' proprio un anime crudele e violento gratuitamente, non ha uno scopo se non far divertire lo spettatore che a ogni puntata vede morire i vari protagonisti sempre in modo diverso. C'è da dire, a proposito, che esso non è per niente monotono. Cioè, anche se si vedono sempre scene di sangue l'autore ha molta fantasia e si inventa i modi più assurdi: chiodi che cadono dal tetto, budella che sono dentro frullatori, occhi caduti per sbaglio.
L'episodio migliore in assoluto è "Out on a Limb". Quest'episodio vede protagonista la renna che per caso mentre taglia un albero si ritrova con una gamba bloccata ... Come farà a salvarsi? Beh, lascio a voi la ricerca di quest'episodio, solo alla fine se siete anche voi molto folli riderete come pazzi.
Ovviamente esiste anche un'app per iphone che vi permetterà di torturare un piccolo coniglietto carino e coccoloso... Assolutamente da avere.
Ripeto, lo sconsiglio ai deboli di cuore e ai deboli di stomaco: ci sono scene certe volte crude e pesanti fini a se stesse, ma che comunque lasciano lo spettatore a bocca aperta.
