Meitantei Conan: Edogawa Conan Shissō Jiken ~Shijō Saiaku no Futsukakan~
Più di vent'anni sono trascorsi dalla pubblicazione del primo capitolo del manga di Gosho Aoyama, ossia "Detective Conan", che da allora riscuote un clamoroso successo nel mondo. Per celebrare la ricorrenza di questi vent'anni, ecco uno special dalle grandi attese, con una trama abbastanza interessante, incentrata sul protagonista alla prese con un'amnesia provocata da una rovinosa caduta, nel bel mezzo di un'indagine. Il punto centrale dello special qui in esame è proprio questo, intorno al quale ruotano le vicende di assassini e sicari senza scrupoli, mandanti misteriosi e attentati terroristici.
Buone intenzioni e attesa per vedere Conan in una situazione in cui non si era mai trovato prima d'ora, tuttavia mi dispiace constatare che il risultato effettivo è alquanto sotto le aspettative, perlomeno le mie. Infatti, la già citata amnesia del protagonista, in realtà, non è il centro dello special, bensì una furbata degli autori per pubblicizzare il prodotto, piatto e appena sufficiente nel suo complesso. Sempre in riferimento alla amnesia (presunta), non si comprende neanche se sia effettiva o meno, poiché la dinamica dell'accaduto e la spiegazione successiva è priva di dettagli, e probabilmente lascia a chi guarda il compito di interpretare a sua discrezione. Conan ingerisce una droga e quindi, per breve tempo, è vittima di amnesia oppure è tutta finzione del geniale bambino detective? Ai posteri l'ardua sentenza. In ogni caso, come anticipato, questo avvenimento non aggiunge niente all'opera, se non aprire lo scenario per intrufolarsi in un nuovo, pericoloso, caso.
I primi trenta minuti della storia sono confusionari e nessuna spiegazione viene fornita, consapevolmente. Ottima scelta! Proprio per questo tutto sembrava propendere per il verso giusto e verso una storia densa di mistero, intrighi e ragionamenti ai limiti della realtà. Peccato che nella seconda parte della storia si scelga di cambiare registro, svelando velocemente tutto quello che c'è da sapere sui personaggi e sui loro comportamenti; tutto ciò avviene mediante riproposizione di molte scene integrali già viste nei primi minuti, fatto che mi ha fatto storcere il naso non poco.
I personaggi introdotti in questo special non sono indimenticabili, tranne il signor Kondou, vero protagonista del lungometraggio grazie alla sua storia intrigante e ai misteri sul suo conto. Buon carisma e buon design di questo personaggio che quantomeno piazza del brio in questa storia, altrimenti non carica d'effetto. Compaiono quasi tutti i personaggi costituenti la serie animata, ma ho notato che non c'è niente di originale. Semplicemente si limitano a fare la loro parte, ricorrendo ai loro cavalli di battaglia (leggasi fanservice) e nient'altro. Soltanto Ai forse fa qualcosa di più, avendo un ruolo maggiore rispetto al solito, e di questo me ne rallegro.
Passando alle animazioni e ai disegni, posso scrivere che sono discrete, superiori (di poco) al livello mostrato nella serie TV, ma notevolmente più basse rispetto ai film dedicati al giovane detective. Basta notare le sequenze di inseguimento in questo film e si comprende come il budget a disposizione non fosse di entità elevata, nondimeno non sono assolutamente da scartare, vedendo il livello medio delle serie animate odierne.
Le musiche sono le classiche della serie, quelle degli ultimi tempi, cioè di scarso livello e dimenticabili velocemente. L'ending è bella, la stessa che c'è a fine episodio nella serie a cadenza settimanale.
Risulta divertente che, secondo il titolo dello speciale, questi sarebbero i due peggiori giorni della storia per il protagonista. Quando si dice cosa si fa per marketing! Certo che questo special non è completamente da buttare, raggiunge quindi la sufficienza stentata perché mi sono piaciute alcune scelte effettuate nella prima parte della storia, che avevano indirizzato la storia su un qualcosa di nuovo e diverso dai soliti casi a cui Conan ci ha abituato. Purtroppo non sempre le promesse vengono mantenute, perciò non resta che farsene una ragione. Consiglio questo special ai fan accaniti del piccolo Detective e a nessun altro, essendoci di meglio in giro negli ultimi tempi, se si vuole gustare un anime mistery.
Buone intenzioni e attesa per vedere Conan in una situazione in cui non si era mai trovato prima d'ora, tuttavia mi dispiace constatare che il risultato effettivo è alquanto sotto le aspettative, perlomeno le mie. Infatti, la già citata amnesia del protagonista, in realtà, non è il centro dello special, bensì una furbata degli autori per pubblicizzare il prodotto, piatto e appena sufficiente nel suo complesso. Sempre in riferimento alla amnesia (presunta), non si comprende neanche se sia effettiva o meno, poiché la dinamica dell'accaduto e la spiegazione successiva è priva di dettagli, e probabilmente lascia a chi guarda il compito di interpretare a sua discrezione. Conan ingerisce una droga e quindi, per breve tempo, è vittima di amnesia oppure è tutta finzione del geniale bambino detective? Ai posteri l'ardua sentenza. In ogni caso, come anticipato, questo avvenimento non aggiunge niente all'opera, se non aprire lo scenario per intrufolarsi in un nuovo, pericoloso, caso.
I primi trenta minuti della storia sono confusionari e nessuna spiegazione viene fornita, consapevolmente. Ottima scelta! Proprio per questo tutto sembrava propendere per il verso giusto e verso una storia densa di mistero, intrighi e ragionamenti ai limiti della realtà. Peccato che nella seconda parte della storia si scelga di cambiare registro, svelando velocemente tutto quello che c'è da sapere sui personaggi e sui loro comportamenti; tutto ciò avviene mediante riproposizione di molte scene integrali già viste nei primi minuti, fatto che mi ha fatto storcere il naso non poco.
I personaggi introdotti in questo special non sono indimenticabili, tranne il signor Kondou, vero protagonista del lungometraggio grazie alla sua storia intrigante e ai misteri sul suo conto. Buon carisma e buon design di questo personaggio che quantomeno piazza del brio in questa storia, altrimenti non carica d'effetto. Compaiono quasi tutti i personaggi costituenti la serie animata, ma ho notato che non c'è niente di originale. Semplicemente si limitano a fare la loro parte, ricorrendo ai loro cavalli di battaglia (leggasi fanservice) e nient'altro. Soltanto Ai forse fa qualcosa di più, avendo un ruolo maggiore rispetto al solito, e di questo me ne rallegro.
Passando alle animazioni e ai disegni, posso scrivere che sono discrete, superiori (di poco) al livello mostrato nella serie TV, ma notevolmente più basse rispetto ai film dedicati al giovane detective. Basta notare le sequenze di inseguimento in questo film e si comprende come il budget a disposizione non fosse di entità elevata, nondimeno non sono assolutamente da scartare, vedendo il livello medio delle serie animate odierne.
Le musiche sono le classiche della serie, quelle degli ultimi tempi, cioè di scarso livello e dimenticabili velocemente. L'ending è bella, la stessa che c'è a fine episodio nella serie a cadenza settimanale.
Risulta divertente che, secondo il titolo dello speciale, questi sarebbero i due peggiori giorni della storia per il protagonista. Quando si dice cosa si fa per marketing! Certo che questo special non è completamente da buttare, raggiunge quindi la sufficienza stentata perché mi sono piaciute alcune scelte effettuate nella prima parte della storia, che avevano indirizzato la storia su un qualcosa di nuovo e diverso dai soliti casi a cui Conan ci ha abituato. Purtroppo non sempre le promesse vengono mantenute, perciò non resta che farsene una ragione. Consiglio questo special ai fan accaniti del piccolo Detective e a nessun altro, essendoci di meglio in giro negli ultimi tempi, se si vuole gustare un anime mistery.