Cat's Eye (Live Action)
Io adoro il manga di Occhi di gatto e adoro la storia. Ma qui oltre a una trama non molto originale che non fa apprezzare per niente il film e non ricorda molto delle tre gatte, ci sono anche degli effetti speciali veramente scadenti che non aiutano un live action già pieno di problemi. Peccato perché da amante di Cat's eye mi sarebbe piaciute vedere le tre sorelle in un film, ma questo non è proprio un film ben riuscito, anzi...
Oltre alla trama e agli effetti speciali neppure le attrici si salvano secondo me.
Oltre alla trama e agli effetti speciali neppure le attrici si salvano secondo me.
Per giudicare questo film si potrebbe parlare di dilettanti allo sbaraglio! Perchè non soltanto la storia è scadente, ma è proprio girato male, con una regia anonima e pure confusionaria, che in alcuni punti, specie nel finale, ti fa chiedere: 'Ma cosa è successo?". Ad esempio, la sequenza iniziale tenta di ricalcare gli inseguimenti serrati e assurdi della serie originale, però non solo il film commette l'errore di una fedeltà eccessiva (non rendendosi conto che ciò che funziona in animazione e nei disegni non deve per forza funzionare anche in live action) che rende tale inseguimento confuso e patetico, ma pure gli effetti speciali sono orribili. Sfondi così finti non li vedevo dai telefilm degli anni 70, e stiamo parlando di un film del 1997! E i combattimenti? Sembrano proprio dire: "Vorremmo riprodurre i combattimenti tipo film di Hong Kong ma sappiamo che non ne siamo in grado". La trama poi è banale, con parecchi buchi, incongruenze e assurdità, come l'agilità delle tre ragazze: compiono delle acrobazie impossibili, d'accordo che succedeva anche nel manga e nell'anime, però qui sembrano avere dei veri e propri superpoteri. Inoltre provano a scimmiottare Batman (d'altronde le tre gatte hanno pure delle tute alla Catwoman), però hanno una Cat-mobile che sembra una Bat-mobile in versione Topolino, usano una tecnologia in teoria sofisticata ma poi il loro Cat-computer è un ammasso di televisori da anni 50 con una tastiera che è quella di una macchina da scrivere (da anni 50). Toshio, inoltre, usa come unica arma una palla da baseball, altro esempio di trovata che può funzionare su carta o in animazione, ma in versione live è solamente ridicola. Come sono poi fastidiosi i miagolii che accompagnano l'azione delle tre ladre. Inoltre dubito che i fan dell'originale apprezzeranno il fatto che la relazione tra Toshio e Hitomi venga liquidata in 5 minuti. La recitazione è ni, cioè non sono inespressivi ma neppure nulla di particolare. Forse si salvano solo le tre protagoniste per la loro bellezza, che le rende almeno fisicamente adatte al ruolo. Comunque troppo poco per un filmetto che al massimo può interessare i cultori del trash.
I film dal vivo degli eroi che adoravo da ragazzo e che ho visto, spesso, non mi sono piaciuti, perché si prendono troppe libertà rispetto al manga e all'anime d'origine. Anche questo "Cat's eye", tratto dall'opera di Tsukasa Hojo, girato nel 1997, si rivela una delusione. Si, c'è un inizio che illude che la storia non sia stata toccata, ma poi, anche a causa della co-produzione cinese, tutto prende un'altra piega, anche perché la protagonista del film non è certo la gattina che t'aspetti, ma un'altra delle due sorelle. D'accordo, le citazioni sulla Catwoman di Michelle Pfeiffer, vista in "Batman il ritorno" ci potrebbero anche stare, ma vuoi mettere con le tute di lycra del cartone e del manga? Quelle non si battono. La trama del film rispetta la ricerca del padre-pittore, ma cambia troppo la caratteristica dei personaggi principali, tipo il poliziotto che insegue le gatte che invece di sparare con la sua pistola d'ordinanza fa il lanciatore di baseball e va in skateboard. Sarebbe anche accettabile se fosse un episodio della serie tv (ho trovato similitudini con la puntata "LA LUCCIOLA"), ma non in un film, un film sulle gatte doverebbe trattare sopratutto del rapporto Hitomi/Toshio e qui i due non sono nemmeno protagonisti. Bocciato.
"Cat's Eye", film del 1997, è il ben poco riuscito live action del manga omonimo, scritto e disegnato da Tsukasa Hojo.
Inutile girarci intorno, via il dente, via il dolore: il film è brutto. Veramente brutto.
Se per quel che riguarda la trama, non ci si può tutto sommato lamentare, dato che la storia alla base è rimasta più o meno la stessa, il resto del film non ha niente di salvabile.
Dicevo la storia.
Protagoniste del film sono le tre sorelle Rui, Hitomi e Ai. Di giorno ragazze normali che gestiscono un bar, di notte abili ladre di opere d'arte. Come nel manga e nell'anime che ne venne tratto, anche nel film lo scopo delle ragazze è quello di ritrovare il padre scomparso. A differenza del manga però, in questo caso il padre delle tre gatte è in mano ad una potente organizzazione criminale cinese, con cui Cat's Eye finisce inevitabilmente per scontrarsi.
Abbiamo poi anche qui il buon Toshio, poliziotto e fidanzato a tempo perso di Hitomi, che non conosce la sua doppia identità.
Le differenze con la storia originale però ci sono e sono evidenti. Basta pensare innanzitutto al costume delle protagoniste, che in questo film sono vestite tutte di pelle con degli abiti simili a quelli della ben più famosa Catwoman dei comics americani. Senza contare altri dettagli stupidi, tipo gli artigli retrattili del costume che usano per arrampicarsi o combattere, o come il fatto che prima di rubare qualcosa si mettono a miagolare strusciandosi contro gli oggetti (davvero!), ci sono poi alcune cose che semplicemente sono davvero messe a caso e sembrano totalmente fuori posto. Ad esempio, le ragazze hanno una cat-caverna, simile a quella di Batman, a cui si accede tramite un passaggio segreto nel bar, nella quale raccolgono le opere rubate, i loro gadget, ed elaborano i loro furti grazie ad un super computer. Hanno poi una macchina a forma di testa di gatto, con tanto di orecchie sul tettuccio, che usano per scappare dalla polizia, dei monopattini a motore usati per lo stesso scopo, e anche una mongolfiera, sempre a forma di testa di gatto.
Non parliamo poi di Toshio che va in skateboard, con la tavola con tanto di scritta "polizia di Tokyo", o che come arma usa una palla da baseball che lancia con grande potenza e precisione. Ma quando mai si sono viste queste cose nell'opera originale?
E potrei anche andare avanti.
La recitazione degli attori è più che discreta, ma tolto l'attore che interpreta Toshio, che un po' ci somiglia, le tre ragazze che interpretano le sorelle ladre non sono per nulla azzeccate. Esclusa la tipa che fa Ai che tutto sommato ha un bel viso, le altre due non sono proprio adatte, Hitomi specialmente.
Le scene d'azione sono purtroppo ridicole. Un po' per le coreografie, con i vari salti e capriole, un po' per gli effetti speciali di basso livello. Tutte le scene in cui le ladre saltano, si arrampicano, fuggono con qualche mezzo, sono tutte palesemente girate con loro ferme su uno sfondo sul quale venivano proiettate le immagini. L'effetto è davvero comico.
Per quel che invece riguarda la colonna sonora, il voto è non pervenuto. E' talmente anonima che non si nota affatto. L'unico brano presente che vale la pena di segnalare è la opening dell'anime, "Cat's Eye", conosciuta anche come "Mysterious Girl" in una nuova versione, all'inizio e nei titoli di coda del film o in alcune scene più importanti.
Da segnalare che i primi 40/50 secondi del film sono realizzati ad anime, per creare una sorta di effetto di transizione con le protagoniste che da animate diventato reali. Quei pochi secondi sono la parte migliore del film, e ciò la dice lunga.
Come ho detto all'inizio, questo live action di "Cat's Eye" è un film poco riuscito e davvero brutto, sia per quel che riguarda le somiglianze con il manga da cui è tratto, sia se preso come film a sé.
La storia è poco interessante e il film molto noioso. Nonostante duri solo un ora e mezzo, sembra molto più lungo, dato che non si entra mai nel vivo e non ci sono momenti di tensione narrativa.
Ne sconsiglio la visione a tutti, specialmente ai fan di Hitomi, Rui e Ai.
Inutile girarci intorno, via il dente, via il dolore: il film è brutto. Veramente brutto.
Se per quel che riguarda la trama, non ci si può tutto sommato lamentare, dato che la storia alla base è rimasta più o meno la stessa, il resto del film non ha niente di salvabile.
Dicevo la storia.
Protagoniste del film sono le tre sorelle Rui, Hitomi e Ai. Di giorno ragazze normali che gestiscono un bar, di notte abili ladre di opere d'arte. Come nel manga e nell'anime che ne venne tratto, anche nel film lo scopo delle ragazze è quello di ritrovare il padre scomparso. A differenza del manga però, in questo caso il padre delle tre gatte è in mano ad una potente organizzazione criminale cinese, con cui Cat's Eye finisce inevitabilmente per scontrarsi.
Abbiamo poi anche qui il buon Toshio, poliziotto e fidanzato a tempo perso di Hitomi, che non conosce la sua doppia identità.
Le differenze con la storia originale però ci sono e sono evidenti. Basta pensare innanzitutto al costume delle protagoniste, che in questo film sono vestite tutte di pelle con degli abiti simili a quelli della ben più famosa Catwoman dei comics americani. Senza contare altri dettagli stupidi, tipo gli artigli retrattili del costume che usano per arrampicarsi o combattere, o come il fatto che prima di rubare qualcosa si mettono a miagolare strusciandosi contro gli oggetti (davvero!), ci sono poi alcune cose che semplicemente sono davvero messe a caso e sembrano totalmente fuori posto. Ad esempio, le ragazze hanno una cat-caverna, simile a quella di Batman, a cui si accede tramite un passaggio segreto nel bar, nella quale raccolgono le opere rubate, i loro gadget, ed elaborano i loro furti grazie ad un super computer. Hanno poi una macchina a forma di testa di gatto, con tanto di orecchie sul tettuccio, che usano per scappare dalla polizia, dei monopattini a motore usati per lo stesso scopo, e anche una mongolfiera, sempre a forma di testa di gatto.
Non parliamo poi di Toshio che va in skateboard, con la tavola con tanto di scritta "polizia di Tokyo", o che come arma usa una palla da baseball che lancia con grande potenza e precisione. Ma quando mai si sono viste queste cose nell'opera originale?
E potrei anche andare avanti.
La recitazione degli attori è più che discreta, ma tolto l'attore che interpreta Toshio, che un po' ci somiglia, le tre ragazze che interpretano le sorelle ladre non sono per nulla azzeccate. Esclusa la tipa che fa Ai che tutto sommato ha un bel viso, le altre due non sono proprio adatte, Hitomi specialmente.
Le scene d'azione sono purtroppo ridicole. Un po' per le coreografie, con i vari salti e capriole, un po' per gli effetti speciali di basso livello. Tutte le scene in cui le ladre saltano, si arrampicano, fuggono con qualche mezzo, sono tutte palesemente girate con loro ferme su uno sfondo sul quale venivano proiettate le immagini. L'effetto è davvero comico.
Per quel che invece riguarda la colonna sonora, il voto è non pervenuto. E' talmente anonima che non si nota affatto. L'unico brano presente che vale la pena di segnalare è la opening dell'anime, "Cat's Eye", conosciuta anche come "Mysterious Girl" in una nuova versione, all'inizio e nei titoli di coda del film o in alcune scene più importanti.
Da segnalare che i primi 40/50 secondi del film sono realizzati ad anime, per creare una sorta di effetto di transizione con le protagoniste che da animate diventato reali. Quei pochi secondi sono la parte migliore del film, e ciò la dice lunga.
Come ho detto all'inizio, questo live action di "Cat's Eye" è un film poco riuscito e davvero brutto, sia per quel che riguarda le somiglianze con il manga da cui è tratto, sia se preso come film a sé.
La storia è poco interessante e il film molto noioso. Nonostante duri solo un ora e mezzo, sembra molto più lungo, dato che non si entra mai nel vivo e non ci sono momenti di tensione narrativa.
Ne sconsiglio la visione a tutti, specialmente ai fan di Hitomi, Rui e Ai.