Alita Last Order: Altre Storie
<b>[ATTENZIONE! CONTIENE LIEVI SPOILER SULLA PRIMA SERIE!]</b>
Alita Altre Storie è una raccolta di storie brevi ambientate nel mondo di Alita, con protagonisti alcuni dei personaggi presentati nella prima serie Battle Angel Alita. Il primo e anche più corposo dei racconti ivi presentati ci presenta un Ido precedente all'inizio della storica serie e al ritrovamento di Alita. Sono passati solo due anni da quanto questi è arrivato nella Discarica e, mentre si sta ancora abituando alla nuova vita, salva da morte certa una giovane ragazza priva di memoria, Carol, caratterialmente e graficamente simile alla prima Alita. I due successivi racconti vedono invece come protagonista Alita, nel primo impegnata in uno scontro mortale contro un ricercato conosciuto come Dita Supersoniche posteriore alle vicende del Motor Ball, nel secondo in una missione di routine nel periodo in cui lavorò come Sintonizzatrice per Salem. Infine abbiamo invece La Ballata di Shusaku, in cui vediamo Koyomi cercare di ritagliarsi il suo posto nel mondo come fotoreporter senza risultati particolarmente gratificanti, finché non iniziano a girare voci sul possibile ritorno del Grande Den...
Da segnalare in chiusura una breve intervista all'autore Yukito Kishiro e qualche pagina per spiegare l'esatta collocazione temporale delle side story nella continuum di Alita.
Apprezzabili anche da chi non ha letto la seconda serie del fumetto, Alita Last Order, queste storie brevi, realizzate tutte durante la pausa tra le due serie, esclusa l'ultima risalente a più di dieci anni dopo, sono caldamente consigliate e tutti gli appassionati della saga, riproponendo la stessa atmosfera della prima serie, mentre risultano decisamente inutili a chi non conosce le vicende precedenti.
Pubblicate in Italia da Planet Manga divise in due volumi sottilette, possono vantare una cura un po' superiore a quella media dell'editore, con carta quasi liscia nel primo volume (nel secondo volume, specialmente la seconda parte, peggiora lievemente), anche se con alcuni artifici di stampa più o meno fastidiosi. Il tutto viene però presentato a un prezzo superiore alla qualità dei volumetti, ben 3€ a sottiletta, per un totale di 6 euro per il tankobon completo.
Alita Altre Storie è una raccolta di storie brevi ambientate nel mondo di Alita, con protagonisti alcuni dei personaggi presentati nella prima serie Battle Angel Alita. Il primo e anche più corposo dei racconti ivi presentati ci presenta un Ido precedente all'inizio della storica serie e al ritrovamento di Alita. Sono passati solo due anni da quanto questi è arrivato nella Discarica e, mentre si sta ancora abituando alla nuova vita, salva da morte certa una giovane ragazza priva di memoria, Carol, caratterialmente e graficamente simile alla prima Alita. I due successivi racconti vedono invece come protagonista Alita, nel primo impegnata in uno scontro mortale contro un ricercato conosciuto come Dita Supersoniche posteriore alle vicende del Motor Ball, nel secondo in una missione di routine nel periodo in cui lavorò come Sintonizzatrice per Salem. Infine abbiamo invece La Ballata di Shusaku, in cui vediamo Koyomi cercare di ritagliarsi il suo posto nel mondo come fotoreporter senza risultati particolarmente gratificanti, finché non iniziano a girare voci sul possibile ritorno del Grande Den...
Da segnalare in chiusura una breve intervista all'autore Yukito Kishiro e qualche pagina per spiegare l'esatta collocazione temporale delle side story nella continuum di Alita.
Apprezzabili anche da chi non ha letto la seconda serie del fumetto, Alita Last Order, queste storie brevi, realizzate tutte durante la pausa tra le due serie, esclusa l'ultima risalente a più di dieci anni dopo, sono caldamente consigliate e tutti gli appassionati della saga, riproponendo la stessa atmosfera della prima serie, mentre risultano decisamente inutili a chi non conosce le vicende precedenti.
Pubblicate in Italia da Planet Manga divise in due volumi sottilette, possono vantare una cura un po' superiore a quella media dell'editore, con carta quasi liscia nel primo volume (nel secondo volume, specialmente la seconda parte, peggiora lievemente), anche se con alcuni artifici di stampa più o meno fastidiosi. Il tutto viene però presentato a un prezzo superiore alla qualità dei volumetti, ben 3€ a sottiletta, per un totale di 6 euro per il tankobon completo.
Queste storie inedite sono quelle aggiunte alla collection e che finalmente sono state pubblicate separatamente. Sono delle storielle che mettono in luce episodi ambientati nella prima serie, come il passato di Ido o le avventure di Alita dopo il motorball. Devo dire che ho apprezzato molto quasi tutte le storie meno l'ultima, davvero noiosa e lenta.
Alita Last Order: Altre Storie è una piacevole lettura per quelli che hanno apprezzato e continuano ad apprezzare l'opera di Yukito Kishiro.
Nel mio caso ho letto solo la prima serie, ma dato che le storie di questa raccolta si collocano a cavallo tra la prima e la seconda serie, ho trovato tutto molto interessante, senza problemi di sorta data l'assenza di elementi del Last Order.
Mi è molto piaciuta la storia Canto di Natale, lungo flash-back sulla storia di Ido, prima dell'incontro nella discarica con Alita, che mostra un lato del carattere di Ido inedito, l'avversione verso i robot, che supererà alla fine diventando cyber-chirurgo.
Dita supersoniche mostra un combattimento tra un killer dotato di un'arma particolare e della nostra Alita, ambientato subito dopo il suo ritiro dal Motorball. Il tratto è bello e dinamico, ma questa storia non aggiunge nulla a quanto già visto nella prima serie...
Segue Terra Natale, una breve storia su un Deckman in cui vediamo Alita in versione Sintonizzata e infine c'è La Ballata di Bashaku in cui la piccola Koyomi assiste alla "rinascita" del grande Den e trova lo spunto e la passione che faranno di lei una fotoreporter (questo è l'unico elemento del Last Order).
Da notare anche la presenza all'interno della raccolta della cronologia completa del mondo di Alita aggiornata con le date delle vicende dei primi 10 volumi del Last Order (nota per i più maniaci dell'opera).
Consiglio sicuramente questa raccolta agli amanti dei Alita, che possono meglio apprezzare i contenuti e i personaggi!
Nel mio caso ho letto solo la prima serie, ma dato che le storie di questa raccolta si collocano a cavallo tra la prima e la seconda serie, ho trovato tutto molto interessante, senza problemi di sorta data l'assenza di elementi del Last Order.
Mi è molto piaciuta la storia Canto di Natale, lungo flash-back sulla storia di Ido, prima dell'incontro nella discarica con Alita, che mostra un lato del carattere di Ido inedito, l'avversione verso i robot, che supererà alla fine diventando cyber-chirurgo.
Dita supersoniche mostra un combattimento tra un killer dotato di un'arma particolare e della nostra Alita, ambientato subito dopo il suo ritiro dal Motorball. Il tratto è bello e dinamico, ma questa storia non aggiunge nulla a quanto già visto nella prima serie...
Segue Terra Natale, una breve storia su un Deckman in cui vediamo Alita in versione Sintonizzata e infine c'è La Ballata di Bashaku in cui la piccola Koyomi assiste alla "rinascita" del grande Den e trova lo spunto e la passione che faranno di lei una fotoreporter (questo è l'unico elemento del Last Order).
Da notare anche la presenza all'interno della raccolta della cronologia completa del mondo di Alita aggiornata con le date delle vicende dei primi 10 volumi del Last Order (nota per i più maniaci dell'opera).
Consiglio sicuramente questa raccolta agli amanti dei Alita, che possono meglio apprezzare i contenuti e i personaggi!
Se potessi dare un nuovo titolo a questa raccolta di storie (ambientate durante gli avvenimenti della prima fortunata serie), la chiamerei "Quello che Yukito Kishiro avrebbe dovuto fare al posto di Last Order".
Devo dire che ho apprezzato praticamente tutte le storie (forse un po' noiosa ed anonima in alcuni momenti l'ultima, ma poi si riprende verso la fine).
Certo, probabilmente non hanno il pathos della già citata prima serie, però in alcuni momenti gli si avvicina sia come linea di pensiero, sia come intensità emotiva (solo un po' però!).
I disegni sono di buona fattura, infatti rispecchiano lo stile visivo visto in Last Order, con scene di combattimento semplici ma comprensibili al lettore.
Concludo consigliando questa raccolta di spin-off a coloro che hanno letto, amato ed apprezzato la prima serie (quello con il primo finale per intenderci), assieme ad Ashen Victor (altro spin-off, ambientato nel mitico motorball).
A tutti gli altri invece, consiglio la lettura della prima serie (a parer mio molto bella, in modo particolare le prime tre storie, garantito!), dato che senza un'infarinatura di base, non credo riuscireste ad apprezzarla più di tanto.
voto: 6.5
Buona lettura.
Devo dire che ho apprezzato praticamente tutte le storie (forse un po' noiosa ed anonima in alcuni momenti l'ultima, ma poi si riprende verso la fine).
Certo, probabilmente non hanno il pathos della già citata prima serie, però in alcuni momenti gli si avvicina sia come linea di pensiero, sia come intensità emotiva (solo un po' però!).
I disegni sono di buona fattura, infatti rispecchiano lo stile visivo visto in Last Order, con scene di combattimento semplici ma comprensibili al lettore.
Concludo consigliando questa raccolta di spin-off a coloro che hanno letto, amato ed apprezzato la prima serie (quello con il primo finale per intenderci), assieme ad Ashen Victor (altro spin-off, ambientato nel mitico motorball).
A tutti gli altri invece, consiglio la lettura della prima serie (a parer mio molto bella, in modo particolare le prime tre storie, garantito!), dato che senza un'infarinatura di base, non credo riuscireste ad apprezzarla più di tanto.
voto: 6.5
Buona lettura.