Wedding Peach - Young Love
Un paio d'anni fa ero in vacanza a Londra e, dopo una estenuante visita al British Museum, completa delle stanze dedicate ai manufatti nippo-cinesi e indiani che ho visionato con piacere per motivi di studio e di affezione all'arte orientale, il mio occhio cadde su un simpatico negozio vicino al museo: una fumetteria!
Diamo un'occhiata, sai mai avessero qualche manga, mi dissi. Ebbene, i manga c'erano eccome! Così, catturato da quei volumoni di così grande formato (i volumi inglesi sono molto più spessi dei nostri), decisi di comprarne uno per ricordo, e la scelta cadde su Wedding Peach - Young Love, volume inedito della serie Wedding Peach, che già avevo collezionato e amato in italiano.
Leggendolo, mi sono reso conto che non si trattava di una raccolta di storielle brevi aggiuntive, come invece credevo, ma di un vero e proprio retelling della storia principale, che viene condensata in un volume unico e vede variare il modo e il tempo in cui si svolgono gli eventi.
Niente di particolare, sia chiaro, dato che comunque la trama di base rimane quella della serie classica e, anzi, è anche un pochetto semplificata per renderla più adatta ad un pubblico giovane, ma è una gradevole variazione sul tema che ci permette, spesso e volentieri, di vedere i personaggi che già conoscevamo impegnati in avventure differenti, di vedere approfonditi alcuni aspetti che la serie base tralasciava (tipo alcune scene di vita quotidiana coi loro familiari). Oppure, perchè no, di conoscere qualche nuovo avversario, dato che i demoni creati da Nao Yazawa sono sempre azzeccatissimi, siano essi i pericolosi demoni elementali o i comicissimi demonietti della tribù Jama, ed in questo Young Love compaiono nuovi esponenti assenti nel manga originale di entrambe le parti.
Essendo una produzione andata avanti parallelamente allo sviluppo della serie animata, è logico supporre che questa influisse in qualche modo, e infatti molti dei nuovi personaggi qui presentati fanno la loro comparsa nell'anime, e anche i costumi e gli attacchi delle protagoniste sono più simili a quanto visto lì.
E' emblematico il caso di Jama-Pi, il demonietto mascotte delle guerriere, che appare qui (e nell'anime) con un look completamente diverso, e a mio avviso peggiore, rispetto a quello che aveva nel manga d'origine.
In quanto successivo al manga originale, Wedding Peach Young Love appare migliorato nella grafica rispetto ad esso, e il già pregevolissimo stile di disegno della Yazawa è qui ancora più piacevole da guardare, regalandoci, come già nella serie regolare, splendide scene d'azione e spettacolari power up, capaci di rendere alla perfezione la tensione e la spettacolarità delle battaglie.
Questo volume è un piacevole divertissement per i fans della serie, ma ben poco vi aggiunge, quindi può tranquillamente essere trascurato. Per i fans sfegatati tipo il sottoscritto, comunque è una piacevole aggiunta.
Diamo un'occhiata, sai mai avessero qualche manga, mi dissi. Ebbene, i manga c'erano eccome! Così, catturato da quei volumoni di così grande formato (i volumi inglesi sono molto più spessi dei nostri), decisi di comprarne uno per ricordo, e la scelta cadde su Wedding Peach - Young Love, volume inedito della serie Wedding Peach, che già avevo collezionato e amato in italiano.
Leggendolo, mi sono reso conto che non si trattava di una raccolta di storielle brevi aggiuntive, come invece credevo, ma di un vero e proprio retelling della storia principale, che viene condensata in un volume unico e vede variare il modo e il tempo in cui si svolgono gli eventi.
Niente di particolare, sia chiaro, dato che comunque la trama di base rimane quella della serie classica e, anzi, è anche un pochetto semplificata per renderla più adatta ad un pubblico giovane, ma è una gradevole variazione sul tema che ci permette, spesso e volentieri, di vedere i personaggi che già conoscevamo impegnati in avventure differenti, di vedere approfonditi alcuni aspetti che la serie base tralasciava (tipo alcune scene di vita quotidiana coi loro familiari). Oppure, perchè no, di conoscere qualche nuovo avversario, dato che i demoni creati da Nao Yazawa sono sempre azzeccatissimi, siano essi i pericolosi demoni elementali o i comicissimi demonietti della tribù Jama, ed in questo Young Love compaiono nuovi esponenti assenti nel manga originale di entrambe le parti.
Essendo una produzione andata avanti parallelamente allo sviluppo della serie animata, è logico supporre che questa influisse in qualche modo, e infatti molti dei nuovi personaggi qui presentati fanno la loro comparsa nell'anime, e anche i costumi e gli attacchi delle protagoniste sono più simili a quanto visto lì.
E' emblematico il caso di Jama-Pi, il demonietto mascotte delle guerriere, che appare qui (e nell'anime) con un look completamente diverso, e a mio avviso peggiore, rispetto a quello che aveva nel manga d'origine.
In quanto successivo al manga originale, Wedding Peach Young Love appare migliorato nella grafica rispetto ad esso, e il già pregevolissimo stile di disegno della Yazawa è qui ancora più piacevole da guardare, regalandoci, come già nella serie regolare, splendide scene d'azione e spettacolari power up, capaci di rendere alla perfezione la tensione e la spettacolarità delle battaglie.
Questo volume è un piacevole divertissement per i fans della serie, ma ben poco vi aggiunge, quindi può tranquillamente essere trascurato. Per i fans sfegatati tipo il sottoscritto, comunque è una piacevole aggiunta.