Lei e il suo cane da guardia
“Lei e il suo cane da guardia," è l'ultima opera della mangaka Hatsuharu, recentemente pubblicato in Italia dalla casa editrice JPOP.
La storia ruota attorno Isaku, una giovane orfana affidata alle cure di suo nonno, capo di un'organizzazione yakuza di grande rilievo.
Desiderando vivere una vita normale e sperimentare l'amore adolescenziale, Isaku si trova a dover affrontare la presenza imprevista di Keiya Utou, un membro yakuza di 26 anni.
Keiya, convinto che Isaku sia troppo immatura per l'amore, si infiltra segretamente nella sua scuola per proteggerla, dando vita a una trama avvincente e ricca di sfaccettature.
Il character design, enfatizzato nei visi dei protagonisti, è notevole per la sua pulizia e la capacità di trasmettere emozioni. Gli occhi di Isaku, grandi e profondi, rappresentano un elemento distintivo, mentre quelli di Keiya, più piccoli e trasparenti, suggeriscono una maschera cinica degna di uno yakuza.
L'edizione JPOP è come al solito impeccabile, con un formato maneggevole e una sovraccoperta accattivante. Il prezzo è accessibile: 6,50 € per 176 pagine.
Il primo volume, sebbene introduca in modo prevedibile alcuni elementi tipici degli shoujo sentimentali, lascia intravedere potenziali sviluppi futuri. Con la serie ancora in corso in Giappone, c'è la promessa di sorprese e approfondimenti più avvincenti nei volumi successivi.
La giovane protagonista, nonostante la sua apparente fragilità, mostra una sorprendente forza interiore, mentre Keiya oscilla tra il ruolo di protettore e la sua complessa relazione con Isaku. La sottotrama romantica, sebbene seguendo convenzioni shoujo, offre momenti di dolcezza e imbarazzo che catturano l'attenzione dei lettori.
Le interazioni tra i personaggi, l'intreccio di sentimenti e la presenza di elementi yakuza ben strutturati conferiscono alla storia una dimensione avvincente e multipla. L'autrice, Hatsuharu, già nota in patria, mostra una padronanza nell'incanalare emozioni e narrativa.
Lei e il suo cane da guardia ha già suscitato discussioni e controversie, in particolare riguardo alla rappresentazione troppo edulcorata degli yakuza ma anche alla natura del rapporto tra Isaku e Keiya.
Tuttavia l'ho trovata un'opera interessante per la sua combinazione di romanticismo adolescenziale e elementi yakuza. Se la promessa di sviluppi intriganti e sorprendenti sarà mantenuta, è una lettura che consiglio a chi cerca una storia avvincente che spinga i confini del classico shoujo.
Personalmente, non vedo l'ora di scoprire come si evolveranno le dinamiche tra Isaku e Keiya nei prossimi volumi!
La storia ruota attorno Isaku, una giovane orfana affidata alle cure di suo nonno, capo di un'organizzazione yakuza di grande rilievo.
Desiderando vivere una vita normale e sperimentare l'amore adolescenziale, Isaku si trova a dover affrontare la presenza imprevista di Keiya Utou, un membro yakuza di 26 anni.
Keiya, convinto che Isaku sia troppo immatura per l'amore, si infiltra segretamente nella sua scuola per proteggerla, dando vita a una trama avvincente e ricca di sfaccettature.
Il character design, enfatizzato nei visi dei protagonisti, è notevole per la sua pulizia e la capacità di trasmettere emozioni. Gli occhi di Isaku, grandi e profondi, rappresentano un elemento distintivo, mentre quelli di Keiya, più piccoli e trasparenti, suggeriscono una maschera cinica degna di uno yakuza.
L'edizione JPOP è come al solito impeccabile, con un formato maneggevole e una sovraccoperta accattivante. Il prezzo è accessibile: 6,50 € per 176 pagine.
Il primo volume, sebbene introduca in modo prevedibile alcuni elementi tipici degli shoujo sentimentali, lascia intravedere potenziali sviluppi futuri. Con la serie ancora in corso in Giappone, c'è la promessa di sorprese e approfondimenti più avvincenti nei volumi successivi.
La giovane protagonista, nonostante la sua apparente fragilità, mostra una sorprendente forza interiore, mentre Keiya oscilla tra il ruolo di protettore e la sua complessa relazione con Isaku. La sottotrama romantica, sebbene seguendo convenzioni shoujo, offre momenti di dolcezza e imbarazzo che catturano l'attenzione dei lettori.
Le interazioni tra i personaggi, l'intreccio di sentimenti e la presenza di elementi yakuza ben strutturati conferiscono alla storia una dimensione avvincente e multipla. L'autrice, Hatsuharu, già nota in patria, mostra una padronanza nell'incanalare emozioni e narrativa.
Lei e il suo cane da guardia ha già suscitato discussioni e controversie, in particolare riguardo alla rappresentazione troppo edulcorata degli yakuza ma anche alla natura del rapporto tra Isaku e Keiya.
Tuttavia l'ho trovata un'opera interessante per la sua combinazione di romanticismo adolescenziale e elementi yakuza. Se la promessa di sviluppi intriganti e sorprendenti sarà mantenuta, è una lettura che consiglio a chi cerca una storia avvincente che spinga i confini del classico shoujo.
Personalmente, non vedo l'ora di scoprire come si evolveranno le dinamiche tra Isaku e Keiya nei prossimi volumi!
Shojo diviso tra ambienti scolastici, con le classiche scene che questo comporta, e momenti di vita da yakuza, ma niente di eccessivo. Probabilmente ciò che più si nota sono i vistosi tatuaggi sul corpo di Keia, ma non credo disturbino nessuno. Anzi.
I protagonisti sono carini: Isaku è dolce, innocente (a volte troppo), ma riesce a farsi voler bene nonostante la sua timidezza. Lui è affascinante, pur nella sua stranezza. Un personaggio forse un po' cliché, come il mondo shojo ci insegna, ma ciò nonostante, adorabile. Bello, algido, il perfetto protettore di Isaku a volte, completamente idiota e inconsapevole altre. Alterna momenti di grande dolcezza, ad attacchi di gelosia psicopatica che creano siparietti divertenti, a momenti più seri, quando si tratta del suo "lavoro" per il boss.
Sì, c'è dell'age gap tra i protagonisti, eppure non credo sia un trigger sufficiente per scoraggiare gli amanti del genere, anche perché non si scende mai nell'esagerazione quando si tratta di "essere intimi".
Vero anche che i protagonisti sono in fin dei conti presi l'uno dall'altra praticamente dall'infanzia, ma non per questo il loro avvicinamento e la confessione dei loro veri sentimenti sarà immediata. Avremo modo di vederli esibirsi in gag di tutti i tipi, mentre si ritrovano coinvolti in situazioni magari ordinarie, ma mai trattate in modo noioso e in ogni caso divertenti ed emozionanti. Vederli interagire è sempre molto carino e coinvolgente.
I side characters nel manga vengono presentati inizialmente in modo abbastanza marginale. Bisogna leggere di più per conoscerli meglio, ma man mano iniziano ad avere una qualche rilevanza anche loro. Ci sono personaggi, in particolare, che entrano come degli uragani nelle vite dei protagonisti e cercano di sconvolgerle. Anche in quel caso è sempre interessante vedere cosa succederà e come i nostri eroi riusciranno ad affrontare le sfide che li attendono.
Il character design è molto curato nella rappresentazione del volto di Isaku e nei paesaggi, un po' meno forse nel volto di Keia che a volte sembra poco espressivo. Ma solo a volte. Ricorda un po' uno stile coreano. Ciò non di meno, non mancano chibi, super transformed e faccine buffe tipiche delle commedie. Le immagini non sono dinamiche come negli shonen, ma credo non ci sia neanche bisogno di dirlo. Negli shojo raramente ci sia aspetta grandi scene di scontri, quale che sia il tema.
In conclusione, a me questo titolo sta piacendo. Lo trovo divertente, coinvolgente, ci si affeziona facilmente ai protagonisti ed è piacevole leggere la loro storia, tra una risata e un sospiro. Non sarà il manga della vita, magari non il più profondo della storia, ma comunque molto godibile e consigliato agli amanti degli shojo.
I protagonisti sono carini: Isaku è dolce, innocente (a volte troppo), ma riesce a farsi voler bene nonostante la sua timidezza. Lui è affascinante, pur nella sua stranezza. Un personaggio forse un po' cliché, come il mondo shojo ci insegna, ma ciò nonostante, adorabile. Bello, algido, il perfetto protettore di Isaku a volte, completamente idiota e inconsapevole altre. Alterna momenti di grande dolcezza, ad attacchi di gelosia psicopatica che creano siparietti divertenti, a momenti più seri, quando si tratta del suo "lavoro" per il boss.
Sì, c'è dell'age gap tra i protagonisti, eppure non credo sia un trigger sufficiente per scoraggiare gli amanti del genere, anche perché non si scende mai nell'esagerazione quando si tratta di "essere intimi".
Vero anche che i protagonisti sono in fin dei conti presi l'uno dall'altra praticamente dall'infanzia, ma non per questo il loro avvicinamento e la confessione dei loro veri sentimenti sarà immediata. Avremo modo di vederli esibirsi in gag di tutti i tipi, mentre si ritrovano coinvolti in situazioni magari ordinarie, ma mai trattate in modo noioso e in ogni caso divertenti ed emozionanti. Vederli interagire è sempre molto carino e coinvolgente.
I side characters nel manga vengono presentati inizialmente in modo abbastanza marginale. Bisogna leggere di più per conoscerli meglio, ma man mano iniziano ad avere una qualche rilevanza anche loro. Ci sono personaggi, in particolare, che entrano come degli uragani nelle vite dei protagonisti e cercano di sconvolgerle. Anche in quel caso è sempre interessante vedere cosa succederà e come i nostri eroi riusciranno ad affrontare le sfide che li attendono.
Il character design è molto curato nella rappresentazione del volto di Isaku e nei paesaggi, un po' meno forse nel volto di Keia che a volte sembra poco espressivo. Ma solo a volte. Ricorda un po' uno stile coreano. Ciò non di meno, non mancano chibi, super transformed e faccine buffe tipiche delle commedie. Le immagini non sono dinamiche come negli shonen, ma credo non ci sia neanche bisogno di dirlo. Negli shojo raramente ci sia aspetta grandi scene di scontri, quale che sia il tema.
In conclusione, a me questo titolo sta piacendo. Lo trovo divertente, coinvolgente, ci si affeziona facilmente ai protagonisti ed è piacevole leggere la loro storia, tra una risata e un sospiro. Non sarà il manga della vita, magari non il più profondo della storia, ma comunque molto godibile e consigliato agli amanti degli shojo.