Monochrome Factor
Ad una prima impressione non rimasi molto colpito da quest'opera tanto che, arrivato al quinto volumetto, decisi di non acquistarla più. Casualità del destino volle che anche la Star Comics decise di sospendere la pubblicazione col quinto volumetto che risale allo scorso Ottobre 2008.
In vero, ad una successiva lettura, compresi che non si trattava poi di un manga tanto malvagio, uno shounen non troppo impegnativo, senza alcuna velleità di volersi prendere troppo sul serio ma tutto sommato gradevole.
La trama ci porterà a conoscere il mondo delle ombre e i loro abitanti, una sorta di dimensione parallela e contraria alla nostra, una dimensione allo stesso tempo ostile ma necessaria per l'equilibrio degli esseri umani.
La caratterizzazione di diversi personaggi è particolarmente intrigante, anche quella di Akira, protagonista principale, nonostante (per certi versi) mi risultasse piuttosto antipatico, ma credo sia proprio questo l'effetto che l'autore avrebbe voluto ottenere per questo personaggio.
Si alternano gag abbastanza divertenti ad interessanti fasi di combattimento e, poco a poco, vengono ad aggiungersi elementi di contorno che arricchiscono il contesto. I disegni sono piuttosto curati e gradevoli, ricchi di dettagli ma mai caotici, neanche durante le fasi più concitate.
L'edizione aveva il classico formato by Star Comics, era sprovvista di sovracopertina ma poteva contare su copertine piuttosto pregevoli. Come di consueto per questa casa editrice buona scelta della carta, ottima stampa e una rilegatura robusta completavano il tutto.
Difficile valutare un'opera incompleta, le potenzialità per continuare su questa buona strada o addirittura per migliorare c'erano tutte purtroppo però la pubblicazione si è fermata a metà tragitto. Se mai decidessero di continuarla la porterei volentieri a compimento ma non credo vi siano speranze che la Star Comics lo riprenda. Non conosco le motivazioni che hanno portato alla sospensione dell'opera, so solo che, come puntualmente accade, a farne le spese maggiori in questo caso è l'acquirente, "sedotto e abbandonato" e alleggerito nel portafogli.
In vero, ad una successiva lettura, compresi che non si trattava poi di un manga tanto malvagio, uno shounen non troppo impegnativo, senza alcuna velleità di volersi prendere troppo sul serio ma tutto sommato gradevole.
La trama ci porterà a conoscere il mondo delle ombre e i loro abitanti, una sorta di dimensione parallela e contraria alla nostra, una dimensione allo stesso tempo ostile ma necessaria per l'equilibrio degli esseri umani.
La caratterizzazione di diversi personaggi è particolarmente intrigante, anche quella di Akira, protagonista principale, nonostante (per certi versi) mi risultasse piuttosto antipatico, ma credo sia proprio questo l'effetto che l'autore avrebbe voluto ottenere per questo personaggio.
Si alternano gag abbastanza divertenti ad interessanti fasi di combattimento e, poco a poco, vengono ad aggiungersi elementi di contorno che arricchiscono il contesto. I disegni sono piuttosto curati e gradevoli, ricchi di dettagli ma mai caotici, neanche durante le fasi più concitate.
L'edizione aveva il classico formato by Star Comics, era sprovvista di sovracopertina ma poteva contare su copertine piuttosto pregevoli. Come di consueto per questa casa editrice buona scelta della carta, ottima stampa e una rilegatura robusta completavano il tutto.
Difficile valutare un'opera incompleta, le potenzialità per continuare su questa buona strada o addirittura per migliorare c'erano tutte purtroppo però la pubblicazione si è fermata a metà tragitto. Se mai decidessero di continuarla la porterei volentieri a compimento ma non credo vi siano speranze che la Star Comics lo riprenda. Non conosco le motivazioni che hanno portato alla sospensione dell'opera, so solo che, come puntualmente accade, a farne le spese maggiori in questo caso è l'acquirente, "sedotto e abbandonato" e alleggerito nel portafogli.
Akira Nikaido è un giovane ragazzo bravo nel fare a botte e fortemente pigro. Vive da solo e la sua vita è più o meno quella di ogni ragazzo della sua età se non che, un giorno, incontra uno strano individuo con una lunga treccia bianca che, a scuola, lo salva da delle strane creature chiamate kokuchi. Quando però Shirogane, il suo salvatore, gli dà ordine di non uscire da una zona da lui creata Akira lo ignora e Shirogane è costretto, per salvarlo, a tirare fuori il suo lato nascosto.
Un manga che io personalmente adoro e penso che sia un vero peccato che sia stato sospeso in Italia, anche perché manga che hanno potenziale come questo se ne vedono pochi, soprattutto dato il fatto che nonostante affronti il classico tema luce/ombra in due mondi separati lo fa in un modo tutto suo, particolare, diverso, per certi versi anche carino e divertente, senza cadere nel banale e nel visto e rivisto.
I personaggi, anche se alla base hanno tutti dei modelli risaputi, quando non dei veri e propri cliché, vengono rielaborati con una maestria non indifferente dato che risultano quasi mai degli stereotipi.
Akira soprattutto è un personaggio che mi ha colpito molto, non solo per il disegno, e ci tengo a sottolineare è un disegno che apprezzo veramente molto poiché risulta non solo molto gradevole alla vista, ma anche di grande impatto visivo in determinate scene. Il personaggio mi è fin da subito piaciuto per l'impronta particolare che gli viene data, fin da quando viene trovato da Aya sul tetto a suonare, ma viene accentuata dal momento in cui incontra Shirogane. Arrogante, eppure molto leale, è una persona che non si fa scrupoli, veramente un bel personaggio ben costruito e strutturato.
Anche Shirogane, seppur io non lo possa reggere, dimostra essere un bel personaggio che cambia facilmente personalità, ma che mantiene sempre il suo viso "allegro. Anche Aya e Kengo, amici di Akira, sono ben costruiti, ma mentre mi piace molto Aya non riesco a sopportare Kengo. Troppo ingenuo, troppo fiducioso per certi versi.
Il prezzo, a mio parere, è giusto dato che comunque i manga della Star Comics non mi si sono mai scollati o mi hanno dato problemi. Infine, adoro le copertine di questo manga, disegnate egregiamente.
Un manga che io personalmente adoro e penso che sia un vero peccato che sia stato sospeso in Italia, anche perché manga che hanno potenziale come questo se ne vedono pochi, soprattutto dato il fatto che nonostante affronti il classico tema luce/ombra in due mondi separati lo fa in un modo tutto suo, particolare, diverso, per certi versi anche carino e divertente, senza cadere nel banale e nel visto e rivisto.
I personaggi, anche se alla base hanno tutti dei modelli risaputi, quando non dei veri e propri cliché, vengono rielaborati con una maestria non indifferente dato che risultano quasi mai degli stereotipi.
Akira soprattutto è un personaggio che mi ha colpito molto, non solo per il disegno, e ci tengo a sottolineare è un disegno che apprezzo veramente molto poiché risulta non solo molto gradevole alla vista, ma anche di grande impatto visivo in determinate scene. Il personaggio mi è fin da subito piaciuto per l'impronta particolare che gli viene data, fin da quando viene trovato da Aya sul tetto a suonare, ma viene accentuata dal momento in cui incontra Shirogane. Arrogante, eppure molto leale, è una persona che non si fa scrupoli, veramente un bel personaggio ben costruito e strutturato.
Anche Shirogane, seppur io non lo possa reggere, dimostra essere un bel personaggio che cambia facilmente personalità, ma che mantiene sempre il suo viso "allegro. Anche Aya e Kengo, amici di Akira, sono ben costruiti, ma mentre mi piace molto Aya non riesco a sopportare Kengo. Troppo ingenuo, troppo fiducioso per certi versi.
Il prezzo, a mio parere, è giusto dato che comunque i manga della Star Comics non mi si sono mai scollati o mi hanno dato problemi. Infine, adoro le copertine di questo manga, disegnate egregiamente.
Il manga si apre con una riflessione sulle ombre e poi inizia a parlare di Akira Nikaido, un liceale eternamente annoiato che si immischia sempre in risse, seguito dal suo amico Kengo.
Un giorno incontra un tipo misterioso di nome Shirogane che gli dice di aver bisogno di lui. Naturalmente Akira non gli crede e lo trova sospetto, ma il giorno stesso si ricrede perché a scuola si trova ad affrontare i terribili kokuchi, delle ombre che divorano gli umani e, contro la sua volontà, viene trasformato in uno shin, un altro tipo di ombre, che cercano di preservare l’equilibrio tra il mondo della luce, cioè quello in cui vive il ragazzo, e quello dell’oscurità, che lo sta invadendo.
Così, volente o meno, inizia l’avventura del nostro protagonista al fianco di Shirogane, che lo vedrà coinvolto in una guerra tra luce e ombre per la salvezza del suo mondo.
Sarà aiutato anche da Kengo e Aya, una compagna di classe di Akira nonché membro del comitato disciplinare che cercherà di metterlo sulla riga. Successivamente si unirà a loro anche Koh, un rei, cioè l’opposto degli shin.
Ma ci sono molti segreti da scoprire, come il perché Akira sia proprio il prediletto di Shirogane, e chi sia in realtà quest’ultimo, qual è la sua vera identità, e perché è stato bandito dal regno delle ombre? Questi suoi silenzi non faranno altro che sminuire la fiducia che Akira e i suoi compagni ripongono in lui.
I disegni sono molto belli, ed infatti la prima cosa che mi ha attirato di questo manga erano proprio i disegni, per cui l’ho comprato, mi piace specialmente Shirogane, anche se devo fare una confessione: la prima volta che l’ho visto pensavo fosse una donna…
Lo consiglio a chiunque perché mi è piaciuto molto, peccato che non siano usciti i volumi seguenti, speriamo non decidano di sospendere questo manga, anche perché è da mesi che è fermo purtroppo.
Un giorno incontra un tipo misterioso di nome Shirogane che gli dice di aver bisogno di lui. Naturalmente Akira non gli crede e lo trova sospetto, ma il giorno stesso si ricrede perché a scuola si trova ad affrontare i terribili kokuchi, delle ombre che divorano gli umani e, contro la sua volontà, viene trasformato in uno shin, un altro tipo di ombre, che cercano di preservare l’equilibrio tra il mondo della luce, cioè quello in cui vive il ragazzo, e quello dell’oscurità, che lo sta invadendo.
Così, volente o meno, inizia l’avventura del nostro protagonista al fianco di Shirogane, che lo vedrà coinvolto in una guerra tra luce e ombre per la salvezza del suo mondo.
Sarà aiutato anche da Kengo e Aya, una compagna di classe di Akira nonché membro del comitato disciplinare che cercherà di metterlo sulla riga. Successivamente si unirà a loro anche Koh, un rei, cioè l’opposto degli shin.
Ma ci sono molti segreti da scoprire, come il perché Akira sia proprio il prediletto di Shirogane, e chi sia in realtà quest’ultimo, qual è la sua vera identità, e perché è stato bandito dal regno delle ombre? Questi suoi silenzi non faranno altro che sminuire la fiducia che Akira e i suoi compagni ripongono in lui.
I disegni sono molto belli, ed infatti la prima cosa che mi ha attirato di questo manga erano proprio i disegni, per cui l’ho comprato, mi piace specialmente Shirogane, anche se devo fare una confessione: la prima volta che l’ho visto pensavo fosse una donna…
Lo consiglio a chiunque perché mi è piaciuto molto, peccato che non siano usciti i volumi seguenti, speriamo non decidano di sospendere questo manga, anche perché è da mesi che è fermo purtroppo.
Monochrome Factor è uno shonen abbastanza divertente, a tratti ricorda opere come Bleach, soprattutto per la trama.
Il disegno è abbastanza particolare, molto morbido, quasi ricorda uno Shojo.
Lo stile dunque è carino, peccato che alcuni personaggi siano un pò copiati, o almeno ne ricordano altri (ad esempio, com'è gia stato detto da altri utenti l'antagonista Homurabi ricorda tanto Axel di KH..) però resta sempre un manga carino e scorrevole, da leggere con piacere.
Monochrome Factor è incentrato su un ragazzo di nome Akira, perennemente annoiato e dal carattere ribelle.
Questo però, un giorno incontrerà un misterioso uomo dai capelli argentati, di nome Shirogane, che inviterà Akira a recarsi la notte seguente nella scuola.
Akira inizialmente sarà scettico, ma poi preso dalla curiosità si recherà nell'istituto...
Li' Akira incontrerà delle creature mostruose che lo aggrediranno, finchè non arriverà Shirogane, che conferirà dei poteri ad Akira, trasformandolo in uno "Shin" cioè una specie di guerriero del regno delle ombre in modo da potersi liberare da quelle creature.
Shirogane, dunque, rivela ad Akira che la barriera tra il mondo degli umani e quello delle ombre si sta rompendo, è c'è il rischio che il nostro mondo sprofondi in quello speculare (ovvero il mondo delle ombre..) .
Akira dunque, per misteriose ragioni sarà convocato da Shirogane per risolvere tale problema.
Molti misteri si celano dietro la trama di Monochrome Factor, ad esempio la ragione per cui la barriera si sta infrangendo, oppure perchè, proprio Akira sia stato convocato dal misterioso uomo...
Beh, tali misteri saranno risolti durante il proseguire della trama, peccato che ultimamente non arrivano più volumi.
Temo che la Star Comix abbia intenzione di sospendere Monochrome Factor, ma non ci sono certezze...
Il disegno è abbastanza particolare, molto morbido, quasi ricorda uno Shojo.
Lo stile dunque è carino, peccato che alcuni personaggi siano un pò copiati, o almeno ne ricordano altri (ad esempio, com'è gia stato detto da altri utenti l'antagonista Homurabi ricorda tanto Axel di KH..) però resta sempre un manga carino e scorrevole, da leggere con piacere.
Monochrome Factor è incentrato su un ragazzo di nome Akira, perennemente annoiato e dal carattere ribelle.
Questo però, un giorno incontrerà un misterioso uomo dai capelli argentati, di nome Shirogane, che inviterà Akira a recarsi la notte seguente nella scuola.
Akira inizialmente sarà scettico, ma poi preso dalla curiosità si recherà nell'istituto...
Li' Akira incontrerà delle creature mostruose che lo aggrediranno, finchè non arriverà Shirogane, che conferirà dei poteri ad Akira, trasformandolo in uno "Shin" cioè una specie di guerriero del regno delle ombre in modo da potersi liberare da quelle creature.
Shirogane, dunque, rivela ad Akira che la barriera tra il mondo degli umani e quello delle ombre si sta rompendo, è c'è il rischio che il nostro mondo sprofondi in quello speculare (ovvero il mondo delle ombre..) .
Akira dunque, per misteriose ragioni sarà convocato da Shirogane per risolvere tale problema.
Molti misteri si celano dietro la trama di Monochrome Factor, ad esempio la ragione per cui la barriera si sta infrangendo, oppure perchè, proprio Akira sia stato convocato dal misterioso uomo...
Beh, tali misteri saranno risolti durante il proseguire della trama, peccato che ultimamente non arrivano più volumi.
Temo che la Star Comix abbia intenzione di sospendere Monochrome Factor, ma non ci sono certezze...
[<b>Contiene Spoiler</b>] Il tipo di manga di cui avrei preferito vedere l'anime, un episodio alla volta come ai bei tempi, e possibilmente qualche anno fa, quando non avevo ancora fatto il pieno di trame simili...
Insomma, ha del potenziale, ma fatto sta che dopo che hai visto e rivisto cose del genere ormai è difficile coglierti di sorpresa. Il personaggio misterioso dalla doppia faccia (Shirogane), una delle quali è ancora da rivelare, possiede il fascino di sempre, però dopo 3000 personaggi simili in altri manga indubbiamente i colpi di scena che lo riguardano si riducono un tantino... ^^; Non penso possa essere qualcosa di molto diverso da ciò che ho già immaginato.
Bisogna comunque ammettere che l'autore sa come creare la suspence, ed in sé si tratta di un prodotto niente male...
Ciò che fa abbassare il voto di molto è il protagonista, un tipo - per lo meno per me - assolutamente INDEFINIBILE... La "velocità" con cui si rassegna alla cosa della trasformazione nel primo vol. stona con tutte le preoccupazioni dei volumi seguente. Senza parlare del fatto che se in certi momenti risulta un sadico di prima categoria (soprattutto riguardo l'amico Kendo) stile Ludwing di Kaori Yuki, ha poi dei momenti stile "fa-il-duro-ma-in-realtà-è-tenero-e-vuol-bene-agli-amici" nei quali non vorrebbe coinvolgerli nei propri guai... Insomma, è abbastanza incoerente. Tutta quella menata nel volume 3 che aveva trattato male Kengo per non farlo ferire e poi lo mena di quella maniera e senza neanche esitare dopo che Homurabi (a proposito di quest'ultimo, ma non vi pare tale e quale ad Axel di Kingdom Hearts?! O_o) glielo spedisce contro...
La cosa più interessante del manga comunque è indubbiamente - nonostante quella del personaggio dal passato misterioso che sorride sempre, ma in realtà non è ciò che sembra, come ho già detto, sia una cosa stra-abusata - Shirogane. Tra l'altro, l'atteggiamento ambiguo e il fatto che - come mi è perlomeno parso di capire - avesse un qualche strano legame con Rikuo... Mi han fatto venire un atroce sospetto... Mi auguro che alla fine non si scopra che in realtà è una donna... O_ò;
Insomma, ha del potenziale, ma fatto sta che dopo che hai visto e rivisto cose del genere ormai è difficile coglierti di sorpresa. Il personaggio misterioso dalla doppia faccia (Shirogane), una delle quali è ancora da rivelare, possiede il fascino di sempre, però dopo 3000 personaggi simili in altri manga indubbiamente i colpi di scena che lo riguardano si riducono un tantino... ^^; Non penso possa essere qualcosa di molto diverso da ciò che ho già immaginato.
Bisogna comunque ammettere che l'autore sa come creare la suspence, ed in sé si tratta di un prodotto niente male...
Ciò che fa abbassare il voto di molto è il protagonista, un tipo - per lo meno per me - assolutamente INDEFINIBILE... La "velocità" con cui si rassegna alla cosa della trasformazione nel primo vol. stona con tutte le preoccupazioni dei volumi seguente. Senza parlare del fatto che se in certi momenti risulta un sadico di prima categoria (soprattutto riguardo l'amico Kendo) stile Ludwing di Kaori Yuki, ha poi dei momenti stile "fa-il-duro-ma-in-realtà-è-tenero-e-vuol-bene-agli-amici" nei quali non vorrebbe coinvolgerli nei propri guai... Insomma, è abbastanza incoerente. Tutta quella menata nel volume 3 che aveva trattato male Kengo per non farlo ferire e poi lo mena di quella maniera e senza neanche esitare dopo che Homurabi (a proposito di quest'ultimo, ma non vi pare tale e quale ad Axel di Kingdom Hearts?! O_o) glielo spedisce contro...
La cosa più interessante del manga comunque è indubbiamente - nonostante quella del personaggio dal passato misterioso che sorride sempre, ma in realtà non è ciò che sembra, come ho già detto, sia una cosa stra-abusata - Shirogane. Tra l'altro, l'atteggiamento ambiguo e il fatto che - come mi è perlomeno parso di capire - avesse un qualche strano legame con Rikuo... Mi han fatto venire un atroce sospetto... Mi auguro che alla fine non si scopra che in realtà è una donna... O_ò;
La trama per essere è molto affascinante nonché comica a dismisura XD! Spinoso il fatto che i segreti riguardo i protagonisti si tirino avanti un bel po' (è un tantino seccante), ma nel complesso è un bel manga, i disegni sono molto appetibili, i personaggi singolari e la storia intrigante. Secondo il mio punto di vista non si meriterebbe un 10 pieno perciò gli do un 9 (non mi è piaciuto molto il 3° volumetto).
Devo ammettere che già amavo Sorano già dopo aver letto Cristo~ (che spero tanto arrivi in italia XD) il tratto del disegno, un pò strano perchè è molto stile sho-ai mi piace proprio perchè un disegno sottile usato principalmente in altri generi è stato usato in un action un pò splatter (genere che odio abbastanza) si meriterebbe di più forse, ma la trama sta andando un pò alle ortiche, fatto sta che resta un bel manga da leggere, e anche l'edizione italiana non è poi così tanto da mani nei capelli... XD
La storia parla di Akira Nikaido, un liceale, ribelle, sempre assente alle lezioni scolastiche. Ha 16 anni, suona la chitarra e il pianoforte, diceche non gli piace la violenza ma è sempre immischiato in risse e i suoi hobby preferiti sono dormire e dare ordini insensati a Kengo*. Il manga si apre con la riflessione su l'ombra, che definisce il nostro lato oscuro. gli altri personaggi principali (di maggior rilievo) sono: Aya, Shirogane e *Kengo, i suoi amici e compagni di battaglia.
I disegni sono molto accurati, con uno stile che richiama il gotico. A mio parere è un manga divertente e soprattutto coinvolgente. Lo consigliato e lo consiglio a tutti voi!
I disegni sono molto accurati, con uno stile che richiama il gotico. A mio parere è un manga divertente e soprattutto coinvolgente. Lo consigliato e lo consiglio a tutti voi!