In questi giorni è apparso un misterioso cartellone pubblicitario a Shibuya, nel cuore di Tokyo, benché del tutto misterioso probabilmente non è: la presenza delle carte da gioco, unita al celeberrimo logo di Netflix e a un Joker sullo sfondo, fa richiamare immediatamente il pensiero alla serie Alice in Borderland, tratta dall'omonimo manga di Haro Aso pubblicato in Italia da J-Pop. Potrebbe essere dunque in arrivo una terza stagione per la fortunata serie prodotta da Netflix?
L'idea sarebbe corroborata da più di un indizio: da un lato, proprio la conclusione della seconda stagione poteva suggerire qualcosa in tal senso, unito alla notizia che la Robot Production, la quale si era occupata degli effetti visivi del live action, sta cercando personale extra proprio in questo periodo.
Un terzo elemento è la presenza del Joker, che potrebbe indicare una trasposizione del sequel del manga, ovvero Alice in Borderland Retry.
Ultimo fattore, ma non meno importante, è la lettura esplicita delle carte poste sul cartellone: estraendo da ciascuna carta il numero che essa porta dal nome in inglese del rispettivo seme, apparirebbe infatti la dicitura: ALICE THREE.
Carte superiori = Alice
3 sp「a」de
2 c「l」over
2 d「i」amond
1 「c」lover
2 h「e」art
Carte inferiori = Three
5 hear「t」
1 「h」eart
4 hea「r」t
5 spad「e」
2 h「e」art
Solo sospetti dunque, o certezze quasi fondate?
Nell'attesa di un potenziale annuncio vero e proprio ricordiamo che la prima stagione con protagonisti Kento Yamazaki e Tao Tsuchiya era stata diffusa nel 2020 e baciata da uno straordinario successo, mentre l'altrettanto apprezzato sequel è stato rilasciato a dicembre dello scorso anno.
Fonte consultata:
X - Twitter
New #AliceInBorderland poster spotted in Shibuya, Tokyo. Last week Robot Production, who worked on VFX for the series was asking for extras. ALICE IN BORDERLAND SEASON 3? pic.twitter.com/5hE8MgsSkh
— ً (@kdramarchive) September 19, 2023
L'idea sarebbe corroborata da più di un indizio: da un lato, proprio la conclusione della seconda stagione poteva suggerire qualcosa in tal senso, unito alla notizia che la Robot Production, la quale si era occupata degli effetti visivi del live action, sta cercando personale extra proprio in questo periodo.
Un terzo elemento è la presenza del Joker, che potrebbe indicare una trasposizione del sequel del manga, ovvero Alice in Borderland Retry.
Ultimo fattore, ma non meno importante, è la lettura esplicita delle carte poste sul cartellone: estraendo da ciascuna carta il numero che essa porta dal nome in inglese del rispettivo seme, apparirebbe infatti la dicitura: ALICE THREE.
Carte superiori = Alice
3 sp「a」de
2 c「l」over
2 d「i」amond
1 「c」lover
2 h「e」art
Carte inferiori = Three
5 hear「t」
1 「h」eart
4 hea「r」t
5 spad「e」
2 h「e」art
Solo sospetti dunque, o certezze quasi fondate?
Nell'attesa di un potenziale annuncio vero e proprio ricordiamo che la prima stagione con protagonisti Kento Yamazaki e Tao Tsuchiya era stata diffusa nel 2020 e baciata da uno straordinario successo, mentre l'altrettanto apprezzato sequel è stato rilasciato a dicembre dello scorso anno.
Cosa fareste se, da un momento all'altro, vi risvegliaste in un altro mondo? O meglio, non esattamente un altro mondo: un mondo identico in tutto e per tutto al vostro, ma desolato, diroccato e semideserto... Ecco: un mondo di confine! E cosa fareste se scopriste che quel mondo è scenario di un terribile survival game, in cui il diritto e il privilegio di restare in vita vanno conquistati attimo dopo attimo, superando prove sempre più difficili e improbabili? Ecco, questo è ciò che accade ai tre inseparabili amici Ryuhei, ragazzo dal presente difficile e problematico, Karube, coriaceo e manesco, e Chota, allegro, svitato ed erotomane. I tre stanno passando una tranquilla serata a bere e guardare i fuochi d'artificio, quando si accorgono che uno di questi fuochi è un po' troppo grande... e un po' troppo vicino...
Fonte consultata:
X - Twitter
Speriamo in qualcosa di inedito che mantenga lo spirito della serie originale e del manga!
Prenderanno spunto dal sequel o, per qualche ragione, li rispediranno nell'incubo ?
Magari questa volta saranno loro i carnefici ...
Amenoche non realizzino molti episodi non presenti nel manga totalmente inventati.
Cosa potrebbero mai fare se non un nuovo gioco 2.0 che non sarebbe altro che ricominciare da capo la stessa cosa? Mi pare puro marketing per spremere un'idea che nella sua semplicità e nel suo finale criptico trovano compimento.
Non ci sono misteri irrisolti, quelli rimasti sono voluti e hanno senso proprio perché non risolti.
Il tema di Alice, come molti altri manga di sopravvivenza, è sempre l'essere umano e la sua evoluzione psicologica, il gioco di per sé è un mezzo e non il vero fine del racconto. Non esiste spiegazione del mondo di Alice che potrebbe soddisfare pienamente e ogni spiegazione sarebbe tristemente paranormale, strappando via il carattere appunto simbolico del tutto.
Ho letto quel manga sequel è non è al livello del manga originale di A.B.
Non fa cag*re ma è inferiore, quindi sé fanno una terza stagione live action basandosi su quello, devono inventarsi tanta roba inedita, altrimenti non la vedo bene la cosa...
Ho scoperto la settimana scorsa la serie e ho da poco finito di. guardarla, l'ho amata come poche
Nella serie tv ci sono ancora molte cose da risolvere, ad esempio il Joker che so nel manga ha un ruolo completamente diverso e invece qua deve ancora apparire, per non parlare dei protagonisti che devono ricordarsi delle loro avventure
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