Ciao a tutti, rieccoci qui con un nuovo episodio dell' Italian Indie Comics Award! Oggi vi presentiamo un'antologia in stile manga ad opera di Ade: MangAde Collection!
 
Ivana Demarco, in arte Ade, è una fumettista che viene dalla provincia di Como e ha 26 anni. Ha sempre disegnato fin da piccola ma si è “specializzata in fumetto” in terza media quando ha scoperto i manga. Da quel momento è partita a fare in segreto delle caricature dei suoi compagni di classe e copiare i disegni di vari manga ed illustrazioni, finché non è arrivata al punto di voler creare e disegnare qualcosa di veramente suo ed ha deciso di comprare vari manuali cercando di migliorare da autodidatta. Con il passare del tempo ed il continuo crescere della propria passione a vent'anni ha deciso di impegnarsi ancora di più e frequentare vari corsi specializzati (tra cui anche un anno all’Accademia Europea di Manga, che le ha totalmente aperto gli occhi sulla faticosa vita del fumettista e le ha permesso di pubblicare una tavola su una rivista giapponese grazie alla collaborazione con la YAG, una famosa scuola giapponese di disegno) fino a pubblicare con Euromanga Edizioni una storia di una ventina di pagine sul volume antologico Yggdrasil. Non contenta ha continuato a studiare e migliorarsi fino ad arrivare ad uno stile che sente più adatto per mettersi in gioco come fumettista aprendo un anno fa la propria pagina personale di artista ed iniziando a pubblicare sul web le prime storie di MangAde.

Vista la sua passione per i manga fin da giovane età Ivana annovera tanti mangaka tra i suoi riferimenti artistici: all’inizio i più importanti per lei sono stati sicuramente Rumiko Takahashi, Masashi Kishimoto ed Hiro Mashima (di cui copiava spesso i disegni), successivamente si sono aggiunti Oh! Great (di cui ama particolarmente la costruzione delle tavole ed i disegni),  e Reyhan, (un’autrice tedesca autoprodotta della quale ama particolarmente i colori e le illustrazioni). Tra le opere che adora possiamo trovare Saiyuki per la sua meravigliosa capacità di far commuovere i propri lettori, Chrono Crusade, World Embryo, Biorg Trinity, Zone 00 e One Punch-man.

Di seguito le trame delle storie presenti in MangAde Collection:
 
SKELETON LAUGH è una storia comica, forse ai limiti del demenziale, e parla della lotta tra due popoli: i Nomed e i Legna, che vivono rispettivamente al centro della terra e sopra di essa. Entrambi sono desiderosi di espandersi sulla superficie, abitata solo da animali, ma non vogliono inutili spargimenti di sangue, così invece che mandare un intero esercito, i rispettivi re si accordano tra di loro per far combattere un solo guerriero scelto.  Chi vince tra i due consegnerà la superficie al proprio popolo..

L'HORROR DI UN VITA è la storia di Samanta, una ragazza con il sogno di diventare una famosa regista di film horror, che purtroppo ci rimane secca proprio nelle prime pagine. Ma la morte non le sarà d'intralcio e anche da spirito cercherà di portare avanti il suo sogno, in un modo leggermente diverso. Se non potrà più dirigere un film, vorrà dire che renderà la vita di una ragazza non propriamente a caso, un film horror stesso. Peccato solo che Samanta non conosca tute le complicazioni che si celano nell'essere uno spirito con rimorso..

AUTO CLUB narra i fatti quotidiani di molteplici protagonisti, che sono la versione umanizzata dei più famosi marchi automobilistici. La storia gira intorno alla ricerca di una macchina leggendaria e si basa essenzialmente su continue gag ironiche e normali eventi quotidiani dei protagonisti, con l’intento di farvi divertire e farvi affezionare a loro!

MangAde è una raccolta di one-shot ad opera della stessa autrice, storie con cui ha provato a raccontare alcune delle sue sceneggiature originali cercando di intrattenere e divertire i suoi futuri lettori e di sperimentare dal vivo la stesura di un fumetto più lungo di qualche pagina. Posta questa chiave di lettura, lo sviluppo delle storie segue un filone alquanto particolare mescolando tematiche serie a sviluppi comici rendendo scorrevole la lettura ed irriverente la narrazione in un modo che solo l'autrice sa fare. Ci troveremo quindi a ridere in mezzo ad assurdi combattimenti all'ultimo sangue e sorridere per gli stupidi tentativi di un fantasma di spaventare una tettona amante degli horror, il tutto condito da buoni disegni in continua evoluzione (come vedrete anche nell'illustrazione finale presa da una sua opera presente nel secondo volume), che dimostrano il miglioramento costante dell'autrice e la buona direzione che ha preso il suo cammino artistico.
 

Ci troviamo quindi di fronte ad un’autrice da apprezzare principalmente per il suo passo deciso, per essere una ragazza che sa esattamente quali siano i suoi sogni e sa cosa fare per raggiungerli, senza porsi il problema di sognare troppo in grande. Non è mai caduta nelle false lusinghe ma da autodidatta ha cercato di migliorare continuamente il suo tratto, rendendosi conto di tutte le proprie lacune e lottando per migliorarsi. La sua passione per i manga è ben visibile su ogni tavola alla quale lavora, dove possiamo ammirare magari qualche placido richiamo ad alcuni degli artisti che ama maggiormente, ma l'innovazione è la chiave di lettura principale per comprendere Mangade Collection, non sono nella storia (come già detto abbondantemente) ma anche nello stile di Ade, capace di rompere gli schemi ed essere libero.

Di seguito ecco l’intervista ad Ade:

Ade, benvenuta qui da noi come partecipante dell'Italian Indie Comics Award: pronta?

Prontissima!

Con che stile preferisci disegnare? Quali tecniche usi ?

Adoro lo stile giapponese, quindi manga, nello specifico il mio è quello che viene definito uno "stile shonen",  ovvero adatto ai ragazzi. Di solito faccio tutto il lavoro a mano, dalle bozze in piccolo delle tavole alla matite, inchiostrazione, tutto rigorosamente a mano! I retini un po' meno... visto che mi autoproduco preferisco metterli al computer, è più veloce e super economico. Uso il pc anche per mettere i testi, e impaginare il volume.
 

Cosa significa per te fare fumetti? Che cosa differenzia per te i fumetti da tutto il resto?

Per me significa raccontare... che sia un'intera storia o solo un piccolo dilemma di un personaggio...e far emozionare il lettore, che è la cosa che mi diverte di più. Considero il fumetto come un metodo a me più congeniale, più affine alla mia persona, per raccontare tutte le storie che ho in mente. Sopratyutto i manga perché li trovo molto espressivi, ed è uno dei motivi che mi ha spinto a disegnare con questo stile.

Cos’è che ti piace del tuo lavoro come fumettista? E cosa no? Raccontaci una cosa che ami e una cosa che odi del mondo dei fumetti e del tuo lavoro.

Adoro fare le espressioni facciali e amo il processo di inchiostrazione. Stravedo per linee cinetiche e i beta flash...fatti a mano ovviamente. Se c'è una cosa che invece odio dal profondo sono gli sfondi, sono importanti ma... mi fanno sbuffare ogni volta, soprattutto quando devo fare città, stanze, tavoli, sedie ecc...infatti ho ancora molte lacune su queste cose..... Se proprio devo preferisco fare i paesaggi naturali.... nessuno si lamenta se il tronco dell'albero è un po' storto!
 

Com’è nata la tua opera? Quali sono i tuoi piani per essa?

MangAde Collection è nato perché volevo portare qualcosa di concreto alla mia prima fiera, così ho raccolto due storie autoconclusive più il primo capitolo di una serie, che riprenderò appena possibile, e le ho trasformate in un volume... e così è rimasto...MangAde Collection sarà sempre e solo una raccolta di storie autoconclusive. Per il momento ho intenzione di fare anche il secondo, a cui sto proprio lavorando in questo periodo, e conterrà due one shot. Se poi ci saranno altri volumi non lo so, dipende.
 

Non sono tanti gli autori che si concentrano così tanto in opere autoconclusive,  ti trovi più a tuo agio con le one shot piuttosto che con le storie lunghe?

Devo dire che non mi sono ancora cimentata in una serie, però per il momento mi trovo meglio con gli one shot perchè, quando penso ad una storia, penso anche solo a determinate scene che non sono esageratamente tante, e quindi riesco a gestirle meglio in poche pagine.
 

Cosa ami della tua opera? Perché i nostri lettori dovrebbero votarla al nostro Award?

Direi tutto, è difficile rimanere obiettiva di fronte al mio primo volume cartaceo atuoprodotto. MangAde Collection è un insieme di storie shonen, dai toni leggeri e umoristici, quindi se vi piace il genere penso sia fatta! :D

Il tuo volume è in vendita? Dove e come possiamo trovarlo?

Esatto, MangAde collection si può trovarlo alle fiere del fumetto che frequento, oppure lo si può ordinare dalla pagina shop del mio sito.... che attualmente è offline, ma tempo di riorganizzarmi e ritornerà attiva! Sarò presente al Torino Comics dal 15 al 17 aprile, infatti una volta finita questa fiera aggiornerò l'inventario delle copie restanti e riattiverò lo shop. Finito il Torino invece, credo che andrò in vacanza e ad eccezione di casi particolari, la prossima fiera a cui mi troverete sarà il Lucca Comics.... sempre che mi accettino la richiesta... ho sentito dire che non è una passeggiata la prenotazione di uno stand nella self area.
 

Un tuo bilancio della tua vita da artista nel mondo dell'autoproduzione? Hai qualche obiettivo in particolare, magari relegato ad un tuo esordio in qualche casa editrice?

Diciamo che va benino, soprattutto grazie a quelle poche fiere che faccio, ma devo fare di più. Il mio obiettivo primario rimane "Vedere una mia storia diventare un''anime " !!! Sogno molto su queste cose, però per ora vorrei veder pubblicata una mia storia tramite una casa editrice. Per quanto riguarda la casa editrice, sto scrivendo le storie da proporre, mentre per quanto riguarda la questione "anime" ... bè.... sarà sicuramente lunga la questione, e sono ferma, ma forse... e dico forse....ho trovato un modo..che devo ancora mettere in pratica.... poi dopo dipenderà, se la storia acquisirà fama o meno :)

Ringraziandoti per la disponibilità nel rispondere a questa intervista: saluta il tuo pubblico!

Grazie a voi per avermi dato questa possibilità. Ringrazio tutti quelli che leggeranno le storie... anche quelli che gli daranno solo un'occhiata da lontano...davvero grazie! Un grosso saluto a tutti quanti!
 
 

Che cos'è l'IICA?

L'Italian Indie Comics Award è un concorso nato per promuovere le autoproduzioni partecipanti e cercare di far conoscere loro ed i loro autori ad un pubblico più vasto, stabilendo nel frattempo quali sono le migliori per diverse categorie di genere e di stile (qui l'elenco completo e tutti i dettagli) in maniera da mettere le opere più meritevoli in risalto secondo divisioni il più possibili omogenee e pertinenti. Il concorso è strutturato in due fasi: la prima di rassegna, che si sta svolgendo attualmente, per presentare le opere partecipanti e la seconda di voto pubblico, che sarà effettuata verso giugno, dove tutti gli interessati saranno chiamati a votare ed esprimere le proprie preferenze (tale voto pubblico si unirà a quello della giuria di settore per dar vita al giudizio finale per ogni categoria).

Questa rassegna quindi è un'occasione di festa dove poter ammirare e commentare gli autori partecipanti, rammentando che sono esordienti, molte volte autodidatti, e che in quanto tali non sono perfetti, ma hanno tantissima voglia di mettersi in gioco, crescere e migliorare. Ci auguriamo quindi che possiate leggere le loro opere ed apprezzare i loro sforzi in quanto tali, promuovendo quelle opere che considerate meritevoli dando loro il vostro supporto. La maggior parte di loro lavora solo per passione nutrendosi dei commenti del proprio pubblico ed anche un piccolo parere positivo può fare la differenza e sostenerli nel loro sogno, non deludiamoli!