A tre mesi dallo scandalo riguardante lo youtuber americano Logan Paul, che riprese un cadavere nella foresta di Aokigahara, lo youtuber Saito Taicho ha intrapreso un viaggio verso la famosa 'foresta dei suicidi' filmando un video che ha creato discussioni in Giappone.
Il video si apre con la seguente dichiarazione:
"Ad essere onesti, ero molto combattuto tra il pubblicare o meno questo video su Youtube. Ma spero che possa aiutare le persone che stanno affrontando il dolore o la tristezza ogni giorno a realizzare che la loro vita ha un valore, quindi l'ho pubblicato."
Il video mostra lo youtuber davanti al Fuketsu bus stop, dove saluta i visualizzatori allegramente. Il tono cambia presto quando spiega ciò che mostrerà nel video, annunciando che non affronterà tematiche propriamente allegre.
Saito Taicho spiega che nonostante accanto alla fermata dell'autobus ci sia un ristorante dall'aspetto accogliente accanto ad esso vi è l'ingresso per la foresta di Aokigahara, la foresta accanto al Monte Fuji nella quale molte persone hanno deciso di porre fine alla loro vita.
Nelle sue mani, Saito regge un cartello scritto a mano in coreano e inglese con il quale offre abbracci gratis. Il suo scopo è quello di attendere alla fermata del bus nel caso passi qualcuno apparentemente instabile o potenzialmente suicida per cercare di convincerlo a non fare una scelta irreversibile.
Ad ispirare lo youtuber sono stati i cartelli posti sul sentiero della foresta che invitano i visitatori intenzionati a togliersi la vita a tenere a mente che a prescindere dal dolore che possano provare al momento, la loro vita è un bene prezioso.
Saito attende alla fermata e dopo 2 ore e mezza (al minuto 2:42 del video), un giovane uomo scende dal bus privo di attrezzatura da trekking o zaino e con un andatura lenta e chiaramente esitante si addentra nella foresta attraverso il sentiero.
Lo youtuber e il suo cameraman seguono l'uomo a distanza per capire se le sue intenzioni siano quelle intuite e solo quando l'uomo, dopo essersi fermato in una zona appartata del sentiero ad osservare la foresta, esce dal sentiero per addentrarsi nella zona proibita al pubblico, Saito lo avvicina per parlargli.
"Cosa stai facendo qui?" Lo youtuber domanda all'uomo, il cui viso è stato censurato e che ha acconsentito alla pubblicazione del video, che rimane in silenzio finchè Saito non rompe il silenzio: "Quando ti ho visto scendere dal bus, la tua espressione era...beh, potrebbe essere un malinteso da parte mia, ma questo è un luogo dove molte persone decidono di togliersi la vita".
"Sì... lo è.", risponde l'uomo.
"Sei venuto qui perchè stai passando un periodo difficile o hai molti problemi che affliggono la tua vita recentemente?" chiede all'uomo, che rivela di essere stato licenziato e di essersi indebitato da allora. Cercando di stabilire qualcosa in comune tra di loro, Saito racconta all'uomo di aver passato un periodo simile, con un lavoro debilitante per il suo fisico e la sua psiche, e di aver trovato la felicità con il suo stile di vita attuale.
Saito cerca di convincere l'uomo a tornare con lui alla fermata e di non togliersi la vita, e l'uomo acconsente, seguendolo e prendendo il bus, dopo che i due si stringono in un abbraccio.
Il video termina con un altro messaggio scritto:
"A chi sta vedendo questo video e sta affrontando un periodo di dolore psicologico nella propria vita fino a pensare di non potercela fare più: so che è difficile in questo momento, ma un giorno so che potrai essere felice, e riuscirai ad incontrare tante persone meravigliose nel tuo percorso.
Saito Taicho spiega che nonostante accanto alla fermata dell'autobus ci sia un ristorante dall'aspetto accogliente accanto ad esso vi è l'ingresso per la foresta di Aokigahara, la foresta accanto al Monte Fuji nella quale molte persone hanno deciso di porre fine alla loro vita.
Nelle sue mani, Saito regge un cartello scritto a mano in coreano e inglese con il quale offre abbracci gratis. Il suo scopo è quello di attendere alla fermata del bus nel caso passi qualcuno apparentemente instabile o potenzialmente suicida per cercare di convincerlo a non fare una scelta irreversibile.
Ad ispirare lo youtuber sono stati i cartelli posti sul sentiero della foresta che invitano i visitatori intenzionati a togliersi la vita a tenere a mente che a prescindere dal dolore che possano provare al momento, la loro vita è un bene prezioso.
Saito attende alla fermata e dopo 2 ore e mezza (al minuto 2:42 del video), un giovane uomo scende dal bus privo di attrezzatura da trekking o zaino e con un andatura lenta e chiaramente esitante si addentra nella foresta attraverso il sentiero.
Lo youtuber e il suo cameraman seguono l'uomo a distanza per capire se le sue intenzioni siano quelle intuite e solo quando l'uomo, dopo essersi fermato in una zona appartata del sentiero ad osservare la foresta, esce dal sentiero per addentrarsi nella zona proibita al pubblico, Saito lo avvicina per parlargli.
"Cosa stai facendo qui?" Lo youtuber domanda all'uomo, il cui viso è stato censurato e che ha acconsentito alla pubblicazione del video, che rimane in silenzio finchè Saito non rompe il silenzio: "Quando ti ho visto scendere dal bus, la tua espressione era...beh, potrebbe essere un malinteso da parte mia, ma questo è un luogo dove molte persone decidono di togliersi la vita".
"Sì... lo è.", risponde l'uomo.
"Sei venuto qui perchè stai passando un periodo difficile o hai molti problemi che affliggono la tua vita recentemente?" chiede all'uomo, che rivela di essere stato licenziato e di essersi indebitato da allora. Cercando di stabilire qualcosa in comune tra di loro, Saito racconta all'uomo di aver passato un periodo simile, con un lavoro debilitante per il suo fisico e la sua psiche, e di aver trovato la felicità con il suo stile di vita attuale.
Saito cerca di convincere l'uomo a tornare con lui alla fermata e di non togliersi la vita, e l'uomo acconsente, seguendolo e prendendo il bus, dopo che i due si stringono in un abbraccio.
Il video termina con un altro messaggio scritto:
"A chi sta vedendo questo video e sta affrontando un periodo di dolore psicologico nella propria vita fino a pensare di non potercela fare più: so che è difficile in questo momento, ma un giorno so che potrai essere felice, e riuscirai ad incontrare tante persone meravigliose nel tuo percorso.
La vita può sembrare ardua al momento, ma poco a poco, con i tuoi tempi, potrai superare ciò che ti sta facendo del male."
Il video ha creato una spaccatura tra chi ha criticato Saito per aver spettacolarizzato il fenomeno dei suicidi ad Aokigahara, mentre parte della comunità di Youtube in Giappone ha visto nel video di Saito un tentativo, che ha avuto successo, di salvare delle vite e di trasmettere un bel messaggio.
Fonte consultata:
Sora News 24
Per quanto concerne l'eventuale spettacolarizzazione della vicenda,mi chiedo,anche se fosse?
Una buona azione anche con un fine opportunistico non è comunque una buona azione?E non è forse meglio del non fare niente?
Per cui,assolutamente da lodare questa iniziativa.
Magari le autorità giapponesi potrebbero fare iniziative congiunte con i content creator per cercare di proporre iniziative simili ma ancora meglio strutturate.
In effetti, per quanto ne sappiamo, non è che ci sia questo grande impegno nell'evitare che avvengano queste disgrazie.. ci sono numerosi cartelli che intimano il ripensamento ai tentati suicidi, ma è logico che se te lo dice una persona ha un effetto diverso da quello che può avere il messaggio scritto su un pezzo di legno..
Ve bene che è chiamata la foresta dei suicidi, ma sono così tanto frequenti, tanto da trovare qualcuno cosi per caso?
Non lo so, mi sembra tutto molto strano. Se così fosse dovrebbero quanto meno mettere qualche guardiano/guardia per impedire questa pratica...
Sicuramente un video da lodare a prescindere, cosiderato che l'ultimo video sull'argomento era uno scempio.
Il messaggio o l'intento sociale in qualche modo verrebbe macchiato?
è chiaro che è probabilmente un fake, con l' intento di fare visualizzazione e buona pubblicità allo youtubo, però è anche vero che questo video apre ancora e in maniera un po' meno becera, anzi decisamente più rispettosa, un problema che esiste sul serio ed è reale, un po' come i video che fanno i vigili per sensibilizzare i bambini ai problemi della strada. quello che trovo allarmante, ripeto, è che questi video sensibilizzazione, anche molto altro di più, dovrebbe farli l' amministrazione pubblica o quanto meno lo stato.
Certo, è un tentativo forse un po' ingenuo (e comunque, sotto sotto, sempre volto a creare scandalo -> contatti -> visualizzazioni), ma il fatto che lo youtuber abbia convinto anche solo una persona a ripensarci dal suicidarsi per me è già una buonissima cosa.
Poi va be.........se vogliamo essere comunque un po' "maligni" non è detto che il tipo in questione non ci riprovi una volta che lo youtuber ha levato le tende, ma speriamo ovviamente che non sia così.
Ma tutto sommato è comunque un bene se questo video convincesse altre persone a non scegliere il suicidio, diciamo che almeno è stato fatto qualche progresso dopo il "caso" di Logan Paul.
Concordo perfettamente con te.
Che importa del suo intento? Il risultato e' l'unica cosa importante in questo caso.
Supposizione basata sul fatto che un suicida o uno che tenta il suicidio ha una mappa del territorio particolare che lo porta a rinchiudersi in un loop di disperazione da cui non riesce a trovare soluzione.
Un abbraccio? Cos'è un ragazzino lasciato dalla prima fidanzatina? No, è un uomo che vive nella rigida società giapponese che ha perso il posto di lavoro (forse dopo aver vissuto un lungo periodo da "salaryman") e che dopo il video non si ritrova ne con la dignita, ne con il pane per soddisfare la propria fame, tutto questo in uno stato che non sta vivendo questo gran e florido periodo economico e e commerciale.
Insomma uno non decide di prendersi il disturbo di andare in una foresta del genere così, tanto per fare o per attirare l'attenzione di un qualcuno che l'abbracci.
Questo modo di ragionare da "borghesi" (denominiamolo pure in questo modo) è una sciocchezza; "ti abbiamo dato l'abbraccio, hai fatto capire di aver compreso, adesso non rompere e continua a vivere perché si dice in giro che la vita vale qualcosa e la massa è d'accordo".
Forse è vero che l'individuo non si sia suicidato, ma bisogna anche considerare che non sia così e pure il fatto che i problemi di un suicida non si risolvono in questa maniera, con tanta semplicità da spettacolo.
impedire cosa? non è certo mettendo un recinto di persone intorno alle foreste che fermi il suicidio
https://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=ooGqz1gcUBk#t=666s
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