Per celebrare il 15° anniversario della reddittizia linea Myth Cloth dedicata a Saint Seiya, Bandai ha di recente distribuito un quartetto d'eccezione composto dai recolor di Athena, Hades e Nettuno e, novità assoluta, Seiya con l'armatura di Pegasus vista unicamente nel finale del film d'animazione Tenkai hen - Le porte del Paradiso (in uscita ad aprile per Yamato Video in edizione combo DVD + Blu-ray), che possiamo considerare a tutti gli effetti la quinta armatura di bronzo del nostro protagonista, quasi un'involuzione della sua God Cloth.
La figure, alta circa 16 cm e scolpita in PVC, ABS e Die-cast (per il 90% dell'armatura), è fornita di mani intercambiabili, tre volti dalle diverse espressioni e totem su cui posizionare il cloth di Pegasus a formare il mitico animale della costellazione che lo rappresenta. A proposito del totem, non essendo stato previsto nel film cinematografico e non esistendo settei che lo ritraggano, il design è stato completamente inventato per l'occasione in collaborazione con lo staff di Toei Animation, che ha prodotto le serie animate del franchise.
Ma procediamo con ordine: liberiamo dalla pluriball l'elegante box di cartoncino bianco di medie dimensioni raffigurante sulla facciata anteriore una splendida illustrazione realizzata ad hoc nientemeno che da Michi Himeno, co-character designer originale della serie animata insieme al compianto Shingo Araki. Il disegno, che ritroveremo anche sulla copertina del booklet interno con le istruzioni di montaggio, è affiancato dall'armatura in versione totem ripresa in frontale, mentre in alto, nell'angolo a destra della scatola, figura il logo dorato "15th Anniversary".
Estraiamo i tre blister di plastica trasparente dal box: il primo racchiude il corpo, l'elmo/diadema, le parti dell'armatura a protezione degli arti e delle spalle più l'intero set di mani intercambiabili: quattro paia in tutto, compreso quello già in dotazione alla doll. Tutti questi elementi dell'armatura sono in metallo, eccezione fatta per i coprimano, la gorgiera e il diadema, in plastica cromata lucida.
Il secondo blister trasparente contiene invece il pettorale più lo schienale in metallo, le cavigliere "alate" (in plastica cromata e dorata), la cintura e la fibbia (anche queste di metallo) con la scarsella (in plastica cromata), l'anima del totem completamente in plastica cromata, le ali di Pegasus, in plastica, e due volti intercambiabili con altrettante diverse espressioni, che si aggiungono a quello già montato sulla doll. Infine, nel terzo blister troviamo la basetta bianco crema incisa con il logo "15th Anniversary" e la targhetta adesiva argentata "Seiya Heaven Chapter", che potrete applicare nello spazio apposito nel caso lo voleste.
Per quanto riguarda il corpo del personaggio, tutto in plastica (a parte i piedi in metallo, che fanno parte dell'armatura), è un G3, quindi il più evoluto della linea Myth Cloth classica, con ben 38 snodi. Si tratta dello stesso fornito ai recenti revival delle armature V1 (quelle della prima serie dell'anime) e anche ai tre esemplari della serie Omega (Kouga, Eden e Seiya di Sagitter). Posabilità quindi eccellente.
Un modello pertanto molto ben realizzato, dotato di un ottimo sculpt, rifinito nella colorazione e fedele alla controparte animata considerati gli ovvii compromessi di una figure iper-snodata. La qualità dei materiali è quella solita Bandai, quindi niente da ridire, ma il prodotto non è esente da difetti: primo tra tutti la fibbia che chiude la cintura, pronta a saltar via come una molla appena la si sfiora (ma potrebbe anche essere un difetto della mia copia), i perni a chiusura della corazza sul pettorale in corrispondenza dei dorsali che sono molto sporgenti e ne minano un po' la silhouette (nel prototipo presentato inizialmente nelle fiere erano meno evidenti e spostati verso la schiena), e le ali di Pegasus che, anche spiegate, appaiono sproporzionate, troppo piccole. Un'uscita tuttavia da non perdere per tutti i collezionisti della serie.
La figure, alta circa 16 cm e scolpita in PVC, ABS e Die-cast (per il 90% dell'armatura), è fornita di mani intercambiabili, tre volti dalle diverse espressioni e totem su cui posizionare il cloth di Pegasus a formare il mitico animale della costellazione che lo rappresenta. A proposito del totem, non essendo stato previsto nel film cinematografico e non esistendo settei che lo ritraggano, il design è stato completamente inventato per l'occasione in collaborazione con lo staff di Toei Animation, che ha prodotto le serie animate del franchise.
Ma procediamo con ordine: liberiamo dalla pluriball l'elegante box di cartoncino bianco di medie dimensioni raffigurante sulla facciata anteriore una splendida illustrazione realizzata ad hoc nientemeno che da Michi Himeno, co-character designer originale della serie animata insieme al compianto Shingo Araki. Il disegno, che ritroveremo anche sulla copertina del booklet interno con le istruzioni di montaggio, è affiancato dall'armatura in versione totem ripresa in frontale, mentre in alto, nell'angolo a destra della scatola, figura il logo dorato "15th Anniversary".
Estraiamo i tre blister di plastica trasparente dal box: il primo racchiude il corpo, l'elmo/diadema, le parti dell'armatura a protezione degli arti e delle spalle più l'intero set di mani intercambiabili: quattro paia in tutto, compreso quello già in dotazione alla doll. Tutti questi elementi dell'armatura sono in metallo, eccezione fatta per i coprimano, la gorgiera e il diadema, in plastica cromata lucida.
Il secondo blister trasparente contiene invece il pettorale più lo schienale in metallo, le cavigliere "alate" (in plastica cromata e dorata), la cintura e la fibbia (anche queste di metallo) con la scarsella (in plastica cromata), l'anima del totem completamente in plastica cromata, le ali di Pegasus, in plastica, e due volti intercambiabili con altrettante diverse espressioni, che si aggiungono a quello già montato sulla doll. Infine, nel terzo blister troviamo la basetta bianco crema incisa con il logo "15th Anniversary" e la targhetta adesiva argentata "Seiya Heaven Chapter", che potrete applicare nello spazio apposito nel caso lo voleste.
Per quanto riguarda il corpo del personaggio, tutto in plastica (a parte i piedi in metallo, che fanno parte dell'armatura), è un G3, quindi il più evoluto della linea Myth Cloth classica, con ben 38 snodi. Si tratta dello stesso fornito ai recenti revival delle armature V1 (quelle della prima serie dell'anime) e anche ai tre esemplari della serie Omega (Kouga, Eden e Seiya di Sagitter). Posabilità quindi eccellente.
Un modello pertanto molto ben realizzato, dotato di un ottimo sculpt, rifinito nella colorazione e fedele alla controparte animata considerati gli ovvii compromessi di una figure iper-snodata. La qualità dei materiali è quella solita Bandai, quindi niente da ridire, ma il prodotto non è esente da difetti: primo tra tutti la fibbia che chiude la cintura, pronta a saltar via come una molla appena la si sfiora (ma potrebbe anche essere un difetto della mia copia), i perni a chiusura della corazza sul pettorale in corrispondenza dei dorsali che sono molto sporgenti e ne minano un po' la silhouette (nel prototipo presentato inizialmente nelle fiere erano meno evidenti e spostati verso la schiena), e le ali di Pegasus che, anche spiegate, appaiono sproporzionate, troppo piccole. Un'uscita tuttavia da non perdere per tutti i collezionisti della serie.
Certo, sempre meglio che oltre 100 per la revival della V1!
Purtroppo..Mah, lo recupererò usato tra qualche anno, sempre che non diventi uno di quei modelli rari che non scende mai di prezzo!
20 anni fa avevo tantissimi personaggi delle varie serie ma non sono lontanamente paragonabili a quelli degli ultimi anni....solo che a questi prezzi sono praticamente proibitivi (almeno per molti).
Fra qualche settimana andrò per la prima volta in Giappone, magari se non costano tanto ci faccio un pensierino come ricordo del viaggio...
Personalmente trovo che anche le figure vintage abbiano il loro fascino, infatti negli ultimi mesi ne ho recuperate parecchie. Certo i Myth Cloth sono su tutt'altro livello, ma ahimè anche tutt'altro costo, specie le versioni EX uscite piu' di recente. Ti auguro di trovare in Giappone dei myth a buon prezzo, online è sempre un terno al lotto purtroppo, specie le edizioni limitate!
Grazie, Just!
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