La cucina giapponese ha molte facce: oltre ai suoi piatti più tradizionali, ne ha tutta una serie che sono nati nei primi anni del secolo scorso, in seguito all'apertura del paese al mondo esterno e che si sono affermati con tale forza da diventare nel giro di qualche decina di anni dei veri e propri classici.
Parliamo dello Yoshoku cioè tutti quei piatti che nascono da ricette tipiche di altri stati ma che sono stati poi rielaborati dai cuochi nipponici fino ad ottenere un ibrido, totalmente nuovo e molto apprezzato. Dai Naporitan al Curry rice fino all'Omuraisu (o Omurice se si preferisce la dicitura più inglesizzante) di cui vi voglio parlare oggi.
Per chi non la conoscesse (magari l'ha vista in anime e manga, ma si chiede ancora adesso cosa sia), l'Omuraisu è una mega frittatona al cui interno si nasconde del riso saltato in padella e condito con il ketchup. Le teorie sulla sua origine sono diverse ma due sono le più accreditate: nel 1900 una combinazione di frittata alla francese con riso saltato in padella (mixando quindi cucina cinese e europea) fu servita nel leggendario ristorante Rengatei a Tokyo, nel quartiere di Ginza. Questo locale è definito appunto leggendario perché si ritiene sia stato il creatore di diversi piatti yōshoku ben noti.
La sua versione però era un po' diversa da quella attuale: era sostanzialmente uovo strapazzato e cotto insieme al riso; più simile invece all'omurice che conosciamo fu quella servita ad Osaka nel 1925 da Hokkyokusei, ristorante collocato a Shinsaibashi.
Qui fu proposta una frittata avvolta attorno al riso fritto con salsa al ketchup. In entrambi i casi, l'obiettivo era quello di creare un piatto facile da digerire e che potesse essere comodamente mangiato con un cucchiaio. Ancora adesso i due ristoranti (che sono ancora in attività) hanno sul loro menù quella che loro definiscono l'omuraisu originale.
Esistono molte altre varianti: la classicissima è quella in cui l'uovo è cucinato ottenendo una frittata sottile simile ad una crepe con cui poi si avvolge il riso. Questo tipo di omurice è il più adatto per essere mangiato dopo un po' di tempo dalla cottura perché si mantiene meglio (quante volte l'abbiamo vista in tavola, avvolta nella pellicola protettiva, corredata di messaggi teneri fatti con il ketchup, lasciata da mamma/sorella/fidanzata per il figlio/fratello/fidanzato che torna tardi?).
Nei ristoranti invece potreste trovare più spesso una frittata molto morbida, non cotta totalmente, appoggiata sopra al riso, in modo che quando si affonda il cucchiaio i due sapori si possano amalgamare perfettamente.
Questa versione pare sia nata dalla mente del regista Juzo Itami nei primi anni '80 e sviluppata dal proprietario del Taimeiken, un altro famoso ristorante yōshoku collocato a Nihonbashi a Tokyo. Il regista la immortalò poi nel suo film cult "Tampopo" ed è ancora presente nel menù del Taimeiken proprio come "Tampopo Omuraisu".
Altre versioni sono l'omuchāhan, con riso fritto alla cantonese, e l'omusoba dove al posto del riso troviamo la yakisoba.
E voi? Avete mai assaggiato l'omuraisu? Vi è piaciuta? Come sempre ditelo nei commenti!
Fonte consultata:
JapanTimes
Parliamo dello Yoshoku cioè tutti quei piatti che nascono da ricette tipiche di altri stati ma che sono stati poi rielaborati dai cuochi nipponici fino ad ottenere un ibrido, totalmente nuovo e molto apprezzato. Dai Naporitan al Curry rice fino all'Omuraisu (o Omurice se si preferisce la dicitura più inglesizzante) di cui vi voglio parlare oggi.
Per chi non la conoscesse (magari l'ha vista in anime e manga, ma si chiede ancora adesso cosa sia), l'Omuraisu è una mega frittatona al cui interno si nasconde del riso saltato in padella e condito con il ketchup. Le teorie sulla sua origine sono diverse ma due sono le più accreditate: nel 1900 una combinazione di frittata alla francese con riso saltato in padella (mixando quindi cucina cinese e europea) fu servita nel leggendario ristorante Rengatei a Tokyo, nel quartiere di Ginza. Questo locale è definito appunto leggendario perché si ritiene sia stato il creatore di diversi piatti yōshoku ben noti.
La sua versione però era un po' diversa da quella attuale: era sostanzialmente uovo strapazzato e cotto insieme al riso; più simile invece all'omurice che conosciamo fu quella servita ad Osaka nel 1925 da Hokkyokusei, ristorante collocato a Shinsaibashi.
Qui fu proposta una frittata avvolta attorno al riso fritto con salsa al ketchup. In entrambi i casi, l'obiettivo era quello di creare un piatto facile da digerire e che potesse essere comodamente mangiato con un cucchiaio. Ancora adesso i due ristoranti (che sono ancora in attività) hanno sul loro menù quella che loro definiscono l'omuraisu originale.
Esistono molte altre varianti: la classicissima è quella in cui l'uovo è cucinato ottenendo una frittata sottile simile ad una crepe con cui poi si avvolge il riso. Questo tipo di omurice è il più adatto per essere mangiato dopo un po' di tempo dalla cottura perché si mantiene meglio (quante volte l'abbiamo vista in tavola, avvolta nella pellicola protettiva, corredata di messaggi teneri fatti con il ketchup, lasciata da mamma/sorella/fidanzata per il figlio/fratello/fidanzato che torna tardi?).
Nei ristoranti invece potreste trovare più spesso una frittata molto morbida, non cotta totalmente, appoggiata sopra al riso, in modo che quando si affonda il cucchiaio i due sapori si possano amalgamare perfettamente.
Questa versione pare sia nata dalla mente del regista Juzo Itami nei primi anni '80 e sviluppata dal proprietario del Taimeiken, un altro famoso ristorante yōshoku collocato a Nihonbashi a Tokyo. Il regista la immortalò poi nel suo film cult "Tampopo" ed è ancora presente nel menù del Taimeiken proprio come "Tampopo Omuraisu".
Altre versioni sono l'omuchāhan, con riso fritto alla cantonese, e l'omusoba dove al posto del riso troviamo la yakisoba.
E voi? Avete mai assaggiato l'omuraisu? Vi è piaciuta? Come sempre ditelo nei commenti!
Fonte consultata:
JapanTimes
Prima di tutto risotto ai funghi porcini o allo zafferano al posto di riso stile giapponese.
In secondo luogo salsa di pomodoro al posto del ketchup.
Non dico che mi faccia schifo in altro modo ma ritengo il ketchup un sapore troppo forte per la frittata/riso. Per quanto riguarda il riso, se non è fatto a risotto, mi piace solo negli arancini (o piatti simili). Il riso bollito mi stufa subito.
Adoro il riso e mi piacerebbe assaggiarlo, ma per carità, con il ketchup proprio no.
C'è un motivo se viene usato il ketchup piuttosto che la salsa di pomodoro?
ho visto che mettono il ketchup anche negli spaghetti, "naporitana" la chiamano.
Sensazioni che scambiano la nostra passata di pomodoro per ketchup.
https://it.wikipedia.org/wiki/Naporitana
Credo che sia perché in Giappone è arrivato prima quello della salsa di pomodoro
Mi permetto di mettere il link all'articolo in cui ne parlo qui sul sito:
https://www.animeclick.it/news/66823-naporitan-il-piatto-di-spaghetti-piu-giapponese-che-ci-sia
:)
Basta girare un po' e si vedranno gli orrori, venduti nei supermercati del mondo, che scambiano per cucina italiana. Direi che non sono i primi ne gli ultimi!
Grazie a tutti per le risposte ! In realtà il mio era più un dubbio relativo alla ricetta, cioè se si tratta proprio di una questione di sapori che stanno meglio insieme o solo di una preferenza dei giapponesi. Ad esempio, dei conoscenti olandesi mi hanno detto di preferire la pasta con il ketchup semplicemente perché "la salsa di pomodoro sa di poco"
"Oishii kunare, moe moe kyun".
Perdonatemi volevo modificare il commento ma per sbaglio l'ho riscritto una seconda volta, comunque, dicevo..
Il problema è che l'idea del piatto in sé non è male, ma secondo me il ketchup è una salsa che va mangiata in piccole dosi, dentro un intero piatto di riso è decisamente nauseante, quindi finisce per rovinare tutto: il sapore del riso e dell'omelette.. Se ci fosse stato il sugo dentro penso che il risultato sarebbe stato decisamente migliore^^
Più che altro sono arrivati tanti americani con il loro senso del gusto alquanto dubbio ed abituati al ketchup. Per un certo periodo, come scritto nell'altro articolo, il ketchup era considerato un ingrediente di alta qualità.
L'ho mangiato la prima volta nel 2004. Stranamente il riso all'interno era bianco, con solo una striscia di ketchup sopra l'uovo. Quindi mangiabile e buono. Quando lo riprovai, col riso strapieno di ketchup, lo ruttai fino a sera.
Ho detto: si saranno sbagliati. La terza volta stessa musica, con l'acido che saliva di continuo. Basta così.
Gli orrori nella cucina dei giapponesi non hanno limiti! E guai a correggerli! Non sentono ragioni, anzi, siamo noi quelli strani ai loro occhi. Attenzione, non parlo dei piatti, del cibo, dove anche loro possono vantare delle prelibatezze (ma a conti fatti quali sono i piatti "originali" giapponesi?), parlo dell'ordine! Ripeto, ordine a tavola, ordine delle pietanze, ordine-abbinamento.
Deliranti! Non è raro vedere gente che mangia queste omelette, o magari anche spaghetti col sugo (?!) col cappuccino di lato!
Gente che beve vino rosso, bianco, shochu, highball, birra, chyuhai, sakè, ecc. tutti insieme! Magari sushi e poi cioccolata, subito dopo patatine per finire con qualche dolcetto e ripartire col salato.
L'inferno!
Inoltre, vorrei ricordare che il ketchup è sostanzialmente vellutata di pomodoro in agrodolce, quindi con aggiunta di zucchero e aceto: due ingredienti che per le loro proprietà chimiche aiutano la digestione di elementi altamente proteici come l'uovo.
Per chi esprime dubbi sull'uovo poco cotto invece, andrebbe specificato che, se traggono ispirazione dalla cucina francese come scritto, quella non deve essere una frittata (attribuita alla nostra cucina), ma una omelette appunto: nell'omelette gli ingredienti sono mescolati e portati a temperatura superiore ai 70-72 gradi, cioè di uccisione di gran parte della carica batterica (salmonella inclusa, vive fino a 60-65 circa), ma sotto i 78-80, temperatura a cui l'uovo inizia a coagulare in maniera molto decisa, e a differenza della frittata non deve essere capovolta e nemmeno coperta. Il risultato di un omelette dovrebbe quindi essere una base più solida con una parte superiore morbida, scioglievole e densa, ma non liquida (segno appunto che non sarebbe avvenuta coagulazione e l'uovo sarebbe dunque crudo in diversi punti).
Poi, che non funzioni così in ogni locale (nemmeno qui, però, eh!) è un discorso diverso. Tra l'altro, confermo quanto detto sopra da qualcuno: in molti paesi del mondo il ketchup arrivò sul mercato in maniera molto decisa, tagliando fuori la salsa di pomodoro originale, in quanto più economico e con un marketing d'assalto, fattore che lo ha portato ad affermarsi in molti paesi dove la dieta mediterranea nemmeno l'avevano sentita nominare. Per il resto, la difficoltà a cambiare le abitudini alimentari ha chiuso il cerchio.
Oltretutto la cucina italiana si basa in linea di massima sulla semplicità e separazione dei sapori (non a caso in italia è più popolare la maionese come salsa al posto della mostarda... maionese che tra l'altro insieme al ketchup abbassa l'acidità... e difficilmente nei piatti italiani vengono mischiati troppi ingredienti perché si vuole esaltare il sapore del piatto piuttosto che quello del condimento), mentre spesso all'estero (in particolare in america) cercano sapori molto forti e speziati.
Non si rendono conto che proprio il sapore delicato della pasta al pomodoro che è ciò che la rende unica (e che la salsa di pomodoro non deve "impastare" la pasta perché prima di tutto si deve sentire il sapore della pasta, non quello della salsa).
Penso che l'omuraisu si possa comunque adattare a seconda della situazione... in fondo è una frittata con il riso e un cucchiaio di salsa, credo sia per questo che si è diffusa così tanto in giappone (ognuno la farà a suo gusto).
PS. Tra parentesi io al posto del ketchup (per le patatine e simili intendo) preferisco la salsa rubra, proprio perché la trovo più delicata.
Infatti per quanto ami la cucina giapponese i piatti con il riso (sushi in primis) li evito sempre pure se è semplicemente fatto in bianco
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.