Adrian, lo show di Celentano, rischia la chiusura dopo l’ennesimo stop e Mediaset interviene per fare chiarezza. Nelle ultime ore si è parlato molto del ritorno in tv del Molleggiato con il suo discusso programma. Gli ascolti bassi e le polemiche qualche mese fa ne avevano causato la chiusura in anticipo e anche questa volta potrebbe andare così.
Almeno secondo quanto svelato da Dagospia che, valutando lo share basso registrato da Adrian nella prima puntata, aveva paventato una veloce chiusura dello show. “Dopo il floppone di ieri sera – si leggeva sul portale di Roberto D’Agostino -, Mediaset sta pensando di ridurre a 3, al massimo 4 (sulle 5 previste), le puntate dello show precotto del Molleggiato.
Un’ipotesi prontamente smentita dal Biscione in queste ore. “Celentano è tornato e ha illuminato Canale 5 con la sua energia, il suo talento, la sua personalità – ha spiegato Giancarlo Scheri, direttore di Canale 5 -. Fra i suoi show, “Adrian Live – Questa è la storia…” svetta tra i più iconoclasti e visionari, e va ad aggiungersi ai tanti primati di un artista che ha sempre anticipato tempi e mode […] Un inedito melting pot che ha reso Adrian Live un grande spettacolo. Un evento che la rete ammiraglia Mediaset ha regalato, con orgoglio, al suo pubblico”.
un commento piuttosto pepato sul ritorno di Adrian
Con l’artista ben cinque grandi conduttori – Gerry Scotti, Massimo Giletti, Paolo Bonolis, Carlo Conti e Piero Chiambretti – che hanno dialogato con lui riguardo la tv e il mondo di oggi. In tanti erano convinti che una formula di questo tipo, che mettesse al centro Celentano, sarebbe stata vincente. Ma lo show Adrian Live – Questa è la Storia, che ha preceduto il cartone animato ha raccolto davanti alla televisione solamente 4 milioni di telespettatori. Lo share si è fermato al 15.41% con 3.869.000 spettatori ed è crollato al 10.44% quando è iniziato Adrian.
Ovviamente, ricordate che non siamo nel far west, quindi si applicheranno comunque le normali regole sulla moderazione (salvo quella sui commenti composti da sole immagini) ed in particolare, tanto per ribadire, non sono ammesse immagini di nudo, spoiler non debitamente segnalati (usate il tag spoiler), trolling o spamming e, più in generale, se un po' di flame si può tollerare in questa sede, vedete comunque di non esagerare troppo. Questo è tutto, ora la palla passa a voi, buon divertimento :D.
Guarda che l'aumento dei tg prende si ispira agl'albori dei giornali , i quali avevano le edizioni della mattina, pomeriggio e sera. In aggiunta c'è solo la quarta, quella della notte, comunemente chiamata "rassegna stampa".
Per quanto riguarda le opinioni ed altro dipende dal CDA del canale e della rete proprietaria, quindi la rai avrà un'impronta vicina allo schieramento politico di maggioranza e le private in base allo schieramento politico dei proprietari.
Invece parli dei vari talk, o pseudo approfondimenti politici, esistono perchè costano poco e sono "attuali".
Discorso diverso ma anche questo!
Per te è niente più, per me è un danno culturale enorme e i risultati lo si vedono con questa generazione. Tra le più ignoranti dalla fine della guerra ad oggi. I dati lo dimostrano.
Te lo dico io perché ho attraversato diversi decenni, e basta guardare al passato per rendersi conto. Tanto per dirne una, un puntata di drive-in ne vale 100 di un qualsiasi programma della de Filippi, di quel orrore di pomeriggio cinque, di reality e via dicendo. E stiamo parlando di drive-in, roba popolare considerata all'epoca trash.
Poi ti arriva una serie come Adrian, anticommerciale, non certo per tutti, e guarda un po' che commenti! Io sorrido, perché vanno a guardare addirittura i dettagli (in una serie animata italiana, da sottolineare), invece dei contenuti.
Ah, i giornali più letti in edicola sono chi, di più, e stronzate simili. Per riprendersi, ci vorranno 50 anni, da questo abbisso.
Altro che nulla più.
Effettivamente è abbastanza da ignoranti vedere il complottone perchè ci sono tanti telegiornali XD.
Quali, i dati che ci dicono che nel dopoguerra eravamo essenzialmente una massa di ignoranti che non sapeva neanche la lingua parlata del proprio Paese?
Drive in? Uno dei primi programmi italiani ad aver sdoganato il " tette e culi" nella televisione italiana?
Ah, un fan di Adrian, capito tutto XD.
Non ti preoccupare, si guarda anche ai contenuti. Ad esempio la visione della donna vecchia di decadi ( ma del resto è un prodotto creato da un vecchio ) ed una morale paternalistica da " so tutto io" che andava giusto bene quando Celentano era giovane che almeno ci tirava fuori qualche canzone godibile. Adesso e solo un vecchio guardacantieri che dall'alto della sua ignoranza vuole spiegare al mondo che lui ha sempre ragione.
No, sono i quotidiani. Nella fattispecie Il Corriere della sera.
Questa cosa si sente spesso, ma guardate che in effetti è quasi il contrario: "Drive in", ed in generale la tv privata Mediaset/Fininvest, hanno casomai diffuso una visione voyeuristico-bacchettona che prima non c'era, in quegli anni sulla Rai si potevano tranquillamente vedere programmi con seni nudi senza particolari problemi (Il cappello sulle ventitré, Strix, mi pare anche Non Stop e forse altri), e la cinematografia anni '70 e primi '80 abbondava di commedie erotiche con le varie Fenech, Bouchet, Guida, Cassini, eccetera.
In Drive in, fateci caso, le ragazze erano tutt'altro che discinte - e obiettivamente non erano nemmeno queste gran bellezze - eppure venivano presentate e pubblicizzate come sexy e desiderabili, all'insegna di un erotismo più di facciata che concreto e a mio parere piuttosto bacchettone e moralista, tutt'altra cosa rispetto a quello di pochi anni prima con le Giovannone coscialunga e le liceali col pelo di fuori, per dirla schietta.
Non so, io all'epoca la vidi (e la vedo tuttora) come un'involuzione dei costumi. E purtroppo ce la stiamo ancora portando dietro.
La differenza è tutta qui, c'è una bella differenza tra erotico che viene notoriamente accettato come intrattenimento per adulti e " tette e culi". Zeudi Araya,Barbara Bouchet e tante altre avevano una carica erotica che gente come Belen si sogna e per compensare devono appunto esagerare con " tette e culi". La quantità per sopperire alla qualità e non è una cosa limitata all'Italia. Negli ultimi anni vi è un bigottismo di ritorno allucinante, donne scosciate ovunque ma un voler censurare il vero erotismo o anche semplicemente scene di nudità e sesso che non siano un sbatti in faccia ( alias tette e culi ).Basta vedere film quali Atto di forza dove all'inizio vi è Schwarzenegger nudo con la moglie in atteggiamenti palesemente sessuali, non si vede NULLA eppure scene come queste, naturali ed intime, non si vedono più preferendo una palese finzione, anche più spinta, ma palesemente artefatta.
Cosa intendi per bigottismo di ritorno?
Nel voler celare la sessualità e tutto ciò che è collegato. Ironicamente siamo ricoperti da tette e culi ma una vera rappresentazione della sessualità, anche nel semplice vivere quotidiano è difficile trovarla. Ancora più ironicamente è più facile trovare buone rappresentazioni della sessualità gay che etero visto che gli omosessuali stanno spingendo ancora per la completa accettazione dunque ogni tentativo di frenarne la rappresentazione viene messo in risalto dal fandom che di conseguenza viene accontentato dai media che vedono un acceso interesse sulla questione.
Concordo su alcuni punti, anche se non ho capito bene tu da che parte ti schieri (premetto, non ho letto tutto se non gli ultimi messaggi).
I contenuti ? Discorsi su ogm degni di 10 o vent'anni fa, sintomo di un'ignoranza abissale. Il cartone è indirizzato a noi italiani e facciamo parte dell'Unione Europea , questo tra le tante cose ci rende tutelati i soggetti a severi regolamenti per gl'alimenti, tra cui questi "ogm selvaggi".
Avrebbe potuto parlare delle sostanze chimiche usate nelle droghe o illegalmente sugl'alimenti, dell'eccessivo uso di zuccheri oppure discorsi contro i no-vax e terrapiattisti.
personalmente ieri ho disertato, il duo carrà Litizzetto era bellissimo.
Guarda, a parlare con te è una perdita di tempo perché ti poni nella stessa maniera delle tue critiche nei confronti di Adrian e Celentano. Rileggendo le tue risposte non dici assolutamente nulla, ti limiti solo a controbattere le idee degli altri atteggiandoti da professorino. Io dico la mia, giusta o sbagliata che sia, la dico e la motivo. Inoltre sto lontano da gente che usa certi vocaboli e dispregiativi, nei confronti di gente che reputo, io, artisti di un certo livello se non i migliori. E Celentano è uno dei migliori. Ma è il linguaggio di questa generazione, non mi stupisco.
Chi capisce di cinema, chi ha studiato cinema, chi ama il cinema, anche se si imbatte in un film sbagliato, magari minore, magari non riuscito, chesso' per esempio di Carpenter , non certo lo sommerge di insulti, lo disprezza ecc.ecc. ma questo è un altro discorso e non voglio dilungarmi ...
Parli di complottone eppure nessuno ha mai pronunciato quella parola, a parte te. Addirittura additi ignoranti quelli che cercano la verità. Se il cambiamento televisivo per te è assolutamente normale, genuino, c'è anche chi si pone delle domande, specie per tipi come me che pensano che la tv, in un certo senso, condizioni, influenzi, indirizzi le masse. Sono ignorante? Felice di esserlo.
Nel dopo guerra eravamo tutti ignoranti? Diciamo che da una parte era logico e normale, visto il periodo delicato dove sono cresciuti i nostri nonni, ma non credo che oggi gli italiani abbiano migliorato il loro italiano e, leggere una è senza accento nei tuoi commenti lo conferma. Sicuramente sarà stata una svista ma in questo sito, come in tanti altri forum, facebook, whatsapp, line ecc.ecc. si leggono errori neanche da scuola elementare. Il panorama della nostra lingua è desolante oggi più di ieri.
Usi la parola fan? Primo, non sono fan di nessuno. Anzi, io critico fan, otaku e nerd, coloro che hanno distrutto l'animazione (e ci metto anche mezzo cinema e musica).
Rispondi di sdoganamento di culi in Drive-in, per poi rispondere in un altro commento diversamente... coerente si ...
Segnalo come certi giornali di spettegolamento sono i più venduti d'Italia e tu mi citi i quotidiani e Corriere della sera! Ma, ci sei o ci fai?
Adrian non è una serie facile. E', già di suo anticommerciale. Come lo era Yuppi du, come lo era Joan Lui. Mi aspettavo un minimo di analisi, un minimo di riflessione e non dopo pochi minuti dalla prima puntata, valanghe di sputi e catarro.
Ceerto, motivi con il megacomplottone dei telegiornali.
Adrian è oggettivamente una porcata, Celentano avrà pure fatto buone canzoni ed è stato un personaggio della televisione di rilievo DECADI fa ma ad oggi è allo stesso livello del vecchietto che sbraita contro la gioventù di oggi perchè " un tempo era tutto bello ". Cosa che ha sempre fatto eh, però in gioventù almeno cercava di rapportarsi a quelli della sua età, oggi fa solamente ridere e tutta la sua ipocrisia tolta l'immagine patinata di guru della sua generazione è diventata innegabile agli occhi du tutti.
Con la differenza che Carpenter non ha creato un'opera pessima per poi giustificarsi con " siete voi spettatori che non avete capito un cazzo".
Non parlo di complottone, tu lo fai e neanche te ne rendi conto.
Uao, i media che influenzano le masse. Una cosa di dominio pubblico tipo dai tempi di Goebbels? Roba che si insegna a scuola eh. In quinta elementare tipo. Cioè la cosa esilarante è che pensi che gli altri siano scemi e solo tu abbia scoperto i grandi segreti dietro la televisione. Ah, ed il cambiamento televisivo è di fatto normale. Oggi programmi come anche solo dieci anni fa sarebbero improponibili ma semplicemente perchè la società evolve. Guarda tutte le serie tv anni '90, ogni famiglia aveva la madre casalinga, oggi lavorano tutte. Mega complottone che vuole eliminare le casalinghe oppure negli anni abbiamo avuto un graduale aumento delle donne lavoratrici ed è dunque impensabile ritrarre nuovamente la famiglia con un modello desueto in televisione?
Non credo che oggi gli italiani abbiano migliorato il loro italiano? XD. Certo, da non sapere la propria lingua a poterla parlare in tutte le regioni d'Italia non è cambiato nulla XD. Quando mio padre faceva il militare ( mio padre, non mio nonno ) lui era stato selezionato come autista del comandante perchè era l'unico a poter comunicare con il comandante. Perchè sapeva l'italiano. Mio padre è nato negli anni '60. Ma poi tra l'altro con che faccia da culo mi critichi una è senza accento quando è palese da tutti i miei messaggi che scrivo in italiano corretto XD. Cioè le sviste sono normali eh, non a caso chi scrive per professione ha poi chi rilegge i loro elaborati per eliminare gli errori.
Ma anche no, sai qual è la differenza? Che oggi grazie ad internet gli errori e gli ignoranti sono più visibili.
Sì lo sei perchè solo in questo caso il prosciutto sugli occhi può essere così spesso da non vedere gli orrori di Adrian.
Se non riesci a comprendere un discorso in merito alla differenza di erotismo e sessualizzazione non è colpa mia.
Ma segnali cosa? Hai detto una cazzata senza fonti e dovrebbe essere verità perchè...? I giornali di spettegolamento sono SETTIMANALI. Ogni settimana il distributore ( generalmente il giovedì ) fornisce ad ogni edicola un centinaio di copie per i più popolari ( Di più, Chi ) fino a calare fino alla ventina di Vero. Una distribuzione a settimana. I quotidiani a seconda della regione ( In Liguria ad esempio va più La Stampa in Lombardia Il Corrirere della Sera ) vengono distribuiti OGNI GIORNO e generalmente il giornale più venduto ha una tiratura per edicola di 80/100 copie a seconda della posizione della stessa. Ogni giorno un centinaio circa del quotidiano più popolare più la presenza delle 40 copie circa dei giornali che sono nella media della regione ( Parlando della Liguria ad esempio Repubblica è nella media dunque 40 copie al fronte del centinaio del La Stampa ) più una decina circa dei quotidiani di bassa tiratura ( Fatto, Giornale, Verità ).
Adrian è una serie facilissima, è il delirio egocentrico di un ottantenne che pretende di fare ancora il guru in una generazione che non lo calcola di striscio. Ma poi anticommerciale? XD. Ma hai visto il pre-show che hanno montato su con tutte le corazzate di Mediaset? Hanno pure dovuto andare alla Rai a chiedere di prestare Carlo Conti per attirare più pubblico possibile, più commerciale di così XD. Le analisi e le riflessioni si son fatte, vai a vedere tutti i post dedicati ad Adrian, semplicemente sono critiche e non la leccata di culo che speravi per un prodotto che dire mediocre è già fargli un favore.
Pure il mio sterco é meglio di Adrian
De Filippi? Quella che è stata invitata per fare il pre-show di Adrian? XD
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