Arriva dalla Spagna e più precisamente dal comune di Puertollano la notizia di un padre che per trascorrere al meglio la quarantena insieme alla figlia di tre anni, ha deciso di creare dei costumi e di indossarli ogni giorno per andare a buttare la spazzatura, evitando così che la bambina si senta triste e si diverta anche durante questo periodo di isolamento.
Jaime, il nome di questo fantastico padre, ha trascorso più di un mese in quarantena con la sua famiglia, e per questo si è dovuto inventare qualcosa di divertente per passare del tempo con sua figlia. Nonostante si tratti di una breve passeggiata, la bambina cammina divertita e felice mostrando il suo vestito ai vicini che la guardano dal balcone, e anche al personale sanitario impegnato in questa emergenza che la applaude a lungo.
I due hanno creato oltre 30 costumi grazie ad un pizzico di "immaginazione, tempo libero e un po' di guardaroba". Tra le altre cose, il padre ha ricordato la prima volta che ha avuto questa brillante idea: "Ho dovuto prendere un costume che avevo e crearne un altro", ha spiegato. "L'ho assemblato in 3 ore, prendendo cose che avevo in casa. Si trattava di Dart Fener".
Ovviamente i social hanno fatto il resto rendendo questa storia virale in poco tempo, generando migliaia di reazioni e applausi virtuali, tant'è che lo stesso Jaime è stato anche soprannominato "Padre dell'Anno" da diversi utenti su internet.
Fonti Consultate:
Cope
Ke Buena
Puede haber un padre más guay?? ??Jaime se ha ido disfrazado con su hija durante estos días de sus personajes favoritos!!?
— Funidelia (@funidelia) May 8, 2020
#Disney #Ladybug #DragonBall #Spideman #Frozen #Disfraces #cosplay #Funidelia pic.twitter.com/VI7eNsyc81
Jaime, il nome di questo fantastico padre, ha trascorso più di un mese in quarantena con la sua famiglia, e per questo si è dovuto inventare qualcosa di divertente per passare del tempo con sua figlia. Nonostante si tratti di una breve passeggiata, la bambina cammina divertita e felice mostrando il suo vestito ai vicini che la guardano dal balcone, e anche al personale sanitario impegnato in questa emergenza che la applaude a lungo.
I due hanno creato oltre 30 costumi grazie ad un pizzico di "immaginazione, tempo libero e un po' di guardaroba". Tra le altre cose, il padre ha ricordato la prima volta che ha avuto questa brillante idea: "Ho dovuto prendere un costume che avevo e crearne un altro", ha spiegato. "L'ho assemblato in 3 ore, prendendo cose che avevo in casa. Si trattava di Dart Fener".
Ovviamente i social hanno fatto il resto rendendo questa storia virale in poco tempo, generando migliaia di reazioni e applausi virtuali, tant'è che lo stesso Jaime è stato anche soprannominato "Padre dell'Anno" da diversi utenti su internet.
Fonti Consultate:
Cope
Ke Buena
Proprio nessuno?
Ok, vado.
Direi che sembra quasi un episodio "spin-off" di Kakushigoto, la pensata del padre sarebbe assolutamente coerente con la storia çOç!!!
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.