Sabato 6 giugno si è svolta un'asta molto particolare: presso la Maison Cornette de Saint-Cyr, a Parigi sono stati messi all'incanto più di 200 lotti di rodovetri provenienti dalla vertiginosa collezione, accumulata per oltre 20 anni, del franco-giapponese Stéphane Lauren e che comprendevano cel di famosissimi anime giapponesi, soprattutto degli anni '80. L'asta che avrebbe dovuto svolgersi molto tempo fa ed è stata rimandata per colpa del Covid si intitolava infatti The Goldorak Years in riferimento agli anni in cui l'animazione nipponica è esplosa un po' in tutta Europa.
Ma la vera notizia è che, invece di fruttare i previsti 50.000 euro, il totale delle vendite ha superato i 300.000 euro, sei volte tanto!
Per chi non fosse esperto, un rodovetro, o in inglese cel, è un particolare foglio trasparente in acetato di cellulosa sul quale il disegno dell'animatore viene stampato sopra e poi dipinto. Questo procedimento si svolge per ogni singolo frame che comporrà la sequenza animata di un cartone animato.
In questo particolare caso i cel riproducevano eroi dell'animazione giapponese come Goldrake, City Hunter, Dragon Ball, Occhi di Gatto, Candy Candy, I Cavalieri dello Zodiaco, e molti altri che costituiscono vere miniere d'oro per gli appassionati di manga e anime.
L'asta era considerata sicuramente promettente anche perché questo tipo di evento si svolge generalmente in Giappone e non in Francia, ma nessuno si sarebbe mai aspettato di raggiungere queste cifre.
L'esperto di fumetti e illustrazioni François Meyniel che ha curato l'asta ha affermato: "Questa vendita equivale alla prima vendita di Tintin che ebbe luogo nei primi anni '90 a Espace Cronenbourg. Abbiamo perciò identificato un nuovo mercato, quello dei manga e dei "cel". Solo dieci anni fa, un rodovetro si vendeva per 50 euro ..."
Fonti consultate:
ArtsInTheCity
Premiere
Ma la vera notizia è che, invece di fruttare i previsti 50.000 euro, il totale delle vendite ha superato i 300.000 euro, sei volte tanto!
Per chi non fosse esperto, un rodovetro, o in inglese cel, è un particolare foglio trasparente in acetato di cellulosa sul quale il disegno dell'animatore viene stampato sopra e poi dipinto. Questo procedimento si svolge per ogni singolo frame che comporrà la sequenza animata di un cartone animato.
In questo particolare caso i cel riproducevano eroi dell'animazione giapponese come Goldrake, City Hunter, Dragon Ball, Occhi di Gatto, Candy Candy, I Cavalieri dello Zodiaco, e molti altri che costituiscono vere miniere d'oro per gli appassionati di manga e anime.
L'asta era considerata sicuramente promettente anche perché questo tipo di evento si svolge generalmente in Giappone e non in Francia, ma nessuno si sarebbe mai aspettato di raggiungere queste cifre.
L'esperto di fumetti e illustrazioni François Meyniel che ha curato l'asta ha affermato: "Questa vendita equivale alla prima vendita di Tintin che ebbe luogo nei primi anni '90 a Espace Cronenbourg. Abbiamo perciò identificato un nuovo mercato, quello dei manga e dei "cel". Solo dieci anni fa, un rodovetro si vendeva per 50 euro ..."
Fonti consultate:
ArtsInTheCity
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Ah...quindi non si possono mettere in un quadro da appendere in camera, perché si rischia, col tempo, di sciuparlo? O_O Cavoli....credo che lo depennerò tra i miei desideri, allora. ^^;;;
Sempre meno di Albator.
Perché mai?
Io ho quelli di daltanius e Tom story.
Pensare che un tempo li pagavi in Giappone 2, 3 euri a salire...
Oggi, non se ne trovano più...
Attendiamo delucidazioni da Ironic74.
Cioè, da sempre , i prezzi variano a seconda della serie, dall' immagine rappresentata , e dal disegnatore che l'ha fatta.
Un Goldrake disegnato da Araki, varrà 10 volte di più di uno disegnato male dal primo anonimo che passa ( tipo quello sopra in apertura).
Se si cominciano a pagare cari pure i cell mediocri... asta la vista, baby.
Essi sono soggetti ad alcuni fattori come sbalzi repentini di temperatura, il caldo eccessivo, la forte umidità e la luce solare diretta e indiretta (ma anche quella artificiale).
I collezionisti infatti li conservano in albi speciali anche per preservarne il valore economico.
Considerando che "solo dieci anni fa, un rodovetro si vendeva per 50 €", il salto di valore è incredibile!
Ne vidi uno bellissimo a Nakano due estati fa ma costava davvero tanto
Non è neppure tanto, considerando la loro rarità e importanza.
Per dire, pochi anni fa una tavola di Asterix è stata battuta a 300.000 e passa euro, e su cifre analoghe una tavola del Dark Knight di Miller .
Vasta tenerli sigillati, non stropicciarli, lontano da luce e calore e si conservano a meraviglia.
Se li incornici ti durano per sempre .
Altrimenti non sarebbero mai arrivati ai giorni nostri ( quelli di Goldrake hanno 45 anni !)
Inutile dire che ora ne gireranno molti di più.
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