Netflix ha caricato su YouTube una clip per Japan Sinks: 2020, il nuovo anime di Masaaki Yuasa e prodotto da Science SARU che adatta la novel fantascientifica di Sakyo Komatsu. Nella clip è possibile vedere un rapper che cerca di tirare su il morale ai suoi compagni sopravvissuti.
La serie di 10 episodi è disponibile per intero sulla piattaforma streaming dallo scorso 9 luglio.
Il sito ufficiale della quinta serie OVA di Chi ha bisogno di Tenchi? (Tenchi Muyo) ha diffuso in rete un nuovo video promozionale per l'anime, in cui viene resa nota la location del terzo episodio: un'isola tropicale.
L'uscita home video del nuovo episodio è prevista per il 28 agosto in Giappone.
Ricordiamo inoltre che Dynit ha curato l'edizione italiana delle prime 2 serie e di alcuni film.
Il sito ufficiale dedicato a Mushoku Tensei: Isekai Ittara Honki Dasu, adattamento animato della light novel di Rifujin na Magonote e Shirotaka, ha pubblicato un nuovo trailer. L'anime, inizialmente previsto per quest'anno, è stato precedentemente posticipato al 2021.
Manabu Okamoto dirigerà l'anime presso lo Studio Bind, mentre EGG Firm sarà accreditato per la produzione. Kazutaka Sugiyama (direttore dell'animazione in DARLING in the FRANXX) curerà il character design.
Il primo volume della light novel è stato pubblicato da Kadokawa nel 2014, e un adattamento manga ha debuttato sulle pagine della rivista Comic Flapper lo stesso anno. Nell'ottobre 2018, la novel e il manga raggiunsero le oltre due milioni di copie stampate.
Fonti Consultate:
Anime News Network I, II, III
La scoperta di un'enorme crepa sul fondo del mare mette in allarme alcuni geologi giapponesi: secondo le previsioni del dott. Onedera, l’intero paese potrebbe presto inabissarsi nell'oceano. La teoria viene vista come pura follia dal governo e dall'opinione pubblica, almeno fino a quando non arriva la prima ondata di devastanti sismi. Di fronte alla catastrofe, la società giapponese cade nel caos: le terre si squarciano, le coste subiscono violente inondazioni, ma Onedera ha previsto anche l'eruzione del Monte Fuji. Quale sarà il destino della popolazione? Lo vedremo attraverso le vicissitudine della famiglia Mutō, i cui 4 membri si ritrovano tutti separati al momento del primo shock sismico.
La serie di 10 episodi è disponibile per intero sulla piattaforma streaming dallo scorso 9 luglio.
Il sito ufficiale della quinta serie OVA di Chi ha bisogno di Tenchi? (Tenchi Muyo) ha diffuso in rete un nuovo video promozionale per l'anime, in cui viene resa nota la location del terzo episodio: un'isola tropicale.
Tenchi è un ragazzo come tanti altri . L’unica cosa che lo differenzia è il legame con suo nonno e il fatto che deve aiutarlo a tenere in ordine il tempio di cui la sua famiglia è custode. Una leggenda narra che in questo sia imprigionato un sanguinario demone, ma Tenchi di certo non crede a queste stupide dicerie. Tuttavia una forte curiosità lo ha sin da piccolo attratto all’interno di questo posto a lui da sempre precluso. Un giorno riesce a procurarsi le chiavi del tempio: finalmente potrà soddisfare la sua curiosità. Al suo interno trova l’antica spada usata per uccidere ed imprigionare il demone, ma questa in realtà si dimostra essere arrugginita e decadente. I quel momento si apre un passaggio ed all’interno di questo incontra l’antico demone. Scappa e riesce a risistemare tutto… o almeno lo pensa… ben presto scoprirà che questo ha sembianze di una terribile ragazza. Da lì a poco arriveranno altri ospiti, una principessa alla caccia del demone e alla ricerca del suo promesso sposo, la sua sorellina, una poliziotta interstellare… e tutti saranno costretti a convivere a casa di Tenchi, che da luogo tranquillo diventa uno dei più tumultuosi del pianeta.
L'uscita home video del nuovo episodio è prevista per il 28 agosto in Giappone.
Ricordiamo inoltre che Dynit ha curato l'edizione italiana delle prime 2 serie e di alcuni film.
Il sito ufficiale dedicato a Mushoku Tensei: Isekai Ittara Honki Dasu, adattamento animato della light novel di Rifujin na Magonote e Shirotaka, ha pubblicato un nuovo trailer. L'anime, inizialmente previsto per quest'anno, è stato precedentemente posticipato al 2021.
Un neet trentaquattrenne viene ucciso in un incidente stradale e si ritrova catapultato in un mondo magico. Invece di svegliarsi come un mago adulto, egli viene reincarnato in un bambino appena nato, conservando i ricordi della sua vita passata. Prima che possa muovere correttamente il proprio corpo, egli decide che non farà più gli stessi errori che ha compiuto nella sua prima vita e che, invece, vivrà senza rimpianti la nuova vita che gli è stata concessa. Dato che ha la conoscenza di un uomo di mezza età, all'età di due anni è già diventato un prodigio e possiede poteri impensabili per chiunque sia suo coetaneo e anche più grande di lui. Iniziano così le cronache di Rudeus Greyrat, figlio dello spadaccino Paul e della guaritrice Zenith, che è entrato in un nuovo mondo per diventare il mago più forte di tutti i tempi, con poteri che rivaleggiano con quelli degli dei.
Manabu Okamoto dirigerà l'anime presso lo Studio Bind, mentre EGG Firm sarà accreditato per la produzione. Kazutaka Sugiyama (direttore dell'animazione in DARLING in the FRANXX) curerà il character design.
Il primo volume della light novel è stato pubblicato da Kadokawa nel 2014, e un adattamento manga ha debuttato sulle pagine della rivista Comic Flapper lo stesso anno. Nell'ottobre 2018, la novel e il manga raggiunsero le oltre due milioni di copie stampate.
Fonti Consultate:
Anime News Network I, II, III
Mushoku Tensei continua ad incuriosirmi.
Inoltre lo studios Bind è di nuova formazione, va sempre data una possibilità a questi studios emergenti.
Detto questo a tutta quella brava gente che potrà rimanere delusa dall'ultima fatica dello studios Science SARU, consiglio la visione di Tokyo Magnitude 8.0: https://www.animeclick.it/anime/2262/tokyo-magnitude-8.
Perché infatti puzza di marcio. È un prodotto scritto veramente male.
L'ho visto nel 2011, lo davano sull'IPTV poco dopo il grande terremoto che causò il disastro di Fukushima (che tempi paranoici che erano, mamma mia, non sapevi a chi credere riguardo la sicurezza delle radiazioni etc.)
Mi ero sorpresa quando ho visto che l'anime era fatto un paio d'anni prima dell'accaduto. Molto bello e molto triste, cmq.
Detto questo hai un buon termine di paragone per Japan Sinks.
Sembra esserci un discreto hype da parte dei lettori della novel da quando l'adattamento è stato annunciato.
Japan Sinks 2020 merita di esser visto anche solo perché è di Yuasa, ma non ne ho sentito parlare troppo bene fin'ora, vedrò con calma...
Va da sé che le recensioni italiane che si trovano in giro neanche sottolineano questa cosa che ha una rilevanza non indifferente, partendo poi per la tangente idolatrando l'intera produzione (a detta loro esente da difetti) e tessendo lodi per lui stesso.
Uso questo emblematico caso per dimostrare quanto l'idolatrare sia esente da qualsivoglia spirito critico in fase di giudizio, e che il più delle volte mina la capacità di approfondimento che dovrebbe essere essenziale per argomentare le proprie idee.
Oltretutto secondo i rumors sarebbe in cattivi rapporti con lo studios da lui fondato, tanto che si parla persino di un suo possibile abbandono, e la cosa potrebbe aver minato la lavorazione della trasposizione animata di Japan Sinks: 2020.
Come si suol dire in questi casi, stendiamo un velo pietoso.
Quoto, nonostante il finale di Tokyo Magnitude non mi sia piaciuto, lo reputo comunque superiore a Japan Sinks.
Mind Game e Ping Pong Animation sono i suoi due capolavori. Garantito.
Japan Sinks un giorno o l'altro me lo guarderò da qualche amico
Se ti dovessi consigliare qualcosa:
- https://www.animeclick.it/anime/27553/eizouken-ni-wa-te-o-dasu-na
- https://www.animeclick.it/anime/5233/ping-pong-the-animation
- https://www.animeclick.it/anime/18373/yoru-wa-mijikashi-arukeyo-otome
- https://www.animeclick.it/anime/2683/yojouhan-shinwa-taikei
Sommariamente queste che ti ho indicato hanno avuto riscontro abbastanza positivo tra il pubblico, a preferenza personale reputo Ping Pong The Animation la sua opera più riuscita.
Detto questo le sue produzioni hanno un taglio registico ed un uso delle animazioni particolare che lo portano a sperimentare non poco, pertanto la cosa ti potrebbe risultare indigesta, come magari ti è accaduto con le produzioni che hai visionato.
@nightmorphis Immagino tu sia un lettore del manga, cosa lo differenza secondo te da buona parte degli altri isekai ?
Ho intenzione di visionare l'anime, pertanto lo sto tenendo sott'occhio.
Davvero, ad esempio l'amica doveva morire così a caso per il veleno respirato? Ma cosa vuol dire?! La protagonista, è vero che ha 14/15 anni, però mi sembra altamente rintronata. Già da tipo il terzo episodio avevo capito che quella gamba sarebbe andata in cancrena se non la curava, quindi sarebbe davvero dovuta andare via con quella nave quando ne aveva avuto l'occasione. Poi sempre a urlare a dietro alla madre che finalmente scoppia urlandole un bel "cresci un po'".
Quindi sì per tutto l'anime mi chiedevo se fosse di tipo realistico o pura fantascienza e mi sembravano un po' tutti troppo istruiti sulla sopravvivenza, gente che crea mongolfiere dal nulla e che guida cingolati manco fossero tricicli (ovviamente il cingolato in questione spunta anche quello dal nulla).
Conclusione: Guardabile se ti annoi, c'è stata qualche scena decente, però come hanno già detto in molti, se vuoi guardarti qualcosa sui terremoti allora guarda Tokyo Magnitude 8.0, non sta roba
parliamo, come dice la sinossi, di un isekai che parte nel più classico dei modi: MC molto intelligente per il tempo, OP etc., ma avrà ben presto da affrontare situazioni che semplicemente saranno troppo grandi per lui e che impiegherà letteralmente anni a metabolizzare o, se mai potrà, a risolvere.
stando ai lettori della LN (che prima o poi recupererò), seguiremo letteralmente tutta la sua vita. vita nella quale avrà diverse perdite dolorose, alcune "a tempo" ed alcune definitive, ma tutte lasceranno il segno su di lui.
seguendo la sua vita, è ovvio che abbiamo a che fare più spesso con uno slice of life che con un manga/anime di combattimenti, ma anche questi ultimi sono descritti molto bene e mai senti che qualcosa succede a causa di "plot armor".
Ti ringrazio, penso tu abbia riassunto le peculiarità del manga, spero trovino riscontro nella trasposizione animata, di certo la visionerò.
Non possiamo paragonare Japan sinks e Tokyo Magnitude 8.0, quest'ultimo è 10 spanne sopra, aveva una vera storia con una splendida trama e un finale struggente... quello netflixiano invece è più una storiella in tema survival un po' approssimativo
Buona la prima puntata, ma da lì in poi una discesa nella Natural Burella dell'animazione: i personaggi sono piatti o insopportabili e in una serie disaster non riuscire ad empatizzare con loro significa solo una cosa, ovvero "hai toppato!"
Quasi speravo crepassero male tutti!!!
C'è in particolare un gruppo di episodi che ti fanno chiedere: "Ma che caz...?!?! Ma andiamo avanti con stò affondamento o cosa?!?!"
Il finale poi....Madonna! Una specie di celebrazione patriottica da marcia dell'armata Rossa davanti al Cremlino in epoca sovietica...
Davvero vorrei, ma non posso salvare qualcosa in questa serie che non ha fatto altro che annoiarmi a morte e a tratti rivoltare lo stomaco per chara e animazioni che muoiono di morte lenta e dolorosa...per quanto non mi sia piaciuto nemmeno Devilman cry baby rispetto a Japan sink è un premio Oscar!
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.