A partire dalla 96esima edizione dei premi Oscar prevista nel 2024, per poter vincere il premio come miglior film, o una delle altre ambite statuetta, non sarà più necessario solamente convincere la giuria ma sarà anche obbligatorio soddisfare alcuni requisiti di inclusione. Come ben sappiamo negli ultimi anni gli Academy Awards stanno portando avanti una battaglia per diversificare la proposta del cinema, e per molti appassionati non fu un caso che questa politica la scorsa edizione si tramutò nell'assegnazione delle statuette più ambite al film Parasite del regista Bong Joon-ho che permise alla Corea del Sud, per la prima volta, di aggiudicarsi il premio come miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura originale e miglior film straniero.
Ad avvallare questa supposizione arriva ora la notizia che il sistema di votazione degli Oscar sarà letteralmente rivoluzionato, a partire infatti dall'edizione del 2024, che premierà dunque i film distribuiti nel 2023, per essere premiati dagli Academy Awards sarà necessaria l’equa rappresentazione sullo schermo in termini di identità di genere, orientamento sessuale, etnia e disabilità. Va aggiunto che questo meccanismo di selezione è già attivo nei premi BAFTA conferiti dalla British Academy of Film and Television Arts e che nelle ultime ore è arrivata anche la notizia che dal 2021 il Festival del cinema di Berlino ha deciso di assegnare i premi alla miglior interpretazione protagonista senza distinzioni di genere.
Tornando ai premi Oscar, come si legge nelle dichiarazioni, saranno quattro le categorie di rappresentazione che verranno prese in considerazione: le scelte di casting, all'interno della troupe del film, all'interno dello studio cinematografico e infine nelle aree legate ad altri aspetti dello sviluppo della pellicola. Un film, per soddisfare i requisiti ed essere quindi candidabile, dovrà soddisfare i requisiti di almeno due di queste categorie. Va anche sottolineato che gli addetti ai lavori non si faranno trovare impreparati a questa novità, in quanto da uno studio è emerso che tutte le pellicole cinematografiche candidate agli Oscar negli ultimi anni avrebbero comunque rispettato tranquillamente questi requisiti. Tuttavia se prima queste scelte prima erano dettate dall'artisticità della produzione o dalla meritocrazia, a partire dall'edizione 2024 queste scelte saranno tramutate in obbligo a cui bisognerà prestare un occhio di riguardo se si vorrà vedere il proprio film premiato con gli ambiti Oscar.
Per fare degli esempi pratici di corretta rappresentazione davanti alla macchina da presa un film dovrà avere almeno un protagonista o un non-protagonista di rilievo, o il 30% dei ruoli secondari, interpretati da un gruppo etnico sottorappresentato. Guardando alla seconda categoria, quella inerente la troupe del film, nella produzione sarà necessario avere almeno due capireparto appartenenti a un gruppo sottorappresentato, oppure almeno sei membri della troupe (o il 30%) dovranno appartenere a gruppi etnici sottorappresentati.
Per un esaustivo riassunto di tutti i requisiti vi lasciamo alle screen di Screenweek:
In attesa di scoprirne di più voi cosa ne pensate di questa presa di posizione degli Academy Awards?
Fonte Consultata:
Deadline
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