Gli anime non hanno vita facile in Russia: nonostante siano molto amati anche in questo angolo di mondo, il governo li sta bandendo a ritmo continuo. Dopo il famigerato Death Note, ma anche Elfen Lied, Naruto e molti altri perché giudicati troppo violenti, ora è la volta degli isekai perché presentano il concetto della reincarnazione. Secondo il comunicato pubblicato sul canale Telegram del Tribunale di San Pietroburgo, serie come gli Isekai promuovono una "sana reincarnazione": se si muore, si sarà trasportati in un mondo magico e perfetto e questo potrebbe portare i giovani a suicidarsi. Inoltre, alcune scene di queste serie contengono violenza, rapporti sessuali, consumo di alcol e altre attività che possono danneggiare la salute mentale dei più giovani.
Secondo lo United Press Service of the Courts of St.Petersburg, tra gli anime banditi ci sono Mushoku Tensei, That Time I Got Reincarnated As A Slime, KonoSuba e anche Zombie Land Saga, tutti legati al concetto di una vita oltre la morte. Colpiti dalla scure della censura a causa delle sfumature sessuali contenute anche anime quali Nekopara e Princess Lover. Messa al bando pure Crunchyroll per aver infranto le leggi russe.
Il tribunale distrettuale Krasnogvardeisky di San Pietroburgo ha infatti emesso la sentenza dopo che un pubblico ministero ha sostenuto che questi titoli violavano l'articolo 242 del codice penale della Federazione Russa, sostenendo che le opere in questione contengano scene dannose per i bambini.
I siti web coinvolti, in quanto liberamente accessibili senza avere un abbonamento o la maggiore età, dovranno rimuovere questi contenuti.
Fonte consultata:
SgCafe
SomosKudasai
Secondo lo United Press Service of the Courts of St.Petersburg, tra gli anime banditi ci sono Mushoku Tensei, That Time I Got Reincarnated As A Slime, KonoSuba e anche Zombie Land Saga, tutti legati al concetto di una vita oltre la morte. Colpiti dalla scure della censura a causa delle sfumature sessuali contenute anche anime quali Nekopara e Princess Lover. Messa al bando pure Crunchyroll per aver infranto le leggi russe.
Il tribunale distrettuale Krasnogvardeisky di San Pietroburgo ha infatti emesso la sentenza dopo che un pubblico ministero ha sostenuto che questi titoli violavano l'articolo 242 del codice penale della Federazione Russa, sostenendo che le opere in questione contengano scene dannose per i bambini.
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In effetti se la sarebbero potuta cavare egregiamente presentando una motivazione del genere, al posto di questo delirio.
O magari non ho capito una ceppa ed è un discorso campato in aria, ma io l'ho letta un po' così.
non sono già vietati ?
so che le pubblicità con comportamenti omosessuali sono vietati ( il caso dell'ikea )
"No future, no rich
This is Russia, b**ch!"
Questo pensano i giovani russi. Altro che Isekai...
Perché la Blue Whale, così come censurare gli anime, sono solo un caprio espiatorio per un problema più complesso. Si trovano abbastanza fonti che screditano il Blue Whale, il suicidio tra giovani in Russia c'era ben prima.
https://www.valigiablu.it/bluewhale-suicidi-iene/
Chiamala blue whale, chiamala momo, chiamala Jonathan Galindo, sempre una semplificazione è
https://www.wired.it/internet/web/2020/10/17/jonathan-galindo-blue-whale-leggenda-metropolitana/
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