I grandi dubbi riguardanti la serie live action di Cowboy Bebop prodotta da Netflix sono più che legittimi ed è da settimane che tutti gli appassionati in tutto il mondo richiedono più informazioni e rassicurazioni riguardanti il modo in cui la produzione si è ispirata al materiale originale, quel Cowboy Bebop dello studio Sunrise diretto da Shin'ichirō Watanabe considerato un capolavoro senza tempo e dall'importanza enorme per tutto il media.
A cercare di calmare gli animi ci ha pesato Andre Nemec, uno degli showrunner della serie, che in una sua intervista pubblicata su Entertainment Weekly ha spiegato l'approccio attuato dalla produzione parlando di un "espansione dell'universo narrativo canonico" dell'anime originale con l'aggiunta di elementi narrativi originali. Ha tenuto inoltre a precisare che non si tratterrà di un remake completo e che gli spettatori che hanno già goduto della serie animata si ritroveranno in un contesto a loro già familiare.
Nemec ha anche rivelato che il suo primo approccio alla serie è stato durante un viaggio in auto verso New York, quando alla radio hanno trasmesso l'elettrizzante musica jazz funky della compositrice dell'anime Yoko Kanno. Quest'ultima è stata ingaggiata anche per la produzione della colonna sonora della serie live action.
Per un ulteriore e più esaustivo approfondimento vi indirizziamo verso un nostro articolo di qualche giorno fa riportante un altra intervista di Andre Nemec rilasciata dal il sito Polygon.
Fonte consultata:
Anime News Network
A cercare di calmare gli animi ci ha pesato Andre Nemec, uno degli showrunner della serie, che in una sua intervista pubblicata su Entertainment Weekly ha spiegato l'approccio attuato dalla produzione parlando di un "espansione dell'universo narrativo canonico" dell'anime originale con l'aggiunta di elementi narrativi originali. Ha tenuto inoltre a precisare che non si tratterrà di un remake completo e che gli spettatori che hanno già goduto della serie animata si ritroveranno in un contesto a loro già familiare.
Nemec ha anche rivelato che il suo primo approccio alla serie è stato durante un viaggio in auto verso New York, quando alla radio hanno trasmesso l'elettrizzante musica jazz funky della compositrice dell'anime Yoko Kanno. Quest'ultima è stata ingaggiata anche per la produzione della colonna sonora della serie live action.
Per un ulteriore e più esaustivo approfondimento vi indirizziamo verso un nostro articolo di qualche giorno fa riportante un altra intervista di Andre Nemec rilasciata dal il sito Polygon.
Fonte consultata:
Anime News Network
Qualsiasi cosa diranno non andrà mai bene per il fandom, se uno vuole la copia 1.1. si guarda la serie anime
What?!? Ok qui stiamo rasentando il grottesco… alla fine sto “coso” avrà le musiche di Kanno, i nomi dell’Anime e basta??? Sempre più perplessa 🤨
"Netflix", "live-action" e "elementi originali" purtroppo è la triade perfetta di cose che non vanno d'accordo tra loro. Speriamo bene...
Nah...hai solo aggiunto elementi originali
Il problema è che sapendo che il titolo attirerà necessariamente più i fan è d'obbligo iniziare a mettere le mani avanti
Leggo di "aggiunta di elementi narrativi originali" e anche "gli spettatori che hanno già goduto della serie animata si ritroveranno in un contesta a loro già familiare."... e penso che queste due affermazioni si contraddicono abbastanza...
Vedremo.
Si può restare fedeli allo spirito dell'anime anche creando episodi del tutto inediti.
Di solito le serie così durano 40+ minuti.
La serie anime ne dura la metà.
Se vogliono trasporre ciò che viene mostrato nell'anime è necessario aggiungere qualcosa e ritengo sia anche giusto, in quanto spesso l'anime riassume all'inverosimile gli eventi e preferisce raccontarli, invece di mostrarli, specialmente negli episodi autoconclusivi.
Non capisco di cosa vi lamentiate: potrebbe uscirne anche un prodotto migliore.
Sì, il nome.
Ci si scalda sempre per poco.
I tre a destra sono loro.
[img]https://forum.badtaste.it/filedata/fetch?id=2073938&d=1631976869[/img]
Se volete guardarvi una copia, riguardatevi l'anime.
Se non volete rovinarvi un capolavoro guardate l'anime*
Poi qui a commentare vedo gente che scommetto non l'ha nemmeno mai visto Cowboy Bebop.
Il Q.I. dell'essere umano medio cala a picco sempre di più...
Non per offendere, ma tra i tuoi live action preferiti figura quello di Sailor Moon, che è notoriamente uno dei dorama giapponesi più kitsch che ci siano. E non venirmi a dire poi che è identico all'originale...
E' una produzione Netflix fatta in America, paese da cui proviene la stragrande maggioranza delle serie tv di successo, di cui si parlava da più di un anno. Bentornato sul pianeta Terra. xD
In questo caso le cose da fare sono due:
1. ignorare il live action e fare finta che non esista. Tanto vale guardarsi l'anime ed è tutto a è posto, quello è e quello rimane;
2. magari dargli una possibilità e prendere il live action come se fosse ambientato in un mondo alternativo con gli stessi personaggi che vivono situazioni diverse (come ho fatto con il live action di Kenshin altrimenti non sarei riuscita ad arrivare fino alla fine).
E questo lo dico da appassionata di Cowboy Bebop.
Io sicuramente gli darò una possibilità anche per semplice curiosità poi se non dovesse piacermi lo droppo e amen.
Ma gli anime hanno uno stile del tutto differente dalle serie.
Ma va? Il mio commento ironico era dovuto al fatto che di questa serie se ne parlava già da prima della pandemia mentre tu ancora non sapevi se fosse di produzione americana o meno, cosa che invece è sempre stata chiara.
Era difficile presentarsi meglio
Julia
Vicious
Ein
Ana
Gren
Qui mi puzza del solito andazzo di prendere serie famose, fare remake stravolgendole ma tenendo il titolo e qualche elemento per portare i vecchi fan a vederle...
Da un altra news si critica che troppo uguale.
Il senso di chiamarlo Cowboy Bebop, certo perché se così non fosse chi invece lo accusava di plagio.
Si sta facendo le pulci per tutto.
La serie anime l’hai gia’ vista, tra parentesi una delle più’ belle di sempre. Io sono contentissimo si siano prese piu’ libertà possibile traendone ispirazione. Sara’ piu’ divertente guardarla.
Di esempi di riscrittura di brand famosi ce ne sono una marea piu’ o meno riusciti. L’ultimo eclatante su Netflix che io ricordi e’ Devilman Crybaby.
Crybaby non è stato riscritto, è stato adattato ai tempi odierni ed è un pochino, ma un pochino più fedele al manga che la prima serie. ma non so se molti lo chiamerebbero eclatante, anzi non è che sia piaciuto molto. de gustibus. personalmente credo che non ci fosse proprio bisogno di un live action di Cow Boy Bebop, è certamente una mossa per cavalcare un titolo che tutt' ora rende bene. un riadattamento è normale, ma forse quelli che si ricordano l' anime non sono cosi entusiasti di vedere rifatta completamente questa storia, mancando pure Ed e con i cambiamenti messi dentro. aggiungere qualcosa... non ha senso, era una storia finita, spike è morto e il gruppo si è sciolto non possono aggiungere nulla. possono solo rifarla e non sarà Cow Boy Bebop, sara altro con lo stesso titolo, che sia bello o meno.
Mi erano sfuggiti e… no mi urtano 😭 non sto riuscendo a trovare spunti positivi (Ein a parte)…
Aggiunto di non dare per scontato che l’adattamento Netflix sia dedicato ai vecchi Fans ne tantomeno ai fruitori di anime e manga. E’ semplicemente una nuova idea, una nuova storia, per una serie tv.
ma può anche darsi che sia uguale ma fatta con attori veri. dal trailer pare così.
Io non ho mai criticato che sia troppo uguale. Se altri pensano ciò non vedo che c'entro io, il mio pensiero l'ho espresso sopra.
https://www.badtaste.it/tv/articoli/cowboy-bebop-lanime-arriva-su-netflix-il-21-ottobre/
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