Tentativi di connubi simili si sono sicuramente già visti anche se in media differenti, basti pensare a Higurashi o a Madoka Magica, ma mai in questi titoli si era mai sentito così accentuato l'elemento iyashikei (titoli rilassanti che creano un effetto curativo sul pubblico). Eppure la componente di pericolo e tensione è totalmente reale grazie ad un tratto di disegno in grado di rappresentare magistralmente le emozioni delle protagoniste, con un susseguirsi di vignette rilassanti e angoscianti che va a creare un effetto davvero unico nel suo genere.
Se non conoscete l'anime e la storia, non voglio fare troppi spoiler, sappiate però che avrete davanti un prodotto in grado di suscitare una forte altalena di emozioni e in grado di approfondire benissimo pensieri e sentimenti delle protagoniste anche solo dai loro sguardi. Se invece avete visto l'anime sapete già di cosa stiamo parlando e vi assicuro al 100% (come già d'altronde dissi nella recensione originale) che il manga è un prodotto migliore in tutto e per tutto, che non solo esalta la già buona caratterizzazione dei personaggi, ma che vi stupirà per la cura con cui è dettagliato (a volte molte spiegazioni si trovano in dettagli nascosti delle vignette). Più che consigliato, e anzi faccio un personale applauso a Goen per averlo portato in Italia quando sembravano non esserci più speranze.
A parlare è lo sceneggiatore Norimitsu Kaiho, che alla fine del primo volumetto di School-Live!, ci racconta subito un divertente "dietro le quinte" che sta alla base poi della curiosità che questo manga ha sempre creato attorno a sé, in particolar modo dopo essere stato conosciuto a livello globale grazie alla serie anime del 2015.
Il mix tra due canovacci iper abusati come la storia scolastica classica (con tanto di chara moe delle protagoniste, in gran spolvero proprio nel primo decennio degli anni 2000), e quella survival zombie (anch'essa ormai declinata in ogni sua componente nelle ultime due decadi) sembrava infatti piuttosto improbabile. Unire due mondi così lontani tra loro, da una parte le ragazzine dai toni zuccherosi, e dall'altra l'apocalisse con tutto il suo carico di paure e angosce, sembrava più una bislacca idea pubblicitaria che l'inizio di qualcosa che potesse andare al di là dello sfogliare qualche capitolo distrattamente per avere un nuovo argomento di conversazione nel fandom. Il contrasto invece riesce a stupire anche il lettore più esperto, grazie a dei personaggi ben riusciti e alle atmosfere mutevoli ma tutte attentamente studiate.
All'inizio si gioca sul fattore sorpresa, che non sia la normale storiella scolastica risulta ovvio anche dalla copertina (ottimo l'effetto perlato unito ai graffi da sfacelo post apocalittico), ma nulla fa presagire di cosa stiamo effettivamente parlando. All'inizio vediamo tutto attraverso gli occhi di Yuki, la tipica ragazzina piena di vita che adora stare a scuola e frequentare il suo club: lo School Live (in italiano giustamente non tradotto e lasciato in inglese). Ci si rende ben conto presto però che Yuki in realtà sta falsando la propria realtà, le classi che vede ricche di vitalità da parte di giovani studenti, sono in realtà in totale stato di abbandono. Gli sportivi dei vari club che lei saluta dall'alto del tetto della scuola non si vedono subito ma sembrano non essere proprio ciò che lei pensa di osservare. Yuki in realtà nega a se stessa di trovarsi in una scuola ormai vuota, protetta da poche fidate compagne che sono riuscite, come lei, a scampare a quella che sembra a tutti gli effetti una vera e propria apocalisse zombie.
Nell'anime si è puntato molto sull'effetto sorpresa, e infatti tutta la prima puntata era in pratica una normale serie moe scolastica dai toni fin troppo esagerati, mentre nel manga impieghiamo davvero poco a capire la situazione. Il primo volume è molto incentrato sulla piccola protagonista, sui suoi sentimenti e sul dolore che ha vissuto e sta vivendo, ma man mano il cerchio si allarga anche alle atre ragazze che stanno vivendo, ognuna a loro modo, questa drammatica esperienza. Come aveva detto a suo tempo Zelgadis, nella recensione dell'anime, i toni del fumetto sono molto più cupi e meno spensierati che nell'anime. C'è meno spazio ai momenti di puro fanservice, nonostante l'aspetto delle giovani studentesse possa far sperare chi si aspetti questo, mentre impariamo a conoscere le protagoniste pian piano attraverso la loro esistenza , ormai quotidiana, fatta di pura sopravvivenza. Megu-nee
Era un manga che in effetti mancava, pur nel ricco panorama italico. Essendosi concluso nel 2019 con 12 volumi all'attivo e avendo beneficiato anche di un live action di recente, credo sia uno dei titoli su cui puntare se si vuole iniziare una nuova serie Goen, ridando fiducia a un editore che sembra pian piano rimettersi in carreggiata e mantenere le promesse fatte.
Un titolo che, nonostante un chara particolarissimo, trovo molto più intimo e sicuramente più realistico dell'altro zombie manga più noto, Highschool of the Dead, presentato in un'edizione degna di nota, con sovraccopertina di pregio (da notare, sotto di essa, i design works delle protagoniste), un buon adattamento, con tanto di note ove serve, al prezzo di 6,50 euro per 200 pagine. Il manga, dopo aver fatto capolino allo stand dell'editore durante l'ultimo Lucca Comics and Games, è disponibile in fumetteria dalla scorsa settimana.
School-Live! 1
Takeya Yuki ama la scuola. E come non potrebbe? È il posto dove ha scoperto le gioie dei club scolastici. O meglio: di un club in particolare: lo School Life Club. Rii-chan è la presidente, Megu-nee la consulente, e poi c’è la sua amica e compagna Kurumi, sempre presente. Sì, Yuki ama la sua scuola… o almeno è quello che continua a ripetersi. Perché vivere questa menzogna ogni giorno è molto più facile dell’affrontare la realtà di questa particolare “scuola” e la natura delle “attività del club”…
Prezzo: 6,50 €
Totale voti: 14 1 4
shinji01
Boh... Questo volume mi ha lasciato poco o nulla. Disegni troppo deformed e pucciosi, protagoniste delle ragazzine che non mi dicono nulla e una storia che senza né capo né coda. Passo.
07/12/2021
Zero___Zone
Non è tutto pucciosità e fiori? Ok ci sta, però… Al di là del contesto, non mi sembra nulla di così diverso dalla solita minestra del tipo “ragazzine chibi che fanno cose”. Ammetto che non è molto il mio genere ma come volume mi è sembrato davvero scarso…
26/11/2021
Hachiko94
Un manga mai mi sarei aspettata di avere tra le mani in italiano! Fin dal primo capitolo si entra nel vivo e si percepisce che c'è qualcosa di strano nella vita scolastica di Yuki e delle sue compagne. Complimentissimi per la cover fighissima!
24/11/2021
Ironic74
Un titolo che, nonostante un chara particolarissimo, trovo molto più intimo e sicuramente più realistico dell'altro zombie manga più noto, Highschool of the Dead, presentato in un'edizione degna di nota, con sovraccopertina di pregio
19/11/2021
DregonP5R
Edizione magnifica e, rilegatura veramente ottima. Il problema è il manga, a me non ha convinto affatto, lo trovo privo d'anima, mi sono lasciato convincere dalla copertina, ma avrei potuto comprare altro. Non so se prenderò il prossimo
18/11/2021
Zelgadis
Finalmente una delle serie che più attendevo in un volume con lo stesso formato dell'originale e con non delude per nulla. Davvero un titolo consigliato.
18/11/2021
Utente146537
Il volume intrattiene e convince. L’edizione è bella e il prezzo giusto, ma le tavole mi sembra abbiano problemi si stampa…
15/11/2021
Altri Voti
9
1
1
Titolo | Prezzo | Casa editrice |
---|---|---|
School-Live! 1 | € 6.50 | Goen |
School-Live! 2 | € 6.50 | Goen |
School-Live! 3 | € 6.50 | Goen |
School-Live! 4 | € 6.50 | Goen |
School-Live! 5 | € 6.50 | Goen |
School-Live! 6 | € 6.50 | Goen |
Alex Ziro
Non troppo di mio gusto ma comunque una buona lettura. Troppo esagerato e troppo poco credibile pure per i canoni del genere, per dargli un giudizio completo sento decisamente il bisogno di leggere almeno anche il prossimo volume. Promosso con riserve.
08/12/2021