Sul canale Youtube ufficiale di TBS Animation è stato rilasciato il primo trailer della serie Mahōtsukai Reimeiki. L’anime esordirà il prossimo 7 aprile.
L’anime è tratto dalla serie di light novel Mahoutsukai no Reimeiki, scritta da Kakeru Kobashiri e disegnata da Takashi Iwasaki, che al momento conta 4 volumi ed è ancora in corso. La serie è ambientata nello stesso universo di Zero Kara Hajimeru Mahō no Sho, serie di light novel degli stessi autori terminata con 11 volumi, che ha ispirato a sua volta un anime.
Nel video vengono svelati anche 3 nuovi doppiatori che si aggiungono ai quattro già rivelati in precedenza.
I nuovi membri del cast sono:
Yumiri Hanamori che doppierà una misteriosa strega che conosce il passato di Saybil (la doppiatrice aveva doppiato la protagonista Zero nella serie precedente, Zero Kara Hajimeru Mahō no Sho)
Masaaki Yano che doppierà il Mercenario, un personaggio dalla forma bestiale e dall’aspetto di tigre bianca (nella precedente serie aveva prestato la voce a un personaggio molto simile)
Masaaki Mizunaka che doppierà un sacerdote bendato
I membri che erano già stati annunciati sono:
Shūichirō Umeda che interpreta Saybil
Miho Okasaki che interpreta Loux Krystas
Sayumi Suzushiro che interpreta Holt
Taku Yashiro che interpreta Kudо̄
Le animazioni sono a cura dello studio Tezuka Productions. Per quanto riguarda lo staff Satoshi Kuwabara (The Quintessential Quintuplets, Girlfriend, Girlfriend) si occuperà della regia e Reina Iwasaki del character design. L’autore della light novel, Kakeru Kobashiri, si occuperà del soggetto originale, mentre Takashi Iwasaki è accreditato per il ruolo di character designer originale. Minoru Nishida si occuperà della direzione artistica, Yumi Aburaya (The Quintessential Quintuplets, Girlfriend, Girlfriend) del color design e Wataru Uchida del montaggio. Satoshi Motoyama è accreditato per la direzione del suono e la Bit Grooove Promotion curerà la colonna sonora.
La serie di light novel ha inoltre ispirato un manga dal titolo Mahoutsukai no Reimeiki che al momento conta 4 volumi ed è in corso.
Fonte Consultata:
Animenewsnetwork
La guerra che ha infuriato per cinque anni tra la Chiesa e le streghe si è conclusa con il raggiungimento della pace pochi anni fa. Tuttavia, in angoli nascosti del mondo, le braci dell'antico conflitto sono ancora accese. All'Accademia di magia del regno di Wenias c'è uno studente senza ricordi precedenti alla sua entrata in accademia, di nome Saybil. Su ordine del preside Albus, lascia il regno per svolgere un allenamento speciale nel sud del continente, dove sono ancora presenti ribelli anti-magia. Ad accompagnarlo ci sono Loux Krystas, conosciuta come la strega dell'alba, la ragazza prodigio Holt e l'unica bestia della scuola, Kudo. Qual è la verità che scopriranno nel loro viaggio verso sud?
L’anime è tratto dalla serie di light novel Mahoutsukai no Reimeiki, scritta da Kakeru Kobashiri e disegnata da Takashi Iwasaki, che al momento conta 4 volumi ed è ancora in corso. La serie è ambientata nello stesso universo di Zero Kara Hajimeru Mahō no Sho, serie di light novel degli stessi autori terminata con 11 volumi, che ha ispirato a sua volta un anime.
Nel video vengono svelati anche 3 nuovi doppiatori che si aggiungono ai quattro già rivelati in precedenza.
I nuovi membri del cast sono:
Yumiri Hanamori che doppierà una misteriosa strega che conosce il passato di Saybil (la doppiatrice aveva doppiato la protagonista Zero nella serie precedente, Zero Kara Hajimeru Mahō no Sho)
Masaaki Yano che doppierà il Mercenario, un personaggio dalla forma bestiale e dall’aspetto di tigre bianca (nella precedente serie aveva prestato la voce a un personaggio molto simile)
Masaaki Mizunaka che doppierà un sacerdote bendato
I membri che erano già stati annunciati sono:
Shūichirō Umeda che interpreta Saybil
Miho Okasaki che interpreta Loux Krystas
Sayumi Suzushiro che interpreta Holt
Taku Yashiro che interpreta Kudо̄
Le animazioni sono a cura dello studio Tezuka Productions. Per quanto riguarda lo staff Satoshi Kuwabara (The Quintessential Quintuplets, Girlfriend, Girlfriend) si occuperà della regia e Reina Iwasaki del character design. L’autore della light novel, Kakeru Kobashiri, si occuperà del soggetto originale, mentre Takashi Iwasaki è accreditato per il ruolo di character designer originale. Minoru Nishida si occuperà della direzione artistica, Yumi Aburaya (The Quintessential Quintuplets, Girlfriend, Girlfriend) del color design e Wataru Uchida del montaggio. Satoshi Motoyama è accreditato per la direzione del suono e la Bit Grooove Promotion curerà la colonna sonora.
La serie di light novel ha inoltre ispirato un manga dal titolo Mahoutsukai no Reimeiki che al momento conta 4 volumi ed è in corso.
Fonte Consultata:
Animenewsnetwork
Gli stessi setting, gli stessi modelli di personaggi, dove spesso con gli stessi sviluppi narrativi.
Poi si capisce benissimo perché il settore è in crisi.
Sono d'accordo con te sulla ripetitività e scarsa qualità di moltissimi di questi fantasy con ambientazione sempre uguale, personaggi e storie tutte simili. Per carità, che il fantasy in un semi medioevo occidentalizzante sua qualcosa proprio della cultura ludica giapponese lo dimostrano i bellissimi jrpg degli anni 90, ma in quel caso lo sviluppo delle storie e la creazione di mondi fantastici era assai più profonda. Pure Berserk è ambientato in una specie di medioevo occidentale. Però certo non manca di originalità.
In molte di queste serie manca del tutto la creatività e la fantasia esplosiva che ha sancito la superiorità del cartone animato giapponese sul restante. Allo stesso tempo, si contano sulle dita di una mano le serie che escono ogni anno ambientate nel contesto della stupenda tradizione fantastica folklorica giapponese.
Però se puntano tanto su questi fantasy ripetitivi, sarà perché hanno buon rendimento sul mercato. Poi certamente tra questa marca di prodotti ce ne sono alcuni anche buoni. In fondo in una produzione seriale è normale che ci sia molta ripetitività, però scegliendo e provando ancora si trovano ogni anno anime e manga buoni. Questa ripetitività estrema la notiamo oggi più di 25 anni fa, perché con le piattaforme e i fansub oggi possiamo vedere una percentuale della produzione giapponese infinitamente superiore di quando io ero bambino o ragazzino. Chissà quanti robottoni o quanti shoonen battle di pura imitazione circolavano in Giappone, senza che lo sapessimo. Se poi però guardiamo le serie di enorme successo (belle o brutte che siano) ancora oggi sono quasi tutte a soggetto abbastanza originale e lontane da questi fantasy preconfezionati.
Silente?
é lo spin-off di quella serie ', direi che sia normale...
Speriamo in una seconda stagione di Zero Kara Hajimeru Mahō no Sho
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