Recensione
Angel Beats!
7.0/10
Angel Beats! non si può certo definire un anime dal carattere serioso ed è chiaro fin dal primo episodio e dalle prime gag che propone. L'idea di un mondo parallelo, che divide la vita dal vuoto della morte, offre lo spunto per la realizzazione della vivace trama che vede coinvolti un gruppo di ragazzi, bloccati in un mondo parallelo in attesa di trovare la serenità di completare il trapasso. Serenità che apparentemente viene evitata per il timore di scomparire da quel mondo a cui si erano affezionati combattendo contro la morte stessa, ma le cose cambiano quanto il protagonista entra in scena...
Gli episodi non sono sempre legati uno all'altro, in particolare i primi servono unicamente a introdurre nuovi personaggi, mentre gli ultimissimi episodi delineano il finale. Tuttavia 13 episodi sono pochi e lo si nota osservando come molti personaggi coprotagonisti potenzialmente interessanti vengano delineati in modo troppo approssimativo, e a volte spariscono per interi episodi. Inoltre molte situazioni e sviluppi sono al limite della logica, tali da risultare quasi assurdi. La storia in sé è originale e ha un potenziale che non si riesce a percepire nella serie animata, e per questo lascia un po' deluso lo spettatore; un vero peccato perché si sarebbero facilmente costruiti ulteriori episodi rallentando una trama a mio dire affrontata in modo troppo irruento.
La parte tecnica, tuttavia è di qualità e lo si nota nelle animazioni e negli scenari ritoccati con la computer graphic; di qualità è pure la parte sonora, anche se non molto ricca.
Complessivamente siamo di fronte a un anime ben fatto nel lato tecnico che, nonostante il potenziale della sua trama, non riesce a decollare veramente.
Voto: 7 scarso.
Gli episodi non sono sempre legati uno all'altro, in particolare i primi servono unicamente a introdurre nuovi personaggi, mentre gli ultimissimi episodi delineano il finale. Tuttavia 13 episodi sono pochi e lo si nota osservando come molti personaggi coprotagonisti potenzialmente interessanti vengano delineati in modo troppo approssimativo, e a volte spariscono per interi episodi. Inoltre molte situazioni e sviluppi sono al limite della logica, tali da risultare quasi assurdi. La storia in sé è originale e ha un potenziale che non si riesce a percepire nella serie animata, e per questo lascia un po' deluso lo spettatore; un vero peccato perché si sarebbero facilmente costruiti ulteriori episodi rallentando una trama a mio dire affrontata in modo troppo irruento.
La parte tecnica, tuttavia è di qualità e lo si nota nelle animazioni e negli scenari ritoccati con la computer graphic; di qualità è pure la parte sonora, anche se non molto ricca.
Complessivamente siamo di fronte a un anime ben fatto nel lato tecnico che, nonostante il potenziale della sua trama, non riesce a decollare veramente.
Voto: 7 scarso.