Recensione
"Berserk Ougon Jidai-hen I: Haou no Tamago" è il primo film di una triologia che ripercorrerà per intero il passato di Gatsu e Grifis ai tempi della squadra dei Falchi. In pratica racconterà i capitoli dedicati all'Età dell'Oro dopo che già lo aveva fatto la vecchia serie animata una quindicina di anni fa.
Partendo da un'analisi puramente tecnica trovo che ci siano diverse cose positive, ma anche negative. Per quanto riguarda il character design, si sa, rendere alla perfezione lo stile di Miura è impensabile, però trovo comunque che il lavoro fatto sia più che discreto: immensamente migliore rispetto a quello visto per la vecchia serie animata, e non solo perché era più datata...
In questo film c'è un uso massiccio della computer grafica: in generale la CG non mi ha disturbato e, anzi, trovo che, soprattutto nelle scene di battaglia, renda benissimo, ma è evidente che in molte altre occasioni appaia davvero eccessiva. La parte relativa allo scontro con Zodd, per esempio, non si può quasi guardare.
Per quanto riguarda, invece, le musiche, non ho nessunissima critica da fare: le trovo stupende, azzeccate ed evocative: in una parola emozionanti.
Passiamo alla storia, che più o meno tutti ormai conosciamo. Premessa: è chiaro che rendere quasi 2500 pagine di fumetto in soli 3 film non è semplice. In effetti la sensazione è che tutto proceda un po' troppo velocemente e che questa triologia sia destinata principalmente a chi già conosce la storia tramite il fumetto: a tal proposito sarei curioso di sapere cosa ne pensa chi lo ha visto senza mai aver letto il manga...
In generale, comunque, grossi tagli e stravolgimenti non ce ne sono, nell'anime addirittura mancavano personaggi fondamentali come il Cavaliere del Teschio o Puck. Il film è qualitativamente buono e rivedere Gatsu&Co in movimento mi ha emozionato. Io adoro "Berserk", che leggo da quasi vent'anni ormai e forse sono, quindi, un po' troppo di parte per riuscire a dare un voto obbiettivo, però credo che un 8 se lo meriti tutto perché soprattutto confrontandolo con il vecchio anime (cosa praticamente inevitabile) il film è di gran lunga superiore sotto ogni punto di vista.
Partendo da un'analisi puramente tecnica trovo che ci siano diverse cose positive, ma anche negative. Per quanto riguarda il character design, si sa, rendere alla perfezione lo stile di Miura è impensabile, però trovo comunque che il lavoro fatto sia più che discreto: immensamente migliore rispetto a quello visto per la vecchia serie animata, e non solo perché era più datata...
In questo film c'è un uso massiccio della computer grafica: in generale la CG non mi ha disturbato e, anzi, trovo che, soprattutto nelle scene di battaglia, renda benissimo, ma è evidente che in molte altre occasioni appaia davvero eccessiva. La parte relativa allo scontro con Zodd, per esempio, non si può quasi guardare.
Per quanto riguarda, invece, le musiche, non ho nessunissima critica da fare: le trovo stupende, azzeccate ed evocative: in una parola emozionanti.
Passiamo alla storia, che più o meno tutti ormai conosciamo. Premessa: è chiaro che rendere quasi 2500 pagine di fumetto in soli 3 film non è semplice. In effetti la sensazione è che tutto proceda un po' troppo velocemente e che questa triologia sia destinata principalmente a chi già conosce la storia tramite il fumetto: a tal proposito sarei curioso di sapere cosa ne pensa chi lo ha visto senza mai aver letto il manga...
In generale, comunque, grossi tagli e stravolgimenti non ce ne sono, nell'anime addirittura mancavano personaggi fondamentali come il Cavaliere del Teschio o Puck. Il film è qualitativamente buono e rivedere Gatsu&Co in movimento mi ha emozionato. Io adoro "Berserk", che leggo da quasi vent'anni ormai e forse sono, quindi, un po' troppo di parte per riuscire a dare un voto obbiettivo, però credo che un 8 se lo meriti tutto perché soprattutto confrontandolo con il vecchio anime (cosa praticamente inevitabile) il film è di gran lunga superiore sotto ogni punto di vista.